la Fiera Letteraria - XIV - n. 37 - 13 settembre 1959

Data la son-abbondanza di scritti che ci pervengono con la esplicita richiesta di giudizi particolari, comunichiamo agli in!eressati che direttore e redazione deJla • Fiera • sono as– solutamente impossibilitati a dar riscontro a queste richieste I 1,AFIERA U~TTERAIUA UN P lESAGGIO CUL'l'URALE E POE'l'tl:O RICCO l<J Dicono che sulla Lun:t ci si senta leg– l?t>ri leggeri. w·ri palloni gonfiati. e che molto piU sciolti (perciò meno control– lahili) risultino lassù i nos!ri gesti .•\xer '1.-into un premio letterario. all~ ra. è un poco come essersi sollevati su Selene (coeurs légers. semb:ables - ap– punto - au:c ballons,. se le braccia si alzano e si tendono co:;;ì facilmente. e così volentieri. in un gene,ale e abbrac– ciamoci >, e in una gener:ile C'fferta (oh. piU che mai palloncini gonfiati!~ di e eterna amicizia>. )la de,·o aggiunger subito che rami– cizia sorta tra me e Giacomo Oreglia. incontrato appunto a \"iareggio (sta,·o per dir sulla Luna). non ho nulla di così gassoso. a"·endo. mess:> radici in un terreno non così friabile. e non c05i pronto a polverizzarsi. come quello del– l'euforia del momento. E' un'amicizia. infatti. e interessata>. e quindi. considerata la r.atura degli uomini. destina!:t a restar salda: ancht? se tale interesse è fondato su un com– mercio - dicono - sempre più. s,·alu– tato nella Borsa \"alori umam. e ba per oggetto una merce, la poesia. che sul mercato - di::ono - n.::m trova quasi più. una richiesta. Dicono. :\la. tra parentesi. e con que– sto? La terra non smetterà di produrre fiori soltanto perchè il mercato prefe– risce foraggi e legumi. E un'altra bella pro,·a che. a dispetto di quanti non la chiedono più. !a poesia continua a fio– rire in ogni ~ngolo della terra. è pro– prio il dono :.be Giacomo Oreglia. lì sulla Luna (d Yiareggio). ha ,·oluto farmi, offrendl)mi in un be-1 mazzo un centinaio di poesie. tutte sgorgate dal cuore per nulla gelido di 'i3 moderni poeti svedesi: dalla grande triade dei nittiotali.ster (von Heidenstam. Froding. Karlfeldt) ai giovanissimi Lars Fors– sell, Folke [saksson e Hanserik Hjer– tèn. oggi appena trentenni. Oregl.Ja. da diversi anni insegnante di letteratura classica e moderna presso l'Istituto Italiano di Stoccolma. è uno di quegli uomini sempre più rari. e quindi sempre più preziosi. che amano dedicare la loro vita (la. loro cultura. la loro esperienz3. la loro sensibilità). più che ad effimeri succe35i personali. a ciò che pomposamente potremmo chia– mare iJ ravvic!namento tra i popoli. E' uno di quegli uomini di cultura. in– somma. che 13,·orano nell'unico e nobi– le senso di eEminare i cc;;npartimenti stagni tra na21ene e nazione. susc.itan– do quelle e amicizie> tra le varie tribù oesia s, eclese * tli f.JORGIO C.,tl_.ROXI deUa terra. eh.? forse ~n runica garan– zia. in un'època ran dèbil e minacciata. di vera pace Certo. ci nh>le una buona dose d"ot– timismo per cr ... "dere che il fragile fiore della poesia. tliù che 1'Euro\"1sione spor– tiva o canzonettistica. basti ogg'i ad al– lentar la cord3 già tesa deil"arco. o a trasformar la freccia a'"·.-elenata in frec– cia d'amore. ~ia e un fatV> che se fino ad oggi il mon,fo non è saltato in aria. nonostante gli ingegnosi tentativi fatti. tale innocente ottimismo de\"e pur a,·e– re funzionato in qualche modo. dimo– strando con c10 una sua so~i:da base di concretezza. Sia come si-J. il giovane Oreglia (co– me tutti gli ottimisti: come tutti gli gli alienati di fronte al c:()mune pessi– mismo di comodo) mi è ::pparso al– l'istante - li sulla Luna. a \"iareggio - più che pitto:-esco e simpatico>: ragit> ne sufficiente. 10 credo. oer dire in ri– compensa che questn su:1· Poesia sredese (questa sua e Antologia. I.J prima im– por.ante che si pre:;enta all·Europa >, secondo la Prefazione non an·entata di Sah·atore Qu~imodo) mi ha profonda– mente mosso lld amar m..?gi'.o la $'\·ezia contemporanea. oltre l'immagine molto di manfera cne me n'ero fotta. e oltre la mia ignoran/.a - anch'i?Ssa molto di comodo - che si ritenev.1 assolta per la vaga conos-::<?nza. chis5a fino a che punto approssimata. del e figlio d'una ser'\'a > Strindberg. L'autore !a precedere 1·antologia (im– pressa per conto detta Co~a Editrice Italica. Stockhulm - Roma l da un lungo saggio introduttivo. do,·e ri{acendosi aUe origini Jella letteDtura s,·edese non manca di prender per mano il lei– tore. additand:>gli e illustrat!ciogli 1 ,·ari movimenti e I~ varie pers-:>nalita di tale e grande poesia. ancora cosi poco cono– sciuta e che per molti risult'!rà una \.·era e propria rh·elazione >. Cosl come ri– sulta anche a me. pur ..::e :n·rei prefe– rito. giustappunto per questo. un mi– nor numero ji poeti e un maggior nu- mero di poesie per ciascun autore pre– sente (nonche una min:>:- descrizione. a vantag1;fo d'tma magg::>re sintesi). in modo da a\.·er un'idea più chiara. a let– tura finita. e delle ,·arie personalità contenute nei limiti mat~:-1~li del libro. e dello spirit.> che muo\.·e l"insieme. l,'na o. al mas.s,mo. du:? bre\"i liriche per autore. in[.\tti. non ba.,t;,.no a susci– tare i lineamenti interi d'un poeta. la– sciando tal\'olt::t un dubbio - come no– ta Quasirnodo - o e un:t pe:-icolosa sfo– cata immagin-e d"uomo >: md e anche vero che Oreglia s·e in primo luogo preoccupato "'di fissare, più c-he le varie personalità.. e I limiti d-?i modment1 poetici e le corrispondenti èetenninanti culturali> (ancora Qu35imL.Jo). e che d"altronde un·antologia pedetta non po– trà ma; essere fatta. w.ntomc.-no sotto il \'elame d"una 1raduzione. la quale. per quanto abile . .:umporta sc?mpre un·usura che finisce ogni \."Olta con l'appiattire fatalmente e con il 11\·cllare i testi. E ciò senza ·.:ontare i confini im·alica– bili entro i quali ant!>loi;1e del genere. \"astamente panoramich~. mantengono per loro stessa natura l'impegno assun– to. che non è quello di fornire un ma– teriale definiti\·o ed esauriente. ma !"al– tro di im·oglia:-e il lettore (appunto co– me una guida turistic.:J.l ad esplorare meglio. e per proprio cont?. i e luoghi > di volta in v..:>ltaadditati e inquadrati. Da parte mi3. a lettura finita. ho -avu– to l'impre~ione che poe:i come quelli gi3. citati. o come Bo Bergman. Par La– gerkvist. Anders Osterling. Artur Lundk.. ,-ist. Hjalrnar Gullberg e tantissimi al– tri. meritino anc.-he in Italia una cono– scenza più ap;Jrofondita. e !"orse è pro– prio a questa e impressione > che Ore– glia \.'ole,·a gmngere con la sua Anto– logia: opera. .~Pnza dubbi-,, che chiara– mente pone il lettore di fronte a un paesaggio cuhnrale e p.>etico quanto mai ricco e ,•ivace e ,•ario. non da,,.·ero isolatt> dalle grandi correnti europee (dal romanticismo aJ surre~lismo) e in più capace di esprimer-e. cc,n energia. LE JIOSTRE D'ARTE * l'l'A.Ll.1. ASTRATTISTI FRANCIA- TALIA di * GllJSEPPE SCIORTI.\iO Vll'ACE E l',UllO una sua propr:a tradizion~ e una sua propr'..a, ben d:stinguib;!e, or=.g.:.naLtà di motl\·i. ,·l\•i ,.;1a nel e creouscolarismo opera:o e picc.,lo borghese; di un Erik Lindonn. sia (tanto per far due esempi opposti) nello e stile simbolico. barocco, visionario e romantico>. af,Jnato da esperienze surrealistiche eò eliotiane ma profondamente radicato , nel sub– strato più classico dell3 poesia s\.·ede– se>, di un G:mnar Ekefof. Del primo dei quali 0889-1941 leggiamo per finire: J'ecc/tio JJRtfre n t·e-cchio padre- cammina le-n!O t' rastre-Ua il tìe-no S1 può sco111e-re- sulla sua nuca che- pre-sto dovrà morire. Procede- com,e- sepolto in .se-stesso Procede- at"txtUo in un grande- silen.:10 Son ode- il tuono de-Ile-se-h:t t de-i torrenti né il tinnire delle- sue mucche. .Von seo111e il figlio. che di poco lo pre-cede-. Fra poco la morte- re-nde-rà pallida le sua [pelle– tanto che- dir:e-nà biaxcc come- i suoi ca– (peili. .'fa det"'t'Ut'Tt' arata 1a tt'rra e il fie-no rac– {colto. E del secondo 0907}: .llngia cl"ftttlt11u10 Sii calmo. rcci e- attendi. cr,e-ndi la bt'ft-a /e-roce._aue-n_diil pre.sc :gio. 11 miracolo. attendi la dastru.=ione che- t"e TTà q1U1~0 il re-mpo anà pt'TSO il suo sapore. Il giorno e- la notte- non sono 11_ suo rqnpo. Ve-rra ne-ll"aurora o nel me-rig,g-10. sarà sospe-so cOn le- ste-lle- .spente lungo sco– f gli fiammeggianti \'e-rrà quando il sole si occulta ne-Ila tttra (e- la lune nella pietra Ve-rrQ con sie-Ile-spe-nu su con.ninti i:elieri e allora a tutto s'cpriranno le par:e insan– {gui-nare. allora pe-r st'fflpre- s1 chiude-ranno le pone [e-sangui: da invisibili pa.t.Si sarà solcata la terra e (l'aria da taciti .suoni Come- rintocchi di campane- puntualmente (crollera nno le ciud e- cOme- al fondo de-Ile- acque e.sp! oderanno (le- eonch191ie- d e11e ore-cchie– Allora e-terna sarà 1'1ntiniJ.a dolcc=a del [tempo, pro/onda in sguardi Spntll. in luci di torpore dal miracolo cffioranu sulle case Sii calmo. taci e- attt>ndi. attonit-a finché l'alba schiuda il suo occhio. attonito finché il meriggio spenga il suo {.sguardo GIORGIO CAPROXI ORARIO DELLA REDAZI0:\t 11-13 16-18 ).1ano:scri~I. {o~ I! di!.E'gru non pubblicati nnn si r-ntltui .. c-ono PER LA VOSTRA CASA le più belle litogrofie e ocqueforti originoli degli Impressionisti e dei moestri dello pitturo moderno: CÉZANNE COROT DÉGAS MANET RENOIR LAUTREC sono disponibili nello scelto più rappresentativo esistente oggi in ltolio presso lo libreria Schwarz MIiano • Via S. Andr•o, n (angolo via Spigo) che vi ricordo anche i «tac-simili» Aeply e Spitzer dei copolovori del· lo pitturo impressionisto e moder- BRAOUE CHAGALL MATISSE MIRO PICASSO E ALTRI no in cui sono resi con fe· deità ossoluto il rilievo del– lo pennellato e lo ricchez· zo del colore. Pet rlcev.,• 11 n1,1ovo c.atalogo llhHl10to elenc:cnt• altre l(IO tltoll Invio!• un frcn– cob:illo di L 100 allo llbr•rlc Sehwcrr, Vie S. Andrea, 2.5• MIiano DALL.E ISTE:-IZIALIS~IO AL RELAZIO~ALIS~IO • * ENZO PACI: Un'originale prospettiva filosofica * di BRL~ELLO RO~DI Preludio di stagione La nuoc-a stcgione teatrale non inan:nincia sotto hdi au– spici. Da t:arie parti è stato lamentcto lo scarso numero d, com;,cgnie delle quali già. sic itaia deei.s.a la costitu...,one. Da chre parti. incece.. si lamenti::: ora ~ le 1mm.ine-nt1Olim– piadi attrag"ano in maniera a.ssorbtnk l'attt'rL--io~ di que-Ue: autorità che sono anche- prt'J)OS'U' alla trita dello .spettacolo. ~r ~it:idendo le J)Teoccupa...-ioni cori /ormulcte. not ~temo sopratutto eh.,e- ques to in arto J)Tf'ludlo di .stagione sic de-ludente. perchè nnsun in.se- gn.amento ;, stato tratto de1 risul?a:~ pur abba..stan..:a e-r:uie-nri della pauata stagione. ~alhme-nti e. .ni.cussi della p~saia siagion.e ai:-e-vano infatti indicato che r1i:1tere.s.sedeg1i spetuuori può eue--re oriehtato 1n mcme-ra pos1tit,a eerso opere le- qua.h si uptrino diretta– mente ai problemi de-Ila ~ ttaliana conlt'mporanea e rerso compagnie le quali. supuando oli &ehemi tradi...~onah .• uniscano le nuore- ene-rpie. I progetti de-i quali sì parla non soddts/ano n~pure par– =ialmente queste uige-n.:e. ma al più n-presrnta:no. con uno spolne-ro dt ~rimoderna.tura~. formule- tradi.:ionali e ormat lontane. daUa sensibilità e- da.Ila cultura dei nostri giorni Gli 1mpr~an te-arrall ttf/l!rmano di t"Ue-re- 1n dttrkoltd ~ cenamtn!e !o sono: mo P_1'"0babi1mente non hanno più. li co– raggio d1 .ruchtare fino 1n Jcmcfo: cercano soltanto di pro– peuare .in1;---iatire le- <lt!_alioffrano un margine abbastan..:a largo di stcure..-=a-_ Ed e auesto forse il me-todo p1U 11curo peT .sfiorare il fallimento Giudi...-i più pre-cisi potranno e-atre- dati e-sclu.sit:amente dopo 11 compimento delle opere; ma il fatto che- a uttembre inoltra~o s, ria ancora ne-I domi"to della piena ince-rtez=a COS'tttui.sce una premusa ne-gatina. Tutte t ancora da fari! e I tecu_ri sono chitui. ml!fltre g1d dovre-bbero e-ssere- apVtL Le srcg1one è pratt('amvue gid aecorcuu.a e le s-ue-pos;11b1- htà d1 successo sono mat-t'nalmnue ridotte:. Il « Re Lear » di Charles Laughton La centesima stagione del te.stirai fflake-speonono dt Stral/ord-on-.4.von i! stata cdebrota con la rapprl!senta-.-ionl! d1 une '!11°':a ed1=1one-de-1 Re Lear, oUe-.stiu:z da Glen a 11 ar.i Sha~. ;\e e stato pro1agonuta Chor!es Laugh.ton, ti qucie hc 7:dotto il p~otagonuta alle propria rntsr:src, facendone un v_eg-har<1? onmu fiacccto dalle di.sgra...'"'le con le- quali il de-~uno si accantSce- CTUdelmtnte contro di lui ~ cc_ratrere titanico d~I eonfhuo clte oppone- erenr.i e-c– ee=ionoh od una person alità e-ccezt0nale-, ~ apparso QUJndi in penombr~ mentre co.st :ltuira rdnnento e-.ssen...-iale della onn.a1 g~~~- interp:-et.a..'lone ddlc stessa tragedia data da John La rivincita di Henn James Lo scrittore am"'Tlccmo Henri, Jam~,. 10... tuui. -non fu mal fortunato sulle scf"nt' e le non. poche co,,vned1, che e-gh com– pose sco:mporoero U:l:Ut'raptdamni,:,e-.• \fa.. dopo la mone de-Uo scnrtore. carie- ndu.--ioni te-atrah de-lii! sue ope-re ncr– T~hre h?nno ouenuto un t'Cl$l0 successo ed an-'"1tu.ttoL"eredi– tiera f\\.'as~1n9ton Squart-J. rapprtsr1uuzc; anche 1n Itaha do R1!11ZO R1('C1 ed Ero .Uag-n1. Recenteme-n:e un dramma t nato trnuo da .Uu:h.ael Re-J– ?rore dalia noi:e-na di HtnTJ,1Jame-s Tbe Aspern papers ed e U~Zlo rappres-"!nuno_ cl • Qu.een's Theatre- di Lond:-o.. aren– d~t.1 una eceeill!flte 1-ntt'f"J)T'l!Cc-'"t01U: di Flore Robson e Bea– tnx Lehma~n. oltn eh,. de-Ilo stesro .\hch.ael ~edgral."t . Protagon_tSta della commedia. che ha uno sJondo t:uto– biografico, e uno scn_ttore _11 _qucle- rompit un viagg 10 a \'e-– nezia_per recup!rare t ?reZ10$t manoserrtti lc.sczati od un.·am;ca onna1 ceruencna da un pott47!fi\t11~~-- G. C.

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