la Libertà - anno II - n. 1 - 1 gennaio 1928

~ 1° GENNAIO 1928 UN'ORA CON BLASCO IBANEZ "Prepariamo in esilio, per continuarla in patria, lasolidarietà d i popoli contro ledittature. " Vie.ente Blasco Jbancz non ha l>isogno dl presmtaiionc. E' il più irrnndc roman– ziere vivente Ji Jingun !:pngnuoln o i suoi libri sono troJolti in iutti i parsi {\r>J mon– do. ScrittorP. cnldn. esubP1·anic, vivac!s– simo, hn conqul,tnto II pubblico ~i tutti i eontinenti. Il clnemntogrnro hn riprodotte te suo trame e portato dovunque il suo norne. ~fn riò chf' lo rl'ndl" 'Vicinonl nostro cuore d'ifaliani e di c,-uli. più che la fre~hczzn delln sua letlrrntura. è il suo fi<'Tissimo ;~r'tr~arr ; ;\~1:,s~~ 1 : 10 ~~g i: ~~a ci ~ i nostro. Pmflo~lo <'ho cedere alle h15inghe della g:loriA urfl(:ialf", ('ho pie~arai al scr– •lzio del dic:potJ< i.mo, cho accellare anche col solo silenzio h\ torbida !ituaziono !orta nella sua patria. egli ha preso le Yie del– l'esilio, e ha condotto e conduce dal mo ~~tl~ 0 e~i tn~:~~~r: c~~frob~~tnJWt~l~~f. 1 t• ,noor vivo il ricordo dell'enorme riper- BUSCO IBA1\'/;Z cu!l.!ilonc eh<' ~olll.'\'Òln tulio Il mondo lro :~b~ta~ti 1 : Yi,~\~:bm 0 : 0 i1;J1t!~~1 ~/ J~ ,nasqué e Ce quc sei·n la RPp11blf9ue Es- ~ar~l;i{1edn~~t~ C~o;~t~-~ \ ac\~~;~ ~~~n~~~~~= oo-milltarc che domina ln $paqna e vi è tracciato - net S"rondo specialmente - {~~u~r~u~rr~~~,~~f~t~bl~~~~~- e dcmocra- Orn V. Blesco IbAne1. ù P"r quo.lche set- -~~~3~1!g1i vi~r!i~- il~~r:-~go~ff;~~t~~b,l~f polilici di cui Si occupa. Accogllf'ntn cordlnli~~ima. Conwrsalorc btlabllo e colorito, egli fi eQprlmc con grando tlcchr>zza di lingtuiFgio e con Yi– vacità. di rnovlmenll. Medio Evo che torna illi ha. nnxllulto col\f.-r111ntola ,.,,a pro- f{a5~! nd('M!\.;;::~~!,~~ 1,~/!~ _:. ~~~t~ n:!~= :~9~:r:h~t~:r:N1~g c~~l~sui 1 'lfi~~ 11:!t1~~i sulla situo1.ion~ H•1llnnt1, - ltigural('v\ •o io pO's'-IOnvcr dello qualche CO!J<\ che po_<:sa e,~erc interpretato ru1cho lontanomc'hte comf' fovorcvnlc a l\lus~ollni e al fn-;;ci_<:'110. Il mio atteggia– mento $enzn I'('t1rrnzc In dHc:::i clclln. li– bertà. è troppo chiaro e inflcs-;ibilc pcrchè pos~a crtar"-i un equiYoco a questo l'l– guardo. Ori rrtto ho pronlc.,;;;.o a me sles~o che ntln ricf'vrrò mAI più un ra~ci!'.tn. cho non avrò alcun contnlto con quella gente tlnchè la libertà. !nrà mortn nel \_'OSlto paese. Io sono un adornlòro d<'ll'Halla, e ::salt~l\>jn~ii~ 1 D,i°~~afi~l};·\~~~~~al'nori!~t ~mo non vi ho nv•sc.~o m;,.i piede. Preci.<:o. Nel 192:?. pOl'o dopo In co11:idf"'lla "mnrcia ~~e ~~r~i:o~;;~~~:.~ ~at~::,o~~I dl~;~ 1 f1 1 ~~~~ via~glC>attorno al mondo. Sci'-;;\ \in istante sulla banchina. li primo !-pC'ltacolo l'ni tu offerto da un glornnclto In camicin nern, ~1~ 1 a '\~;~~• c1~1 1 :~~~ ~.h~n;oi~~~.~ ~l~~~\~li c~~ l~Chto bhmcn e lf'1H•,a. Infilalo un hm!:Q f~.~~a~.I ~ll~1Fi~ 1 È~ou~~~~;~~ln~od;I ~~~~~~ ~ftiglef~u3~1~ 1 . 10 x~('~hhibl~ìb~~'.~,:n,~: 1 i: 11 r~e~i un c:"nso dl trie;t,•rra per lo spettacolo che offri\"a l'Ila.Ila moJcrna al mondo civile ~ non mi flf"'nti: ntti-allo nC'onchr>dnll'incan– levole l)(lllflua. napolrl:rnn.RHalii ll borilo o non rldi;.c"'-1 più. Op:~i la ma•.chcral~ continua. L y·~ in Jrlro qualrhe rluaZ?a d1 ~an)!"ue 11 h• ,·al1•11c!'lrill.uno ul pol$i di un po1,olo pritlnn!Pro. - Come nrl ,·o~lr-o pae~c.. Le due dillah,re dn commediante che fa sorridere di compa– tìmento In gente serin ma che conquista fr~s3u~~~m:s~::!r~oe: pgr 0 ~:~~ 1·a\ba~f~ l'idicola e gretta <.liun po\'oro urociRlclto di carriera, borioso ed inL_rigo~tc, somard e presuntuo$0 1 frivolo o llbertmo, pàvldo e spaccamo'nl:igne, trascinato d3: una som– mossa mililare - col favore d1 un~ con– giura di polnzzo - a reggero l destini del 5uo paese. Povera Spagna I... La situazione spagnola Potrei racconl3rvi mille episodi su qu<'– sto personag('io ridlc_olo che orn sta mel: t<'ndo a soqqundro 11 no,:tro paese .. Egli portn in giro per lulla la Spagna, ~e1 .suoi viaggi pomposi, In sua bori!\ lnsaz1ab1le e la sun doppiezza vergognosa. Pa(l,sn.senza scrupoli o senza pudore dn ~na cerunonia rclig-ìorn in onore della verg111ead un f.e– c;tino o~ceno in un lupanare. Ln sun vita è una ttozr.oviglla continun. alln qunlo chia– ma partecipi i ~uoi nmlci e ~ suoi ~om- gi'ii;~'tcf~esi~~l~~il~eup:~~nle O~~di~~~~:;· /;: mn.ndirno. Gli clerni sconfitti delle lotte pollllchc decenlen,entc libere hanno op– profittalo di quest'ora turpe per farsi n– vanti. L'immoralità trionfo. - '.\la tutto l'e<:ercito è col Direttorio? gr~dG!i~~ 1 ~f;;1o~~t~~· c~l;~~Pa~\1è t;~~ ,·erno lo !rn. Anche una parte degli uffi– ciali, quella sa~1ae seria. b contro. Ln ri– volta del Corpo d'nrligllerin. dell'anno scor- 80 -ve lo dice. Mn De Rivera ha fatto per .mo conto un numero immenso d'ufficiali, ignoranti ed ozio!!i. e Il hA mcs!!l in lulli i posti di comando. Per scongiurare delle sorprese. - Oltre la ima cricca d'urftoiali. quali nitre forze !O!lengono il regime di De Ri– ,·cra? - J,a ri~po..;ta è semplice. Tulle le pe~– sone "civili ,1, n qualunque scuola p~h– tfcn o a qualunque classe sociale Apparten– gano sono sC'nta ri.;erYc conlro In tragica commedin drlln dlllfllurn. I conscrvalor! e i liberali d'anUco slnmpo e di caratlf~re s.i sono schiernli contro il re e Il dlttntore. AnchO Snncher. Guerra, che pure tu un uomo d'csll'ema destra, b in e.. 1110. Cono– SCf'lCla sun fiera dlchlnrazione nl monarca, nell'alto di ln~ciore la Spagnn. Piuttosto rhe accellnrfl Il merr:alo obliquo tra ~e l\lvem e Alfonso, questo vecchio servi– tore dclln Costituzione ha abbandonalo il proprio pae~e. portando con sò, dopo tanti anni di governo, una pov!'rlà che gli tn grnnde onore. Gli clementi ~ilC'llelluali si sono tratti in di,.parte. Hnnno fatto l'icolllmenlo at– torno nl r<!~ime, cho p11rr più raeile n pro– ~pernro nelh1. più crM!n lgnoranin. - L:t viln t'Cono,nlca ? di -:J~to!f1~nt;~,l~ 1 raf:.eJlo 5 ~:C1~r!~ri: 0 ~ 1 i~~ pftrahunte. Ln dlsoccupntlone ~ grRnde. Il ~~~~~er~ 1 to~~1~!i itliro~~tf i1 1 ~~l~'\I ~~~~'S= ~eri lmbarnul. 11 1eno1• di vita generale è ~1uallldo. J ,o spftgnolo, che hn un tempc- ~f0;1~~~~1!0~\o~n~1~g~l/dee~~~;r~1~~'.rc~\1~ inòrlo.. T,c. strncle so·no !llcn1\0Ac. T lcntril vuoti. Perfino l 'ntntoernr.tn 11\\ nbbnndo-l nnto in gràn pl'ltto In cnptlnlb ed ò Vènut41 n vivere a Pnrlgl. Il re e il movimento repubblicano! = ~ \ 1 1 7.;'0,l nn clàll'\111,10 lo dlltnlu– "'· .\l1~ pi:èpftrb il <:olptl .di 1'11\110 dèl sct– lembre '23. Ortl ptrò li dtttntore gli ha ptt,;,o la mnno e vuol fare da !è. Fra. Dc R1Yera <t Alfonso :.w\'cng-Qno!O\'ente delle ~,~:~~lesiA~n~~i:~o 1~0 r;0 ~~vC:Ct s11:canll; /ine flnifCOl"loper intenderai. Alfonso teme rhe roYcsr:innctò Oc rt.h-erA. si metta In gioto 3.nche In. su11. coronn.. - li rnovlnH~nto repubblicfmo è torte ? Ha posslbllllà di IUCèC!SO 't - rn Spn.gM Il 1uovlffièlllf1 tep\Jbbli- ~n~~rrt1F.:~i~iu~f!T~,-~1 ou~l~~~}li~~ f~l:~ifl~ gli ell'menti di sinì!,:;lra.Salvo qualcho for- f,~ ;1 11 ~icpari~~\~,ir~~nn. 1 °v~:1~f~n:1t:n:foC:c~ chi lavOl'a conh'ò Il\ lllttoturn lavorn pt"r In repuhl)llca. Il "'"nlirncmto di l'f'olsa op.. llO!li1.ionc allo. monarctlt1., t~o quello :~;;~rt"1\ 0 r... "\,,,dJ~ 0 fti ir~c~~o id i:~rrit ronll' ha i::empre ratto. i\lA.credo che lo ~Yiluppo logico -- vf'r~o l:i ',lolutlonc ~– pubhllChnn - 11"\l'nllUalc !lblO di CO"'('. non '"~rrd dè,'iAlo rln nC'SSuntl rorn di con– Eervar.ionc. Io cl'f'do fet·mtifl1f'nt" l\t.'lla re– pubblica. Ci credo t'~n te~e ardPnl"·. Con l:i. çcrlC'zr.a eh~ il pr111CIJHO 11wnarcl11co ~ ~~loda17"~!~n3oC~\:rria 1 ~tront!aoWttn,~f!~gn ~,; forrnn rf'pubbll!'&na. r tempi corrono e !i è\"Ol\"Ono.Nèl 1922. hl Giap!' )o11e.ho n.csi– ttito per caEO l\ll'allènt11ito contro rimpr– ralotY'. Quando dn un popolo mi~tico come il 1iappon"~" ,q Jl'va una. rnauo ar1l1Al;1 contro il )ltkado che ò ritenuto laegi\1 il dlsct'nd(mlc dìr"llo di Dio. vuol dire che \I SrillhnC'fitO tH:•ll'onnipo~~N'\lfl nH)nl\1'tl\lC3 ~ubi~cr. profonde scos.o::rdo\'U'nquc. Il sindacalismo. La stampa LA LIBERTA 3"""""""""'9 - Che dite d"ll'all"tlllza ronclu;:a tra Ita– lia e ~pagna, pf'r di\"ider,i J'innur>nza nel :\lediterranf'o occid,.ntale ? ILCONGRESSO SOCl!LIST! Affi s si on i Blocco europeo? La politica estera bluflistica - Yoi ;:apete chi' tulla la politica e~tera di De Rivera. come quella di )lussolini. ù guidala dal ricatto e i'-pirata da cril,.ri blutrislicl. I.e duo Jillature h<mno voluto costituire una. specie di n'-:lova Santa Al• leanza. per frontet;~iare l'mfluenza fran– ceae. La linea fra l'Italia e la Spagna, at~ traverso le Baleari, dovrebbe ostacolnre i rapporti marittimi frn la Repubblica Fran– cese e l'Africa del Xord. - E il pericolo di guerra che quesLi du:_r'i,$/~~ ~t~ 11 ~n~f1i~n\ii~3fo slrt dbl bluff. Spe.clnlmente ad uso de~la politica interna. Oggi, con le _profondi:!·iolcrdi~endcni~ çhe pho vi !OUOln lutti i rapporti i'nlPrnaz10- r~~;1~c~~~al~~~~~To~~ae,~e!~~~:i0d!\a r~~~z del mondo. E questo no'n \·uolc oggi una guerra. che divamperebbe in un catacli– sma pauroso. Poi l'Italia og~i ò va~alla dell'America. e qu~,tn non (]e,idera. con0a- [~37~0i~~cgreedÌ 0 ~fus~~ii~~o~n~\a &:r Rr~;;~ ~ono soltanto uu basso gioco ricaltatorio : del resto essi sanno che una guerra potreb– be segnare In loro ultima cntastrote. - '.\fa la guerra non i, una politica di saggi. E poi il pazzo che aglln unn torcia accanto n un dcpo~ilo di polveri pub far scoppiare l'incendio anche se non ne ha l'intenzione. - Certo : è per questo che noi dobbiamo operare intensamente all'estero, nel mon- fir~~t~~fn,~-~~rc~fò!r~r n\~~i!~Y1 1~~~\h,N~~= T!~~:~~/~o-~~g;3r°i.~~~?ì1n~i~trd·en~ 10 ~~~ sire democrazie può rendere grttndi bene– fici all'Europa. J)repnrlnmo quei:;t'opcra in esilio. Per continuarla quando t1vremo vinto. Intanto portate il mio saluto cordiale - ~a~~i ~\,ij)~~l~i ~l;s~~l~~~n~~sni r:m~~r ogli antifn•ci!lti italin~I. S<>~uo il vostro lavoro con schietta s1mpntin f' con viva solidarietà e vi auguro una pro~::imn vit- ;~~i~O E~, ~/o;~~~~ 0 u~ a~ 1 gu~\~• ~~;;~~f!f~ paese. MARIO ,PISTOCCHI. OGNI FIGURA UNFATTO .. L.1 camrra t.iselstn h:i C1)11Ct'!'>SO l'llutorluo1.ionc 11 procedere contro !'on. Cuc- ~fi~ 1 ~f.°nd~a~1 1 <l~t~ 1 i° !t tura.• Quel pot·,•ro II onorf'vnlr ,, Cucco uon ha ancor {itlilo li! sue pcuc. So,, quelle ttabi– U/c diJ.l cr,d(ce, pC'rchè quelle non lo col- 1>fra11110 . .Yon $apete chi è L' 11 onorevole ~ C11cco 1 Em (l ff rO$., dL Polcn110, 11n{a– .tci,ta della prim,i ota r: 1111 pot,•iota ar– dl'ntis.rimo . .lla ollri, a Pof,.rmo, volecauo ~!!;;~,~- j,f,;~i;,: v~~('Jtf: ,:f.n~~·! I1 :ft 0 ~~;i,~~~! brootio sic,,to, vrcchfo slr11ml'.'r1to tlei z~~(el'~~ ;{ t~t~~gc:,1~~h~~:o~ic;,c1Jt:0~1~:n; 1111 brt oior110 1i scoprono gli altarini: que– sto prode dottor onore-vvle Cuccn, ros pa– lermitano, provoccwa 11w/atlir dietro ~~!~f:.!:1~~· f1':o,:i ra~:~tlrc~ ,~mit~~.~ 0[{ r~~ i:1è.~s:,~ur:i: 0 ·~wii,;~~lt-tr:~c d~'i~u~1~i~ 1 ~i~:;~ :Zft!t:l~~~uf.!n l;~oc,;, c~;;~o~~~~;r: ~~l~~ ~g;~lt;'·~c°ll c g~o ttf t~!if ~, c~l,\OGJi~~/'~,1aJf,~t dfav1,liuti » yrida iL Cucco: Vendetta 1 .!./ ~~1~ 11 ·:,;:,H~:i~':tai ~~r~~~•~it~~~,~:'t~~~ che U C'lu:co·tt mittocci(l tu.l!(A. la contlH'ic– ,cola ftortcoia 1 quell« drl u1bi'l11rne pmwr. »tìlo e drll1i « cMca,, 1:hr 1ia1,ifica Cl:l.r.M.e– rflla. cJdl'alla 111r1{ia, />(11'-l,.r,ì 11t1cllclui e ttlltoitt S<msottd COll tutft i fiU1toi. .1/a 1°L n (luci: 11 ha 1111 c1101'<' oronde quanto una ca.sa: ti ,nmull'I a chiomarr Cucco e Qli at:– vcrlat'i: ONiine perentorio; Cucco 110n an– df'd. i,1 (Jalerr,,hfllo 1,mì mc110 a taèere, ma deuè tacere a1iche l' n orlorevole II Cucco, ra, ,ilttt"OIO. infatti QÌornì or 10,io, dopo cinque o se( r111v1i, cccoll al proctsso e Cucco se "~ r.tce P"I' iL rotfo della c1,f{ia. T,atr, fillito 1 .Yi"nte 0((0110. Ouclla ctHnbriccolri {!Micma è 1Jropr10 inesorabile, COn'I" C11ctn (ll'l"CU ritOl'So' \'Ct11111.e11le ftle– ~,wl'lbiU, J."ccofi c/1.,. otldot1ò (I/lo "ono,·e– vofe 1t C11cc-o. ti cn11ita 11,iu 1rco11rlademm– cio. cotl «1>pem, :.11 cupt di ,,cr11trt. E a noi noo intl"r<.st•ino affatto le liti tra. la« cotctl 11 (lo!·itmà e q11• 1 !la ~11Cchi1h1: ci rnlcrcsscmo le /1yurè l'r1ttè1JJal, 11 .trcon.– dari~ cli quato qt111droai """'mr. o mi'glio cl b1tl"rc-H·a ,,11 w1rlièula1·,·: .-.\l'CtH/v il Guc- f: ~-~~~\~,!~ !;t,11:1 t,1~;1~11c!~ ~:~.:,,~c 1 :iW~ 1 ~ (!~ lllta " (l"l:1'11(1,, il C,n•ollò rifiutolo l'(l!JClllC gli 0,tst-rrv eh•• dirli i ,,.mjii clr•: rorrono ~~:;:::J~~tt:i~\•;.~;~ 1,:~,.;r1;::,::~%:!;:•:1 tlon Eccod. q11indi. ,locc t.•,,l,·n1111,1 h·11itr: 0 111.1 ~ n•1t1rr,.;i,m" ,. d,.l .\lr;;ooiorno e alla ""l'''ro:wne , rf,•I vrrf,•ltri .lfm·i clit• hfl tl,,brtlurn li, 1 mufiil 11. Soi c1Jmt11'1•11- ditJ1110 n \:olt) d'wrc,.N,,. ct,,n,. 11urorc <td– rag,•r,tc d"1l' , (Jt'm'rl'ol~ Ct1tro •, _ tot11c H prefetto ,\lori. rm1 ffl q11irln di a colèhl? » A. /J e C. «bbfo ,lrb,·lli1t,, l-' ff ('Mchè » D. F ,. G. Suh:o cap<.itot!7im,.11to ddlu sfllut- :.io,1e; . , li m":.;ngior110, ,( 11t"z:na1or,10 I E' ù11a dl'll" ti~.r~ir>tti del" d~cc 11. 1( (t11ci:rm>," ha fdtto 111 cll',q1111 flflllt 1>cr ,t mf°!:,1:710r110 i(itflll(O rr,, ~t_fl(I) /,Ilio !Il dtl(filt1t1f1t ''· I-.: tlOi Ul'fi1U"1ò1 it!l't'rO, d11Ur t:l'IIIÌ&rttc imp1(fa;ionl c/1l_ h1' 4iftn·of11 r:t~Ct"I) cltà il {Mci..t)tM ow•ra tu mr,,lt, br1llntittu1mo. (111~ qJ( 1 }~~{,;~,1;t;1/i~':! ('!."~Yi{~;~:'.~~r, r7,J; ; ba11rhrtti .. \h ! q11,·f J)(ll'•TO mn::.n!JHJl"ll'J, q11a11t.lo si q.iurcrù da to111t c1m1"(1!ori 7 UNNUOVO AMBASCIATORE /,U.\'.tCIARSKY o rommiuariò d•'l popr,lo oll'i1lr1t:.i9ne 1,Kbblica, designato ,fo Jfoscn 1"(1111" amba– ~datore d,•i Socicl.r a Rr,m,1, in 1n1titt1~i,,w· di Kam'!n<:{{. espulso dal 7,arlitu bylarc- ·ro per ddittu d'vfiJ,vH;Ì'JIIC, U011. AUR/OL Si è tenuto a Parigi iL Conoresso tiel Partito Sociali,to. {ranrc.rc. Sco,,o del Con– orrsao era di ,l,.libernrc sut programma e .rulla tattica elettorale. La discussione .tut programma è stata 1>articolarnumtc importa11tc ili rapporto alle questioni finaniiarie, che e/al f9t0 in poi sono fra le piìt difficili ccl a.rsorbenti. Sit una relazione Auriol. che è mi doc11.– me11lo cli alto wilore politico e t"Cttico, il Congreuo lrn co11clu10 col voto unanime su ima mo:.irmc i cui punti principali .1ono: ttobiti:a1Jt.fonc al tuuo attuo.le : .rgrm.:io fiualc del con.1umo e tl,.lla pro– du:ion,,: contribu:.ione prrsonalc globale cd ec– cc:.ifJnfll" sulle {()r(un" acq11i,itc; CQmprctsionc delle .rpc,c per l'c.rercilo e lo. marina; ;:!~lc~::~;,a/i;~llc d'i~o~~"rl::ac~ bblici ; 110:.ionali:,o;io11e immrdiata dei mono- ri~tr1ii/c~~~~i 1r:;:i~~iro~1o~ 1 i~~)cfr~lr.~::~~ C/ll'ri. miniere, concimi; co1Hrollo dei 1>rocluttorEintcreuati .rulla ocstio11c delle banch.e df depositi per evi– tOl'C rhe il ri~parmio {rance,e aia canalii– :otfJ vcr~o affari stranieri o di pura tpe– c1tlazio11c. Quanto alla tnttica el,.ttorale il Con– (Jrcs.ro ha l8.$ciato una certa aiitonomia ullc Fcdercuioni {is.ro11doquc&to solo prin– cipio: clic i,yoti socialJs.ti, ,lopo l'a{(e'rm_a– :.ione del pl'lmo .tcr11tm10,devono affluire sul ca11didato di sinistra che M le may– r;iori probabilitil di battere il candidato rca:.ionario. UIATTO DI ACCUSA DI B.G.WELLS contro li lllolascismo delGoverno I glese Xl'! Thc .Y!'w l'ork Timr.t d('I 2.7 novem– bre 192i. Il grande ~criltore ingle!'e H. G. Wells acCU!'=I\ il Governo di Baldwln : i- pcrchè alula la dlttntura In Il&lift "compiendo cosl u'n virtuale tradimento verso la Frnncrn o verso il regime repub– blicano tedesco 11, i• pcrchè; nelln que.!lltono ciel fllsarmo navnlf'. non hn rnggmnto un aocortlo con 8 \~l~~r:!.."òlt!ol suo alleggiamonlo nei ri– ,~~r~l 1 i~~i'~\~:sin 11 c,•oca l'Idea e lo spi~ La politicn italiana dell' rnghillerr& è d8. lui cosl denhlta. : u Il go\'eroo di .8aldwln ,.-~ !!f Inta t:mto ~ 1 ~:~;~an~~ne:~i~~;~r:ndtè~l~1s~~1\~\ll~~e 0 f; ~~~e~ 0 t~d~~~a v~~f~r?9.t~f~n~~" vcl~~u~~~s~~j ~~f~df ~bg~:g!1c:~r~oté1~c--;~a~f~. aJ~bl~~!~ ~3lo io 110 criUoato In polllica rrnncese, allorchè f's!a e~mbrava o!~CSAlonnta da una c:eca ostilità. contro la Germania perchè credevo. come crt'do tullorll, che dallo s,·iluppo dl un'nmleidn trnnco-tedMc& di– pende t11ttn la noalr:t spertrntn In un gran– de a,·venlre· dell'Europa. « t:na f't-anela llbcrn.lc. una Oerm,min liberale. d'accordo rrn di loro : scnin que– e:lo accordo l'avvenire europeo si presenta assai scuro. '.\ia altro è cr!liCAtC' In Frtrnein quando "~sa ci mo11:I rn ng1rrc~slvo. altro ~ minare la suo. po!!:ltion<' in l~uropo. Quf"'sln tlii:o– ncsta e cnrnevalc~Cl til'bnnin 1tnllana in– ~ulla e mlnnccln lr\ t'rnnrla, o~errbhf' far ciò, rin ~oln. i:c non !Il ef'nll~i" !Ol'tcllA.dal denaro amN·lcaHo e <ltdln ~ilnpatla inkle– ~e ; <:enòn spèrA•t(' 1 OVt" 1"!\i rluscl\!f' ad immi.~rhiarc In Frnneia In un contllllC>,di \'"dere ~chi«'rnta al suo nanC!otutta la bllr– h~rie Jomota di quella parlc della Germa– nia chP-ha orn il fll•otlo? "E QUP!òlO IIO"lrò j")hclflcflfl'O\°f'rno ln:- ~i~;~t:001/ ~~~ .. ~vyr~ 1 ~~r~ 1 • 1 ~cvr~1NJ1nfid;rit;~ zionc curop"t\. una J)nrte migliore da reci– tare che non sl:i quellu di amico ,lf .\l1u10- lini 7 ». ----+------- Tre mendi quando si mettono C' i: 1111 si1111or .V(ch,tll' flit11uli..t1a che C andatv a /J,.tyr,11/0 a fate 1t'n'it1,.hicsla \llll" ro111lf;_iot1i Jllllili<"hf' C lP.ititlloli dt'l– fo J11qo,t111•,,,, l,. qrwli, 111 ci,) rhr lo it1- rlio1in111"J, 1Mt1 .,r1n,, rh~ ur1rt efltJia ott•,•– rwala ,li (auHmn. fo 1111 ,,rimi) r,l'fi,•r,lo p,.,,,,.nd•• cl,•(i11ire !h}dç: ;,~;l)_;;~,.f/';:,//1 1 · l~lt;[,~ 1 ~0~~,.f,r;Ei o mfnO srgr<':r, tta:iot1alUt,., imJ>"riali~re, .-h,• ,,.mbl'ano, attenuate, d<?ifa_e;ridi com– l)altimento. J/rt S" tMll 1·nl,.te crNl,•rr 1'1111 parola al signor hltnqff..ttrr, 110l"t" {nrf,, t"IJtl co– scien;fl - tn11lo q,,r.~tr, f(gllor /11/mJlietta ii mct(ra nsi110 ll"i {ri.tti rhr cita e di wi 0']11i unmo di mr;;ann r, ,.rnrh,. cli mininM col!m·a 7,110 Cl'dt!r,. lit dl'(arma– ;ion" lmdi(II". Egli dir,• rft,. i rm1tnri l)llJ>Olari.serbi i)1 crrt•• liMllil' rM1f,1tlo i1li t•ro( 110.:ionali. Tro q,,,.ili f'roi (ha Mlii i) "1oi10 C(l11lali '1,ri;j,.~7:: :r:l"i~~~,. ;;; !-:·t,,,~ir)~1;,.J?~~~~i '(:a; dduca crl'clitr,,-ir, d'.\11slri11Frnnr"~"o Fer– di1:r111do. ,. rfJt ,,110 gt'.dtJ M'(l/rn,) la guer– m ,nohdittl" dt!' costi> l« vita o ci11que milioni di 111Jtt1i11i. " Strrmbulitl,i, colui rh,. tPntò tli it1trod11l're il romwiiuno in B11f1nriu. e/ti? 1,r,.11•1rò I? roruhu.re a ter• min,, l'ntroc1• rrftnllato ""/1" tattcdrall? di Sofitt. in S"'(/Utto at qunl1~ liiscia.1·0110 la citn ,.r11tina1!l di fJl'rtolll' ,,. C(l1;il,·. Stamù1tli1l;i dit.'"lllatn IW crott... .if'rbo ! Jlri rhi 11'111 M rhe Stamb1<li1ki ;. stnt::, tl rnJ,o d,.l 1111rtitod••i contarlini in Bulgaria, dit.'1?ntatf) Primo .Vinistro {Pr,. to"1 riforma ayrnrin, a carott,.rc rn– diridualida. cli pirl"nttt prr>pd,.,,ì, e, finì a.<-.tfl-(sinatn ,ttai romiln11 mace,loni cui oo– gi .\lt,uolin, d(ì q1tatlrini? 0ttfl1tlo all'a1t-rnt11fo ,a S1111lf1 :Yadelia, :i~,,~l:;::~.;j;~l:::lf:? i"{ 0 ~i;, 1 ,~\i9;3~ i~! an11i prim11. IJ:1,.~fi b"tti,,ni rii (Ji•m1"1/i.<ti fo-ri-ti tu,:· !0111•, tn:m,.,idi._ qw.md ,, ri ~i 111dto11,1_? C1Hn1Jf,;1M ,iu:::io11alltaai t:n.:i e fanno n– ~,,,,.it"'rc i murti ... c;n !7iorn11/r {~cista (non imporlo. it pac.re: tono tutti gli ttrtsi, in q1wlu11q1tr lingua scritti: l'ii::p1rnzione è tmica) hl'I a{{crmato L'altro gwrno: :Yon è vero clt,. il fascismo domandi alla Francia qudle co.rc a.rsurdc che ct!rti it~Iim1i emigrati ci raccontano (Primo: noi no11 raccontiamo nulla a questo giomale fasci..sta). Sono 11,ue bugie. Contcmporaneam,.nte, ave11do un {ran- ~f:fi r:::aid~~l~ua;.r;;;~l. u:'cfoer;ic~~elai i:: voia, la Tunisia, ecc., ccc., il capo del {o..– ci.rmo rispose: nun date retta a certi e1al– tati. Nello stesso tempo il ll/Jn .rospetto Times urit:eva: u D'altra parte ci ricorc/0110cer– ti a.spetti del ser1timentalismo {a.1ci.1tc,: la retttrre:ione dell'Impero rontano, e i .St?flni o le pretese {o.JCi..ste.r11llaCorsica, tYu::a, Sat:oia, la Tuniaia e i Dalkani e 1i pen.!a che sarebbe meglio {o.ruro di]ncn– tico.ti , i> Fra il giornale {atcislu, il a duce" c il Times vi è un buo1ardo. C!tr .ria qurllo che, con disinvoltura ben conosciuto, voleva riversare anche le domande di .Yi:ioE Sa.– vaia, ecc., sulle nostre tpaUe ? .Il si{/nar Gayda (non quello cckotlocac• co, ma quello italiano) continua ad impcr– ver.rare. Dice che "la Francia rico11osccrà che L'Italia è interessala dirctlamcnte a sorvegliare la sorte di diecinc di migli.ria di italiani che hanno lascialo it loro p«ete per cercare lavoro e non per rinun:iare alla loro patrio. Quando una poHtica cli s11a:ionaliua;io11e tocc(i, come nel me::o- Yi~:J1,0 ::;:i;~~,~~~~abi~~ceitte~t'~,~!~1~ interna:;ionolc n. . Domandiamo, per la seconda volta, al .1i– !711orGovda, 1iotiiie di qllcl tal co11veo110 :/jf.~ 1 ~f 1g fii%:. eg}j~i "'f: 1 ~11:ifo:!fl!~~= ;ione de{Jli italiani emigrati in Francia, dmufo ilnlirmi per appoggi sidcruruici. .. t·n giornale fascista italiano va pubbli- ~~~!0te~:i~';':~1Jo~~(}~'~:~if1::~0J':Ze{~::i,~; selvaggio. Le bio')ra{ic sono utiLiuime per due rogio,ii : primo percM faranno cot10- .rccre il nome e cognome di autenlici aco– no.rciuti clelle primis&imc e ultimiuime Ol'C. secondo perchè qualche aulo~io(Jra{o !t'~~~~~.;·/~c: Bf:tJ e!~~p:i•e"ei!;/,:~osl!~1: broso il quale era di mio prulrc mae&lro i~~ c;;~m[!o;cri::;aivg{{:t~~'~s~o~iai:ai~~; di sci anni, ero trascit10.to per mono dal ,nio genitore olfraverso un CO'rridoio in penombra dell'o&pital dei pa;;i di Torino. L'insigne antropologo mi .sbirciò cla sotto le lenti coi, occhio cliuico evidentemente ioddis{atto e fece : ma guarda, !)ttai·da, che bel tipo di imbBciUe ». !/autobiografia proug,te, !l(lt(IVia, la– scio11doci intr(lvedtre eh.e lo scrittore e filo,o{o hg fatto t:fei ,eri progressi. . .. L'llalia n imperiole » costri,i.tcc, co&trui– tce. E OQtlieodrv:ione reca l'impronta lit- b~~ff;st:fa;:~bi1!}.(l'flrJeil vg::rof~idltÌ\o~: ci informa c/lQ. le !' strade ri{otte no11 durono ,mila n, 1\'o11 si aUarmi il Popolo cli Romn : anche dcUc co.ttru:ioni - oh I co1tr1tivo, costrui– va a11ch.c lt,i e mct!t'vo L' n impronta 11 ,wpolconica,.. - di .\'opolcone lii non ,·csta 1mlla. Caicm10 a peni, (Jlì ultimi auan,i, doJ>O menr, .1ccolo. Vero è che le strade littorie. «. dire dcll'autorccolc bol– lc_~tino: durano 11tolto meno, . .. Uno. nota in tor.ri.vo del Popolo d'Ualln <11muthia: ,i Ba.eco in disnrcuia 11, .l/a come I .tilurano ànche iL grande eom1,1c11datore S011dro Giulioni, redattore capo drL Popolo d'ltella 1 Lo scritto, iu– fatti, Cl prcocc1tpn : u .\fo occorre eht lo ubriaco non. trovi grn:ia ~rcuo 11c.r1tmoe lia cli.t ,oto come merita"· 01!aL --~t~h~i ;;t:,'iu/'a~~":,~;e d:h~lpi1 « mc>vfmtnto (Jionrnlistico n 11011 .ria oncora ltrminato. Si am1u,niano nctpol,.. e mal.– !}rado it raddoppiamento di .a:rlo ,,.rvilc ~f ~e:1~t t~u~ tf ::c:::~r,1:ir1::i~·t·,i:~~ti c~g Parigi saranno invitati a {or lo t:aligic e 1>0recchi direttori "irucriti.. 1a1•-1u1t10 mandati a t!?ner con11Jt1911fa Marfo Jfi1- .tfroli. Mai pedate furono mealio date e rice– vute. . .. E' a,uu.m:latrr l'imnH11l'11le (t1t1u9111·a.do11e dello u lmpct(a!(' Do11ch1g Club» al q1iolo ha r,d,.rfto 1t l'~l\tfl romo110 "· Q11c1ti (mpi>– )•i,,l( flatfollfuCml cl .s~mbra che 11urh',10 t"Om~ Guido da Verotrn. che tl il « C(l{onc ·• della 1t bona» tho parln se}'l'lprc df Par((Ji. E' ovf'rlo il co11cor.to prr mrdico-clii– r11,qo d"ll"O,prtluM <li /Jugnl drlln 1 10,– retta. IL ba11do di concor.ro domanda i 10. liti trl't"i(icatt ,: fo la11rct1, e "tirovtl di ~-t~~fj~oi»:.,.:i /J::1,~c;\~ ~~~~!''t~i'~{:b:1;,:c':: m"nH che ritet1e11ero utili produrre nel loro fnteres.re n Titoli pro{et.tfonali, q1ti11- di? .Yo: « la f1èt'i.i:ioncai ptJrtilo na:io11al fa,cista "· . .. Il Popolo cnto.lia - 1• 11aturàlmr11lr llltti i pa,:;w,yalfi omnw,.strati di o(lrli b1Jllcttino fc,setstr, - èifn. nd Ottl}\l'c d"l rrgime, il :~~;;'~ir/r~/:~"l~ ~~~1tct~~v};n;~~'J,o~ ()f', I ])flS,,odove i co•11l>otte11ti Vrn10110 nl p,·11111ti1110 JJ(}SlO rlrlt'111lif1111 catf'(/Orfo. .\la :::;,~ ~ rr;t)~o~t: 1 ~~icor;{~r,1'. 0 C:~~~ 11f1~'/t diritto di entrare a Cortr o tad ricet:(m,.ttli uf(iciali con i capi di stato 11101toioremili– tari, dQpo t marescfoili. Ecco la cera cato– ri::a:ione ciel prcf11llo, dice (l giornple. Rrsta stabilito, dunQll", che ""' ricevi– menti 11{ {hial.i.il prr(etto t:ic11cdopò i m11- rt>tcialli, e che, ndta ,•etidcn;a, vir>nedopo il "ras n focalr, che ordi-n12 e ft prefetto ubbidisce. GIOVANNI FAVALETTO En pleìn Montmartre 33, Rue Véron, 33 RISTORANTE FRANCO-ITALIANO CHJRI PIETRO, Proprietario Scelta cucine. e vini it.a.Uani CLINICA 5 ., I• Blocco latino? No! « .Yon ti può concludere un'entente franco-italiana eh<:: sotto due ri&crve. La prima è che l'ilalia 110,adeve oc– cuparti degli <t{fari di casa nostra . .L& nostra atlitudine verso i prnscrilU non la riguarda. ,Yoi stabilirerrw at• tieml! umi politicq. dcll'cmigraJi.ont. .Yo,~ subiremo una coloniuo.none. IA Jeconda riserva è che non sarà que.çtionc di bl-Occo latino. Si tratta di opporlo od un allro blocco, 'di e1,i si delermi11erà la {ormo.%ione col pre– te.sto di pret:enirlo. Si tralla di un ri- ~~~n~rftll~c~~l~~igj ~if'~ib{!o c~,;fo/;-, alla git,,rra. Gr~ic tcmte I Intesa per la par:r ? Si. Intesa contro i tali o i tali altri f Xo. Se il .1ignor .Vu11oli11i ci sorride oggi, come ha .rorri10 avan– t'ieri alla Rus.rìCl, ieri aUa Germania, salvo a mostrare i denli in U!!Uito ,e non ci si piega a tutte le sue esigen.a:e, meglio vate twn insistere. E conviene allenerei alla nostr~ /or-mola: - Latini( - .Yo. Europei n. JEA:S PIOT. n Ocuvre n AMMALATI 30 30 NATALET ... CAPO D'ANNO 1 ... Tutti al REVEILL0N del PETIT MILAN 50, Rue Salnl.-Geor,gH 1 IO (Nord- Sud Saint- Georges 30 Frs 30 AVVISO Si domanda per Troyes (Aube) opcraiò salumìere cbe conosca tulle le specialità llnhane. Principalmente n Triage ci (iedagd •• Scrivere a : '.\lr E. ROt.:SSEL .. 3 1 Rul!II do l'lslo - TROYES (Aube). • , Chez Féllx ! Chez FéllI Rlatoran1.e f 'ranoo-11.al' ano 80, Ruo Bondy {a due passi dalla porta St-'.'darlln) ~étro St-Denis NUOVA DIREZIONE PREZZI MODICI OTTIMO SERVIZIO VISITATELO per Natale e Capodanno 'I GRANDE LABOR.A TORIO DI SAUJMERIA Fndbe~r~~~~i~~~~~1~~~l:j):ct11 1 1~f!0 Ira11~~~ità; ~lOR-rAbELLA EXTRA , , !4 lr. Il kg. SALAME ROS.\ ,1 , • ,. t i3 GOTEOHl::'i[ . , • • • • U Si ~pl"disco contro vatlia pacchi pt>!llell ua 5-10-16 kg-. Porlo a càtieo del olionlc ia I~~i~~f;aB: ~~t~~Lor~i ;, e ~~is9:ni~t rnon:s {Aul!e) Si richiedono der,osilari J.CHJ\RL Volete mangiai' bene a del prcz.zt modera.lil Andate al : Bar-Ristorate Fruco-ltaliau DANTE-ALIGHIERI Propr. 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