la Libertà - anno I - n. 28 - 6 novembre 1927

L'Italia fascista ha condan– nato i diritti dell'uomo e quelli dell'umanità per dichiarare i diritti della n~zione e i diritti dello Stato. a • I ertà Un Numero 0.40 Traduci : l'uomo non esiste più e la nazione è fuori del– l'umanità. GRA;"<Dr Sottosegretario agli esteri. GIORNALE DELLA CONCENTRAZIONE ANTIFASCISTA OROUIARIO SOSW<ETORE DIREZIONE E AMMINISTRAZIONE l Per 50 Nun:ieri . . • 20 fr. SO lr. ABBONAMENTI P«2SN, • .,; 1or,. 2sr.. PARIGI 6 NO~EMBRE 1927 50,Ruel..abar,50-PARIS(IS'An')-T,/c/ono,Bolzari,25-99 l.:::============:::::ES=::::T:::E::::RO::::::':::'L::::::D;::0;::P::::P::::lO:::::==================================::!l:=====::'L=G::l:;:0:::RC:NC:A::L::;E::;:::S:;:l=:::P;::U;::B;::E:::L: LaRivoluzione - A chi rilali<1 '! E le turbe ebbre delle camicie nero: .__A noi ! 01!1~c/1t~~n~~~1~,~! 0 cì't ~a~~~°e qi•r gfn~-~ una voglia forsennata di allungare le mani ; una decisione assoluta di non mollarr il mal fallo. Ecco la rivoluzione del fascismo. Il Duce invano chiede agli stranieri una vanitosa patente di c< rh·oluziona– rio <c. E si affanna a di.-;culere, e si tor– menta a dimostrare che il <e fascismo è una rirnlm:ione 1i. A questa u riYoluzione n aderiscono le simpatie dei conserva1oi'i in lutti i paesi. Ah ! se anche noi avessimo un ~lus– solini ! Dappertutto c'è qualcuno che sogna di canccHare dalla storia la Riforma e la Ri11oh,:;ione francese. E perchè non la rivoluzione anglicana che precedette la fran~csc a tagliare te– ste regali? E perchè non il cri.:;!innesimo che po– 'M i di!'itli d,clla per:iona. contro lo Slalo, finchò la Chiesa non fu Stato e bruciò le persone? :\la i reazionari di Europa si illudono. La nota della settimana l Vittoria dei laburisti inglesi PIETA' DISREZZO nelle elezioni municipali e...leggi eccezionali I - - Del suo discor.50 alle camicie -nere am– massale nella Capita[(' in occasione <fr! v• annivel'Sctrio della, Marcia su Iro– ma, .1111ssoli11is'è di 1HIOVO OCC!f])(lfo di noi 7Jer di.e che n1Jn meritiamo c..he <e 11ictà a profondo disp1·e:;:;o i, E sia. Rare volte avvenne eh.e ci fosse wui così per/ella rcciprocitù di sentimenti fra il capo di rm 1·09ime cd i suoi av– versari. Dispre:;:;o 7Jer dispre;;;:;o, e pietà 7>crpiehi. ; pietà di noi n dispersi d1m– que i,, 11ia sic11ri dell'avvenire del so– rialismo. 7>er il diltatorc tremebondo. livido di rimorsi. fm la muta 1tl'lanlc dei suoi schf'tani. Ma Mussolini non ha dcflo tu/lo. In– falli noi mai-itiamo non solfanto pielà e dispre:;:;0 1 ma anche le lc99i cccc:,io– nali. E qui casca l'osino. Il C{IJlù dei lalnuls!I. Taqgeri il significato della dimostrazioqe fascista Nei giorni scorsi la squadl'a na.\,1lc Ha liana, comandata dal Principe di ·U– dine, ha fatto una improvvi~a 1< dimo– sll-azionc n a Tangeri. La dimo,,lrazione navale fascista. ha fallo ! 'icordo.re alla slampa il prccedenlc teatrale del 1c sa.Ilo di pantera n di Gu– glielmo H. Scnonchè il principe di U– dine 11011 aveva •missione di offrire la protezione al Sultano, ma di riaffermare i diritti italiani nel Mediterraneo. Lua nota francese, ·emanante dal Quai d·orsar. ha immediatamente ristabilito la. posizione giuridira della questione di 'l'augeri, il cui statuto è oggctto·in questo momento di laboriose e difncili tral!:1.– th·c fra la Spap-na, che rivendica il do– minio df'lln. cillU, e la Franci:1, che è per lo slalu-quo. Dc Rivera. è p'iu1ito lino a miuacciare il ritiro della Spagna dal ;',Ia,·orco, eiò (:he ha fallo correre la ,·ocr assurda che cp-li vole::sc ,, pass:i.re la mano n a ).iussolilli. S('cnndo la noia francese, l'Ilalia, iii vi1tù..d"-fili..n.èco.i:Ji),...llf'L19('.0 e !90~. ('.OJl– ,ci-mati nel J9J2, non ha alcu11 diritto d'ingerenza a 'l'angcri e nel 2\larocco. Un giornali:,ta francese, amico dei fa– sci:-;IL il Bainville, ha fotto notare che Anche la conlrori,·oluzione può essere un ideale professato disinteressatame!lte. Il fascismo, per cui es:-i ingenuamenlc :rnspirano, non è un ideale, una teoria di ,·ita, una legge qualunque vincolativa della coscienza, collocala in ciclo, in terra, dovecchesia ; il fascismo non è cho un grido di sacco. Se 1Mi non .,;iamo che <i ridicoli voCi– f rrnfori n, se il re_qimc no,i .è effimero ma affonda saldamente le sue 1·adici nel popolo, 7lerchl! le lcg,gi eoec:;ionali, JJCrchè il domicilio coatto, pe,·chi: la sopvressione <left(,stampa d'opposi:;ionc, pcrchè lo sciofflimento dei va1·tifi, pcr– chè tonti secoli di galera per delitto di opinione 'J :ie il fascismo. p11r procedendo 1lCr la via insa11911i11ala della violcn:;a, ha compiuta la conquista, ideale del pacse 1 pcrchè non 9ella lct bardatura di 9uri·– ra? 1 laburisti ingl".~i. c.7co110 'l."illoriosi da ww nuova batla(flia cà:ltv,•Ctlc. f!C tr,(--:• tai·a ili eleggere 1,, a111mf,1is!rali011ico- 111,rnali. n 330 citl'i. e bo,ghi. 1 co,isrrva– tori hmrno perduto 70 seni, i liberati w· han110 perduto 20. 1 Wliurisli g1wd11- r111a1:o 12\ nuovi sf'(l[Ji. Essi co11sr.rva1111 viU01·io 11"Ua dei /r,fJ11i-iJti,ciò che avrit fiefd, Wi9au, Port 1',tlbil. f 1 ~ec/:!~~~~ 1 ;, gl!a J;~irtgc~~f;~~li~,!e~:~~- - A (:hi l'Italia? - A noi! La ri\'oluzione fascisla. non è una. difforenzinzionc di sistemi sociali per la produzione e la convivenza dei citla– dini ; è un modo di fare circolare entro una limitala compagnia la ricchezza prodolla dagli allri. Il fascismo con– ferma i! capitali5mo, il servaggio della gleba.. In :schiavitù nulic~. - A chi ntalia? - A nol! E per a ,·cria e per tenerla a sacco spe– gnere tutte le luci : la stampa. il par– lamento, il comune libeiro, la professione e il sindacalo libero ; poi, imprigionare, deportare, avdlire. uccidere ... Ucciclcre. Navigare necesse ... nel san– gue. .:\la. l'(( idea nuo\'a 1), ma. la ,e nuoy,1 forma di vifa l> in cui si concreta la ri\'oluziono, dov'è'! Lna incommensurabilo \'anità la cer– ca - e non la troni. Pel'5eguit,:u·c, tiranneggiare, saccheg– giare ccl uccidere. :\1a, ciò è antico quan– to il malr'. /1,'ihil s11b sole 11ovi. Lo rivoluzioni non sono teoremi a di– mostrazione. li trapasso di beni nelle rivoluzioni è CO.:,Ì :solenne e spCi'=;onalizzato che nes– suno può confondere mai col trapasso dei bcui che av\·icne nel sacco e JJel b1·iga11taggio. lnfìne ncìla rh·oluzione la COS{'ieuza. uni\'crsale consacra alla pietà ed alla gloria i 1·h·oluzionari, che sono caduti per c~sa. il fasci~mo è una ((rivoluzione" che ha consacrato alla pietà cd allo glo- 1·ia... le sue ,·itlime. · Non sale un nom(' nella. luce del mnr– tirio, a compendio cli una infinita teo1·i.1 di marlil'i : Mallcofli ... ? Un continente e l'altro gli ele\'ano cippi e monumenti. "Cn cullo religioso è isli!uito in tutto il mondo in questo 11omc. Jl fa::;cismo ha D11mini, Volpi, Tambo– rini, Balbo, Garosi - eroi che non <-i possono pi·csentnr(' in soci('là. Il fasci– smo ba. dei caduti - militi ignoti - t.:ui gioYa l'ombra notturna che anolge– ,·a i rarri di a::;:,allo marcianti alla espu– gnar.!our, (lr,llc. coopcrati,·cinrrmi. Pn– te il bl'igantaggio uon è scn,;a. pericoli. I carri mal g;.1idali 1:tlora si rovcsc_iano, e le ri_;;:.:_~ mortali sono frcqucnlt Ira r·oloro ('hc debbono spal'lire bollino. i\!1t tullo ciò non cons:H-r;\, ne.ss1111a frlOl'lit per quelli d1e il fa:-ci~mo ha lascialo sul margine della strada. 11 qui11quennio uff1t'.'ialegrida i~1glo– ria di una «rivoluzione)) in cui non c'è gloria, che per i ~11oi nemici. Si, per noi, anlifascir,li. :\1a non c'è da inorgoglir·e. ~1iglior tonico per du1·::tr~ Ja balle.glia è l'insnlto ciel nemico che ci profeS'-R non piclà e diSpl'CZZa. Così ya bene. Ai no.stri la gloria che il mondo del la, 1 01·0 e della democrazia. atlribuisce ai lollalori per la. libert-à, ai martiri crocifissi per essa. Al fascismo la simpatia dei privile– giati e dei sordidi interessi. - A chi ritalia? - .\noi! I "novece11ticti" si vendeno al regime Se noi siamo dei « ridicoli vocifcra– lori_n contro chi allora il fascismo re– sta in armi per di( end ere u la rivolu– :;ione all'interno cd .i. dirill~ dell'Italia nel mondo i, ? ,Yoi dispersi., quali :nemici so1i 'dun– que all'interno? All'Italia assisa a Gine– vra e pacificai<~ alle frontiere, q110li nemici restano nel mondo? Qui è il }Jllltlo. Q11i la mew:,or,na (léi sedicenti ple~ biscifi 1lOpolari, è dcnunciaftL dai (nlft e dalla lo9ica. . L<i vittoria noli ·comporla Sopravia– vcn:;;a <li bardal111·" cli guci-ra. Quando n tulio il po]Jolo è un ct.ol 'e solo col suo caJlO ,, questo capo non ha bisogno di lc9r1i cccc:;ionali. Nel novembre ddl't1mio scorso i labu– risH ,1vcva110guadagnato 150 mtovi srr,r,i. .Si tratta quindi di. un proyresso sistc- dtl:~~d~;!tecl~r;;l~ sgl~i:l!~~ c.fl~ !~r~ft';~1}: li,.ftc, si facciano nel '28 o nel '29, scgne– namo fo disfatta dei conservatod e la i11oftre la maggioran:.a a Vlestham. Shcf– dclle riJlercussioni europee di grande im- 1i0r(an:.a. La misteriosa fine cii un cwvoc.:1to socialista I giornali 1.lannonotizia del rilrovamenlo nel Po del cadavere dcl!'nvvocalo Baraldi, soci.dista. candidato nr>lla lista massimn– abilnzione. Le circosl;mzc della misera Ibla nelle ultime elezioni (1924). Il Barni– di ern scomparso da molti glor11idalla sua fine del Baraldi sono per n.oi avvoltç da un mistero che cercheremo ad ogni coslo di diradare. DALLA GALERA MUSSOLINIANA LA RE-PRESSIONE INFIERISCE FEROCEED KM.PLACABILE Ripresa poliziesca I Un.a in 1 chiesta .segreta Le Questure del regno lrnnno ricevuto su_le semine l'ordine telefi"rafko di rivcdc~c e contro!- Durante il tanto strombazzato discor~o ~ree ~~? 0 t~~;: 0q~.ri~r1'~;t•:!;~f~1~~ulll"!.5~ft~;~ gl~ifl~l 0~ 1 iri~ j~t,~T~cht dl 11e'e~~6~.';s~i1~i ~ospetti al regime. D1 ogni 1~1d1v1duo si fornite dalle OaLtct!reAmhulanli di Agri– deve _<;onoscerela sua occup,1z1one,le sue coltura. Ora J)are che il duce non abbia amicu:ic. i Juo3l\i di ri~rovo che f:·eq!-lent~, molta llducin nelle cifre dn lui cs:loste se ccc. i\lolti pedmame.~li so~o stati nprcs1, in questi giorni un lel~gramma -se5reto essi non \"engono piu fatti con una certa dirf"tto alle Questure clc>J regno onlina che dh,crezione, ma a Haoco a fianco. Tn un~ la P. S. proceda tosto nel una inchiesta se- ~\~ l~s~1~J 'l~a~i:pi~;rl~niri~~~~nf ~ ~.f!~~ tod~ ~~i: a defl~e~!tfc~;.;t ~f.'.~1,~c 1 ~ft~:.:l~zzao~ri~ sianco di esrnre seguilo per In ciLUl da un elogio della burocrazia ~fascista non c'è ngen!e pensò bene. di fel'mare una at!lo male ... ~uf~~~~r~ t-i~~~ir~ ·i.tg ~·~;:n!f ~~ài~~f; 11 i -------------- seguente discorsello : o lei mi tas~ia salire LE SOL/Ti:: CHIACCHIERE e può anQarc dove Sl1,ole,in mamcra prrò che io possa controllare; oppure io le!f"fono In questura affinchè mi numdino una mac– china per polern seguire la sun. In questo ca;;o perù le ordino di. fermar~i 9.ui ad al– t('ndcrmi. poua l'arresto. Al pcdmnto non rimrtse al!ro, anche per non perdere tempo, che cli carica:·e il !legugio ... I .JJOli1.iotti si abbandonano spe!=!';o e YO– lcn~•eri il confidenze nelle quali lt'avasano lutto il lol'o malumore. li loro scr\'izio C ~l"~~u~~i1~~\'~Sidt~ia: l~~r~~a 1 ~ndo~~~~ci~ luUa la Q11csturt1. è in moto. ~e una volta un pedinato Yenivn. perduto. di visl_a ci:a un cicchelto : ora di tralta rnvccr di pn– f!'ionr f' di perdila cli stipendio. C-è molta 1rrilazionc e mollo sdegno per i ba'-si ser– vizi ad uso J)"rsonalc di qualche fa:,cista ai quali vengono spc:::soadibiti. .. L'arresto di Galeno s{~'\'~j ~w;~~ ~fg~_si~ot3b~J~~~~'!Ogi~l J~~·~= lato socialista del ~'cneto. Il vecchio pal'– lamentarc ·socialista cm rifugiato nella capitale lombarda dal novembre 192& per sfuggire alta pena del confino alla quale era stato condannato per cinque anni. Sa– rà inviato a Lipnri od a Usiica. Scandaletti ... Il noto p1·e$iudicato an. Dc Ycrzoi:1c: f~~ì;g~~rrddl~:~\?; a~Y G~ ~:wi 1t~'t~~s1t~~~ di :',tilano ha intascato un milioncino sen– za chieder permesso ai MlC'i ... ~a.lllra_l– mentc dato che i panni spo~chi .si ,1.a~·ano 1~ famiglia, nessuna Jenun(?La e. L1v1cto a1 giornali di parlare ... Allr1me~li c~m~ può Arna'ldo proclamare anche lui : u Nudi nlla 111 ~{~·;~~ma il doli. Rizzi, nlC'mbrqdel diret– torio della Fedcrnzionc provincinlc è sta– to denunciato per cJmbiali fn!:,e per 5:5 mila lire ... Fimi e f.ocatclli sono sl:ili diffidali a smel.ler!a di dire che Balbo t\ un inetto. e un mangione pena severi proYvedimcnti. .. « La via è dura, ma si va avanti ... » RIMPASTOMINISTERIALE E DETENTE (.Yosll'c informa:.ioni da R111w) Tulle le volle> Chi" SÌ :11lll\lll::'i,l immi– llf"IIIIJ\ In 1•ipre.;a p::rlnll!(llllRr(' .. lni f;Olili bene infoi-mali chr ,ivono nell" ~nticn– rnerc dei vari mini!llrri, vif"nc , arala la nctizia di sicure moditlcazioni n,,lla com– paginf' d{'J g:nbinf'\111: e. nalur:ilmenlc, g-iacchè fli vuOlf"' ad cµni co~lo Turnti mi– nifllro._ieri delle ro1·;Jnrrizio11i.poi òeg!i interrn cd oggi df"'l1'1:;1-truzione (!. si af– ff'rm:1 pur{' che _è apPrln la sticcc!l.,ionc alla piu aHn carica drl parlito. nacco– gli;:mo le voci per dovnrc di cronaca f:('nza (la.re impol'lenza alcuna a quel che è stato me1;,:;o in giro chr - a no.stra a,·vi~o - Ùl'.'\'e ',('l'\'il'C od l\l'O illlC'rnOonde Mllf'\'are la spcl'anza di cQlorn che as.plrano a s:dirc e tacitare gli allri che minm10, più o meno palcsamf'l!lf'. il lc>rrf"no a qucslo o a <1ur! minist•·o. Diremo ,,oll{!ulo che si purla !'<'111\ll'f" in'-iSl!""!tnt'!'tc(lrlla lic1uida:i:ionc cli 1-'cderzoni il quale (ll)n-cbbc diventare, come giù :11\ ra volt:, accennammo. J'l'ac- {~~.gis, r':1~f ti:n;~l~~'lJ~~{ it/r(';l \1~1° 1 ~Ì~i 1{::.1)e 5\ I e eh" si clanno comr mini~lri Turai i. qu"- 1 ~ ~;;~ llgh~I ~ ~~arcu ~~~ i;~ a/ ~~~~~~ o3~p~~~ii ~-~ manifestazioni di rt>pugnante servili– smo!. f"Dc•Yecrhi. oramai e~pcrlo in ma- 1eria coloniale :-il rninbtero dcli!' Colonif". E diremo infine cilf' - ~emprf"';-ccondo le voci dei bene informali i quali c,cnno. diCll'o ordine <lei pacl1·onr.mutamcnli ad ogni aprrtura di t·amPra - :illa SC'IZTC'– lf'ria del partilo i c,mdida!i sono due: .'lichelino Bianchi e il Comm. Marghi– noUi. un sardo !=inoa if"ri illustre ignoto. I "no\·ccenUsti,, - p('r chi non lo sa– pe~-:•f' - ~ono una u,,ola li Jellerali. eh~. nnl programma lancialo tempo fa. St d1- cl;iarn\·ano. modcslamrn\f'. i creatori del– la nuova letteratura itnliana. Erano su– perfu!uris1 i. ma f:Cnza le pazzie di i\Inri– neUi. Il loro capo è :'.lasf:i:noBontcmpel!i e il loro organo è la rivisto u 900 "· ;\~a parr chf' i successi 111>\ camp~ .Ielterario siano st~11i !lCarsì.c la povf'ra.rivista n900,, Così ha scriUo il due:>a quel buffone di non era !('Ha che dai redattori e dal cor- Cappa Innocenzo in una lettera in ri.:mo~!a reUore di t,oac. ad una lettera congratulatoria per il felice Naturalmcntr In noi i1.ia df'I rimpÒ'-'lo " dei mulomenti nella :-egrctc,ia del partilo non viene mai ~ola ; de\'C e~scre per forw accompagnata da a!Lrc voci cité, purlroppo, trovano immcdiatanwnlc una eco profonda nell'animo di tutti gli sven– lurali che, C!l:1Uamentcda un :umo !lOno soffocati òa quc,;la 1rogica opp1·essio11f'. Si torna a pa'.larc di cM/r11tc e ~1 dice che l:i. prima J)f"'dtna. !ln1·:\mo!lsa da un ginrnalr> estremista il quale don•:\ dire tl1" or,mrn.1 tutte le forzr a,•vf"rsc :11 fascismo sono :;late soggiogate e vinte e che non si può continuarf"' a comballcre conlro i mulini n ,enlo manlcnf"ndo il pa('sC in uno stato di tensione coni inu:1 cli(' C nr~r_;;:.~ario ridare perciò un pò di rcsp11·0e d1 libertà di mn– \"imcnto elce., ccc. Que::.togiornale sarebbe l'lmpl.'ro. F: allora ? sgravamenlo di donna Hachclr C·· A J)l'O_- E allora hanno pensato di ricorrere al- posito sapete co:=asi dice in llnila clop~ 1_1 la t~ibr~~fi~i(~· « 900 » farà la réclami! drl gc~~~~~ 1 ~t 1 i\'.;/fo. ~;1a:~r~~~1.~ rril~~i~~!i~~ reidme e il re2:ime - rivista più. rivi<;ta figlio per r:igwn di ~lato, per polc>rfare _11 mèno. 'ormai Pantalone sta facendo. come famoso discorso vellicatorio delle csPrc1- quelJ'a;:ino che il padron,:- stava a~1t_uan- tnzioni ses.~uali dei buoni sudclili italiani. do a non mnne-iarc - pa3herà. la nv1sla: "La via ù dura. ma sì va anmti. .. " è una e qualcosa c1·a1troancora. . . buona confes.sionc... :\la perchè :i !lor:i.vuol E nei prossimi, numeri la r1nsla della far èrederf"!al 101,:gionf' 0he le CO!lev:inno nuova Jcl1rr:i.tura italiana conterà anche Jiscie come l'olio? .. Cosa voglion dil'e ciue- r:i~'t;v~1~c1~\7~,~~~ f, -i~~~~~it··iclleraria che ~;~ ~~~~s 1 ,f~1 1 ~a~~~~l~~~i~t~l ~no~\1 1 ~~fJ~a~; ~tePc°'i/~fgci~~ Iu~trare il padrone per l ~e~ 1 t~~~it. g11 o, come allo '-('"110 della sua Noturnlmcnte noi non crediamo a lai f::"f'ncredi chiacchi(•rr. che rapprf"'senlano una clcl!e più sg:nobili mistificazioni folle ai danni dri cittadini ilalinni. co.~ì comr' non uhhiamo rnai c1·1•duto:1 luHi l'.!"li altri annunri_dr! g("nrrc falli in forma più omc. no uffici,\. geri, il suo i11teres.s:cdh·errcbbe contra– rio a quello sp,1gnolo, riò che non mln– cherebbe d'es:ic1·e comico. Pc>r suo conto la stampa inglese ha mostralo di dare scarsa importanza al– la ((manife,:.tazionc i, fascista, mentre quella socialista e democratica. tedesca, e\·ocato •il precedente di Guglielmo Jl, ha d()nunciato nel fascismo un pericolo per la. pace. l.in analitico expose della questione è :italo fatto nel Pruple cli Bruxelles. da un nost!'O compagno, che occupa un'im– portante carica a. Ginc,·rn ~ che forma le sue cronarhc internazionali con lo pseudonimo : Jcxas. Secondo l'àulorc,·olf"' scrittore la dimo– slrazione. di 'l'a.ogeri ancbbe do\'~lto scr\'ire pcl' maschérare il \'uoto desolnn– tr, della -polilica C:stdra,mus.rnliniana :il– la. fine dell·nui1j),' oapolconico. u Fiasco dapper[utio - ·scrive Jexas. ]\-eppure la. J)l'Olezionc di Sir Auslen– Chambrrlai11 ha rnl5_oun glrndapno JO– smvo nll'llalia. Delle qs:e amb1iion1 di" '.\Iu~:-;oli11i non, re.c::(a, che la. pcn~[ra? -10.ne . pili o meno 1>acifica in Albania che co– stituisce una. minacca certa per la..P{lCe ~~atÌ~no ~~~-~~fi~i~ ;~:.r1~li:1~~~!~1l~1~ 1 i; clitlntor<' it.1lian6 col St\o emulo spo.– nicnle ,Jf"ltulio. Gii i1ilrlghi tli Sofia, di Budap·cst e di Buea1·ès'l non hànno dalo nulla. Le provocazioni alla frontiera francese non sono riuscile che a mcl– lc?e sull'avYiso la Francia. nei ri;rnardi di un Yitino iul'bolcnto. L'accorclO del dittatore italiano cuoi ·suo emulo spa– gnolo è fino ud ora senza frutti n. Per lo scrittore socialista del Pc11ple nella queslio1_1ccli ~a n$~rì e. del ~fa_ro~– eo <( la questione di dll'lltO e cjw1nss1- ma, ma dato che attorno ad essa s'in– lrcrciano multipli intrighi, elle vanno fino alla vore di probabili baratli o ces– sione di mandali, cosi pare al nostro compagno che la competenza per discu– (('!'C e deliberare non debba essere la.– :-l'iata a l1•e,o quattro pohrnzc, ma alla Società. delle :'\azioni. "Jl giorno n'ln 6 101,lano i11 cui questa farà ,,alerei suoi diri!li ,,. '!'.:ile è la conclusione di Jex:is. Ì\ius~olini f'd i fascbti gi·idcranno: ni.cl <'l'el1·0.Xel loro slupido orgoglio n:t– zionoli,-ta c~'-i 11011 pO-"-'-Ono capil'e tutto rinlere~'-l' th(' a\Tcbbc rllalia. pnc-:e ponro cd a popolazione son·abboudan– lr. a porre a Ginevra il problema colo– niale. Prr (',.;i re::pan::,ione è 1111 feno– meno purom('nte di conquista <' di glo– ria mililarf"', di prestigi_o e non di lavoro, nazionolbla e non nazionale. n " caso di coscienza " di un dittatore l'llSf..:DS>.:l' Lr crmwrltr ri r.atl'ano rhc il mare– uinllo Pil.wdsh?J è travagliato da 1111a c,-fai di ro.tr.if' ma, i cui termini Mi-ebbero i jliù Q11titf'fici. Pnrlam,.11to o. non Par– fomt·11tu•? Destra o sini.stl'a'? Rea:ione o sccialismcl? fii a/t,..rn ,./te il marrscialfo si decida, fo Polor:ia ha però ll'ovata l't sua strtula. J; •r-enli t'.'l,•:ioni ntOsil'lUIOrltc esso 'llblla lr spalle all'a11tico idolo e t•ota per i so– dolisti. _Forsr. i: in qtu·sto fatto l'ori(Jinc della c/'1si di Pil.s1ulsk11, Al Congresso della Federazione Americana. del lavoro Grenn rieletto presidente pronuncia un fiero discorso contro il fascismo L ·American Fetlcl'alion o/ f..,abor. la più potente Ol'ganizzazionc operaia degli Stati Uniti a. i!'ndenze conser\·atrici, ha tenuto la sua Couferenza. a Los Angeles il 13 cli ottobre. \Villiam Grccn, il successore di Gom– pers, fu rieletto n Presidente. Nelle discussioni della Conferenza venne acerbamente attacca[o il fascismo. Una risoluzione p1·oposla dall'Unione coulro il fasci~mo e In sua aUidtà negli Stati Uniti è ~lata appro,·ala. GJ·ean ne pte::c occa,,ione per pronun– ziare un discor5o che è ·stalo Una requi– .'iiloria fiera contro il fascismo e :\fosso– lini. Questo dist'Ol'SOha suscitato l'unani– mo ::i.pprOTo.z-ionc del Con:,-re::i:,o. Grccn .si è scaglialo contro il comu;ii– smo e il fascismo come espressioni dit– tatoriali. L'uni1rnbmo americano è con– lro queste forme autocratiche. li fasci– smo - egli aggiunse. - ha slr.:ippalo ai Ja,·oralori italiani tulle le libertà rhe essi aYevano conqui:::l :i.lo . L"tmiopismo americano non può c~sere che per la liberltl di paroln e di stampa. Green ha prodotto e leHo l'articolo di :\lussolini nel 1010 a propos.ito delle bombe tirale in un teatro di Buenos Ail·es, L'imprpssione !lol!evata. in tulla la America dalPatlacco virulento di Green è stata immensa - ~opralullo per ,il ca– rattere estremamente moder.alti dell'ora– tore e della Fedl'r;izione che egli pre– siede - aliena. di occuparsi di politica degli altri paesi. E' questo il colpo più grani che.il fa– scismo abbia fin (lui riportato in Ame– rica. La Ru5,5ia a Ginevra ? STALIXE prtsldcnft dei commissari del popolo Lo. noti:ia che il Governo bol$ccvico parteciperà alla Conferen:.a vcr il disarmo i11della a Ginevra per il vrossù)lO mese, ha causato u11agrande so,·presa. Si trattn fici~:~ 'd;W.~o/::;fii~i icrso l'adesione alla lii nttcso. eh,, ff!l"Sto p1wto sia chiarito. la stamtJa socialista sottolinea pressochè 1mm1imc l'hltportm,:.a della. tiecisio11c prc– sci dnl Govci·110bolscevico, mentre la stam- 7ia democratico-liberale si mantiene mol– tr• riservata. I MORTI DEL ~AFALDA (humti sono l Fiiioro. non è preci.salo. Forse 350 ! Qnestc, ecatombe in mare, e/te ci rac– capriccia è ,ma sventura na:.ionalc; ma è - non esitiamo a scriverlo - un cri– mi11c. Un crimil:e tipico della voracità capi– talista. Il Mafalda era al suo ultinto viaggio. Vecchio anicsc di mare, si è sfasciato per ,iesstm'altra ragio11e che la sua dccrepi– tc::a. Coslrililo pri· le piiì mi_ti 11avi(fo:.io11i (/cl Sllcl-A mcl'ictJ~l'atievano frustato 11civiag– (Ji tempestosi del tYord-America. Ora L'avevano adibito un'altra volta alla sua <lesliiw:.i.Qiw. Ma·era tardi. I.a recchia 11avccadde co– me un cavallo sfiancato del biroccinio - vcni~eifdi,t!JÌ~~c i:;;ni~~;i d 1l~ 0 '~~~a~i;\· capitalista. CORRIDONI Di Filippo Cor,,idoni noi abbiamo un ricordo di grande rispetto e qua~i di tl'istezzo.. Lo vediamo an(:orn. nella su::; figura c'iile, bionda levar~i giovanilmc.:l– le impetuo~o nelle as.e:emblee operaie, a ri,·enclicarc Je idee del sindacalismo ri– rnluzionario. Una \'Olla ad un grande industriale milanese dt!mocratico che .Jo sermoneggiavà in occasione di non sap– piamo più quale sciopero, daYa di sè e dei suoi amici questa sentenza spre– giudicata: (< Noi siamo d~i termo~ifo– ni » YOlendb dire che l'ufficio suo e del suoi amici era di ri'-caldarc gli ambienti. Poi negli ambienti riscaldati ciascuno si accomodasse a suo agio. Jn fondo, un libertario ed un generoso. Preso dalla passione della guerra fece come tanti alll'i un falò del suo antimilitarismo ed antipatriottismo. Partì - onestamenle - per la guerra ed alla trincea delle Frasche ci lasciò la sua. vita. ;',ferita di essere ricordato per quello che fu e volle essere ... Un fanciullo ge– neroso, impetuoso, am"\co sincero dei la– rnratori, di un candido disinteresse. Perciò ci !a....s.chifo e nena che il smn apologista. e ,:ommeruoro.t-:-r~ a ~hlé::10 sia stato quel cialtrone di rinnegato pancia piena. che è il Rossoni. Il quale non si fece nessun scrupolo di appro– priarsi, come di un glorioso cimelio, di certe pagine lasciale dal Corridoni che sono tulto un grido per la libertà più estrema, prelendendo che sono incar– nate dal fascismo ((riYoluzionario ». La improntitudine di questi i5trioni fasci– sti tocca l"inverosimile. L'improntitudi– ne ed anche il cretinismo. Volete sapere, intatti, quale è stato il più forte a!'gomento della commemo– razione-di Corridoni falla dal Rossoni per dimostrare che il fascismo si nutre delle idee del sindacalismo libertario corri– doniano? -Ve la diamo ad indo\'inare su mille. Che il fascismo ha fallo costan– teménte abbassare le paghe dei laxora– tori ! Povero Corridoni, che lutta la'sua vila - troppo bre\'e - lavorò focosa– mente allo scopo perfettamente opposto! E pè~chè la. cosa così esposta non par quasi credibile,. ripr_oduciamo dal Cor– riere della Sera i br,ani essenziali d~lla dimostrazione rossoniana. u Clie- cosa è stato - ha, gridato il ciarlatano B.oss'òni - il sindacalismo rivoluzionario se non la ri\'olla o il ten– tativo d.i riYolta contro una classe che non sftpeva .diri~re. la,,vita pro~1:1mva. della ·nazione;·-cò'h~ro- 1-a.· mi'slificaziòne r~~~%riti ~!!w~rp~~i!s~i 0 ~c~ 0 ncJ~\~!~:;s·; accusandoci tlì essere stali per il pas– sato i più scapestrati delle agilazioni operaie e dì avere poi dimenticato il concetto classj~!.a. Xoi non l'abbiamo di– menticato, l'abbiamo superato )1. « Superato i,. Che bella parola ! E con quali ripercussioni? Risponde B.nssoni, lonanlc: n E~co rhe si è ,·enuti alla diminuzione dei salari ! Chi dO\·eva cominciare?' 1 lavoratori"· ((Le falcidie sono forti - ul'la Ro-:sn– ni come annunziando un bollettino di vittoria ... sindaCalis!a - sono tali da. Yn– lorizzarc la posi;,ione conquishHa. (dn ·chi?) nella baltagEa per la lira ... ma. non deve più, succedf!rl' che mentre i salari RIBASSA"'·o, certi generi rial:;ano. 11 Qui il cinismo trasporla. e\'identemen– te l'oratore. Corridoni, morto alle Fra– sche, non è lì per spui.argli in faccia? ~gli può sgolarsi come un ciarlatano nella riduz.iono delle paghe e nelrau– mcnto di u certr generi n. g le masse dei disoccupati, degli affamali non sono al 'l'catro del Popolo·(!) do\'e conciona. e sputa Rossoni. L'infame prostituto può continuare sotto la guardia del1e cami– cie nero la sua celebrazione di Corri– doni libertario versando nella perora– tione le sue abbiette rurnaneschc adula• zioni al tiranno .. ((Contrariamente a quel che avviene nei paesi democratici, in Itali&, a Ro– ma c'è un capo unico 11. Già. già - un·capo unico, manovralo da tulli gli interessi antiproletari, « al quale tutti gli ilrtliaai devono ubbidire, per.chè questo è il comand1amento della rivoluzione». Oh ! Corridoni, sindacalista ri\'Oluzio– nario. morto credendo di morire per la. libertà. chi te l'avesse detto che la tua ri\'Oluzione aveva da dare il comanda– mento a lutti gli italiani di obbedire, come una massa. di schiavi, ad un capo unico ! E che una talè turpitudine do– vesse essere proclamaln col verbo della. tua. commemorazione ! E che il 'featro del Popolo non sprofond,assc sotto l'im• pelo della folla lanciala a punire l'in– famia! RACCOLTA DI DOCUMENTI -t~' c:i,~ii,:c r/t>l reiime fa.sci.sto. .\ que- tli:Pcosfi'~lte/f~::r Jt~rm:i~1:1ft :~~~;~ sto 111011do tutto si t,,.11c. di 1·accolta, u pereltè .sia osservate rigoro- La soppressione tlcl sindacato libero samc11te le seg1wnti direttive: tutte I•· : 1 i~t~~l;; ~i!/Rr~~:es~t~/~t'i~levlt::'it°à d:a;:= ~:~~l~~~l~)a~-~igoi;aelo ~ ~t~r,a;tl 1):;~i-t!~7~ talista. cifrcltorìi fascisti, od a:.io11isquadriste e Poiehi: og11i recfomo, ogni dcmrncia è · che co11serµi110cssen:.iali documenti o co– divcntat,1 impossibile da parte dei favo- gni:.ioni di interesse storico, souo jJ'f'C{Jatc rotori lfol 111are, l'avidità esosa cli lucro di. comunicarli dirc(tamenle al.t'Ufficio perde orp:i 1nis11ro,oglli pruden:a. storico ciel P. :V. F. I.,, folo(Jrafie debbo110 La stamJJa, imbavagliata e vc11d1rta, fissprc u11icamente. {alti di reale. ed cccc- 110Sife~/;~~-ai t·ivi e ai 1,w,·a. ~~r;~Jfc ·::7ìr 0 ;~cç::;[~11t r,ff~r,~-~~~ ci~;;:;~ Pa(fa11doal l'e(Jintc fascista quanto quc- cltc tnll( i segretai-i 1n·ovwciali voi-rannu ii, ~7,J~st!:·:::~· l~rr~~11td1csf~!~: 11 :l se°::~ ~r;~ir:a~n~e~~l':~ 1 t~i;:,: 1 i':,~t l~lillz~iri~~i 1 ;: 1 :: 1ni11c. cessaric e cltim·c disposi:.io11i olldc il !'rima di cssrrc divorali dai pcscirani. 1iro11ositQ11obilissint0, cui fJllt.'Sl(i OJl"r" df'l mare i Jlot·cri 1mssc(Jgcri della Mafalda lelllic. 11011 sia frainteso quale oppOl'ht11ifd erano stati co,ulamiati da q11el/i di terra. <ii muocsnlta:io11c o csibi;io11i 1101l 1·i- 1'utta f'cca/ 0111.be, tutte le voci di 711·0- chieste. lt Fascismo sc,·ivc la sua sloria J: tcstlt sono soffocate sotto le til'atc senti- la storia tanfo più augusta quanto vii, mc,itali vatnottichr. Il grido cii " Viva vcritici·a e sc1'e1w. u l'llalia ! 11 Mprc ogni a(fru. Ci 1 11cttfomo complctamrntc a liisposi- 1 mòrti del Mnfnlda - come tanti alll'i :.iouc delle allt: gei·arcltic. Di foto9ra/ic <li - 1·e&tcrannonei (JOrghi mari11i, i11vendi- a:.io11i squadristiche, <li clocumcnti e co-- ,.0~0tto la croce funebre del littol'ia. ?.~:~~f~ 1 c~[:1 i 1;·~ 1 i:;g 1~:~.Slorico, abbiamo ima

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