la Fiera Letteraria - XIII - n. 10 - 9 marzo 1958

Data la sovrabbondanza di scritti che ci pervengono con la esplicita richiesta di giudizi particolari, comunichiamo agli interessati che dìrettore e redazione deUa •Fiera• sono as– solutamente impossibilitati a dar riscontro a queste richieste tA FIEll1\ LETTERAlllA ORAf.JO DELLA REDAZIONE 11-13 16-18 Manoscritti, foto e disegni non pubblicati non si restituiscono IL FILU DELL1I * SETT lill1l!\T.l "ZONA GRIGIA,, DI GIOVANNl CALENDOI I ALLA STABILE PUGLIESE L'ARPA BIRMANA di GIAN * LUIGI RONDJ Andrea Checchi eElena Cotta polemizzano in viaMaraut * La co iddetta « gioventù bruciata>> è rappresentata per la prima volta. in ant,itesi ad una pole1nica convenzionale, nell'ansia sincera e scoperta di ritrovare. pur nello sbandamento del dopo• guerra. la difficile strada del ritoruo a, valori spirituali * di s.,n1~0 rn;n: u.uu :u Il secondo Premio ''Tor J"}i/argana" Il premio mensile e Tor premio considerato H più Margana •, clte tanta eco ha orìpinate e nuovo tra i tan– suscltato neLl'ambiente cui.. ti che se ne elaraiscono in turate non soltanto romano, Italia. è atla s1t~ seconda edizio11e. La prossima torre (ar:,i. Romano Gazzcra: • Stella di Nat .1.lc .. La prima e Tor Marga. stica riproduzione in araen– na • fu, asseanata. come si to, opera dello scuttore Ro– ricorda. H piorno 1 febbraio berto Ruta) verrà assq:in.a• netta nota Trattoria di. An• ta datta giuria composta da getino in piazza Margana. Elio Filippo Accrocca. ~a- <t moderno >J come Romano Gazzera a impegnare tutte le proprie vastissime possibilità pittoriche in questa unica direzione? Il discorso muove da un periodo storieo e psico– logico abbastanza lontano. E' la prima i11fanzia dell'artista. Basterà rievo- ~~r~nu~fmt~r~fct:òifssf~r~:d~~o ~~i:;~:~=i~id~~ta~:Ì giardino del Can~vese a osservare itl prodigio degli steli e delle corolle di alcuni fiori, a Juj alti come giganti e vividi come fuochi d'artificio. perché - senza tanti freudismi - appaia svelato il segreto, evidente il motivo fondamentale della fortunata sta– gione creativa che Romano Gazzera prolunga ormai da più di un Uustro. E', questa dei fiori ,giganti, l'ultima e più alta sta· gione dell'arte sua. L'esordio ufficiale di Gazzera avvenne una quin– dicina di anni or sono in una galleria milanese, e fu un successo clamoroso: i ·ritratti, i paesaggi, le nature morte, dipinti con la maestria tecnica di un pittore dei Seicento. costituirono allora un vero e proprio ti caso» della nostra cuUtura artistica. Erano, quei quadri. i primi effettivi raggiungimenti del di– sperato. pertinace amote per la pittura che sino ad allora Gazzera aveva dovuto dividere con il dovere « bo1•ghese », insopprimibile dalle rigide tradizioni della sua famiglia piemontese. degli studi classici e della laurea in legge. Da sempre la passione per h bella materia pittorica era vivissima in lui: saltante nel plain•chant del colore egli sapeva di poter rico• noscere la manifestazione autentica della grazia poetica. e instancabilmente ne ricercava le eterne modulazioni sulle pareti dei musei d'ogni parte del ~~~ii~io 0 ~ 1 :1~,e~~:ens~~~ee = ~l;ir;r:~~~~~!;i:cfi~!1~ del proprio studio. La seconda stagione di Gauera .ebbe inizio pro– prio alle soglie delùa pace, quando l'aria era acre di umori polemici, di amare ironie: è il celebre pe– riodo delle sdmmie in costume: scimmie-accademici. scimmie-generali, scimmie-filosofi.. La posizione del pittore piemontese nei confronti dalla produzione artistica corrente appare ormai definita; ma soltanto per un tempo piuttosto breve la polemica è anche di parole, di interventi nella cronaca della cosi detta (1 arte militante >1. esorbi· tando dai rigorosi limiti entro i quali rartista può davvero affermare totalmente la propria presenza: quelli dél. solitario. silenzioso operare nella direzio· ne indicatagli dalla sua originale coscienza poetica. Ed ecco che finalmente - attenuati nel cuore del– l'artista gli echi della sanguinosa evidenza di una realtà il cui aspro tumulto s'ahdava ormai este– nuando in una diaileltica di speranza e confusione; sgombra la mente dalle inutili preoccupazioni di una querelle estetica che dalle originarie zone della poe– sia e della cultura era velocemente decaduta a mero argomento d'esercizio mercantile -. ecco che final– mente ila limpida luce della Toscana. il cielo e i paesaggi .della bellissima Val di Nievole, dove il pit· tore soggiorna per molti mesi all'anno, libera la sua tavolozza dalla materia greve, un po' bituminosa. dai toni scuri di marca secentesca - che erano stati la più !orte remora ai ra:ggiungimenti detlla sua prima stagione. quasi un tributo d"amoro$a devoz.ione agli antichi -. e gli suggerisce il colore lumino~o, sottile chiarissimo di una speciale tempera oleo-resmosa. La scoperta della 1, pittura chiara )l apre a Romano Gaz· zera la strada maestra. la via regia della poesia: che è. ancora una volta. giuoco di memoria e di fantasia. evocazione di sensazioni elementari, pura invenzione deiJa realtà. pazientissimo amore del <e mestiere)), dedizione totale agli strumenti dell'espressione. I ""Fiori Giganti)), si diceva all'inizio di questo breve discorso, emblemi di una poetica; e, diremo ancora. precise testimonianze di buona pjttura, mani– fe.stazioni. infine. di poesia che in sé racchiude le primissime immagini dell'infanzia, l'insorgere del.la coscienza della realtà creata, la stupefatta felicità dell'iniziale ·incontro con la bellezza cui affidare con piena speranza l'empito infrenabile della propria vocazione artistica. LUCIANO BUDIGNA d?ve s~ rit~nirono i. n~aggio• l'J::sl{mo Ff:!~cio';:m:ai~l~:: r.t sc;Ltton e artisti def...lsimo. Vece/li. la sera del 12 t ambiente roma110 attorno marzo alte ore 21.30. e sarà a G. B. A11gioletti, neL cui consegnata dat mecenate nome ha preso l'avvio H Angeli.no. 01 AMEHlt:ANI &llf:RISt:ONU Al BOOKCLUBS Lo geniale lntziatwa e .ftata realtuata u, llalta d40,1 AHICI Dl~L 1,111110 1 cui aderenti ir~donodei se(lllent1bener1c1: aJ ♦ vtugono tenutl BI corrente de1 llbrl di mBIJ!ilUI suc– cesso attraverso l'Invio gratult.o del notiziario memllf' edito d8211 • <\m10tdel llhro •: b) ♦ ncevouo a dorwctllo. a mezw posoc:(., 1•llhn del mRf'• da lnro rlchlP.$t\: cJ ♦ r1cevuno tn premio un d1bro del meise• a loro ,cen:1 del valore medio degli aeQui~U. per ogni due •llhrl dP! mese• da loro acQui~tatl: dJ ♦ usutruLSCOno del servizio gratuito d.l consulenza u– brarla offerto dagli •Amici de.I llhrn•: sJ ♦ rnusoono dt uno sconto suil'unporto dell'abbonamento a riviste e giornali di caratten- letterario L'adesione aJ Book Club Ltallano e noern e gratwta e 11 eHettuR con l'acquisto di un •lihrn del mese•. 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