la Fiera Letteraria - XIV - n. 16 - 19 aprile 1959

LAFIERA LETTERAR Anno XIV - :\". 16 SETTJMA AL DELLE LETTERE DELL ARTJ E DELLE SCLENZE Domenica 19 aprile 1959 SI PUBBLICA LA DOME 1 ICA Direttore VINCENZOCARDARELLI QUESTO NUMERO C. 60 DIREZIONE. M1.;\'11NlSTRAZIONE: Roma • Via dJ Port.s Cast.elio. 13. Teleforu· Redazione 655.487 . Amministrazione 655.158 PUBBLIC.:ITA L 150 al milhmetro · ARBUNA\tF.NTI· Annuo L 2700 Semestre L. 1400 Tr:me,..;trp L 750. E~tem: Annuo L 4000 Cnola arretrat.A Amm 11 ,., ~t.nne • LA FlERA LETI"ERA.RIA • • Vta dJ Porta CastelJo. 13 - Roma • TA.lUFFA: L 100 Soedlz.lone ln conto corN!'Dte oostale (Gruooo 11) . Contocorrente 005tale D. 1/3l4.28 A PROPO ITO DI GE::\"ERAZIOXI • * COMPONENTI PU11TI DI VIST il. L1 SCOllP,\RS.\ DIF.L. \ "RIGHT POETICHE * Di fronte al tema della libertà clell"individuo (una delle «componenti,> maggiormente av. vertila e ritornante in questi ultimi anni) ca– de ogni differenza c1·età e di confini geografici * di ELIO F . ..\CCROCC.\ * cli ,-ILDQ CAJIER/,l"Q Cbtssà come vedranno qu~ parte) del Maugham., volumi man Bondage •• • Cakes and sto più di mezzo secolo lette- e volumetti faticati e fati- Ale •) e piu d; un racconto er– rarlo i più avveduti tra i ven- cosi. - flcacemente concepito, se non turi. A noi, certo, pare che In tutti l decenni, della me- proprio ispirato. E di non do– una delle manie, adesso che t tà almeno dell'Ottocento ad ver durare gran eh!. S1 tratta ~~f~:ii : ~r~~to;!s~~:r~~: ~e~!'r:t~rf:~~~~~e~:p~l~ :n~~~~r~i:~=c~~:~: :~== nuove 'schiera, e chi st conten- tutto richiesta di narrativa da guarsi al gusto vittorl9:no ta della civiltà letteraria del parte di lettori ed editori, a! (e Liz.a ol Lam~eth ,) e poi a nostro tempo, sia quella di da- più dotati tra quelli che pro- quell~ edwardiano, e pdl al re importanza persino ecces- ducono materiale narrativo Si georgiano: rimanendo ali~ siva alla critica e croneca accompagnano scrittori di ti· moda per molti lustri. I letton spicciola di libri. Giovanotti po mezzano. i qua!: supplisco- del ~laugham non son reclu– pieni, o lo dicon loro, di buo- no, per cosi dire, alle neces- tati soltanto tra chi cerca me– ne \·olontà. omettono, nel p!a- sità del mercato. Non per ro passatempo. Uomo colto., no culturale che si propongo- questo si tratta di puri e sem- letto_re perse\·erante dei clas– gono di mettere in atto nei plici produttori, il risultato sici. mglesi. francesi. tedeschi, primi venticinque o trenl'an- delle cui fatiche vada disprez- egli ha qualche cosa che i ni della loro v:ta. gran parte zato. E, ogni tanto. qualcun> iUOi colleghi. nostrani e fo~ delle opere maggiori; quelle di costoro dimostra maggior s~ieri.. no'.1 ~no. E'. se coSl L"indagine avrebbe certo l'origine delJa ispirazione. che, assorbite. digerite a1l'elà vocazione d'altri; più sealtrez- s 1 puo dire. 11 ~gg:ore. ne! bisogno di molti p:ù esempi. che trova accenti ora di giusta, possono davvero far za; abilità tra il manuale e lo n~stro. tempo._ dei. narrator: ma qui si n.1ole soltanto ac- commossa e ora di dram- certi d·essersi nutriti di mi- arlistko notevole. Mentre i rru.non. _ Alcuni suo1 raeconti cennare a certe e identità di malica soluzione poetica. a dollo di leone. E si buttano nomi dei loro maggiori, u non sono già nelle antolog:e. E vedute>, a certe somigilian- seconda dell'umano terreno 8 legger critica ; con una la- addirittura ispiratori, son d~ chissà n_on_ ~imengano. ausp1_- ze (forse non soltanto ap- su cui nmmagine si ri!Jet- boriosità e frenesia degni, stinati a rimanere ,quelli di ce la p1gr12.1adegli antolo~1, parenti): si vuole ciOè av- te. e del momento. anche. senz'altro, di miglior causa. cotesti minori finiscono, nei per un alt~ mezzo secolo 10 viare uno studio di compa- in c~i un arreu?. un pae- Si contentano, e non sono manuali di venti o trent'anni quei Cl.miten c~e son_ol_e er-e- razione. rron tanto per ri- saggio e un senlimento tra- Salndor De :n~darlara tanto pochi, delle opinioni al- dopo la loro morte, se non s~omazie; ma c1~it~r1. bisogna cercare punti effetti\·i di spaiano dall'animo del poe- trui; senza pensare che, tra prima, con l'occupare poch.is- d;rlo, !reque,:itat1SS1m1,e a re- contatto (che potrebbero la per trasformarsi in paro- SalvadorDe Madar1·aga l'altro. i massimi critici pre- simo spazio. Ma il pubblico g1one, da cht non '!uò legger anche esserci). quanto per la. in ,·erso. sero granchi formidabili; e vuol divertirsi; e non tutti tutto e trova In chi fece una porre in evjdenza uno stato Ciononostante, a caratte- non è detto che quelli d·aggi possono accettare come unico scelta una persona alla quale d'animo, una e posizione :t -izzare una somiglianza di a1· ,. Ma1·ted1' lette1·ar·1,, non debbano prenderne di più nutrimento dello spirito i tre- è grato: d'ottima compagnia. identica. diciamo pure una interessi per determinate marcilianL Sainle-Beuve non mori e i dubbi che propinano Esce edesso, del Maugham. s!ruttura mentale. _quali si e comp<:>nenti>. poetiche. è intese appieno la gran- i romanzi gialli. E del resto: quello ch'egli desidero sla il r1m·engono - poniamo - la ~oscienza. dt app_artenere * d d' un Baudelaire· quel- non pochi d· s:ifatti scrittori suo ultimo libro: e Points or in poeti di una stessa gene- ad una precisa stagione sto- • l~r ~uanto colma d:esege- decisamente 1 secondari hanno View, (Heinemano._ Londra) razione che pure apparten- nca. la qu~e s1 d1!!erenz1a di OLG ~-' LO lJ B rlRD I rav.oni e gonfiezze, dell'Hugo; modi loro, e una loro genialità Come altri suoi pm recenb: gon~ a Jettera~ure di dille- (a \:ohe p1u e a volte meno - - e chi legga la recensione ra- che li porta a dar molto, e a ~on è opero ~'invenz1one: s1 renli nauonal1ta. nell afCC:> degli ar,m 1 > da una Dopo la conferenza stampa Rabelais chiude d med1oevo mosa a e :\1adame Bovary :t si divertire se stessi pnma de- e composto dt cinque saggi. Il che starebbe a d1mo- generazione all altra. non tenuta a Tonno 1l J. apnle nel- - dice Dt' .\lodanaga - e CeT• sente add•rittura cascar le gli altn. Si t1'8lta. insomma. ALDO CA)IERIXO J. H 9 aprile, in un. ospedale di. Ph.oeniI nell'Ari.– zona, è scompaT~O il più grande architetto moderno, Frank Lloyd \\'nght. che ern nato a R1chland Center net Wisconsin. nel 1869. Suo padre, mtuici.sta, ai:eva pTeso in seguito gli abiti sacerdotali; sua madre era insegnante. ,Yotissima l'opeTa di Wrigiht, l~ ot.el lmpe.ria:e di Tokio, costruita negli anni 1916-1920. Alcuni. anni fa, a Firen=e, ali fu ordinata una grande esposi:ione celebraht:a in Palazzo Stro=i. stra re che. grosso modo. 1 limitando 11concetto d1 cge- Jo •ede delfACl, l'dJustTe scnt- rantes apTe retd del romanzo braccia H~ fatto un unico di gentç cui per poco mancò {eontlnua--; . %) ::~~i 1 ~~ira~~~toso~~n P~~ :~~~n~; 1 ::~:«:i:~; 1 ~gus!~ :~~=g~o P!:/;~do;, t~~ ;;:~~;:~;,.;r~.~q~fs~~: 1 :e e~~~ esempio, me eccezionale. Il una relativa g.randezza. I)Qm~l-------•-ac _______________________ _ eda q tennali deffanagrafe abitua. tro Eli.seo di Roma il i opnle d 1 Monta1gne. d suo ordine in- Samte-Beuve fu lettore quasi e ;rent1l~om1n1 nsP4:ltabillSSl • cr Gli elementi d1 cui il poe- Je: oggi. 1 confini d1 una ge-- ~ 1 ~!~~~1;!tte;in 1~ st:; ~~l~~:z'i!~ ~~su~ I e~~~:"~!~ :~re:~· n:Ssi~~ s~~e te~~::~•~~ 1 ::n!~e~ 10 : 0 h!~= L' lt • o ta d.spon e. a un certo hvel- nerazio~e poetica si amplia- tempo~ la tiolen.:a dell"~p1to creari.- degno di stargli a paro Dlf- no ,a volte, 1m1tator1. I loro U }fil lo cu.lt~ e ambientato .lD no nel \ ortice del mezzo se- AutoTe della se ne d1 opeTe ro Cen:anres celebra il mondo fidate dei pareri altruL o, al- hbn st d1ment1cano facilm~"'1- u n te mpo preelSO, sono pres- colo. cosi come appa!ono i.spano-amenca.ne Cristoforo scampano d1 France.,co I e ar- meno collaudateli con atten- te? Eccone, ad evitere la nota GIRAUDOUX soche ~li stesst., sia in un ~~~~~~~ 1 ~'::raal 1~~ ! 1 ~ := ~~!:;.~ e ~f:;a~~~m~= !!::':~n;e.,u Ji:d:en~'re :~:::;:~~ tissi~e letture de 1 testi si d'una rilettura, di nuovi· ~on * 1tah ano. che in un tedesco. zwnah di fronte ad alC\Jlll $lato re.,ame dell opera d1 CeT- tnto quale 11 poema epico 11tratti dei grandi classici o di meno v1vaC1 e avventurosi e spagnolo. frane~ ola nd e- areomenti di ispi.razione poe- vantes sulla ncostru.none del-,&uo umonsmo pr!.senta Ja ma- Proust o d1 D H Lawrence ben costruiti e dllettoSl degli se. amencano. s~• . ese ecc t .. eh ~ li l'epoca e delle vicende e con- h:-10 del .sorT1.so d1 Voltaire, ma O del povero Pavese. E mette- altri. Tutto sta contentarsi. E Con la p<>ss1bihla che oggi ,ca tle ':t·scjf 0 ne O st ed? di.:1on1storiche m cu, s1 trova- conriPne un 01ù am.cTo nm- teVl bene rn mente che nulle non bisogna dimenticare che - assai più che nel passa- ~once O 1. cu ;:ra uo_mi~ ~ va la Spag..a nel tempo m cui pianro e un.a relata J>TOtestanutre e raf'f.,rza te doti c he tutto farete digerire al let- * to _ emrt~. per u!l:1 p~ 1versa eta e I nazion 1 nacque , rWc Ce:,;cntcs.: do- D" \fcdart~a hi.si.stesll.l 1:ato- potete avere. più O m e.no la- tore comune. ma non un'opera di contatto anche diretta diversa. po le conquute del .l!-euico re moTtdt deJfetpenen:a d1 Al- t t del contatto il p iù dt- v~chio o antica Occorre il na prova minore dello scrittore che più d"ogni altro ·eppe interpretare il suo· ambiente e il suo tempo d Ile singole letterature e D1 fronte al tema della 11- e del Peri' e dopo che Magel- gen. quando al Cen.·antes prt- en 1, • • I d . . f d d • Gf A CO 110 A \TTON IN f p:r uno stragrande uso clle butà dell"md1v1duo. mfa~ti ~::'u,:~:,o~~~~ Jodef 1a01;~a :~o~!e: 0 dT:~"mu.s~~~m:~~al°u~:~=tt,o :c::~bi~~e~~f~o~~:~ ; 0 ~~~io~e1:1~~ 1 ::rn:.cio.u: I - - • si fa d1 traduzioru antologi- (una delle ,_componenti.' St"l 1525 Carlo V avei;-a vinco conquista più splrndida dt gion che sono I loro perenti dtre che non è affatto sba- Degli eminenti scrittori ignoranza del pericolo ma lora nmangono un punto cul- che. la conoscenza sia_ pure poetiche maggionne~te a\- o Pavia il su'!_ leale e cavalle- quella hbertd fisico ai;-vihtada p1ù stretti. gliato voler sapere, vivendo francesi del penodo fra le per deliberata volontà di mm.ante; ma quale avrebbe panor.1:mica della poes~ m- v~rhf1. e. r1to11;:,nte dn que-: re.,co antag~m st a Francesco !: mille bi.!oon, e umilia:ioni. che Dicevo: anche ai minori e una vita sacrificata o noiosa, due guerre nessuno appare chmdere gli occhi. del decen- po":'lo essere l'unpressione ternaz.ionale e· consentita e st . 1 u timi 3:1m. · ca_ e 0 ~~ ma al ~lmzne della sua olona lo aspettare aJ ,uo ritorno 1n ai minimi toccano recensioni come vanno le facce nde di chi cosi strettamente Jegato al mo che precedei-te la guerra. og,21 di un romanzo ined1to? ag~,·olata senza al~uno st ?:· d!e~~ d~ eJf ~ 0~ 1 ff~nrm~ ~:;" 1 i~!ie~lgf;;a~°n °;'e~c!f;; patria ou~Qli rhtt ,.ra •rcrto - a iosa; non appena scrivono v1ag~1e.sul t ran.sa~tici e i suo tempo come Jean Girau_- scoppiata ne_l settembre del Un ~io d'anni !a venni in- zo. ed. e ~r qu~: 0 moli\ 0 Ìitic~. anche. po be-n più mrnacci0$o deJ re d1 dice Op .\TadariaQa - libero e un_libro tor::unat?,. segg1 lun- treni ~i lusso: dt chi e a casa ~oux. Egh r~ l'inter"?rete pi~ 193P. ~se1?-z1almente france- ,-itato. 10 una villa di <:a~a c~e 51 puo ,-enficare una . trancia. la riforma luterano. fiero re dt .,. ste.sso. nello tn- ghi o volurru addmtture. Nel- propna a Smgapore o nel intonato e sicuro d1 una ca- se nell animo mal~do la dei Tir="eni ad uno sqU1S1to piattaforma. abbastanza. co~ ELJO P. ACCROCCA Quando nel ·47 nascera Cer- .ste pTigione di Algeri fu seri- rottocento. quando erano e!- Kenia. _ \"Ùtà letteraria che raggiunto sua apertura di spirito. i pranzo. L"anfitrione. rino- mun~ negli argomenti di -. -. -.- . oances il Conctho di_Trento ~a vana dt mini.stri e soldato nei ficient::i e operosi i titani dcl Tra questi cosmopoliti, il l'apice si era inaridita e per molti \·iaggi all'estero ed i malo conoscitore. possedeva poesl8; . . A V. (aJoli 111° premio aptTtO da riue annr. e _m~noa !Tento.sei anni che oh Tt'StaTO-- romanzo, della poesia, del sag- cui destino è di essere lradot- stanchezza e scetticismo ~vi- co_ntinui contatti con !ore- una preziosa collezione di . ~ar!era~o I mo.<f 1 espr~s- un O ·g· al felevi"s"vo q?tel FTan_cesco 1 che. /nsieme no da ,.11verrin hbertd.. Ma Ja gio. nessuno avrebbe dedica- ti in molte lingue e goduti non tava di ricercare nuove hnfe slleri richiesti dalla sua pro- vini. Qualche giorno prima SlVI. 1 . lom _del linguaggio~ per rl In e I ~~ ;~~e~:i"n:o~~~~: !cn~;!u:,; pooNtd e triste:-.:a dello .suo to se non P<>:Che righe a. uno soltanto dal mediocr~ dì ~olt! \"itali non mirava più_ a rin: Cessione. diplomatica .Girau. durante una conversazione 1 qu~h maggi~rmente saran La RAI-TV italiana. vener- rauventura della &ua vita uuo ~si.slen.zaat·rcano un compen.so scrittore deosamente ~nore paesi. ve ne sono d1 vanitosi no\·arsi preferendo d1strors1 doux fu m letteratura 11ma5: mi aveva parlato di alcune no nsp~mdenl! ~d una per- di 10 aprile. ha annunciato i straordinario roma-n.:o cai·al- nel 1 11 C1'ea.:ioue del Do n Ch i- come William Somerset Mau- c gol'.li; e di consapevoli e che colle infinite ,•ariazion_i ara- ~1m_orappresentante_ e: qu~s1 bottiglie dl un Bordeaux del SO?,ale impcstaztone (d~te~- risultati del concorso per un leresco. Finiva anche l'epoca scioH,. in cui Cert.-antes affet- gham. E invece un buon criti- rjescono seriamente e non bescate su temi ormai con- Il s1mb?lo de:Ua Pang1 qum- 1890. Ave\·o espresso dei ~mala. qu~ta. dalla indi- origrnaLe televisivo. IL nostro di Ra~elais e nasce-vaquella di tuo.samente ironi::.:ando sul suo tico come il MacCarthy scris- darsi delle arie. Va da sè: i sunti. tessenualà d1 allora. dubbi dicendogli che il Bor– vi~uale ~5<:- 1enza della P_ro- collaboratore Vladimiro Ca- i\fo~aigne che dette alla Fra~- protagonista esalra l'idealismo se uno studio sul e Maupas- più simpatici sono i secondi. Jean Giraudoux fu uno de- Ad essa è rimasto ind!sso- deau..--c im·ecchia bene ma pria tradizione letteraria). joli. ha vinto iL primo pTemio c,a. tn luog~.del pot~ttJ !mi- umano. e fa del Cat:'alieTedel- sant inglese,; e francesi. Tra questi è il l'daugham: gli arbitri del gusto. della lubilmenle legato. Chi ha non al di là dei cinquant·an– ma. a gua rd ar b~n~ nel fon- di l milione per l'opera • l rr~~su;ead~i~u/~i,1ru:w;:~ la Murma tl dePQ si_ranomisco- americani. ungheresi, oltre a giustamente convinto di aver moda a teatro e nelle_ lettere a\·uto occasione di cono scer. ni. Coll'arrosto arrivò sul ta. do deUe ~ose. ci :._ 1 ~Ccf:>rge figli ~i Jte~ea > elle a~rd in .J.ona;e e il limpido equihbno nosciuto e deri.so dt uno t('T1tà. inglesi.. dedi~rono a~l'opera dato qualche. rom~ miglio- della Parigi c.osmopohta. ele- 13. di subirne il fasci?o in.si- vd_lo ll!'a deUe !all!ose_ botti– che a. ~iffatta. va nazione onda 1l9 grugno pToss1mo. del suo srilt. OLG A LOMBARDI (allora m fien, e.Imeno m gran re degli altri suot (e Of Hu- gante. spensierata non per nuante malgrado tutti gli in- ghe. ?\on appena il vmo fu ~orrnahsllca corrisponde una ---------------------------~---------------------------------, convenienti non la dimentica mesciuto vedemmo un pal- 1dentità di t~mi ispirath-i ,. facilmente e ripensa quindi lido rosa anzichè il rosso cu- abbastan~. e,·1dente. (Quan- con una leggera nostalgia ai po caratteristico colore del do.addmttura._una tale NELLL" EDIZIONI DI 'l~lARS(A LA IJ.-;SA DECREPITA hbrid1JeanGiraudou.~che B rdeaux. Assaggiandol ci 1dentJl<I non _comvolge - C. • " ; • U erano riusciti aconservare e ccorgemmo che il ruio 3'·e. almeno superC:c1almente - trasmettere una vibrazione va perduto gusto ed aroma. finanche la fonna del \·er5?_: * ed un riflesso di quell"aura. secondo la classica espressio. tanto che s·e ~rlato da p1u Chi poi ha avuto la ventura ne francese e le vin s'était part.diuncosiddetto,,·er· • di• LEONARDO SlNlSGALLl diavere qualche conlattoè,·entè>.llcurioso so d! trn d uzl(!ne> th ~ anco: 1~ruove oesie personale con lui rammenta mi è tornato presente ini- ra s1 score-e in molti nostn '. l p anche un uomo che univa aL ziando la lettura de e La poe;,i gio,·ani!). . l'eleganz a innata alla raffi- ~enteuse :t (Grasset edit. Pa. La e identità di temi ispi- natez.za dello spirito una ris) perché l'impressione rati\"i > sarà comunque da * g rande gentilezza d·animo, la avutane era esattamente la intendersi in senso lato. non possibilità di una schietta e stessa. Nel nuovo libro cer- pretendendo cioè diaccu· di Gl4.RGIO CAPROì\f semplice cordialità ne.irap-cavo im·ano il lascino l'aro- sare di plae:io chi ricanti porti. ma di e Bella :t. di e Jerome un·adolescente. 0 il "! 0 ~ st ra- Editi a cura di Marsia, la romana , Ri- alla scaltrezza Jel poeta SinisgaUi) di sulla muraglia. è quasi un piacere da mo contro il muso. qua~i mi ~chiaccia\·a Favorito in ogni senso dal- ~rdini.> di e Sieg~ried et le le. 0 la !". 0 '. 1 E' del fi~lto. Ja dsta bimestrale di Critica e di Lettera- darci di se un ritrattino mir:mte a render impiccato :t (Amore miserando). le labbra, mi !.1rav;1indietro d1 colpo per la sorte - la sua carriera Limousm >, esso st era eva- inelu~t.abi!ita del ?e st ~no. la tura. diretta e -:edatta da ~lanlio Barbe- trasparenti int.:>rno ai line~menti già E' una delle più belle e poesie in pro- ba~~.iarmi sulla nuca. lo chiude\·o gli oc- diplomatica fu eccezional- porato. fede m Dio O la (;duca. nel· rito. Luigi De :,;3rdis. Ale~sandro Dom- noti. e le parti scure :t. Un ritrattino in sa> Ce i poeti it~l!ani. al contrario dei chi cred~nd? di ~te_rmi a~dorme.ntare m mente rapida e brillante con- Per dare un'approssima- ruomo. . · marco. Ariodante :\larianni ed Enzo .:\laz... punta di penna. dove divertitamente francesi. ne scri\•ono cosi di rado: e quel debqu10 .. :\I!! s1 penh~·a .. m1 vole\·a ducendolo ovunque se.nza al- zione dell'ultimo Jean Gi- Jl e ,·ecc h10 padre :t ~ 1 za ,. ci cadono sott'occhio due .r: Quader- ogni segno visibile dell'_adulto è ripo~.ato questo nml pur dir qualcosa intorno al forte. f!li respinge\·a ~o_ip1~1 pe~ terra lontanarlo da Parigi come raudoux conviene risalire a cui parla lu s~•ede~e .Enk ni > (i primi due. ci auguriamo. d'una lun- al seme invisibile degli anni mlanhl!· _'; concetto che gli italiani hanno della poe- dove g1ace\·ano sparsi I semi neri delle era il suo desiderio mentre il e Combat avec l"Ange > il ro- Lind0rm e senz altro di\·er- ga serie). 1quali. raccogliendo rispetti\·a. cioè - per usar _leparole s!esse _de~S1m- sia), ma se \"Oglhmo ritrovare tn versi carrube>. . . . . ~uccesso arrise presto ai suoi manzo che nel 1934 chiuse la so dal e padr~ :t ca!1 1310 . da mente \·ersi di Leonardo Sinisgalli ( La sgalli - ~ alle C?rcostanze m c~t ~1svol- qualche altra pa.gma sinisgalliana al cen.- E anch_e Su~.1sgalli. m~·ero._ha u.n mod_o romanzi e subito ai la\·ori serie quasi ininterrotta delle ~barb:3ro: e ).;otte m . 1:' 1 gu- musa decrepita. e supplemento al numero se la fanciullezza>. e sulle quah bisogne- . . . . . stra~o d1 sc:iv.?re poesie. eme d1 care ... - teatrali - egli incarnò come fantasie in prosa iniziata un rt~, d: E\·en i:aube {Att olgi- di no\·embre-du;embre 1958 > della mede- rebbe indagare> C...) e per c.·apire qual- t~uno. per cento. :1on riuscirà difficile zarct. la faccia con la punta s~ca d_els_uo scrittore più di ogni altro il quarto di secolo prima con mt. 0 notte ltpure. - Sie~- sirna ridsta) e di Eurialo De :\Iichelis cosa :t intorno e alla tatah à. alla preca• citare. pennino. dal momento che mai e nusc1to suo amb:ente ed il suo tempo. cProvinciales:t, cL'Ecole des la~a. str~;ra;teneJ·af; 0 ~5:;i; (16 Sonelli. e supplemento al numero di rietà della \·ocazione poetica>. _ a d_arci rimpress1one (e og~1 meno che Per questa ragione è con Indif!ére~ts >~entrata nel- :: p . g~ d curata da gennaio.febbraio 1959 >). ancòra una \"Ol• Ma se in Tu. sar,1i poeta !"ironia. che 1~ 0 .salma gata del uuello mai) ~he le su_e poes1~ e~h .veramente una certa apprensione che a la fase dt maggiore splendo- {~;~!~iÌ~i.i~~~\~~l~f f ii51:~~;~:~]:i;Y{::Eia 2~l?i m 0 b 1 ~dlaml:~~OU~t~·~:Ed4{~ ;~;~f tf:~i ~1~~i:~~;f f ~::. :!:- ~coirp~tti~~~:.!Ii~t(!:!?. r,J'~s\:;~e:u?~f !~ [~SC;o:.mfb~:,~~r- 1 k · (Il mare Cominciamo. secondo l'ordine cro!"o- P.m ~ o, ne a wmo .1magg1?r m ene: . . . . . 1 • . • • postumo. Il teatro lo aveva e a _avec ge > n- Folker :: 11 :so,::ie arale _ logico d'uscita, da La musa decrep1t~. rtmento. erge~a 11 ca~:nno da~l erba e _u ~:::1:~;:mdt~el~:rn~!~~~~h:iburtiue. zanzare. 1fili d er~a. 1sof!1 ~1 \ ento. ecc_.) C?Strelto a limitarsi. a su- prende"':a m una forma por- sem':nf san ue ricf mio re- e O musa, vecchiJ musa decrepita. 11 mostrava la p1ccol~ Jmgua biforcuta. m della sua ter:ra ,era_ e de. a sua .ston_a birne le regole, a non per. tata _ali estremo quanto. alla nel. 0 . '1 . t eh· e · poeta e ogni anno più cieco. ti tuo riso e queste nuo,·e pag:ne, pur co~ì stretta: . \·era. dove ti par d1 sentire perfmo 11 dersi negli spumeggianti pa- negligenza della costruzione. ~\:~~-o~;~,l:~t~•- s i~,iii:) ~~\!:~~~!ci;~'.i~~ o• .:~fi~ , •;' ~~ : ~~';.,.~eg;i~ ~!r.:'n'Ji.ed:~~•-/r:~n~v)'. in~ fncor~ <e preferiamo ltri e,emp1 :~i;:,~,C:.:/• ;n~h~ o !n~e~o';:~i~_~/;'. nf ~ !~:~al dq~~~'~:'tiru;;,: ~ar 'a~?ii'!~'~ci:Jd/ ~aran ° d I t eia di mosche. Anche il poeta reumatico brare. più inconfo~dibile che mai. la più dofn:anda se si tratti. davve!'0 d1 poesie tener conto dei suoi perso- filtn del sapiente mago del- dalla lettura . e no\~? stenta a cogliere a volo un pensiero. sem- schie_tta co:rda sinisg!'llliana:. nu~va come Resta.no poche fra.si. o dt qualche liltr~ d1av~ler1a .. domanda naggi. Per ciò i la\·ori più lo stil:e incandescente alcuni Man.tale: e .cosi \la ci a re meno matematko. sull'essenza dello il primo giorno grazie al p1u dt sale che le più tuTJ)i. e •I sap oTe che tro\·a la sua munechata_ risposta se raggiunti: e Siegfried :t. e Ju. mot1\·1 che a Giradou..,:: stet- gng1a > dell ~l~~-~-!;~ 0 ~a~i ~ero> (Commiato). un sentimento tutto fisico del Tempo I delle unghie nt'tla bocca. uno J.ppe.na appena si provi. a _leggere. dìth >, e La Guerre de Troie tero part_i1::_olarmente a cuo- Andreus e . . Il serpentelb dell"ironia. in Sinisgalli, perduto le d~na: . . Resta della ~Ho que.stafa senza. saper trop~ bene tal! }_tn~e . .e n·aura pas lieu :t pur essendo re: Ja _poht1ca e l'amore. Am- :;p~5re A:,,(~~· ,:,r: /~~: ~:i:~rc;~d;o!~~ ..:~::r ac~~l''.~f,.!'! ::f:~ pi;,:-1., ~:~.:'.:,:'!:'~~~~o~;bfn:~~': :: Z'.:..::~:·d:, · ~:po r::'!~~~~ a lap~::.~: ;.~~:';!~a p~~1~'. ~1.:::-:!~n:..:~~t~wl~'~~~ el nà n~~ ;.,. "'\~nt~: ~uas1mod_o e d~ Lu~~ndrix oggi. dopo quasi un quarto di secolo). e ìuce d~gli insetti. Per una ~oglia ch_e :! t:C~t~~ C:~:;1:~.hbellute, d:11 g~o o ~al l~tmod Eserc1z10 ch_e piu un fascino particolare. Egli da ogni contingertza. alieno e paesaggioc~si r~cc di p;. certamente. anche se sempre d·una spe- nasce s1 mette a rumore un piccolo um- d ogm altro_ 1stn115.te , opot~tto. _a 1_nten- fu però anzitutto un prosa- d~ o~ 1 . piu ~onc.~ta presa ~Ia~man: . 0 ·ed I cie dolce come :J midollo del sambuco (o verso_ .. Si dice lddi~ non ci abb_andona e u.n .solco tra due regni. de_re come 10._ pa rticolare gl_1ant1~~ r1u- tore ed i suoi romanzi_ così di postz:ione sia dt fronte a scoli e d1 laghd rs, \ . a i3 come rape. capace di gemer mie:le nono- lo _d1c1~0 da qut anche noi quando un confine, un .segno. ~c1sse:o a e fi~r s~lla pag1~a :t. p1u che smgolari nella fattura e cosi problemi politici che riguar- ~ttima s~lta_ ei t~ st1 ne: stante il pungiglione che tuttana le co- 5<:hiacc1amo_sul_ prato con la punta del Fu un sogno breve . .sonno 1_nom1as~rattt de! \OC_abol~no, K:hogge~ poco romanzi_ e Siegfried do alla violenza e la com- I antolo 0g~:e: 1 :a~e:;a ~~:~ sta la \·ita). esso raggiunse il massimo piede una p1anuna. Per me che trascorro 1~ ::;!:~=~ '/~:~P7:iJ~ T::~e. ~1 conc~et1 ~grandi o piccoli non 1m~_rta) et le Limousin :t. e Bella> pl~ita delle passioni. dese reditore"° Schwarz da dell"ardire (del rischio) in Tu sarai poeta giornate nel fracasso e arrivo alla ser:i .. . . ~ila vita nva e \~~a: co_nuna pr~1s1one • _A~·entures de. Jerome _Bar- Le ~·icende di e Combat teroa \·an \\'ondenberg e < \·erona. 1957. per il Torchio privato di con la schiuma sulla _bocca. potermi at- pau /tttt. m Guado) d1 scelt~ e ~ !ehc1ta_ d1.c~ll0:C3:ztone da dim >, e f.:glanhne >._ e ~tmon avec ! Ang~ :t vengono nar- F r-;·cosia) si può Franco Rh·a). :fo\·e p 3 r,..e suggerire al. taccare a. questi fogl.1 (per un vecchio . . . _ 1 ren<M:rli all1stante s1gnil1callv1: espn- le Pathettque> costituiscono rate 10 pnma persona da ra~cesco . I at a certi l"Autore il tentati\•O (ri_uscito_ a un pe~o am~~ m1sera?do), .~1cordare la brama • ~l1a m~dre si.:~\a u~ modo ~tr~o d1 menti. I~.p~rte_pi~ rappresentativa. Jacq~es. uno dei tre perso- cons1der~~. ~efreii. di\·ersa dal precipizio dell'autodistruz1one. grazie dell msetto aU appari.e della prima erba carezzarmi la faccia. m1 preme\ a 1I pal- GIORGIO CAPRO~I piu mtnnsicamente persona- naggi centrali del libro. Jae- pae~f!' 1 t · · e ugua- le dell'opera. Nel quadro del. ques è capo di gabinetto del f: deive1;;/tts ;;~:,e starà al- L-------------------------------------------------------------1 la letteratura francese di al- Ministro de:U Interni Bros-

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