la Fiera Letteraria - XIV - n. 30 - 26 luglio 1959

Data la sovrabbonà&nza di scritti che ci pu'\-·engono con la esplicita richiesta di giudizi particolari, comunichiamo agli interessati che direttore e redazione della • Fiera • sono as– solutamente impossibilitati a dar riscontro a queste richieste I t1A . FIERA LETTERARIA ORAR10 DELLA REDAZIO~E 11·13 16·18 :\Ianoscritti, foto e di5egni non pubblicc>tl non s.i restituiscono MOSTRE D'ARTE IN ITALIA * Il Premio Marche * La partecipazione determinante il buon livello della mostra è stata queJla dei giovani. che. nella grande maggioranza. guardano in se stessi e non al capticcioso succeder i delle mode * di GIIJSEPPE SCIORTl.\'O MOSTRE ROMANE * Ippolito Caffi e vedute di Roma al Palazzo delle Esposizioni - Cam1lle Bryen - Nikos - Helani * cli LORE1\ZA 'l'RU«.:BI Al Palano deHe E sposizi oni :\folte affinità con Wols nei di- La pittrice ame=:can.;. Hel-2- s: e aperta :a seconda ed.iz :one segni. anche se manca qui la n! ba allestito la sua pti.rna det:a ...Rassegna di Ar ti figu ra- morbosa ttag!cità del tedesco: pe.."'SOnale alla Galleria Appun– hve di Roma e ael I.;uio ... de- assai delicate e attraenti le to ìn ,·:a Grego:-:ana n.. 46. dicat:a. _qu~ ,·olta. alle sole tempere. Come molti suoi compaUiOtti opere di pmura averiH per sog. Il ..,barbariço bizantinismo .. la Hel~i è una !e.-vente am- TI Premio ~tarche og_ni an- Alfie:i ad Astrologo _di un~ tuit_e as_truse:ie_ d_i De G:e: gC:!i~ 0 P;::i~~~;'~~~astra :a~~ko~~I~: P~~~ 0 ~; ::-:a~acc did~;3r~ 00 ~i;:;:~i:, no fa un_ p~so. a,·a':lt1; no? cromia chf: tenta hberars1 go:zo: 1 <:Olori 11;1es~ress 1v 1 382 pittori. dei quali 122 invi- che :1 pittore espone all'Ohe- raggiunge cioè la propria ~o P~.1 gigan~esc_hi. ma s1- d_el neoreal~o: da_ ~nso!a- dei '71an1::at1ac:°rd_t di ~- tali e 260 accettati dalla Giuria. lisco. espressione astratta altra'°e.-so gmficat1v1 se si ripensa al zione a Danta ridotto 10sp1e· zo: il ripetersi ~t una s1_a Il livello della rassegna è Abbandonando quasi del tut- una disintegrazione esp:essi0- continuo scadere di manife- gabilrnente alla cifra; da Sa- pure gustosa graha croma_ti· decisamente mediocre. Intere to il _labirinto .... la ...ruota ... nista della figura: roggetto si stazioni artistiche che hanno dun. che nel suo miglior ca di :;'i.lontarsolo: le sbiadite sale potrebbero benissimo es- la ..conchiglia ..._tre valori gre- attenua !ino a divenire inco– un cu-rriculum. e la cui attrez- quadro (Oggetti sul tavolo} trasparenze dj Meloni: Pulga: sere eliminate per_ • a~or _di ci. anzi creteEi. che costituivano noscibile. mentre la ve~enza zatura dovrebbe essere ga- ~embra un abbozzo di l\Io-- le evanescenze senza sesso di art~-. E n~n solo_1_ ..P 1 CC?h.. un po· i :r??~tivicentrali della ~el colore _e ~el segno d?ve1:ta ranzia dj bu~n ~~to. Ad ~- randi. a Rossini e a ~pi~aci Cian~tt~i; lo seian~ e ap~ ! cÌesi~~~e~ ~:1 1~~b~a5f 1 ~~ :~eart!;ri~~kS.i:~fo~to n~~ ~~~~~~:~a1:e!~riu~-!h°e cona. se mai. si e ancora m che trattano con grazia 1ac- pross1matn.o compo .• e di stri pittori più noti sembra u e tazio e _ spe- tele della Helani questa lot!a fa~ sperìm_entale; artisti lo- querello; .d~i brutti oli _di C.hit!; Ja gratuita ta,·olozza abbiano p.>-eferito manda,e al- ~:n~~: si s,?0 1ga ~!Ìr~bi- con la realtà è corretta da una cali che. invece di amare Wolf (migliore Come xilo- di Gma Roma, ecc. . la :\lastra le loro opere meno to della cultura informale ... autentica d.rammatidtà. da una il «Premio» per la ventata grafo) ai trucchi naturalisti- Infine. come abbiamo ac- :mpegnate. Ecco cos_ldei qua- allontanandos:.. cosl. dalle sue sufficiente potenz.a trasfigura– rinnovatrice che a ogni Iu· CO-astrattistici di Gin} Roma. cennato. anche ad Ancona. dri mod~ di G_uttU5?.di Stra- ~?""'.gini ellen:.che. Xon sempre t.~ce. Inoltre si r.cordi l_ap:t- glio po:-ta fra di loro. cer- don«:, d?. Qua~lt!· _di _Franoa.- m questo nUO\·o.più pericolo- t:'i~e_che questo genere dt ..ter- cano di boicottarlo per moti- li~~~:;.:~;;~'f"~IC~[~ lancia. d1 Omi~C:h·. di Mon_t:1· so labirinto della materia e del- :,b1htà .. va sempre 8:Ccompa- "! ~tilmente ~rsonalistici: ~t~e ~~•:!: 0 ~ i~~:01;:_; ~m~ulsS::iti:~s ~~i:. :~ ~! 0 t~i~.a inag~•: 0 ;;.7o giurie che all ombra del .'fonte Mono .di Lu1i:. Barto- dalle influenze d; altri ma"- si cade in un caos di :i.Dee e C.Onero portano gli echi di 11:iiÌCf:;&;iJ~itl~Jl!f lini. (!orse ropera più poe_ti- giori informali: m; uno indub-- di colori se.nza significato. Tut- una polemica sempre più ca d:fi'inte.i::a mostra>.- la Ch1e_- bio istinto pittorico gli !a mi- ta\·ia malgrado qu~ti .peccati pro\.·incialistica e che a Ciar- s_ad1 S. \'1ncen..'.:od1 A~en3:h. racolosamente ritro,·a.:-e molte per eccesso. la Helam dimo.stta do (che faccia!) posson~ ~a- } 0 ESU::!i:J:;:a ~i é~~-:;:~i.V~l~ ,·oJte_ i! :uo prezi~ .. .filo dj ~~ f~rt~~~~~ra::1~~e P~= re una coppa, a Bartolint e silente paesaggio di Gubellini. oro -- ~ ll <:as~ deJ..Ja acce.sa . siona1ità. qualità che ci fanno a. Vi~~ una med~lia. a l'ingenu~ Ara Coeli di Alfredo ~~l:a cd~~~etJt'lla1:un~~a o;.'t ben sperare per le sue pro\·e B1ancm1 e a Calvari nulla. ~gg~er1. una Villa .\~edici ~el alto deta ;-ttuale ricerca d°ei !uture. )Ia. a prescindere da que- iia':! ~~~ 1Jar:;:,unèi!~i~~; g.iovane p:ttore greco. LOREXZA TR ·cce1 In 40 volumi una sinl•si d•II• Letteratura, delle Arti, d•II• FIiosofi• d•I dopoguura In Italia, Francia, Germania, Inghilterra, U.S.A. • U.R.S.S. quutl I primi 9: ste e da altre pOCO edificanti di Ben,,enuto Ferrazz.: e. anco- ~ni~id;;:~f:i11:~~e~;~er- f' di~leg:ft~~rC~n~-a~df§~~lr-------------------------------, na e ci sembra dotato di vi- cobacci. la sintetica e persona- talità: lo scorso anno era più le Roma in periferia di Giulia interessante il bianco e nero. Be.rgami. le acque!o:-t.:: di Pe- quest'anno la scultura: lo trucci e di. Ciarrocchi. La scorso anno c·era un certo ti;:;a!i~I f.~~:~1!Q~~il~i. ~':n~ numero di buoni pittori. que- _..,._,= suita di Carlo Fontana. la ot- ~~:r:inao che:°se~a ~~e~.::: Francesco. llendo: "Flrura sdr-:iiata.. ~~c~!f~: La~~ /fl ~~:~ oiuttosto. è la ceramica che di AI"!]locida. Fab:o Failla. ~-orremmo in a,•venire s"·i- Dopo aver ricordaio a!cuni,come a Car:-ara. si è vo~uto Fran«! ~liete .• Trom~ori. _.,:,,.– luppata (b~oni sempre i ,-~ pittori e scultori l<><:alicome dare un certo _spazio al b1ai: ~r:t~SSl2i~1~~:ac!:U~/~~ì: ~:e ~a~~~~\.il resto medio- ;~~:~~us~ ~::~~~e\~~: ~;t~:o~=~t~~~~e~~i~i~o i;: ~~a~fi;2iGe~-yig;~o~t~te~a:/; Q•tim a l'idea cli un « omag- tUEo), Giorgetti. Giuliadori . .gna. Fiorenzi. Menichelli. Giancarlo Isola. "io~ a Faz:z.ini che ha una ::\Iancini. Otta,·iani. Piacesi. Panni: acqueforti di Barbi- In una sezione a_ parte del .:-aia co n bronzi. e disegni di Tuili. Zanucchi Gerunzi. ecc .. san (bella Pi':lnta_ grassa. an- Palazzo delle _Espos1Z.:onisono :i:ta qualità. testimonianza di agg!ungiamo eh~ 1~_p~rt~i- cJ:ie se di d~riv~ione moi:an_- di~~h'.~ 6_~~u;:tis~~l 1~: una fantasia ricca e vibrante. paz.wne dell~ pittr 1 <: 1 1: n!e- dl_ana). _Tibom.. :'ecchiati. nese che per molti anni ns:.e– capace di· sussumere al suo vant,_e per gli apport! ~ 1 Fau- Ciarrocchi (~e .. ra~ta la fi- dette a Roma. del quale ncor- fe!"\·ido estro le molteplici fi. ~n:~·ed~Ùa B~~t:i;~ua ~~~i~•a)~t~g;;~r:. ~:e~ ~!r~~n~~::q~~~:~!:mo anni- Oltre che ai figurativi- Zencanaro, Prudenziato (che Fi1a1:uranon comune di pa. astratti. anctle ad Ancona dai « polli ,1 passa inopinata- trio1_ae di art..:sta. il Caffl mori hanno voluto dare qualche mente all'astratto con e:siti di a Lissa_ i:iel 1866 .. aUondando. sala agli astrattisti_ Cacciato un"ingenu_a grossolanita} e ~~~e ~ti 1 ';{g~a i~b~::o e~!~: o quasi dal!e grandi metro- Scorza d. 1• Pesaro (che an· eietti in una sua bte\'e pal?.ìna poli (prossunamente docu- drebbe PIU notato per quan- di introduzione alla mostra. ~::~~e~fa ~~:nl:iam~ni;~~ ~~n:i st!~ti~~!~!e a~~~~o; ~:O~ s;~.~~~n:::àr:;iJ:~!~ rigi secondaria e segno di ti}. puntesecche di Bonpadre. \'.i <:he partCC:parono a qu_ella arretratezza} viene a e me- Campi e Tardello; xilografie s,or..ca •e infausta batta~ha .._ :avigliare_,-, la pro"·incia- Ed di Diegol.i. Bottero .. :mno. ~i q~~.'~v:n':;~r:elad~~'it~1;: m proposito. purtroppo, tutta ::\ie,angoni e Patella: li,ogra- fataic. il Ca~fi si d:mostra ce– l'Italia è prodnc"a: dalll.llti- fie di De Donatis. ::\Iaricali. dele in tutta la sua copiosa ma Biennale di Venezia alla Ricci e Sacchi: calcografie di produzione. Più che un .. ro– :Mostra Francia-Italia di To· Virduz.zo (tecnica complkata mantico ~ egli è. infatti. ancora rino; _·da_ certi concorsi ti~ d~a stam~a in sei sette ~: ~n:~~r3ece'if:~oa ct 1ea:ira~:i: qu~]b d1 _\_'aldagno (la Cl;11 lon. per gil!ngere ad effetu to e di Beliotto. Senza contare ultuna ed1z.ione ha !att_o ri- che. suggestivi da un canto. che g!unto a Roma nel ·32 <el dere) alla most:-a che SI ter- dall'altro ci sembra"·ano so· Roma non era più allora. co– rà prossimamente a Rimini. prattutto formalislki}. me scri\•e con ecce.!:si\•o otti- Sicchè Ancona non ha fat- se non erriamo. la par-~i- ITL~~ Em~lio Re. : la ca~itale to. sia P';lre ~n discrezione. pa.zione deierrn~ante il buo~ ~~!~~~ tu è~~edst~t~c~ 1 ~~; che seguire l anda220. EsJ><?" esito del Premio ~larche e nuo\·e influenze: quella del nendo che cosa_? Una_ sene stata principalmente quella \·amiteUi. del quale e5!:listu– "'!onotona e noiosa d1 t_ele: dei giovanj: giovani che in di:i la_limpida prospea.lrn e ~a - ~:i~ti~:Cdt~ 0 r:o~a~:e~~ buona parte ~ar?ano in sè ~~~z•oa~m!~enod:J~ca;te~! · Pericle fa.nini: • L2 sfinie. te evoluzioni e i CUj laude tori e non al capriccioso succe- Can_aletto. _ e_ queUa_ del. Pi. 1 1 (che in Italia abbondano fra dersi delle mode. E questo è n1ill1 apert1ss,mo e v1,·ace 1llu– gurazioni. Rive_diamo eon i prnf~ri e i funzio~ari in un _ fatto che do~·rebbe essere ;=re della ''ila popolare ro– gioia GJi acroban e la Sfinge; vena d1 sembrare eolt1 e ag- seriamente meditato. Lo me- Più che c:eare intorno al desta in noi un'emozione giornati) formano una setta: diteranno. senza dubbio. gli Caffi un ·aurea di artista ro-j sempre più viva la statua i 1t Dieci•- Basta la presenza organjzzatori per caratteriz· manti.co che_ e-zji. in ef~etti. non H fucilato. Ovvian_:iente nes- di un~ di essi (e ad Anco~ zare sempre più chiaramente ~~: (sisu~nsiC:~,::;;,~~n~d; sun sculto:-e _ presente alla ce n erano . due) perche la mostra di Ancona. la quale Const3ble a Tu:ner a Dela– most_ra. regge 11confronto <:O D ven~an o ~:e~1 pe_r o_ro au~ a noi sen'\bra !a più signifi- cro::\'.l. sarebbe più opportuno Fazzm1: ma ha un suo lln- tent.co. gl 1morau1 di Berti . . d" 11 eh I definirlo. come appunto i suoi iuaggio incon!ond!bi!e I~ dai ti toli piuttosto ce!"\·e1Jo- can,;_a . 1 que e e annua· contemf>?~anei _lo defi_ni.,•ano. Bragaglia Guidi, cosi ncca d1 tici (Dramma nel tempo. men\e si fanno nelle ~!arche uno SQU? Slto: p ittore di gene- Sancio e di senso composi- Breccia nel rempo): le gra- GIUSEPPE SCIORTTXO re-- e un ab.le maestro ~ella ti~·o; ne~le scuitui:e di Bigi ~~~r;~ ?~,~~ ;!~-id\~~fa~ c·e grazia: Castelll ha d~le rarsi. Tra le opere più siwifi- figurine trattate con agg1or· cat!\·e della retrospet~h·a ricor- nata sensibilità: Lucchi Del diamo il ben ca:-atterizz.ato ..\u- Drago lavora con amore le toritrauo. la mossa Fe$ta dei sue pietre: Nagnj ila mestie- moccole_u~. l'originale Pia..::a re: . )lo_nteleone si pr~senta 1:tb~'tt~"s%~ Ja cif::Se:e!i$:~ - e evidente - senza 1mpe- dall"alto n cui tag.J:o. non !ne- gno. tan;o come scultore dito. :-amme.nta la .. GiostN quanto come pittore: ha un deile \·accine al Corea - (1810> senso ritmico spic-caio Trub- del Pinelli. la delicatissima biani in Prigioniero deUa Asce,_uione del.pa! lone e il :-o- paluàe. Cassino dà un invo- fr!aDt1co Eff etto_ d , sole e n~b- Jont~rio senso ebete al_ Ri" ~~a ~i!~:~ ~~e ~=zz~ P~= trattmo che .,•orrebbe ':55':_r~ no. infine. :-accolte le opere S"Oltanto sorridente e s1 rifa acquistale dal Comune ne~i ai soliti modelli in Dan=a• U:timi dieci anni. Un solo com- trici: mentre Vio. in Cavallo. mento: troppe opere di bene. A1'TlSTl JT.4.LJ .,t \il * Costante Coter di * ALBEHICO SALA Costante Coter sembra model!ato da se stesso: in un tronco d"albero. eome la •cariatide~ ,;!",e egli ha scolpito in un gelso ca,·ato dai -campi della collina do,•e è nato. Xon sembri un gic:>$:0 di parole: c'è una costante nitida nella vita e nella opera di questo artista. fra i più auten– ti.:.i che ancora circolino fra le nostre case. Una costante che si chiarisce an– che per le contraddizioni e te inquielu– dmi delle sue stagioni e delle sue realiz· zazioni. E' nato nel cuore della provincia be:-gamasca. l'ultimo anno del secolo s-corso: sui trent'anni è a Parigi do\"e co– nosce !e intelligenze più fertili del tem– po e f:-equenta studi e gallerie. ~la non si lascia suggestionare: la sua dimensio· ne più prepotente è quella spi:-ituale A,·e,·a già fatto la gue:-ra. come a\"iatore da caccia. quando \"Olare significa,·a. ,·e– ramente. rischiare la \"ita. Antonio Lo-– catelli era suo amico. Ancor prima ave– \"2: frequentato scuole artigiane in Ber– gamo. nell'aria piena dei riflessi della pittur-a ,·eneta. tra i ,-o;umi s-e,·eri di Piazza Vecchia che gli suggerirono l'idea secca ed equilibrata della scultura che egli perseguirà lungamente nel marmo nel legno nella ceramica. con so,pren– denti ritorni alla ta,·olozza. che fanno ri– pensare alle crisi estreme di Arturo ~tar– tini: un altro suo grande amico. A )li– iano ave\'a studiato con Bazzaro; nel 26 a Roma. accanto ad Angelo Zane?li. a,'e– va tentato le grandi superfici monumen– tali con una energia che discende,·a. di– rettamente. dalle espe:-ienze della sua giovinezza. L"anno dopo ,·ince,·a il Pre– mio Tantardini del Comune di ~lilano: e. intanto. partecipa,·a alle •Biennali» e alle e Quadriennali ». Nel ·33_ gli ,·eniva assegnato n Premio Grazioli detrAcca– demia di Brera. xre1 ·35 esegul\·a la co– lossale statua di Cristo Re che domina. dal!'alto del Cbatelard. tutto il Valle.se Da ,·ent'anni la,·ora a Bergamo. in uno studio scampato. fra un garage e un grattacielo. all'im·asione del cemento. A Bergamo ha \"imo il I premio della ~lo· stra d"A:-te Sac:-a e dh·ersi concorsi per opere scultoree in edifici pubblici. Que– sta è la ~ua storia esterna. in gran parte: molto più semplice. e perentoria. è quella costante spiritualistica che Si indicava: e che dalle azioni di guen-a trapassa alle opere d'arte d'argomento sacro, o che pe– netrano gli aspetti più religiosi della "'ita. Le sue • Pietà • le sue e Deposizioni ,,. i suoi « Gesù"· le sue 1t :;\ladonne n conie:-– mano di \"Olta in ,·olta. una fedeltà e una volontà di rinno,·amento. sempre dentro la mi.sura di una grande spiritualità. Ar– tista appartato. risentito e quasi scon– troso. a chi lo conosca. o conosca le sue Costante Coter: ..11 Crocifisso .. opere che [a lo stesso. Coter confida que– sta fiducia a ntica ed wnHe verso la [un– zione. il sen ·iz.io dell'arte. Egli è certa· mente oggi una d elle presenze più con– s-o:anti nel non sempre limpido paesag· gio delle attività culturali. In un tempo concitato e scomposto. le sue statue e..s:atte e suuesth·e confidano - dai re– cinti dei cimiteri e dalle piazze delle \"alli e della pianura - una lezione di serenità e di poesia- ALBERICO S:\l.;\ enciclopedia di cultura ;moderna Trislen Sauvag• PITTURA ITALIANA DEL DOPOGUERRA (_~;:,.. ~ 5,l.U,,,.a colcn LL. l-9000) Mar-io 0• Micheli SCULTURA ITALIANA DEL DOPOGUERRA (o:o. 3)6.. l&a u,-,. LL- L. $500} I Vito Pandolfi TEATRO ITALIANO CONTEMPORANEO [o,. 30e. 13-1 u .... LL- L. "°3) ~ ~j:~oM«;:Jt!uANO DEL DOPOGUERRA • (li;,.. 3)6...06 u-,. Li.. L. 4CCIO) I William Donati JAZZ AMERICANO DEL OOPOQUERRA , (P9- ~ M u-,. li.. L, 3600) Salvatore Quasimodo POESIA ITALIANA DEL DOPOGUERRA h,p,. xxxu . ,t96. L. 3600) Roberlo Sanui POESIA INGLESE DEL DOPOGUERRA (tuto ori9lo.l!. , l.-.t11-. ~ 264. L. 2'CO) Gilda Muu POESIA TEDESCA DEL DOPOGUERRA (tuto oriçlft,!e • fNr:>te. ~ 324. L. 3200) Alfredo Rizzardi POESIA AMERICANA DEL DOPOGUERRA (tuto M91t,,?. a f.-.n!L !l'P- 344. L. ~) Il Aibl•t• lllt1tnt1 ••lt• E..dd••••I• 41 C,ltv,-. N9'tn» un larb\t 111 •••nl• .i,w .. ,..,11,~• "dwnh SCHWARZ editore SCRIPTA MANENT mi che ptT ora $IO seguendo. E questa os.sel"?la.:ione.. badi bene, non riguarda tanto la qiu:Jitd del lcvoro (ché su quel– la non influisce ceno le scelta o riratona..;one deH' crpomen– to). quanto l'orientam~ del SUo impegno di scl"".uore. e il modo di presenu:ire la sua t:i– sion~ delki oita. Perui ai pit– tori di ce-n~ann, fa e d a q uel– li dt. oggi: quanta dh: :ersi.tà ei>– pure quantCJpossibihtd pu cia– scamo dì esprime-Te il proprio mondo . . \fa un pittore di oggi non usert!bbe mai certe tecni– che, e sa renere conto della strada che si è /aaa.. e profit– tarne. O. '.\!A., Torino. - LG sua ..Arrentura di Bonifacio • non. P. ~IO. - Mi piacciono i li· mi è piaciuta affaua:: un a;ca!– bri gioii~, e posso dire senza ~oe~e ~=~{ :ae:;d~':CJ 1:;;; vanto d1 p:ossedere ~no no- nroon:linaria, e non offre spun– tevole conoscenza d_, questo ti .tu//icienti do imbastirci seuc parti.colare e non inferiore pagineue. L'altro racconto. genere leUerario, daUe prime , Uno giornata monotona~. è manifesta...""Wn.i. a. queUe più ~iù fi11e. benc~i ugualmente recenti: ma fa. letture delle m.con.s1slenre: ml ha fGU~ peu- prime pagine, deU! pr_i':, ~~~ a fi?a~:l~hem~=~n!' a: battute_ del suo • Bol~de ~Ul . rn nei parchi di divertimento. co >, mi ha fatto venire I br 1 : grandi grandi, belle e. niente vidi. Che sciocchez::a si e in bocea. messo in testa? Di competere 30:XOSSE cogli scrittori tecnicam.ente 1 _________ _ più abili eh.e oggi vi siano, con una v,.,,,mu•o•• cosi ,n- Bando delpremio ~~~c!e'::!,eers:~ '~~;ra~~.er~! Puccini · Senigallia metterebbe una vita inter<1? Il ,..Premio Puccini-Senigal– Anche ;1 roman:::o giallo ri· Ha""· fin dalla sua prima ed:– chiede impegno e doti in mi• z::one del lu.&lio1958assurse ad :~; c:~re,: 0 ~:·$t:io!~~";~ ~r}:-O~u= 0 ~~t~t,t ;/ri; e sperimentai~ è stata supera- r-~:e:uciÒa:~e~~f~n!el; ta da decennL fama e la serietà della giur.a RO. ML X:spoli _ Non mi <la stessa_di .quesranno). il nu– asper:avo ,anto. quando le m.ero e il ~.alare delle .opere chi~ì di ma~dare deU-altro. ~~~!:~~ 1Jm~fo d~~ ~!: Com~nque. nu soni? fat~c co gnato a Giu.seppe 'Dessi. per la ~:~~tue: i!°eo 1 C,:::u~":m'"::i: ra~olta - t·isolà dell'angelo-. direi. o, comunque. di sapore La cronaca letteraria degli ottocentesco: ecco l'unico rim• ult:ml mesi ba dimostrato che proaero. se tale si può dire. ta sce lta fu quanto mai esatta: che poss 0 farle. Lo: sua tema- i m.as~ iori crit.:ci c?ncordemen– ticc rni. è parsa r-ispeceh.iare te 1n dlcarono n ell ope.-a_ ed m preoccuJ)(lzion.i ed interasi che Dessi un • fatto lettera.no .. tra non sono ccn:.tteri::;.ati troppO i più S3lienu de ll'annata; G ::a– bene e né ccraueri=ano le no- cinto Spagno!etti apn con ~!i!~hrsi e::;,:n~' ~ dç~~ ~ i~o~b/~--~~~~; a~ ~~ cenda. e la tragica storia di colta} la sua_ - -"\Dtologta della ~~~~ d~i-~~x~ c!n a;iJ~~~ i~:~~~~,:nG:~J; cio. i incontro con l'amore di ~-a. fine ael 58.. N~a p...m_a gioi;eniit: sono tuae storie che ~uon_e d_el - Premio Puca– non hanno i.empo, ma neUe nt-Sentgalho • ;u anche_ asse- :z::!ira si J:"òre:Vi~°,!!re ot'::~~":i: :I/ 10 pe~rµm:1g~o~~~cofO iesco. co~emora.u~·o e cr.l:!co su m;:ri~~q~~- ':~/i:;1b~;; ~~: ll~:~1:1:=~:t'anno il premio meritano il mi.o elogio: i suoi sarà co~!erito a):'a miglior ra<;: racconli sono ben costruiti e colta dl racconti o novelle. 01 bene si;olli. con accorte=a, in• aut?~ iiali3?0 pubb!icat__a ~el reJlipen:a. $~i~Uiià.. Vi .si ~~ 19~ 9 .1k;~gvn~ 9 ;t~n~~: tr_oi::on~nota...,~-ru d~urero fi: durante una mani!estaz.:one ar– m. e il suo •mie ~tmo st ~ di tistico-letteraria. il 23 luglio e_s.ser.e uno s,rumC?1• 0 docdc e 1959. a maggioranza di ,•oti. da ~w 1~,ed;~h:P;f 0 :u:;,~~~ 1 iu: ~~~!~_n:.:~'!°~~~. ~~ raj:'lnamenro. cella Camilucci. Enr:co Falqu.i. Torniamo a quell"os.serra...-io- X:ceolb Gallo. l!anl:o :\lariani. ne eh.e le ho fatto. non vedo \"asco Pratolini. Dar.o Pucci:Ji. come lei potTebbe eroh::cre la Leonello Simoncfoni. Cesare tende a qualcosa di emble– matico (da ricordare gli smalti su rame di Ettore Pa· ,______________________________ _. sua narratit'a. fuori degli sche- Zavattini. ganini). Fra gl'in\•itati fuori con– corso abbiamo: Casorati con una Fanciulla dormenr.e. esemplare per il diffuso sen– so di staccala malinconia che e:salta la composizione por– tandola in un clima piuttosto metafisico: Menzio con una Figura sdraiata che è fra le sue più caratteristjche opere per la çazia delrimpostazio– ne e la suggestione del colo· :-e: )Ugneco con tre opere che non appartengono alla èUa migliore produzione: Pau: lucci con un Porto che e bn inno policromo di barche e di ,·ele. figurate quasi os· sessh·ameme: Tamburi con un Motivo alla Bastille che gh1stifica pienamente la fa– ma e la sHma di cui gode quest·artista: Cagli con tri!: delle sue ultime pitture che. e<:.poste recentemente a Ro– ma. hanno suscitato sorpresa e discussioni. Quindi eccoci .fra i pittori. in m~iora!1U efovani: da Anrelo Bla.ncinl: • A.n.uuncla:zione .. ~lah:i:rado i quasi -10> e.radi --------------------------------------------------– a11·ombra non tutte le Gal!er:e \ ~~:doe~: t~~t1:nhr_3~~;~~u: {contino~ p:lK. -I} I s tii~li· p ~l s CO li·ani· ~~~i~ ~~~ii '~~a~ è ':Osa di pochi giO.""!Ji- a!lzi. ' ..etta comprensi-0ne del --J)l)e• ne.l 5t:nso deU'unh~~le miste- se li termometro contrnuera a ma sacro..., _ ro; e una rel!giOtsttà senza sali:-e di poche ore .• , _ <;Huse_ppe_ Pecci. 90?~-~~ _lei d.ogn'I! _e pror~nòa. (..,La ~ ln questo nostro ul•.mo pa-!.anu>log1e _,ra le an_t1c!f""1~.•,retorica C' a!la doHrina. ne èl(e non pubblicat<>). t~r:ibile .. intimo ,e uma!lo-.. come gli ~a c1n_le ~ il ~Dli:ero P:3li– n~ra"!a df?fle mostre romane j «? manzo~t0:1_e. cita il __ .udm~ da dimentcarè che mo:-alilàlprofez:a di guerra e di bom- piacque imm2.3ins,lo nei Poe- t1co_ d1. Giovanni Pascoli,..}, ci .es,a. de.1resto. ben poco da :oe~ Panc,az1. :'"Anc~e "e. quasi e ch•i$Jllo òtanno alla base del bardame.-it: :nrei. in cui. pri- nii conviviali. C:gh ~r1,·e che dei suoi òiscor- s~gnala~e ,ranne la ~~~nale I ne-3,5uno ~- n ~coo~e. e e_ pm, suo uman~imo e del suo in- ma dei grandi disco:-si ..ociall l . SI d"oc.-ca.. :ione.ma lungame:lte d! çam1!le -~ryen 1 ~1 A,~co e !o~_a e p,u at.er_mone d: _no- ,segn~to. Il Valgimieli. e;- di ).tessina. ci appare accorato v-11' P;°se. evi:ic.?de ben_~ 1! med~tati, ... non s· e mai rico– quel.a d1 _:':kos al. Obehsco. \~ a che__non .. p=;ma e p..'.):. m tato dal Pe.....:::i. chi::.rr.s 1 com-1per le c.>ndizioni deg!i itaHani ddmel_l.. ~no t1 .";e6po p....~e :nosc.:.uto !"innegabile origina1:- no!ry:~op~!!rn:i ~~~ei:r :_ -~~e pi~ .. ~~";i~~Ji- delb ni::::. menti ~i·; Epos e ~yra UD<!e pe, r~n·eni:-e_ ~e_i _?.OP->li tem:C~~~o:n~o°n az.t~r:- ~o~~ tà dell'idea: e ~he (se si le~a chi.sme come si afferma peren-1u1t:ma cultura- Se Fior daf•me~,g.l-~ let~a-_ ~ab Alle P~me_ g.i\an.h_ .ispon- templativo ma fattivo. che con C?". atte~ione le: ,:>u.a._poes,a toriamente nel catalogo di que- fiore ebbe maggior successo :iel: che.:':: pa.o:~ _l~tma !"l:_D_asce ~no. dl~ i_l \ ~Cl!lelh ... colo- la sua parola e il s u-0 pe.nsii!ro civile} ~•I !lOn SI ~ m~ con- sta sua prima personale :-orna- campo scolastico. s.> che Sul:. nso . .,e e _ .. di"e~ta _n,a ~ =:,e. mus.cah. m 1st_ 1 ch.e ....~e 'P-:.: tenta la t~o. -maz.io: :,e rocia- traddett.:,. ~ gli .. u ~p~ n2. ce:"tamenle uno dei primi limitare. ri:tud:.oato dazli inse-1 ~ itale": "'Ugual~ ,a. diletto e gine su_Ra.-enna ispi:-amce 0.1 le e mo:-ale òegli uomi:ii e ,-erat.:,._ a nu b~ con ~e..-gia informali francesi. Tutta\-iapur,_gnanti un J),). d:.ffi.:ilè. fu su- il p~~,lo. ~~ .I Poets._~e Dante. .. ~ let_tere. pe: lo p1u vuol guidarne !e :.Dtenrioni e affermd.to clle .:I male biso~na nell·assoiuta indipendenza del-lbit.J adotbto da fo,ti in~g:li; no:1..:umentica d .esser ~a~,:-0; gettate gm d impeto. e mai ta ste~a p.3u:-0;5a potenz.a.. E ro_"'!bat,ed o ... e eh~ « la g:u-– lo slancio creatore e nella ef- idesti:iatì ;.d affe.mar-,:;i c.:im e ~C ":'? 1~ 10 sc.:ilaro nei . ~ conserva te d~·autore-. pre- del suo inte:-esse a: p:ob:emi st _tzia olt.-aggtata ae,·,. esse.,! fus:one lirica del tutto libe,a i.n:;;egnanti e come s.:::":uo: -i.di~ _ih ....~e ~e. ~r ,enta. senta.no a. _\·;:o l"uomo. c~n del ,-~\"ere ct:il.! gU fanno lode- di!esa ..._ non ha p:-en:cato • da s-cbemi. Bryen ci appare Il P,e,cci mett'.? in e,•idenza u ~ 1 _a::,no.'a~-- ~flt:m: 0 - . !e sue_e moziom:- le sue ane,e: ormai quanh s1 sono occup!1ti oon., re..J.St~ al_ ~al~·- n~ cbe lontan o da ffabbandonarsi al f po,;to dato òal PaSCi>'.ialle t:-a- ~egh scntt1 da:itesch1 :I V1- 1 6U01 ti>rme:lh.... e anche 1 reeentementa del suo pensa~- la .orza ha ,ut11 1 dtntt1, an. pu~ ist:n.to. al gesto o 3:1en-'diz ioni popob:-: e alla poesia c_inelli_c.. La p:-osa. del .P.;.sco- suoi ran_co_ri.. Una, effni:one T? e ~ella sua part~!P"7ione che.~ ha avu:o come sup~ do in coscient e. La sua p1ttura.ld· popolo (per dirle in b:-e\·e) h ..) . -.~e -: ~Ic.u::u dei mo- smodata e ~ ce:-te .ettere a lla g :io\·anile alle oompet1ztom po- mo l<leale la p.. c.,e L-ate..-na oei mus:caJe e !::rica. r: Cut!l?.eda j 1 • _ : men_u p:u beil_1t:el!a p_:-o~a p.;- s~:-ella ::\lal'!'a-_A 9_uanM ~I.la ~tiche. opponenè?-5i ad aceu.;e popoli. . . oeni eccesso e si mantiene in, e. tT3 1 alt·?· la/ode ~ T.:>~ scohana .....E,g,!1 c1ta sc:-im poc:o dice nel D1ano Ca1 prot;ii ma : nfondate. a giuaU.i ecce-.c;:i,-a.- A!\XA FU:lL.\GA.LLI un cl:ma òi serena poesia. di m31,,---eo . poe,-a _ -quan ° c... noL o; 1edit: pe:- une ...fugace pubbl:.cazione~. lettere d'amo:e mente se\"e:i. DIEGO FABBRI le!!?ibile - a\·,·entura -. La mac- qua<:J_oa sc~rn': ,.), C P.:,cr:iidehneozione del su,:, tèYih.tJJ:C ne scrisse e !u:ono distrutte. Sulla scorta dei disco:-sì 1C'h'.ain Bryen s: {a s9esso im- sc~h-.? s:è-~o:-ido~I ~~,) c~orel in :-app:,no alla nta del poe- U::,a lettera a Se,·e:ino Fer- .. L'e,a nu'1.\'a .. e ..., La gine- Ìmag:ne. ;: segno costruzione. e ii suo 1U:::to.o p._u gene:-t-, ta ..: !a sua \·~it:? a Ra,·enna. ~ri Co:? lo presenta d'umore ,;-t.:--a ... .:ielle p,.>esie g::iomicbe Direttore responsabile l ll gesto del dipingere rimane.camente aetto. sceglie quanto al .s-epolc:.:, d1 Dante. a1 Ca- ilare: in un passo ò'un di- e d'ispirazione cosmica, il Gal.---------– ancora circoscritto nell'ambiiojesaita :1 sent'ime:::ita e la fan- panno òi Gan~aldi, un a~col o sc o~o su Garibaldi tenuto a letti, uno òei primi studiosi St.ab. Tipografico ULS.l.S..A. di un naturale _o:-dine poetico .. tasia ~e sempre propone al'.o scritto nel 189, per 1s T:i.1: >U.qa . S lliw"o. ·e~ d.._-u:u>al:e che .riCOD~"'O l'~z:tam;a Rom.-• Via IV No\"embre 149

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