Fine secolo - 15-16 giugno 1985

- FINE SECOLO* SABATO 15 / DOMENICA 16 GIUGNO 22 ERA SCRITTO . . -Grazie, sir Ethelred - (disse il vicecommissario a_lPrimo Ministro) -– Ho appreso qualcosa appunto oggi, nelle ultime due ore, anzi. Vi è in questo attentato qualcosa di un genere che non s'incontra_ in un at– tentato anarchico· ordinario, per quanto profondamente si spinga lo sguardo. Questa è la ragione per cui sono qui. Il grand'uomo piegò le braccia e appoggiò il dorso delle grandi mani sui fianchi. -Benissimo. Proseguitè. Solo, niente particolari, per favore. Rispar- miatemi i particolari. · - . · , -Non vi annoierò· coi particolari, sir Ethelred: cominciò il vicecom- missario, con una sicurezza calma e imperturbabile. • Mentre egli parlava; le lanèette del quadrante dell'orologio alle spalle del grand'uomo ... percorse~o lo spazi~ di sette minuti... . . -Il complesso degli elementi che ~opnamo s?t:o ,I~ su~rfic~e d1 que– sto affare che sarebbe altrimenti senza gravita, e msolito (m questa forma almeno), e richiede un trattamento particolare. ··Il tono di sir Ethelred fu ancor più profondo e pieno di convinzione. -Lo credo bene ... coinvolge l'ambasciatore di una potem.a straniera! _ -Oh, l'ambasciatore! - protestò l'altro, diritto e snello, permettendosi appena un mezzp sorriso. -Sarebbe_sciocco, da parte mia, az7.ardare µn'ipotesi simile. E non è assolutamente necessario, giacchè, se le mie supposizioni sono giuste, che sia un ambasciatore o un usciere è un semplice particolare. _ Sir Ethelred spalancò una bocca larga come una caverna, in cui il naso adunco parve ansioso di sbirciare; e ne uscì un brontolio som– messo, èome' di un organo lontano, col pedale su una n~ta di sdegno beffardo: -e -No, è gente impossibile. Che cosa vogliono,_?11portando qui da noi i loro metodi aa Crimea? Un turco sarebbe p1u decente. Joseph Conr~d, «L'agente segreto», 1907.

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