la Libertà - anno I - n. 9 - 26 giugno 1927

= 26 GIUGNO !92i I WRO TRIONFI Al B. I. T. raPoib~f-1i~\~e~es~~b~!'1~flr:t~e~:, gJ : reau Inleffi3:tional du Travail, .seque~L·an– no_ancora s1 foa:.:e o~~to .:olle.'"3re la quE– slione della legi_Uim1là della rnppr~en- ~l :~~f 0 .:niu ~~~-a~~: ~fat~~-~ veementi requi.s:!torie con.tra il rezime scellerato fa.Eei:::ta. - C<>merispose H fa_:::ci5mo? Ro~oni 2iurò che _il fa..o:ci-=rno nO'n a,·na mat a,-utò un pe~iero c~l reo come queUo che esp~- ;j~~ !~fe;1f1!1ii/ck~'!\~!1dd~ ~ ~~ ~\~~ hd~to. R~.::<>ni rapp~entante dei lavora– ton itah~i. pe:- i soliti ,·olti padronali e govern~t1,·1, tulio s-i e pa.::.satocome ran– no av3:0ti e que~Jo prirr..a ancora, e come .:i passera. e megho. ranno , ·eotu.ro . C-è di più. A Ginena .si do,·e,·a discu– tere_ la libertà .sindaca.le . Grande .sforzo fa..~isla-reazionari.o pt!r fare dichiarare che la libertà sindacale ,-a mk7.lrala ::;;e- ~;~~df !e~l~:~io:;:xi~~ 11 ~.i5t:~s~ t~ .. 10ter~ deUa collellhita .. ;:les:i fllo– fa...=cbla'. Le due tesi sono andate affar!a e h-1:tt? ~ r-!masto come prima. CuM;e_ r1ma.,,to come e sulla ba..~ della liberta smd.acale. secon,jo chi! è prevista dalia costituzione daui.;ta attuale del B. I. T. Queffin..:::igna id:ota del 'Torre neUa St~mpa., _per (ar più b-ello il •trionfo,. fa– sc~sla~ s1 affanna a dimostrare che la co– sl1tuuone d<?l B. I. T_ come è stata for– ~ulat~ ~I_T~llalo ~i \ersaiiles, rizponde a, _pnne1p1 hbertan, anarchici. antisla– tah della vecchia era democratica. Si lral– la\"a_adunqu-e da parte dei fa.=ci.sti di ro– '\-est1are lale co~tituziona del Bureau e di inLrodu.n·i una riforma che ri-5:pecchie– rebbe i _prin~ipi d"ordine, di autorità, di statolatria, dt galera, che fanno cosi b<?llo ~an~me fa..:eista e eorporazionista Ha- .C~e dello, il fascismo fu battuto a dop– pia m1..::,""1.lra sopra la .sua tesi - libertà sir.– dacale secondo piace re-~o!arla o acceUarla aU~ ~al~ nazionale f<bèi.$[a - I! sopra la ~1 d1 riparo fi.Jo[asc~la - libertà :-inda– tale secondo acgrintete$5i della col!elth·ilà• ._ i qual_i sono da giudicarsi Ja ur1 qu ..- lunque d1ltatore, che dirà : la coUettnità &mio __ io! pepo cib la stampa italiana non fa che frtdare forte, ben forte aJ_ trio:l.fo fa– =~~ non grida.:'sa cosi forte, cbi lo . .-\ Gin!!,Ta la libertà ~indacale aggredita &i !asc1~mo, si è dife:;:-a,r~-piogendo gli ~~:\-enluro si vedranno ancora le beUe facce e le disllnte firure di Ro;:wni Demic.beli3 e Oliwtti, ? Ìiig-liarEi scbiartÌ e. cate1... do\"e non si dice. E' il loro modo di trionfare._ A Brru:ellu --O ìneglio, da Bn.u:ell~. L'Italia fa fa– gotto. Ha riti.rato iJ suo ambasciatore e per ora non res-ta cbe un segretario di amba.:::ciala. Con que.5la brillantissima ritirata, il Du– ee crede di punire "f"anden·elde ed anche Jaspar, il con.ser\"atore capo del Gabinetto be~. reo di an~r coperto della sua piena sobdarielà \a'nden·efde. d'!lla ind1pen– .(lenu di entrambi ... dal fascismo. r una corrispondenza da Bnn:elle3 del– ~~tire che vi dà ques1i gtElosi partico- • lluE-~lioi è maJcontento anche di Ja- - spar. Cn emi.ssario fascista, certo Torre, si presentò perfino due volle in uno degli &corsi giorni al Gabinetto del primo mi– bistro belga per annunziargli : .'Jl-1~~ n~n è per nulla .;od.disfallo del T~~':fmoent!:;;istro belga nei ruo fo~ ~t~~o ~i~is~i~~~srsto : Ed eccoci banditi :fa1 Belgio, dove gli ~;~~~ ~~~~d:::1dafi~repo~gi~rt:e:~= raie degli Alleali, c·e una forte emigra– zione italiana in Belgio. lla questa forse si senUril tanto -pili ~~=~ aFe!_~~eno quei signori ~i oecu- Giw:to. lla ci:ò non impMisce che co– te=te • ritirale• della diplomazia italiana abbiano coil.5acralo il loro ruce-e:so neUa .storia. Basta ricordare quella famosa di Orla:l– élo e di Sonnino da Versailles. Comunque, ll'Ila ritirata... altro grosso lrionlo fa....:eista. E due. Il terzo :'iella sessione grigia della Società delle !'fazioni, a Oioe\"ra, le grandi que.stioni ~~!~ ~~\ 8 ~t!;t ~~°ib~ ~it~~P~~ mo appro\-are, se il principale,. sc_OJ?O deJla Società òeJle '.\"azioni è (JUeJlo d1 sosti– tuire Ja diplomazia pubbhca a quella se– greta. H fatto però è queUo che è. Ed es_:.endo tale. ritalia che non ha un ministro degli esteri trasportabile CJ"o!L llus...:::olini è un ministro degli esteri ad u.50 interno ma ~ente un ciarlone giu– rista. ~e!lla mezzi. :;:em.a poteri e. quindi, senza autorità, oon ha potuto fu altro che origliare alle porte. Per mtUé~ una. nota di eolore e di inte– resse, llw.!olioi ha fatto in qu.e5li giorni lanciare u.lflciaJmente a colpi di gran ca.!– sa una dichiarazione per sapere che !"Ita– lia fa5eisla è di!pO!la a battersi contro il bolsceidsmo, come ba f3Ho nel regno. Sin– golare oft'erla di senizl di condottiero e di ca~!.s~~- ba mosL-ato O.i a.ccorger=..ene. :'\'eppure la protellrice Tnghill.erra, cosi ;;~fuatic,~~!t~ a fondo contro la Rc- Cn yero ... trionfo ! Il teno ! :E cosl il fa..~ismo n alte stelle. LO SPIRITO NUOVO E' naturalmente quello fo.,cista. Ed è abracadabra. Bealo chi riesce a tradurlo in lingua parlata e comprensibile agli u– mili uomini che con.rerrano tuttora la tra– di:ionale obitudin,: di camminare con i piedi e ragicmnre con la testa. .-4.biludine che lo spirito nuot:o fcucista J,a capui;olto. Il fascismo - e rono negar– li): - e una rera rirolu:ione. Il pa,11ato tradi.=for.ali1ta è 1c(lmparso, distrutto _ami. .'fon [Q riguarda. \"ire nel f~tu~o. E il ("– turismo. con le 1ue aberra:u,ni, ne fu in– fatti il "precursore spiriluale. Ed è p:rciO che i mi.uri mortali non 10- nc, e non ,aronM fra gli. eletti. Le, 1pirito mtoto non pot'ril permearli della sua e,- iergf\::antacano una dollrina., una nuora "d.ottrina on:i. Originale e tutta italiana. E,empio e ineitam~to _ai poesf nrani.rri: BrLli nuot:e alla co~tttu:wne 1tç,e1al.e. Da e1_0 la rit:oliaione profondo, rad!C!l-le; da C1Ò 1. nu01;0 destini dello. umamta. Quetla o carebbc fascista o non IIJ!'_ebbe. J/a pare eh! nvn_ •i~ piu_ con. A.ppunlc, percib il faS,:t-$mO e dinamico-. . .. Jl [ateismo ,w-n ha n•rUa a cn.e ,are con la dottrina. C!in la tel)ria. Ce fo soper:amo - e tutti lo pen.tat:ano. J/a ce Io dice autoret:olmenle A.u!JU.sl_o 'Iurati. il segretario gnierale del fase1- •,no • l'uomo autori::ato da tempo a_trOl'– ciar; [P linee politiche ,::intell~ttu_alt d>?lla riço/u:ic;ne fascista. Si der:e qu.mdt creder_- ~~rfo c~e~l'.l:r:· ~1;::nd:t;~ nrn:;:r,1:a di CamerinlJ. Perche tl faseumQ. cne 111')fl e dQtlrina, li auJde ormai solo n"lla cat- LA LIBERTA ~~'~i;;r~~~:,;:icici;~~~g~~te;::~' ::~ ~/:Zn i7a{~rl:i~m~ ,~y., aOMa- Il fascismodenunziato trina, la trad1:wnale dottnna. ..Ula bu.on" oro. Qui c,:,mprendono tult_i, pts~~~~ ·c::· 01r;~:~i~i !~:z er!n~ ~~ e(!~: :;~::;~i. i?i~,~f,~~,,r-r-;/! 0 .~'f)~ dai presbiteriani di America i~rutlura o una teon·a politica•· Per t·e- rato q,_,,:lle che 1r.,no k l'!g!Ji sociflfi di nl(l gli stranieri ce llJ 1apet:ano anche m!;,lli ::,toti d'!l mondo . D, molti. GwJIO. prima degli italiani. E l'incitamento del Si ar,paimw ancf/J'11la SP<l!}na,I'Cngh~: 1. fI cini<.o c!Pril'.'ali~mo !<.•ci-'.a. r,.·,.o di grande segretar:_fr:, arrf,ra_alquanto in ri- ria e la _B_ul']~Ti?. Jla cr.,rre t:Q~f che _wla: 1mpo,f_U!3 ~ di 9.t.,~fa!.o nazionali:,Tio, in– tardo. Come gli stramen fQ hanno prece- le opr,on;1,;,n1 n annunciano p1u. forh dei qmi:!La 11 mùndo. D,e':o le. r,roce.,:.;ioai a ~1:it%sst~·ahr;ec;:}im:e;o,7J 0 ':::~e;r;, ,:: I ul);~:~ il /<Uci~mQ non di$Cute. O~a- f~~'t,,;~nt~~u;;~f~~i 't1~1fa i:iJi~~toÒ"t1 1cinno •. : Su-0 1trum•.'1tto lo squadricr111J ~ 111 p,,lt- Ch1e~a romana .;.rfula!.a- m1>nl:-e !l ba- ri:.e~c~è1,;~/::,~;tn:i; ~:e u::n ,;u:t::. .. ~"!di ~~~:-:r;;;r:::i~-~7.~ c!~e'~!d!ol~rep;c;:~!!:~ d~~ndr:i ~!.;.~~~rr:,~:.~i ~;ti~~:~r;;;n~ u,i,r rofontO. di ra;:a '"· Di quale ra.:.:.a, il L"arm,;,nUJ. ,,,?l/o ::::tatl} fauUta ni:m puu p.<:-r- fa: pa--a,e. la p:-opria 1nfiu<: n.za P Ql:– grand,: s€9r-etario non ci indica. Jla gli eu'?Te lurbato. da!Je OJ,po,i;il'Jni. che s 1'::- hca. ctran1eri c1 ammonucc;no da te-mpo chi! sciat,. ~')(o rJùt_.r.,, dir•~rr<?bbl?ro d"ull lrat- ::;ii~;;?_ r::i:si c:~zli 1 tt:sn~u':ouaenti:c;~; t,;, :i;·'~:,:.ero:i1:~;:~ fu ,ri deU'arJ 'lia ini~i~~~t~-:;! ;~~l~J,,i°_~ 1 :r:;~~10;r;~ gH italiani. I ereata con l,J. for:.a, tulìi, nelf..lula Jfo- !z..~i~.;.- C?nlr_o_• r.?n c.;;.'}•J: 1C:-=- 0 -::.ac.,: - E der-e e11ere realmente cosi. 1e fine(- qna di Camerino, hanno compre10 il di- P~e5tanti, ctoe, gh ebrei, I l1b'?n perIEa– fabif.e s~gr_ctario ci _aggiungeche E'! a Gi- 1cor10 de~ 1-::gret~~---. non fio_ren._tino • . fon I tori. n~ua_.!t ducute e n ducu.te anche troppo. c'~o ne Etramen ne oppo1ilor_1_ che non In vi'=la di ciò, il pot'!nle Comitato pre– c a Ginevra, anche rolendo, non P?tronno eiutono - per for:.a I - ~ percr.o lo ~n- sbiteriano unificato del ~ord America ha 7:: ;tior.re che co1a zia la rirnhwone fa- 1;.i{i~~heh:Pf~~'fi~::· ~n;;,}~et/2or; ..;:: 1 ~fe':1!oro~/~~r~~l l'.':1:i_~~~~~~t ~ ~: Ed ha ecid,mtem.ente ra9ione. Il fa- larw or~?re a nr:ctttre la t~a d_,:,~torak I quiEitoria aperta conlr-o le atrocità com– seismo non di1cutc; il faJcimw e pcu- ~ .!pmto nwno neUa c;mrer~rfa. E lo me.SE <:? dai (3..5c!.Smo ai danni del popolo ,ione, è traraglio rirol11.:iCflU1TiO, ed c;pe- 1pmto nuoi;_o che ~uUQ . il P~ st ero dd I italibno e un·accu;:a al Gonrno di Roma ra. • lla la fcn-.a Eufficiente ~ irnparre I mondo non .nt~,:ra mai. di a\"ere con.;:egnala rltalìa al Yaticano. la ni:a rol,:mtil. •, e perciò • nega la ra- Ci rol'!t:a solo il fcucitmo per umiliDM dopo che .se ne era liberata con anni ed !!<;:}/ f~~fs~!ffae r°:~'ftt~1:/i~i.=~~/!d~'/i! f ~{/~t~litin~~i!l.m tradi:ion<1 d'!lla Cnirer- 1 be~idie 1~~:X~\~f_uti dagii el>?menti E- Lascandalosa aggressione comunista di Marsiglia contro laConcentrazione LA COMMEMORAZIONE MATIEOm SABOTATA - COIBASTONI E COICOLTELLI LE PROTESTE GENERALI - PER IL COMUNISMO PER... IL FASCISMO ? DOVE SIVUOLE illARE ? Da dic:rrs,.. parli ,.i 60no v•anafole c:iol,..n;e personali consumale da comu– nisti. italiani conlro nostri amici della Concentra;;ione per:, impedire la nostra prc,paganda. .-td Argenleuil il nostro brac:o e r:'.l– loroso amico Gaetano Gambini, no-n t?– r;endo naluralmenle otkmperato alla in– giun;ione di non distribuire la Libertà, l'.-\xanti ! e fOperaio Italiano, fu ogget– to di un~ brutale aggressione, di pre!il) stile fascista. Più gra,:;e ancora. a'n.:i enorme, t lo scandalo di Marsiglia . .\"on si può fi– gurarselo senza a"ore. Era indetla una riunic.ne per la commemvra...-ione di llalteolli. Cina folla di 2000 persone e-ra c01u:enuta attendendo la parola alla- del ~co;:::~~~la !~el~ff~_JICh~ir~ol~; pensare a turbare ·una simUe adunan;;a se non dei fascisti'! Ebbene, no. N~ {u– rlino fascisti di camicia nera che n dS– sumero la lremenda Yeaponsabilità. ti l momento che il nostro Pietro .Yenni sta.– ca per prendere la parola, u,:ia ma""!4da improvuisa coi bastoni e coi collellt al• la mano daro fanallo alla tribuna. .\"e .!egul una mischia feToce. Ci sono slali fra i nostri aggre~~i e i co'!"'!-nis:i agg,euori parecchi fenl1. ll com1_.no. sa– /;olalo fu sciolUJprima che conunctalo. Il laECIO lripudiaca. .. ., . . . /l peggio è che tulio cto era- premiJ!.1- la&o. Un manife,.tino a stampo, pre-tl'l!l_– me-nle ili3'ribttila, fte datr0 il non eqia– c:oco annu.n...-io, Ira un diluvio di men– ~gne e di calunnie a 'danni nostri. Ora noi domandiamo con molla cal– ma dore si pretende di arrivare con questi mdodi. .:Voi domandiamo ai dirigenti re,PO!l– .robiH dell"a:ione dei comuni1ti ilaliar.i se questi fatti rispondono t!d un~ parola d"ordine . .\" el caso, donde e partita? Da Parigi, da Jfosca ... o da _Roma--? Chiediamo ancora se ci dobbuimo cr– gani.::;are per imporre. con la tor:..a il. noslro diritl<i .. per TeSptnger~ la molen– .:a con la riolen.:a ; se dobbiamo - p.?r quanto ciO ripugni alla nostra conce-: :;ione della liberlà polilica .- allre.;:;arct p~·o?ri~l,!:Jtl::Pfe':!':9;•~-ompire ,~1ti i doveri che l'emir.a;_ione politica anti- fascista ci ha aff1dal1. _ . _ Son abbiamo piegato dar:ant& 01_ fa– scisti dei tre colori ; non namo dispo– sti a piegare dar;anti a quelli.- -ros.s~. .\"oi cogliamo ancora sperore che t ,!,- rigenli respcm.sabili ~ intendano. Soi vogliamo 1egmre la _1t.01tra slr?-_ da., lranqu.illamenle. E 11amo dectn a difetuhrla. . . Se essi sono eeramenle anamall dallo spirito della ballaglia anli(a.&cisla, non possono non comprenderci e la-Scia1ri libera la tria. ~e ca della. édllJ4 C(,fflUHI!. / nostri conflilli n<m urtWno che al ne-mico comune. Ci auguriamo che qut:&lo ultime, ap– pello alla ragione non sia per esst:re i:;ano. LO SCANDALO Incidenti « dile /acida» ricono~enfe alla memoria di llalleolti e di tolte IP Yitl!me d~Ua !ibe:-fa italiana. li cittadino .-\grani'.: as.rnme quinJi le funzioni d1 presidente. aszieme a Toti del Partilo SociaJ Comuni.;ta, a Filliol della Coofc'.-dération du Trasai! e a l'eriat del Partilo Repubblieano-Socialirta. Egli rin– gra.z.iagli antifa._~k-ti italiani del simbolico ~~~ cte fil ri~~lroraci1a:~m~Pfr~Uei~ olti sarà me&o al fianco di quello di un altro grande assasinato : Jean Jaurès. Le adesioni ed i primi oratori Il Segrelario comunica le ade5ioni di Jean Yares:lan e delJ'avv. Torrès, accolte da applausi. Gnu, della C.'G. T. pronuncia quindi un yigororo discorso, occupand0$i in modo particolare de!Je condizioni fatte ai lavo– ratori italiani dal reeime fa!cista. deJla. truffa de!Je Corporazì'oni coatte e della turlupinatura della cosideUa Carta del Lavoro. Qot, parla subito dopo a nome dei Grup– pi di Azione Anarchica. :Egli spiega le ragioni per fo quali i libertari di ~iglia hanno Yolontiel"i aderito affodierna mani– festuione, \"Ol•mdo con questo allo dare una prova della loro seria volonla di azione unitaria contro il fascismo. Parla poi lungamente della silua.zione di Sacco e Yanzetti. alrindiriuo dei quali rinlero uditorio manda un commo=JO augurale saluto . L'indegna ga:z.zana comunista Dmnbbe ora parlare PIETRO .\"B.\".\"/, e:i: Direttore deU' • .,!:ronti ! • e Segretario _generale di::HaConcentrazione. Egli si pre– senta aUa tribuna per iniziare il suo d'.~– corw. i;J:'t;_ r~ t~~ lu?oJe~~e~r~h;-u:~ un primo tempo qualcuno crede fa..~L:iti– inlrodolt!si ab0.3ivamenle nella sala - ~i scaglia contro l'oratore socialista con insol– fi e minaccie d'ogni genere, In tutta la sala è un baccano !ndia,·olalo. che gli orga– r.izzatori d>?I comizio tentano invano di ~dare. li gruppo degli scalmanati - che ~i rive– lano subito per comunisti di dh·erse nazionaJità, non e...:elwi i rappresenlanli della razza nera - si slancia \"erso l'oratore per colpirlo. I comunisti Stlno armati di bastoni e di sfoUag-ente ; si vedono nel gruppo luccicare delle lame rivolle Yerso '.\"enni. Coltelli e bastoni .;i mu01,·ono dap– pertulto. L·obieltiYo dei comunisti è chiaro : non solo si ..,-uoleimpedire a '.\"ennidi parlare. ma si ...-uolecolpirlo con le armi. si vuole tra..~inarlo tra i forsennati. strapparlo dalla tribuna, alla quale egli ,·igorosamenle si aggrappa. forte del suo buon diritto e de11·appoggio della grande m2Ea antifa..~is– la di .Yarsiglia. II tumulto dura a lungo. L'on. Amedeo difende ~eoni sulla tribuna, rie:ce a re- /Inno L - lii. 6 sp~,e,e qualcuno d~gli as.Eaiifori, poi '\""ie:le f Prllo J1>z:zermente da una colt<.?llataad una mano. I .50Cia1istifrancesi difendono i p!'O– scrilti italiani proditoriamente a~1. ma il loro intef'\·enlo è inutile. I più ber-.:.:.g1iali J!Qno ~enni. Amedeo e un comunista dis.sidenle aderente a11aConeenlra:zione. I nostri. amici si djfendono coraggiosa– mente e r1e..a:cono a tener te.,,."la al groppo dei comunisti che, mentre si commemora :lofaUeotli.Yogllono far scorrere del sangue prol'!tario. ;'i"isto inulil.e ogni fentafivo di riprendere il comizio, gli organizz.atori ed il puhblieo ~~ro~1~nano !a sala ed escono assieme agli I comuni::ti italiani e stranieri si Era mobilitata persino r. .LJ>dC, organizzazion'! di ex combattenti comunisti francesi) banno !U}~ 0 ~~ 0 :ln 10 ~i~tmi ~r!~m~~~=eiì compagno caduto. I comunhti. per la sel– vaggia condoUa e per i sistemi adottati, banno riabilitalo i fascisti e si sono as.:;o– ciali ad e.5.Si nell'insultare - COllE YAI ER.\ ..s.YVE...'\TTO - I.a memoria del :Yar– tire nostro. Altri incidenti e vari feriti :\'e! pomeriggio. duraqJ.e una fe;;la cam– p~lre organizzata dagli anarchici a fin·ore d! Sacco e \ 4 anzett!. i soliti comunisti pro– ,·ocarono nuo..-i incidenti. In compl~o. tra raggressione della mattinata e quella del pomeriggio, si regi.st~ rono dinr5i feriti. I fa.scisti po;;30no es..=ere grati ai loro a1Jeati che parlano abusiYamente in nome del proletariato. LA PHO'ml'A DJ:GIJ OHGAJIZZ!'IDHI Ece<, l'mdine tlel giorno che (}li ,:,rgani:– ;ato-ri del Cami:fo di Jlarriglia pubblica– rono subito dopo il triste altenJ.tJlo: • Gli o~izzatori che a...-enno promos– sa la mamfestazione per glorificare la me– moria di Matteotti, ringraziano i cittadini chò?hanno risposto :31loro appello in gran numero e con entus!asmo : protestano con– tro l'attentato arrecato alla libertà di pa– rola e ~Ila memoria del Yartire Matteotti da parte di un gruppetto di comunisti ilafiani che cercano di introdurre i.o Fran– cia i 003tn.mi a.bomine·rnH e scellerati del fa._=ci.smo •· Anche Campolonghi protesta Ltiigi Campolonghi, che arrh'ando lardi ~o!f~~i.~i! i~fat:aai~~::afi~t~~f1 che dice, fra l'altro : • Se J'atliludine dei comunisti italiani non serve che a meUere in evidenza, agli ~~~n3:1~~~~~0~ r~b~1:ter?ranc~i ~ i socialisti e repubblicani, ~a non man- Gi11gno m7 L' A N T I F A S C I S T A SALUTO Al MORTI n 1cm ~ &e!la acci:sio~ di Qa.co-o,..,o J.Witt.lili ~:a =.a dcacbe!IOO e!~ pz:s!,U{ ~:a ,1 Gt:l.'IU fo ltal':.1 senta.::o C'.cor2 il br.> ~elJt'tfl;ogI"Jdi"miclli=orte~dia!Jed'.i inSCl.:lllilt:ururilet!J.ttii~ 'flri.UI st5S.1 sa è= cbe~fea:Uh,:ilt.a~re ectt5WVO a.ilUOf ~i cocnpagru, ~ il mo ~fido. me por'-.1 il ~ ci c-...1 'l'l)klcl.i.:ieU eh!- ~ accrea Un!ore&ltb5tzoo.. Egti\"Olk ~il~ac1rrc– ttli1:ilfuas=ed il-soc:afilmo pe:che ces:mm sten,c.i,aulllit.~dlle ~it"f'el:ti harrnop.lldJ-=-– st.'1a ~ r.:a c!ie in qt:d IIIOlneDW pol.eQ 2;1;mtre cd oomn c!dlt probabcliti glc;;tirJQSSe ~~apl=~1e~~ ~~ r..dl'ouo!l.e 19'22 ~= ~ C!1 u:nt:o c:cJ f~ im~~ ~s~~:1~e :.=~~ mcbeC1a!1$0t!OpottJiogl10.s11'Cdel:t0pe<c;_u}. d:oe picrofo cz:JOll:OIO l:i qU1$.1 su.i d~ tll cherà di e.::~ere s-:rntt:da dall.a ~!.ampa fa– Eci•!a italiana. Qul:'~l.a farà os="n-are alla. òorqh,,.;:ia ita– liana, ne! m.:,:ni>cto ::t.e~so in- cui e3.¼ cominc;A a slaoearsi d~I ra..~iEmo. eh.'!'- S<.? la liberi~ !o5se re:,lituita all"l'.alia - i C'Jmuni~ti "e Ili! s~·irebbl>ro p-e:- tu.rba:-1! rrnd:n~ e la pac'! 01>! paese. • Un commento francese .\.J ~,1ificazir,:::i':: d•: ne -tr1 !ettor, .ipror– tia:no. cr:.rn ranin:o add<Jlf)rato p-e:- i! ~ve, =e.pur .t,u.,,Ukalo 2iudizio che Ci noi d:illllo ; no.-:;; r,.pjli. if co:n..:1":'.110 do::! • P-:tit Prc,r;"Ti,;al • di .!l.;..r:-izlia: Cnl'J. ov.z:i,:,~ dir:i.fl 'J. c,:,ntro si> 1t'!str1. p,-riril ~ : v< :echfa.pro ~e:z:a d. ,,:.mp:e ,<y2. ti.UU.Utà '. .E•-1.si.impon~ alla: _m~iiU,.Zion'° IY!i pro~ ~nlh ita.;an1. d'lpo I •,l'raz;.r;o rhe ;<.? loro èiscor.Le hanno 1c.fluto a1l3 m<.?mo:iad.,i loro :lolartire comune. Giacomo lliltetJtli. Xella !;ala Ferrer. dn.c:mi!ape:-sone a\·exa no ri<cpostoatrappeJlo dr:lla Lega dei Diritti d~Jrçomo e d.ei grupijii polil!ci d'ay~;uar– d1a. :::1 tratta,·a, per un cordiale sentun-:nto di amicizia Yerzo degli f:: 5uli.di &5~ociar.::i al loro omaggio ,·erso la ,;mma 1liu.=lre. T1JUi si a~J)':"tta...-anodi vedere que3ti eqJ]i fl"l"mentt per la libertà perduta. so– gnanti di riconqui..slarla grazie alla cc>esio::Je delle !oro forze. nella Patria S\·entunla. Ebbene, allo eyeUacolo ind<.?COro.so che si sYOlsò? sollo i !oro occhi. i ~ranel?.::i inle:-– Ye:nuti compresero infine l'enigma cosi '"'disgr4.2iatamente spiega.bile del fascismo =opra\·...-1,·enteai propri ecc.e-:_.::i_ La sua vitalità oon è i.nfattr prodotta sopraluUo dalle di~ordie che minano i suoi a.·ver– sari? • .Astenendoci da o~i commento - dopo la nuda 00 eloquente. oa rraione ~I trL"i.e !fi~1~~t~i~i;:~~~~ctii~~f°~ ifaJian-i che furono costretti ad 3S.5i.5tere a!Ja disgustosa scenata, il ram."Darieo '! lo ~e~i~ il 1 t~ipa~ir_~;l!o d~ Yaar:~1na-gi1 amici colpiti ed in..:,-ultati,. il nost:-o 5a1uto solidale ed augurale. - L 1JNIONE D IPARTITIUARSIGLIA INDIFESA DELLA IBERTA' A1 momento di anelare in maeehina ci pen·iene da ll!':1'5i.zHa '!l1tl telefonata, che, coofermando J·md1gnaz1one, cola suscitata dalle violenze comuniste contro il comizio antieoncentrazionist.a,. ci informa che in quella ciUà si stanno formando, ad ioizia– ti_va dei partili francesi. le squadre de.i d!fe~ori d<?Ha libertà.. Frattanto si sono Mt1!]1le !e rappres ~tan.ze dei partiti _par– tec1pam1 alla commemorazione di G1aw– m.o Matteotti pe-r esaminare la "Eituazione e decide1e l'atteggiamento da tenere. I comunSi sono o:-a completamente iso– lali _e stigmatizzati da tutti; gli .::te.::siloro c~pt, cercano di scansare ogni re.,,-ponsabi– hta. attribuendo gli incidenti a gente non regolarmente i1L=erilta. I socialisti di Nizza protestano contro la aggressione comunista di Marsiglia A p_pena Yenuia a coo:05eem.a della sel– ,--aggia :.ggres.;ione comunista durante la commemorazione di G. lfalteolli a llar-<i– glia. la Sezione di ~iz:za del Partilo Socfa– Jista lt~liano, si_ è riunita_ in as.5emblea, P,r~en~1 ~~~e I compagni deUe vicine Se:z1om dt \ dlefranehe e Beat1...òt0leH. A.s:si– st'!\-a il_ compagno_ Pietro :'\eoni, al quale ~~~'t'o ~,~~~?~!a e S:li~r::J~ -r~ me d1 tutti i .!ociali.::ti della Costa Azzurra~ .n compagno Senni, dopo a,·ere ringra– ziata r37-::.emblea,afferma che gii attacchi pel'!Onah non lo turbano aft'aUo. Ciò che lo impressiona è il fatto politico. è rao– ~rto eh.e incidenti come quelli di .Yarii– gha dànno alla politica fa.."'<:ista. Pasa ~Jfi sc~~i i~~Ù~(lg~~~~Ti~a~ sci.sta. A.lrunani~ità Yi~e poi appro\"alo il !e– guente ordme del gi.orno : • Le Sezioni Socialiste di Xina. \ilJe– franche e Beau.soleil, wnute a con·oscenza ~e~~t;~a~o G~e~:u:wrn~i~~e; !Jars1gha da11a Concentrazione e deJia ,rile a~ione della quale sono stati vittime i compagni Xe-nni, Amedeo e gli altri or– g_a.niual~ri della manife,,-tazione ; • ~pr1mono a questi compagni la loro affettuosa solidariela ; ._si ele, ·a.no con indignazione contro i metodi_ fa.."_CiSti e _da agenti pro\"Oeatori adottali dai comumsli ; • li denunciano alla classe operaia - • e djchiarano che non tollererannò' ehe con <cimili:mezzi sia soffocata la voce del Partilo•· \l N MANIFESTINO SOTTO REGIONALE Ci perYieneun manifetUno firmato : il Partito Comt1.nista francue, la Suttocom– nuA'.tione re9iunale ilaliana che pret<?nde di es3ere un Pro memoria per i larora-– tvri antifascisti. E" queUo che si fece distribuire pe:- p1:P.a1:~~ 1 i~~~~eenrrear!ib~~~ • che noi crediamo di .e.s.;;ere ,;uune di una mf– stificazione. Immaginate. Ba3ta leggere il primo comma. • Gli .-\unliniani non hmmo diritto iii commemorare Jlalteotti. Aperta!i la crisi .!/aJteotti, eui si adQr,er,:n-onopere/te te m<Use lavoratrici n&n inlOTgeuero con- I tr°o!'. ':::r:r i non sapete che con ~ii .S.\"enliniani c·erano i vostri amiconi le– I r,utati comunisti. E che apertas:i la crisi 3 ~~~!~'iii~ i:u~ 00 • t~t:!~1!~ r.e .. eh.e è rnol~" ~tto il lin!Jo dell'onesta i;.olemica e del buon 5€0.59. AnMra uno e poi ba.sta. ,..Subilo dopo il d<:litlo llatteolii il Pa.r– lit1J Unr,u.ni.Efa d1taiia pI"opo.::ea~i Aw.a– L.n.iani lo .:-:io~ro g>?n<?rale.Gli .Av= :n.ti – :iiam - i ,)ppos.ero__•. Ahb1amt} ►'là detto ~c,pra qual'è stata là .;.tL\·;ta fifomrusl'Jlininna dopo !'~ i.o.io d1 .)fa\teoU1 d1 ~rte alte sfere. comu.ni – ·'e i:ali:ille. in dip<.::aif>?nza diretta con l(o .• s~. a.i:i o:'11:ni della diplomazia boL'"V!– \·1ca. .\ Roma -:;i banch>?-tt~:\"a .Ila amhascial.t ~t:•\;i?tica c,,! Due<.? con • Ia massima co, .. d:aEta ! _ D'.a\"olo. Son c·era la. Be--'..!a• rabia eh~ .\h.c=Qlini aYe\"a la...otcialo i.ntra\·– i.--P..dJ>:'.:? alla Ru.:.=ia '... fo qu'!•to ambi<:.:i'.e, <::-? ci fo..::.Ee stat.o il ~!I «::~"J:r-1a:r1~&:;1 re!: ba. eEa appunto non pofl!..-a essere che una proposta-bluff resa preventivamente. ridicola daJraltngiamenlo concreto gt:ne– rafe deJ PartitolComunb-t.a in quei giorni ; una di qt:"lle allegre proposte di seioperQ. ~eneraJe a geUIJ cootinuo. stereotipate. falle senza. alcuna serie-la di p:-eparazions' e --"nza n~ \·ol.onla - fatle un.ica– mente nella fidueia che Yeniilero ri~Uatà' -çer poi gridare: - Yoi nete respmlo la ncr,;tra p~""ta ! Storie troppo ...-eechie e troppo mono- 11?r1?~fe ;-~pelute pe:-chè Ya.lga la p<.?Q' d1 ms1slern. Gli a1tri nu.m~i del Ya.D.ifesto della &;t .. lOC!i7!1m~ri01l"! P.egioR/Jk valgono i prac:e-– dCo"nt: ; h superano ancora neUo squa.r– quoia di \"olgarità. e daeciataagine d.egU, attacchi ad ~l(m.(Jffl. Che rl::-petto hanno c~foro deUe mass.! lai.·OTatrici .:!e credono che pos.sa.no com– muov1;:rs:ifuorcbè per iJ disgusto davaJlii a certa proEa, per cui la Sotlocommis– ~Yciiodf\"elte asciugare i calamai dei fa.. Il caso Monti Abbiamo ampiamente e..:-poslo ai no.:tn lelto:i il e.a.so del giornne repubblicano romagno!o Vincenzo .Yonl.t, ~lato da oltre un mese a Parigi ia seguilo a domanda di e.stra.dizione ii\o"a.DZata dal go-, ve.mo italiano. n llooli fu eoudannato lo star.so anno dalla e.orte di ~i.se di Pado-, ,·a a 11 anni di rulnsione, per SYenJ uccL:::oa Forlimpopoli nel die.embl'e dl!.I Ht23, ~ !asci.sta. durante una seh-aggia e proditona aggressione di camicie nere.,. e cioè in con.dizione di assoluta e incoa .. teslabile legiUima difesa. La • Chambre de5 mise!! en a.ccusa·– tion ... dopo un breve dibattilo, rifiutò di coneede-re l"e:: "tradizio.ne, percbè la ri.chie-– sta del go,.·erno italiano era corredata da. doenmenti iruuff'icienti ; e, anche, per il ~raU~r~ squisjtame:ite polilico del falt(! ~?ò _c3~~:1~ 11 wiu ~rr;r~~ \~h~ e I esame di nno,•i focumenti che il go... ,·erno italiano dovrebbe fornire. Intanto però, data la ~de I.enlezza di qn~-ta., procedura _ pez: ~,8.: dipl?malica, la Lega. • ra.oces_e dei ~intt-1 dell Como, pe~ ~~te /~~es~ ~~::Ooe~~~ damenle _e con pande fervore la cau.!à' ~ ~qn11, che #e una causa di EqUi!ila i!~!lZ;!'r ~~~~o ~1.iu !;k~'1! C: to. al regime ordinario, nella prigiOQfJ della Conciergerie. Si erede•.-a che- qnee"'la domanda venisse accolla, _date an~he le garanzie morafì e l)fmona.h che 11 llonti poteva fornire.. [n\"ece_ mercoledi malfina, la • Cbambre de3 mise.s en accusation • ha stabililo di 1!1;;1r;o!t_ Iibertà pronisoria ~ Ym... m~!tfd"~fi:~~-~e~~~~~ gO\er:iio !3-:cc1stapuo essere lento apposa) lfonti d~-ra re..ctare in carcere ancora per pancch10 ~ippo. La legge recentissima .rulla ~~radmone, certamente Jilierale nel .. lo spinto, verrebbe formalmente Tiolata ~- una deprecabile procedura bnrocra- ~PPi3'!110 cbt: ! difen..o:ori del lfonti, col ...-ahd!-551mo aw:1lio della Lega dei Diritti dell'Como francese, si occupano seria .. ~~tesf~}':it~sa, per ottenere che giu.s .... RILIEVI LIEVI Allegretto ma non ~ _Come ~alt~ I.e grandi correo.li di pen.. siero e _d1 azione, anche il fa.:::ci9DO b:a la ::;~rer~o~ ~~ n:~1~~roe ~ ch1e..~ a1 precedes.sori di Primo de Rivera Je cara\"elle per scoprire l'America. non f1:_1 certo ~ qualche dh-inazione dello aiuto che I banchieri american.i avrebbero' po_i p~tato <al f5 per cento) a.H'll.alia fa– =C1st~.San F_"-rancesco è in...ccrittonel fa..~i– ;;mo in grazia del bastone. Lo stesso Gesu di_ >aza.ret si m·elò tendenziaroente fa– sci.Sta ~do alzò Jo uut.E.scio contro r mercanti del tempio per cootringerli a ri- ~~::ei J!n~o~ 1 y=fo_:! r~ ~ nuto nel mondo a portar guerra •• :Xoosi: ;~t 1 t ~!1i g~nfti;'~d;re i fratelli dai !rale!ti, ~eppure }a mmica sfugge: alla fa.scLctiz– zazm::ie unn·er-saJe. Cosl an·enne cbe aJ– lo:-quando un insigne di.rettore d'or<:be– sµ.t italiano fece di recente, acclamatis– sun~, le ~u~ prm·e nei ~uovo llondo, il– cum ra.sc1st1 locali non !eppero altrimenti rall_eg~i con !o! che d.icendogi.i esser egli • 11 Yus.."31101deUa mwica •. • I.a vostra bacchetta - ~i si e,,'l>res!ero _ impone l'armonia ai di...-el'!islrume.nti mu– .sicali, cosl eome quella del Daee (allauione cridrnte al mangan!!llo) impone la disci-– plina a tum gti italiani•. :\ 'arra.no le cronache che J'illu.5:lre llae.::.. tro non par\"e mollo perma..~. nè lll.!!in ... glto dal confronto. ll...\RSIGLL\.. 20. - ~ell'oecasione del terzo anni,·er=....ariodeU'aS!as.::i.nio di Gi.3- como Yatteolli i Partili antifa..=d.sti_it31- liani e francesi ave,-ano a~cbe_a Yars1gha, I come in tutta la Francia. indetta un.a pubblica solenne commemorazione del !lar– tire italiano. Alla riunione. indetta dalla Sezione loc-ale della • Concentrazione di azione antifa– scista •· a,·e\·ano aderito. oltra i cinque gruppi italiani aderenti aua CollCe?~-10-: r::: ~ =="~~~ ~ri~ t~ degt:illOpnPJ!!a:z;i,Cd CVll!e:'eecld~o Gionnlli~ePl,e<.m~m O p:ico bet P'C'.O rii~ ~i .cm 5=blT,~ ~~ Qdla pc!r!Oll.1 il sq::,o _cW $~ ara::~ è:– r-.::o e solido., noa e.ai .111.c.:J.bi.Je. ei flasfb:il::: se:i:i do b aei:essi.U ùffora. in.a !CeiJ'"r fu.u -, =a. so L1 i:=eu. l"~:m G= UtJ:1~ cm ia=clio, coo dd b:.o:rllo b i:nqv-..ete:Z:1:1 e le le.:en=. ~ ~ n ~ ~ lo ==nio c~eno- ci Jgi!'e :!1 ~:re m ogni CO-...C:.!O IJ p:-0;:,-..1 ui.c::ie .tl Yatteolli non fecero nulla. ma proprio I null_a, di diwr.=:o daglL. A'"entiniani. S1_ ritirarono_ dalf.~veatmo mollo più larch. quando 11 penodo del!a cosìdeUa ;a{~~si llalleotli s era io.tera.mente pas- - Yi .sembra - osse.r•b dolcemente -.:a che il ,·o.rtro paragone non corra con ceo~ ~~ts1~;:m:. ~S~g~~r}i d;:a~~~ atte~a. d:ute::C:°1f· J~h'ff ~1~~t1 ~~ 1 F~1t-~~ il PartitO 5ocia1-Comunista. il Partito Radicale Socialista, U Partito Repubblicano SociaJista e Sociali.;ta Indipendente. la Federazione del Libero Pensiero, i Gruppì d"Azione Anarchica. U comizio - al qual.e ~~e,·a_ ~ !o)l~ immen.sa di emigrali 1taham e d1 c1ttadin1 francesi _ !!i s,.·olgeYa nella Sala Ferrer, I pre5so !a C3mera del lavoro. Un gesto commovente Aprendo il comizio, il segretario ~ella Se-ziooe marsig:lies-e della Goncentraz1one, .!.!agUano Filiberto, offre al cilladino Agro-: nié. presidente della Lega Francese dei Diritti dellTomo. un grande quadro con reffigie di Giacomo .YatteoHL Il ge!lO significa agii amici fr-ancesi tutta la i'l– cono...:::cenza de-zii italiani pro~ritti per la Tunfnrol:r~rd?fun~;tta;,là ad e--...Ei affer- ra~ ~o=~~ i~e1tes;~i:lft~nè ~~~~~ ç:dlo!!:a!OdiCO!,e'cl:e=~p.òee:.~ di e--~ .J.:tro bl!.:;J.. ~ , ou-.:.-. soc.o ~ e w, 1W i.:...-J;::ee-<cll, !,;e og::l g:;o::,.o ~ puy cr Jj• ~~\;~ ~~d:~ ~~~:~;.t ~~~~-='" ti t r~ il co=..e::!o e_; r.:::u r:-....1 ri ~P" ~-o~.::~~:-~t:.~~ ~~;~~ E~E=:~E;~;; lite le oç;,o,ge ~dei=• c.ia ,on; t::t!J e :~;~~~~;!~l~ ana s~02. wusgm:a 4i c.,; llll:1: c:·~e=., i°':.:-e- ~::a pt'< b q=:l;e, DGI ~= ~!~~~~u.-c~~~~~ ~1 o.c:.agg,o ..u:et.::.e- n:;o. e t.-er..i-do, ~ = i:on 1: ~pa.~ c!l"J P--opos;.!O k= e c!«ii.o co::ie b i.a c;.::ri ~ e, ~-.er..:e ae.H-' lçua- f:.ao ~ ~~~-~t/!~~o~~~t:IUI~ che =d'= il ac:ffioo. 0.:..-C i;:.-. out.:t ta– étl). etlk i!L; c:.L-.::rt so..-,;cao. è.~ .fOTlC..-C ~ n ~rt::no aoo ~= :cszse n=-o ed n SlZ'tf-.ao~ rùe. Cb 1Wt1 ~:e c:ies'i-pentrr.:> .-.xi bi c!;.-ft!O di p.;...-U-O?L~ i c=co-~:-t c!'ie per= ~ s.le: ma.s1 e coc:et!i ::.o::. è ..,eno do,.:;=:!. M,e– gf-.oè pe: e!..~. n:a.~ c!~e::.: il tesso ed Il" ~l=-~F~~ ~!tiJ~~~ ~ é== fu u,::i t::1li ~ r.e.-c, !l tre",,1 e~dç::i:>ea.:11: 'ecè.ed= ui.s!oci;uu.cdcio imme1L:::o applauso e i cuori di wtti i. p:-e– seati. battono dello .::le.S.:.O _palpito .e deUa I LA mllò1,1· .. ia di Jialte:.,lli e uaf,1 {ebrala in Italia um uiuJ der:r :font: in1l– ~l~1:o~~i.::~~!~to 0 ~f 1 ai° . .5~~p~~!~ lerala. lA Liber!ti. i: staia largarn~n,,. Jif{usa riri ma.ssimi centri.: a Jlifono. 11 tantt di due popoll SOt!.!Ila prn alla Trnin, - n r.rnl)l"O, 11 Roma e n Sap,:,fi. I !')liii 9fornalel!i clandestini _il nos:,., protP~!a co~tro il f~i.::mo _e contro i -cliché nr riproducr. uno inla•<"~anl,.) -~o,w sltlli d'!'rlù:ati al Jfortire il cui culfo .::uoi -,;l!eali ; sono I omaggio de\"oto e è - a dispetto ùlla tirannide - piil r:ehe mai. ' Si ritirarono dopo il famoso banchetto offerto dall'amba...:ciala so,ielica a Roma a lfus:solini - 30 giorni dopo l'a.::s:m:inio di .!Ialteotti - banchetto in cui regnò • la ma.5;ima cordialità •. Si ritirarono per fare la r;...-0Juzi1Jn"'? Ohibò ! Si ritirarono per fa:-e iJ deputato •ul se!'io - d:!:ll'aula aU~ bur..-tte - que– ::t:one di aiuta~ Ylli.!o!mi. d'ac-co!"do con la diplomazia SO\ietka. a !are creder'! al- . re.:tero che il Parl<1mento fasc:,ta era 11 modello dei Parlam.,nti, d01,·e !"Opposizio– ne non ,:enh·a a.::sas:=inata .nei suoi capi più 1renero;:.1,come 1fatteo!h, ma runz1ona,a JO pieno, tanto che c·erano p~1i,w i romu– ni.rli. X~"s~n~ .ba_ m~i saputo che i deputati comum.=h 1faJ1a01 .;.bb:_onomai p€:!1.:atoad o:.ramzzare la :-i,·oluz1O::?e. Yai. - Perrhè - spiègò allora l'inle~Lo ~ ng:r- faà1lin~ ~~m~aioa!!f ~~o~ dmgere ro:-che5tra per tuUe. rupergiù, le opere che f!.gu.r-ano rui cartelloni ; mèn– tre ... - 3[entre ... ? - )Ientre - conehitl..5'e il llv~-tro - 0 io m·mg~o a partito, o il ,·osU'O Duce, ?gf!~~~':!e ~~tid~~: non !aprebbe - O=_..::ia.-"! - I Pagliacci ed i Ya.mtidieri. La_ cronaca 3-lgiunge _che i fa...-:::ei~i, pe!" ~;s~ :Ob~~~~~ f;'~:;:o al!m~ova!ui~ lato dentro se stesso. e Allegretto, ma non troppo:.. ~~;: :anche i1 comma E~ondo "! LEGGETE : S~ il fa!ci!m~ è_ o/'CtiM al pfJteu. i R. SCHL\\'1)i..\ - Sact-:. ~ J"mi:etti _ Cai.u:~ tMOrt A.teJ1ltnl01n, Cltie i C,:,nc~tT~ioni- e fini d1 Ul'.l d<>litto di Stato _ edito a Ili. ne &,mc, i r'!.!p!i1t111biii "'· cura d"'I Comit .a.to .!.narchieo oro '1ttim~ Oh. bella ~ E ~:ebè ? :\'f:E.Sunadimo- Poli! iche d'Haha - Con ilhiztruioni .. .E':-&l:('!1"!; ba,:.a ... la parola. Pa!'i~. J~an Bucc'? 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