la Fiera Letteraria - XII - n. 49 - 8 dicembre 1957

Data la sovrabbondanza di scritti che cl pervengono con la esplidta richiesta di giudizi particolari, comunichiamo uli interessati che direttore e redazione della •Fiera~ sono asav– l'Utamente impossibilitati a dar riseontro e queste richieste I LAFIERA LETTERARIA I ORARIO DELLA REDAZIO:'\E 11-13 16-18 ì\t.anoscrfttJ. roto e dlsernf non pubblicati non s! restituiscono ~~;~~:i~~i~n~p~t:~·i d!,:~:~!~~ 0 • 0 :: campo della produzione. Forse le su:5\:-e:• tibilit.à, i risentimenti. le di!fidenu, i complessi di superiorità o di inferiorita degli scrittori vi hanno la loro part~. Ma riesce di!ficile, nella catena di inte– ressi creati che lega insieme scan.eggi:1- tori, registi, attori, produttori, noleg– giatori, individuare l'anello che non tiene. SIRO ANGELI TECCHI « L'esperienza d'uno scrittore P'fÒ valere qualcosai» Ho la-vOT"atouna volt.a sola pel cinema– tografo; e questo avvenne per dolce vio– lenza di Emilio Cecchi. Presi parte {ela– borando una stesura, anche in tedesco) a un treatment a cui molti avevano g:à messo mano: e La voce del silenzio> di Pabst. L'idea che seguii :f-u questa: che U moti– vo, sorto da un suggerimento di Zavat– tlni, fosse di carattere delic.ato, se non proprio crepuscolare, e ohe (nel t"ievoca• I"e, per edificazione dalla proprJ.a anima, in giorni di esercizi spirituali, nel silenzio di un chiostro, i trascorsi burrascosi del passato) bisognava non allontanarsi trop– po dal tono intimista in cui il motivo era nato, dal lento lavoro di escavazione psi– cologica; e non trattare a colpi d'accetta cambiamenti per loro natura lenti e de– licati. · Ognuno conosce la sorte di quel film nelle mani di un reg1st.a, altre volte fe– licissimo e di meritato ~ccesso. Non pre– sumo affatto di avere aY1.1toragione. Ma dlco che l'esperienza di uno scrittore può valere qualche cosa e ohe essa non deve essere sempre scartata con facilità e, tanto meno, con disprezzo. BONAVENTURA TECCm B0NANNI « Uno che dà e uno ci,e prende » Questo incontro. pressochè ufficiale. tra letteratura e cinema. è stato interes· sante e senza dubbio piacevole. Che più? Se poi fosse necessario, o diciamo utile, e che frutti possa dare, è altro discorso. Un discorso da farsi magari coi produt– tori, che però non c'erano. A ogni riiodo l'incontro delle coppie letteratura cinema (si è parlato di ma– trimonio e si sa che il matrimonio non sempre è d'amore), il primo incontro. quello di naturale attrazione, anche se non necessariamente reciproca, risale press·a poco alla nascita stessa del cinema. Si dovrebbe regolarizzare oggi la po- sizione? . Bene, ma non s'è capito esattamente come. dato che la letteratura è in fondo per il cinema quasi una libera fonte, è inesauribile. E dato che lo scrittore, ap– Plll!to in guanto tale, e cioè solo scri– vendo - non copioni né sceneggiature. ma opere d'arte - dà già al cinema tutto quanto al cinema occorre. Anzi più, ma il di più si toglie. Insomma, come in ogni unione, c•e sempre uno che dà e uno che prende. LAUDO~llA BONANNI RISI « Nuove idee » Molto spesso con de.i buoni libri si fa del cattivo cinema. E i buoni scrittorj ohe lavorano e pensano direttamente per LE " ... questo è il capitolo di un generale problema di cultura ... ,, tuto portare a proposito di film e di opere narrative italiane. sia perché que– ste ultime non sempre rispondono alle esigenze di una narrazione sostanzial– menle esplicita e comunicativa. sia per quelle costanti diffidenze tra il cinema Giovanni Guaita odrll'amor tratral * il cinema sono pochi. Ma oggi esistono dei giovani scrittori che sanno scrivere per il cinema. E non è raro leggere dei romanzi e dei racconti tagliati e pensati cinematograficamente. !Asciamo stare i classici: il e Don Chlsclotte > o e L'as– sommoir > saranno sempre ripetuti sullo schermò; ogni epoca ha bisogno di nuovi traduttori perché il linguaggio muta e si adegua. Il cinema non ha bisogno di traduttori ma di nuove idee, e d1 chi le Interpreti. E' stato detto e ripetuto che gli artisti sono in antidpo sul loro tempo; io penso invece che gli artisti siano In ritardo sul– la realtà: Dante vagheggia in versi l'iin· pero quando è già finito; Claudel - con un ritardo di almeno tre secoli - è i1 più grande poeta della controriforma; Moravia ancora oggi si accanisce sulla borghesia. Per me il cinema è sopratutto cronaca. e al quotidiano non si chiede di essere profondamente ripensato ma piuttosto 60ttilmente intuito. Per questo credo più ai giovani scrittori che lavorano per il cinema, che ai grandi narratori a cui si ricorre per pigrizia e sicurezz.a produttive. l"-ELO RJSI CASSIERI « Cominciare a voler credere » Non vorrei essere impertinente. ma un interrogativo mi turba dopo gli in– contri del Fiammetta: siamo proprio certi che gli iniziatori del Convegno i quali, forse inconsciamente ci ripro. pongono un pensiero di Pascal (comin– ciare a voler credere. si finirà col cre– dere} ripongano fede. essi per primi, nei loro programmi sbriciolati in mole– cole leggere e vaganti? GWSEPPE CASSlERI FESTA CAMPANILE « Partecipa...-ione piena e significativa » Due righi di impressioni sul convegno? Innanzi tutto mi piace che sia un critico letterario - Giancarlo Vigorelli - a rivolgere agll 3Crittori questo invito ad accostarsi al cinema: da un certo pun– to di vista. è un invito a insetirsi in quel rapporto fra arte e vita, fra cultu. ra e società. che i nuovi mezzi di espres– sione fanno di giorno in giorno più am– pio e concreto. Penso. cioè. che non si debbano ignorare quei modi di Jinguag. gio e quegli strumenti espressivi che potendo dar luogo alla creazione artisti– ca o a nuove tecniche narrative, allar. ghino nello stesso tempo la sfera d'azio– ne dello scrittore. Dall'altra parte. il cinema, se vuole trarre un reale profitto da uno scambio del genere, non deve porre allo scritto– re limiti o condizioni. La strada del compromesso porterebbe a delusioni e ad amarezze reciproche. Allo scrittore il cinema non deve chiedere una collabo– razione superficiale, ma piuttosto una partecipaz.ione piena e significativa. Al cinema Jo scrittore può dare il rheglio di sè: la propria consapevolezza morale. Inoltre, un'esperienza autentica dei pro- ed i letterati italiani, di cui appunto ~~i f~~~n~t 0 ~~i ac~~~:r~1!~i. verità nel convegno si è discusso. Per una feconda collaborazione fra ci- Ciò non toglie che molti scrittori ita- . na giusta osmosi fra necessità pratica ed attitudini lo preserva dalla seduzione delle atmosfere di pura idealizzanti, intelligenza nema e i.etteratuca, questa è la premes- liani hanno per anni ed. attivamente sa naturale, l'unico ef!icace pr"!:Supposto. ~~l!f ~rè~~ ~~aJc/n;i~:ita\~li~~i ~:;::: P. FESTA CAMPANILE cane di non essere stati giustamente * VICARl « Superare la diffidenza» Se si accetti la dichiarazione trasmes– sa da Vasco Pratolini al Convegno. che - essendo la letteratura e il cinema cose diverse - occorre creare una razza cinematografica. allora le prospettive sa– ranno definitivamente sistemate. Ma ben diverse da quelle in cui si muovono tut– tora i rapporti tra letterati e cineasti. alla ricerca_ impossibile di un linguag. gio comune. A parte la censura. a parte le necessità di cassetta. a parte la pre. senza incombente e condizionante dello Stato che pretende che il cinema attui una e precipua> funzione educativa (tut. t.. realtà operanti eccòme!). vi sono ben altre difficoltà per mettere in moto que– sta collaborazione tra due geni cosi di– versi. Anzitutto bisognerà superare la fase della diffidenza della produzione (una produzione oggi degradata ai più bassi livelli) nei confronti dei titolari della cultura. dell'arte o quanto meno del buon gusto. Poi. dall'altra parte. bisognerà che questi portatori di essen– za si adattino a trovare m metro di– v.?rso da quello con cui sono soliti scri– vere le loro poesie. i loro racconti. i loro saggi. Non si può pretendere di es– sere lette.rati a Cinecittà. GIAl\lBA'ITISTA VICARI SCIASCIA « A patto che ci sia buona fede» Convegni come questo indetto dalla ANICA e dal Sindacato Scrittori possono anche dare buon frutto - a patto che ci sia buona fede: voglio dire dalla parte dei produttoti, ché gli scrittori. per mo– tivi ovvil. non credo possano avere ri– serve mentali in fatto di collaborazione alla realizzazione di films. Non ritengo che l'apporto degli scrit– tori, oggi come oggi. possa esser tale d3 risollevare la qualità della produzione filmistica: ci vuol altro per fare dei films che siano al livello di quelli dell'imme– diato dopoguerra - ci vuole, per esem• pio, l'effettiva libertà che allora c'era. Ma gli scrittori possono. comunque, aiu– tare a produrre dei e compitini pulitini >, per lo meno senza gli errori di gram– matica e le offese al più elementare buon gusto. LEONARDO SCIASCIA FRANCIOSA « Meno ignoran~a da un lato, più fede dall!altro » L'iniziativa è molto interessante. Sono circa dieci anni che sulla e Fiera > mi vado occupando dei rapporti fra il ci– nema e la letteratura. Ho costantemente portato molti esempi di un tale genere di moderna collaborazione. tolti natu– ralmente alle attività cinematografiche e letterarie straniere: meno ne avrei po· intesi e apprezzati nel loro lavoro dai produttori. Hanno ragione. 11 produttore di ALVISE ZORZI dovrebbe avere maggiore consapevolez- E' augurabile che intereue grande cetaceo che finora l'ha ché iJ. pescatore non .u muo- za ?ei valori ~et~erari ~n p_atri~- !'enso di cntica e con. ,en.so di pub- nutrito Ma poi il timore del.- ve, e ai ntorn.o Libera non pe~ che ~lcun~ d1 questi scntton st sono bhco a~c~mpag.n.ino cordia.L- le lotte che lo attenderebbero potrà na.scondergh U trad.t-– avv1clnat1 al cmema co_n poca fede ver- me-nte ! 1tine,rano dell~ .• Col.- lo fa c~ r_ipiegare, mentre mento, offrendogli della sua so quel mezzo. espressivo che nel ~aso ~na. d1 teatro del Mthone •• l'orgogbo lo 1nvtt'"ae sollecita vita la parte dell'evasio>te.. Il andavano scegliendo. Con una maggiore"" diretta. da. Enzo _Can/jo, che ad una sc~lta di. !ibe,rtò.. Lo lavoro Si chi.ude sulle in.ooca– fede. avrebbe attecchito una maggiore dopo la pubbhca.z1_one ~el li:berta sara dono al contra- rloni di Libera che tenta in.– capacità professionale: e quindi più sta· dram~ _in tre at~1 • _Iu&O-no d'una. tremenda tempesta vano trattenerlo, e n.dl 'i,nma– b!li s?ddisfazioni. Non si può. infatti. M; da Vincenzo Spine~• (eh.e eh.e fa finire tl cetaceo .m una ga_ne dt Giona che pro~:ama sbandierare la propria autorita nel cam· pe un soffio non vin.se U costa roccwsa. dove i pesca- di voler npren.dere la v·-1. d-?:I po letterario. senza aver attinto la mas· pc}e'1io Sanremo, dove_provo- ton lo t1reTanno poi a nva mare, dove sa.ra tn gra'1o di s1ma autorita nel. cam~ _cine_matograii- fini~e'st~':: 1 i ev~':-:t~~s,;r',;n:~ ~~~e d[egen~s~e:~g:i d1 ;~ :::%~i,! ll= c:::fa ~,;~ne~ C?- E _solo con paz:-1autonta nei due cam- deUa. giuria), si arTicchisce sperità, •.:he t,algano fina.l- di.a è fin troppo clùara. et.i– !''· . s1 poss~~o 1mpo~re al ....pz:-oduttore oggi ~i un•o~ra den.sa di fe-r· mente a fuga.•e l'ombra della dente, pe,r eligeTe un.-'com- 1tahano e p1u coraggio e p1u idee. ~enh morah e uma_namente miseria che fino aLla sera pri,- mento. OseTei di1'e che 14 na chiamata d'appeUo degli scrittori l"?,pegna.~ co~ e Ctona > dt ma ha. pesato sulla loTo vita.. conclu.siOTl(!'77lO'rale al lettore italiani nel cinema. alla luce di queste Ctovanm Guaita. Ma sul pt-U: bello, quando le "-iene squadernata. perfino esperienze passate. può essere utilissima Pe1'ché tn fondo trovare lame affilate det colteUi gia. con eccessiva violenza... Pre:fe– E sarà maggiormente utile e proficua editori che rischia.no ancora o.ffcmdano nelle carni del be- r1SC0 aggiungere solo qualco– per certi giovani scrittori. che non aven- ~i _< vagliare una commedia s~ per_ strapparne _le par- sa intorno alla quaitta. del do ancora collaborato al cinema. sono tndipendentemente ~l~ sua ti. m.iglion, !!ppa_10n0. t ~a- d_ialo_go, che ~t pare d'u~ li- proprio invece quelli che_ h~no l'età r: 0 ::c:~!n~:~!ed~f'C~;:~ ;er;g;:~,~n ~ .r ~~~t~~ ;~i:iile'::a.a. :7 ~~e~~:~ ste~sa d_el ~ s~>noro>. e c<;>n 11 cmE:ma alla che u • teatro non è un fatto il pescatore reo d'essersi im.- umanità.. Trovo infatti. che pan dei hbf: sono stati educali. di immediata rispondenza. nel posses~to di un bene che pochi scrittori di tea.tra sap– _Resta d_a d_1re: dov'enl;l«;>, al con'-:'egno. giudizio sovrano del pubbli- appartiene allo sr:ato, e ne af- pia.no oggi butta.T giù un dio.– gli autori cmematograf1c1? Quegli am· co •• mo. rimane invece affi· fidano la cu.stodta a Giona. logo cosi trascinante e n.eUo mirevoli nomi che. in collaborazione con dato al valore della parola, usci:.o fuori magicamente dal stesso tempo oibTante. Nono-– validissimi registi. hanno dato al cinema non è c?sa fadle. Appartiene ventre d~l _cof?uo che lo te- stante i possibili ~TUm.i, i ri– italiano nel mondo i maggiori successi ~l.11_l~Stmo a quel margine di n~a P"Fntero. Comtncta stagni che qua e là lo appe– di qualità? Cesare za,·attini di e Ladri tnLZ1attve che partono anco- cosi 'f!er ! ex recluso un p_ro- santi.scono. E soprattutto ca– di biciclette> e di e mberto D >. per ra ~Ua prov~nc1a, dove l'en- gres~wo incontro con la vita. ratterizzare i ~_rsonaggt sot- fare. degli _es~m~i appena 1_n~icativi? E ~':t~as~n~:i c;::or=~::; [:a ul;:p~;t°m~'7:'; 0 J~1 ~~ ~~~li ~!~t~~;: 0 mdi S~rg10 _A_m1~e1 di_ e Roma_ c!tt.à_ ape~a >. qualcuno a battere i sentieri lCOtore, soffre cU malinconie: simbolizzazione. Concludendo, ~1 e Pa1sa >. E Piero Tellllll di e Vivere diserta.ti deUa ricerca cultu- e depressioni. perché Libera con il suo nuoi: tavo O Cio– m pace• e del e Bandito >? E Suso rale, al di fuori. d'ogni attrat- non rielce a toglier-si da.Ua van - G ·ta 0 • ha r ff t ;;;~~i ~i E~t~~;c:a:ni~: ~r~t~r~!~~ ~i~:lla eco;;:;r::~r;>~u~ ~ :i:~ fi~ir::~:f. ~~le~~: una n~on!~ s~~iUan~e ~~ alla citta 1o? Ed Ennio Flaiano dei e Vi- (chiamiamola. cosi) milanese, fine in un impeto ,-omantico la sua viva moralttd e del .wo telloni >? E Tullio Pinelli del e Cam- che dal Convegno a Corren- Giona strappa ai doganieri il fresco senso poetico. In una mino della s~ranza > o dì e Ca~iria >? .~~!1fl:ùRts':i° e a1J!u~d~:~ :r~::g r; ~~1a~r Js.~rta.~~ r:: i:~. del suo e saper fare _Ecco ~erche sarebbe molto utile._ sul d1 seguito, ha mantenuto in- sarà un'amara delusione. per- - ALVl E ZORZl ~:np 0 ro!\m~nfnc~~~~e~~a ~ra:i~~:~~f~ à~ i~o:!to es~:!!:::°~t~= 1L FILM DELLA SE1Tlt\1ANA * gli Autori Cinematografici. rione romantica. Di un. ro- MASSIMO FRANCIOSA m.anticismo che seppure a.p. pannato e messo da. parte, a tratti Tesiste, ed offre l.a SOT· presa. di avoenimen.ti , oppu- VECCHI « Unità di fondo » Tra le due forme d'arte (letteratura e cinema) esiste una unità di fondo. Pensiamo alla influenza che la lettera– tura ha avuto sul cinema. ma anche. oggi soprattutto. alla influenza che que– st'ultimo ha avuto sulla letteratura. Inutile fare nomi e titoli. Quello che è necessario sottolineare è che questo intimo contatto non deve rimanere alla prima fase dell'incontro. ma raggiungere un piano di concretez.. za e di continuità. Solo a questa con– dizione si verificheranno reciproci van– taggi. E' vero infatti che il cinema ha bisogno degli scrittori per ottenere un più solido con-tenuto, così come gli scrit. tori debbono poter contare sull'apporto 'finanziario che dal cinema stesso deriva. Per concludere è auspicabile un più diretto legame tra le due categorie, basato su una reciproca e indispensa– bile fiducia e confortato da una neces– saria serietà di applicazione. con le quali perviene al comune obiettivo. ì\tASSil\1O VECCHI re di edizioni. coraggiose co- I I me appunto queste del Mi• liane. Ma Titornando all'ope- ra in questione, e per rispar- miare al lettore il sospetto che si tratti di un ennesimo • appOTto al filone polemico } Il ~~s~~~. s~rett::el~a. ~g~~~ giro del mondo ottanta giorni * di (.;I A.I LI, lf.òl HO.l'DI parte dei casi Taccoglie au– tori incapaci di comunicare poeticamente con la gente deUa strada (eh.i più ricerca– ti oramai degli autori nos,ra- ~: !n;.':nt!r" d~~= !~!:~~~ Tra i person~ggi più ca;i Lo stesso tisultato sp~~o te le bardature buTocratiche della nostrà _g1ovmezza ce lo o-r..:ene anche questo e G;.– ed i uizi tipici che caratte- certamente Philee.s Fogg.1:lon ro del mondo• in celluloide. rizzano l'ambiente artistico, iJ che fosse 5 impatl.co : meUco- L'ansia di certi .. primati, in– mondo degli attori e dei re- loso, ~tto,. PW:tuale fl.no al· fatti, la puntuaLta di Phi!eas gisti, le novitd italiane pul- le m~. nschiava spesso di Fogg, la sua mental.:.tà v.:tt.o– lulano), mi aff7etterò a di- apparll'Ci li:" po' nd.icol~- riana diventano qua e là nel chi.arare che per Giovanni Fors~. pero,. ~ra •propr:o film occasione lieta di sat:ra, Guaita il discorso va impo• quell ombra di nd1~lo e reo~ beffa. di motteggio. E' una stato subito diversamente dercelo cero. E pol, come si formula sociale ed è una for• (tanto più che ancora rre !a a non tenere per un uo- mula. oltre e tutto, che deve anni fa le luci deUa ribalta mo che punta tutte la sua for- esse.re nata abbastanza spon– hanno convalidato la e censi- llma sulla s~ommessa dt :-1u- taneament.e anche m cuo:-e st.enza teatrale• della com- sc.1re a farf: 11 .... glro del men- al regista i,Michael Anderson) meflia. dopo una breve ma do m ~O giorru? E non oggi, che anche da buon americe• !fr:as::z;t~ione di Giovan- ~ 0 8 ~~;:~~~l~! eato;!~~~ ~~t~n~~a~ef-11'~~~\:~ PRILIIE RAPPHES,,_'NTAZlfll\,I A ROHA Rivelcndo cloé che U suo tempi Vlttonaru. que nd o ~ 0 patrizio britannico con l'oc– curriculum d'uomo di teatro. I ndi ~ Si e nd ava en~ra ~ dor- chio con cui la guarderebbe presenta. già tre lavori di so di elefan_te e sw m~.n. J>E:run ~ericano di oggi: etten• chiara. importanza. (oltre ad far preS t o,_ 11 _mezzo piu rapt• to. ooe, ella._ scommessa. ma alcuni radiodrammi} e Ciu- do con cui Sl. poteva andare un po' beffardo nei confronti ditta>, e Sogno in u~ campo era ancora lo steamer e va- dell'era vittoriana. * Tutto il mondo ri.de ma non quello di o~~i di grano> e e Fine di barbo- po.fu.i·· V . Non si pensi, però. che. al– gia > 1 e'1 in un secondo tem- es _erne. che ci aveva meno. de ~n punto di vista po che la. sua jorma.zione di sempre mtere~to C?D la del divertimento. quest.a as• umanista vecchio stampo, so- ::or:1e;:; laSClge~ il su~ senza di Verne sia un difet- ~!0 ~g:~~t~sJ rrami:stìe/e~ sua gust~ per 1e: avve~tiire. l~ ilm~e&ra~ 0 ~~ 0 a~~i agricoltOTe che lo costringe a con .Phileas Fogg avev~ film perchè. se lo spirito del * vivere in Sicilia (lui toscano prop~o... _ .. fatto centro~- romanzo non c'è più. c·è in purosanpue. laureatosi in let- =~~• d!T 1 ~ 0 ~~ uoNo e è sua vece. quest'altro e spiri· d ~ "'l('JJTA \/ \li CALEJ\ Df'àLI te,e.alla No,male di Pisa con e un , d' PI O emo'. to• più ironico e mordQce ., Il• / ~ , 1! cntico Lu1g, Russo) ga,an.- ingei::.' 6 el~go /he. SI che, a~no per il pubblico n problema di sooprire una siderio di ridere più di quel- di Simone e· Laura, l due pro- André. Ma I materiali di recu- tl!e e mondana invalsa fra !• gere. non ba ancora ,trovato la ;isC:,, 1 ''j!'.':,,';;t~~od'~\1:st~oc:d su un'isolt desert'.:? 1 c~ •~:,". ~~s~:rto più gradevole e chiave della comiD.cità teatra- li di ieri: sono tormentati da tagonisti della commedia di pero non sono incorporati ~ due guerre. . Lo spett.acoio maIUera di rl?,ere. rud e a pez- equilibrata osm-0si fra Mces• che - sempre e soprattutto Nella parte più dirertamen– le, rispondente ai gusti attuali, una necessità di evasione anche Alan Melvi.lie. Sono due coniu. una nuova ~ st.ru~ one; e ri• ~erno. alle~tito con _molt? zi e a ?0~0:1· con tuno~: con sità pratica ed attitudin.i idea- -: la tempra dello scommet: te folcloristica., invece. lo si ripr-,pone puntualmente al- più risolutiva e profonda. Magi attori. dh·enuti famosi per- mangono tali Perciò la comi-- brio da Luciano Lucignani. glJ atti umci e sulle piccole lizurnti lo preserva dalla se- tit<?re E la scommesse di spasso è minore e sull'iron· l'inizio cli ogni stagione e si in qual modo i personaggi di chè hanno formato sulla scena cità delle due com.m~ie 1ini- comprende un solo teS t o· con- scene. duzion~ delle atmosfere. dei Phileas Fo~ è certo._in lette- prende il sopravve t l d 1 a 6 votge da 9 ualcbe 9:1100_ a _qce- Virgina o_ cli S~mone e Laura e nella vita una coppia id_eal~; sce con l'essere semplicemente temporaneo. di au,tore t~a-: • GIO\'AN~'l CALENDOLl giochi di pura intelligenza, ~tura. la ptù a~aSCiDa?te e cumentaz:ione. Si ~gis~- d: sta parte 10 due direzioni es- possono distrarll dai loro gravi ma ora sono sul punto cli di- quella della battuta. che tutta- no. Lo donna nelt ~rmadio dt ______ che non sono mai soccorsi ed singolare di tutti l tempi. De- resto Lo spetta 1 · se.nziali- affanni? Ne banno la forza? vidersi. Decidono di rinviare la v_ia in ~imene e La~ra ~ più Ennio !}aiano. Per il suo tono integrat· da un battito ur- gne davvero d' essere para- SO• è tutto lì. co 0 u· e gr<?s: Anzitutto sopravvivon? ·' re- Protagonisti di Virpinia sono separazione semplice~ente per. ncca, pi~ ca1zant~.. pi_ù ~~cura. esso SI accompagn~ ~r_fetta• lnte o t ente det san ue da una gon~ta - COf!le forse uc. po· [me secolo. in que _a ~~ sidui di una labile conucità di una giovane miliardaria plun. chè sono invitati ad interpreta- In simili co~diuom 11mpe. mente ~gli altr:i attl umç, che rVIS a 6 ~pinta. rabbiosa g d~lla realtà. arditamente e stato fette - te. d: cerimonie q1;1ellInta Ci ~J!ft\~ 0 ~~a.:;~~ eh;,:;~•~ ?t~"~~ • 1 :;~~tl~il~~iail ~u.;:: ~~i~ 111 !.'~~~';,'f i:f~:;';•:~ ~ : ~.°nt~•~ ;:;,r~.~~;~~sl;~rt ~i~ ,t;i,"~no/i<i~~onolle ~~;: , Anzi que~ta ri la più avver- ~~• dl -=~OSS,: •to~hi.: 1 •i~.: na • in que! ~;~~~~: ::U.,~ alcuni attori ?OD. mezzi mag: pie la traversata dell'Atlanuco la ogni_sera i segreti della sua «linea-: porgere quelle bat.- ~e_didiEugGent~~bit~· 11 Jta• a Ravegnam ~~~~1: "J!z7!n!:ec~~n~l~~t::: denti ~l Gran.Soldano. ~;o~~e-reEuncer~ dianScbe da giori o minori si s1orzano di molto lentamente per esp~orare vita privata. Accettano la pro- tute. che sono la. vera ~ostan. lLZto a ri . _erv iez. . . Se e era. COSl,un argomen- un • , po ~ima, con!erlrle una nuova posssibi- la fauna oceanica. La miliarda- posta in quanto e molto vantag- za_ d_eila commedia. ne~ modo Nod ad~aGne-ne 1 ; gto tutta ccondnua da pa.;. l) m~fc a m~o chd· la ,a~olri to adatto per il cinema (og• nordr: ~ to_n.Il~-po di-: lità di esistenza. esercitando ria, che viaggia in aereo, cade g 1 osa: ma senza vero entusia- migliore. nella forma più g:a- nu a I eo~i"E: ey eau. di - se. a s! ra i.,ancor r gi che il cinema non teme né . mencam . una qui uno s1orzo di finezza e di ele- in acqua ed è raccolta ins1e- &mo ed un bel giorno. proprio devole, con un ritrnt? appropria- La. cara~teris~~a comunei _ na. anche rarte diventa inu· da, legami d~tla _cronaca, del i viaggi, né i panorami infi- e_quello del. .. Cme,-a~: _tu• ganza, Sono, generalmente. gli me con un·altra naufraga dalla mentre stanno recitando dman- :o. _Ern~to Calindr_1.Laura So. questi atti uni~. che ~o~ ca tile: si !a un giuoco lettera· fa!to, e !~nctar~t lungo un~ niti. né il v-ariopinto folclo- nsmo e .co~or locale e 11 film at1:ori che nel gergo scenico si goletta. Nei pochi giorni di per- z1 alle telecamerf;. tutu i cu- la'.1· Lia Zoppe.lll. ).Ie~~~ m~te sono assai dlrerst l 4: rio e retorico, di c~i nessu· spirale d ~nven.z,one fantaStl· re) era proprio il vecchio Ci• allora _si nd u~ al rango di definiscono --ci.i linea,.: prestanti. manenza sullo scomodo baltei- muli di esuo e dt 1:anco:e re: B1:1gnone.A_rm~~o Franc1oli ~ dall alt~o. è quella dn basa~ica no ha bisogno. Guai a una ca. ,Pr<?pno a ques~ punto. ro del mondo in 80 giorni. e me~~ 1llu~traz1one. corretti. precisi. disinvolti. non lo ·suscita un·improvvisa passio- presso e~pJ~ono di~an~1 agh Gmlio Opp.1 v1 nescono quasi espres~i°nb ~n:,:.,_.1~aas:i per. letteratura fattasi diverti· nell ~lhmo fas_e deU ad~pa.ren: se c'era un personaggio de- - C ~ ~ro_ dell"altro: e sono sforniti talvolta di qualche ca- ne nell'ittiologo e gli fa crede- spettaton._ Pruna c~e il disastro s~pre otumameo~e. ~ ~rchè noo s . a a · . u m t h e _ te gioco ~cemco. ve "!mo 1 stinato a suscitare di nuovo 1 • titoli d1 testa>. Sono ... in ratteristica personale. re di volerlo sposare. ln reol- divenga irreparabile. la tra- oon dovrebbero riuscirvi?_ Ma sona~f~~ La !~•ta e~z!edipun r/~ ie; c1ò nonunfa i~sa personaggi . ~rdere_ 1alone la simpatia e l'ironia affettuo- coda e li ha di~egnati con il Ernesto Calindri e Laura So- tà ba soltanto scomm~s~ coo smìssionc è fort~atamente in- per tutto lo spetta~lo ~ssi so- u;:au:re o:a perciò ~on solo la oan~i severi• ese v o_ os~ sfumato e h_ncheggiante che sa delle folle era proprio i.l suo solito _gusto il celebre tari appartengono indubitabil- l'altra naufr~a che l'ltuologo. terrotta per_un incidente tecm. na!ol sef!lpre codn_1e anune m pe~a ~micità risulta assai più pe- tutto verso ~e !fe~~ sg~~a h trasfigw:a m una altatena.n,. nostro Philees Fogg. Ottima Bosustov: riassumono il film • · sebbene abbta tutte le caratte- co e la rebita. nella parte che a ncere~ 1 un personaggio . .g1· • isce te sospen.stone, e assumere at- Id ·· 11 d con una mezza d · d" =~P;~:sJ:J:Jti~r~e;~ ristiche_ del misogino, noo sa_- arriva tino agli spettatori._ ri= ~! ~~~ e~f!~~n~ ~ 0 1:rso~s8;fo :~r~:!tta~:nte \~\~:~aJ° 00 ;~;~l~~i~ :a~~e~~n~lt::O teog_iamen~i_ e caratteri con_- dueJ~r~~cU~h~~eT~deldtr;t schi~_etti di impa~~:b:1! P;trtono comic<_>,eh~. sebben_e r\~a~~r~:.;_ 1eg~s!~~~i:~ ~f~ 0 ;:.u~a ~~~ce~~itt: 0 ~:au distrarre dal loro mondo quel Non _vogliamo ~rnvare ~a concludere Meglio allora, mi~~~ Je~:t:~aro::~g~d~i~ farsi al roman~ di Verne ~~Zlecimottengono un sue– sia composto_ cli te_sti ~afr3;;_; a..:..ncinerà alla goletta deJlo suo coraggio: aP:parè come un P;~nagg.i effettiv~mente esi_-:~!SJogt~~!~es~o r~i:rt~~:~ creda, scrivere degll altri, sua tranquillità nella città- rar ur n~<:,vo film spet~o- tutto il fil~ ~~ ;eancre ~::àe ~~o~3~~-tr~ ~eno sde~zato s_o~natoi:e, pe.~ ripren. autentfco. spiraglio d~schiuso sui s.ent~ che s~no. gli s~ttaton. attuale più di quello .degli ul- nella_ speranza che. gli altri prigione do_veGiona si auven- id~ ;uel!a dddtO r~fo~~~~j nere: almeno pre.s~ 1: g~~~ nell sua sOo'".anza. Virpinia di ders 1 la m~rdana e ncondur- segreti _di una coppia che ce- Un altra ~:ezione d1 ~cer• Umi decenni del Novecento s~ppiano davvero .rivelare a tura . per hberarto, o ancor~ miliardi oe. bè .f e . d 1 di gusto: quella che. tutt il . a _ la verso Ja vtt.a mondana che· le menta il legame dal quale è ca dell~ conuCJtà è quella rivo!. Anche negli a•ti unici ora pre. pteno la loro ventà umana, peggio la donna che al suo n- re 1 giro ~ film no purtro 0 - Mid.ibel AlAn~el;,.J}~~ e Lau= e cara. essa non esiterà un. so- U;Dita in ~n·atmosfera di ten- ta a n.sco~nre i vece.tu te..:t:. sentati nel T;atro Arlecchino. f1;1ori da ogni teoria lettera· torno gli confessa le Tagioni mo~df > f~e davvero n g~- sce 0 ad àccettar'ppo non rie- r~ an . e, e comme _ lo istante ad abbandonare l uo. s1one continua. . _ abb_andonau esattamente nd so ratutto in alcuni. e eviden- na, fuori da ogni scuola e del suo alienarsi ad Orgione ro e mo_n o. e 1:1°": un ... gi- . . : 0 · . ne che essi hanno_ _rapp!!sen mo _nel quale per ~erzo ha L'inc!dente ha però un rtsul- p~modo !ra_le: due gueae. per tepil 1a,·ora cli restauro pazien- tendenza, soprattutto fuori (nei panni di un vecchio in· retto _tra 1 cartom dt un tea- 51 ac~tti. mvec~. ed _m ~% n~~~o Qui~. ~!~; suscitato un autentico senU- lato importante: esso serve a npresenta.rli_ m una ~uc~ nuo- te del regista e del produttore: da ogni polemica. In fondo dmtriale), men.tre lui s'aspet- tro dr:,_ pose.. . . ~~~CO, . l .nterpre~Z:One: 1 :1· il fuim d mento convincere Sunone e Laura del va. Il tentativo è oggi :-ipetuto talvolta consiste semplicemente ogni vero .-.:crittore altro non tava l'abbraccio trepidante e Co e. pero. questa idea e - 0 1 protagonisti: Dav:d 1os: s:,zatea~ del o ..S~u.1!= La morale della commedil:! loro profondo _a~ore e lj spin- per la seco~da volta nel Te~- in uno spostamento di toni, che è che un. peccatore che si spasmodico eh.e avTebbe do- stata _po1 at_tuata? . Bene. e ~i~en. un bri~ann.:ct~:mo vard .. rima dell'occu azione vorrebbe esser questa: che gl1 ge .a restare rns1eme. nvelan- tr:o Arlec<:}l:no .con una sene però attribuisce un sapore nuo. confessa in umiltà, per sé e vuto 1'0mpere il cerchio op- n:iale. 1~ parti uguali. Com1_n- hliE:as Fogg. e il messicano di oanJca. P ultimi uom_ini rimasti legatJ doh runo _all'altro. d1 attl UD.lCl. L anno. scorso se \'O a! d!alog~. ~rriccbendolo di per gli altri, cercando luce primente del~a. lunga attesa c1amo. m,tan~o. ~!' una plC• Cant:nf)a~ nelle v-est: ~el suo . . oella soclet.a moderna ad un Anche Simone e Laura ha ne fec~ro J?ro~oton Albert? allus1on1 e d1 risonanze che es- in se stesso per dare luce aJ in riva a.l mare. cola P~-saz1one_. 11 '!'Od~-AO ~ssos1ss.mo domestico. E In. S1nw:ne _eLauTa esiste un ideale assolutamente disinte- un·esperta costruzione. tecnica. Bon~co. . q.1ann_co Ted~sch1. so non possedeva originaria- prossimo E' così nel su . . non .e~- In ltalta l'Impianto 001 ~l !~ro flanco. in parti P~lSO rifenmento. alla tele. ressato. come e appunto l'ittio- sebbene impieghi \"ari mate. Mo_mca Y' th e !3tce Valori _con mente. Ma certamente questi tem O • rsonale ma 0 . La commedta st apre net l'? Sl e te~tato pe! un solo quasi... invisibili. una bet:a v_lSlone. che_ appa~tlene. esclu:- logo, sono scovati dalla cosidet- riall di recupero. come del re- Se, s~one_ da nder_e: q~est an. atti unici cosl restauiati sono fu ~ pe ' . .anch~ v~ntre della balena, d~me cmeme. e m occas:one della corone di nomi ultrasonori. sivamente ai nostr~ _anni ma e ta civiltà nei loro ri!ugi e ri- sto_ Virgi_n.ia. J due attori. che no Gianni _Agu~. Gianm 8o?a- assai più attuali di molte com. a~~1 1 d~h:e~po, potche o~n. 1 Gyona._affannato dalla S?htu: ot.esentazione di Oklahoma! da Marlène Diet.rich. a Char- UD pretesto superficiale. per lo portati brutalmente al metro recitano il perfetto amore sulla gura. Maria Pia Coen. Giusi medie comiche dei nostri anni "f' - a . _a lu'; e venta dt~ invoca 1~ c~mpagnta di Poi non lo si è ripetuto più les Boyer. a Red Skelton svolgim~to dell'intreccio. an- comune dell'esistenza. ).fa tut- scena e che, recitando, si ac- Dand?l 0 , ~arlo_ Hmtermann. e posseggono sopratutto una e _gta al_ dt la ~ell usura de_- un canE: e poi _dt un~ donna E i film in Todd-AO si proiet- Frank Sinatra. e Victor l\Ìa~ che se e. ,tutto sommato. abba- to è costruito. e gratuitamente corgono di essere innamorati Val~na Moncom 1 Roberto Pao- forza di penetrazione: non si gh anru avvenire. Tutto_ i.1 (e Io conoscere, ogm p_unto tano così nella loro riduzionE Laglen: non tutt· sott ·1 stanza abilmente sfruttato. costntito. Oliviero Duval. inve. anche nella vita. e una delle )ett1 e Fr~ca Rame con Tutto fermano mai all"epidermide. resto non conta, e ~pec1al- della sua pelle, t_utta unita e in cinemascope. trucco si fanno a~e lmo tt Pur tral~ciando ogni con_si- ce che un ittiologo. potrebbe ma~hine psicologiche tradizio- il mo nd0 ride. neppure quando ~embra che la mente non ~ontan_o le picco- fine, di grana chiara, ma c~,:i, E enche Verne non c·è. O riconoscere. ma qu:S~o èn i1 derazione di carattere propna- e~e:e un a~eologo e_la sto- n_ah dell~ letteratura. dramma- Lo spettacolo del!? scorso an: loro struttura SJ3: puramente le O gral"!di . van_ttà u~ane, qualche p-un_to . un poc~ Plt.l almeno non potremmo dire merito ... eniemistico del film mente estetico. lo non so quan- na invece di svolgersi S1:I un tica dell Otto e del No,·ecento; no a<;:canto ai te.su di vecchi mec~anlca. come m Non date dellE; quah s1 PLI:0sorrtd~re, ca~do. co111:e tl ncordo dt fuo- che Vi si ritrovino te sue !dee GIAS LUIGI RO!lli'<J>l · to una comicità di tal genere, battello. potrebbe svo_lgers1~el C?-5l __ come uno. degli espedie';"l- auton proponeva anche alcunt confidenza alle serve di Lab1- specialmente oggi._ davanti a cht lo-ntam, come quar_ido r_iel- e te sue intenzioni pri:i.C':oali. • che presuppone l'illusione di deserl(! e Betty Mer~g_nac. 1!1- t~ pm adoperaU p~r _m_ette:e 1n testi. conteml?°ran~i francesi. che: I~ sapo:e aspro della sat1- u~a scienza che ~f1d:é!le l~g- lo. notte gu_ar~ate il cielo né soprattutto. che vi si ri· vivere in un'epoca felice e: che ,ece dt essere una mihardana. ~e~·o un~ dell_e mfmne ~~a• quasi a dimo~~r3..:e 11;1 q~al ~en- ra e m ogm casi:? present~. g1 del mo~do. E pi~ vahdo ste_Ua~ e vi_ e rtma$to neU'oc- trov; quell'ansia ottocentesca VINCENZO CARDARELLI si esercita iJ? un senso ~pi_der- po!3'eb~e essere . ad ese~p10 ziom _scentche e quel!o di 1so- so possa at,egg1ars.1 1equ1va- . Il confronto de.t risulta!-i eh!' u_no sputnik o un !1bro che chio tl baghore di fuochi che di cose nuove. di nuov sco- ____ D_i,.._tt.:.•':.:•~--- mico. possa J.Dteressa_re mtima_- un a~nce del cmema. Null_a lare 1 personaggi: SJ va l?er le~t~ attuale della v~1a co- si_ot~en~o:30_nelle_ due ~verse sia davvero un_ b?~o? In qualcuno ha . acceso sulle '>erte. di primati e di vftt"">riE mente gli spettaton df oggi. cambierebbe. Questi? ,v1.1ol cli- quest_a strada da A porte ch1u- m1c 1 _tà.-~e era ~dubb1amente direuom e 1StrutUvo e e~ con- q~anto a m_ee at m1e1 e ine- montagne. Che bella, bella ... he fon:e or r· r . ~[EGO FABBRJ sui quali sono passati uragani Ire che le caratteristiche dei se di !ean-~aul Sartre a_ La ass81 p1u m_alvagia e sferzante. ferm_a nella nostra optnione diti> meglio, molto meglio, cosa è una donna ... >). Sente •a . ria op 10 d oe c~è : Condirettor-e responsablle di inaudita violenza. Gli spef- personaggi sono tutte JJ?Sti~ce.-ca1?an!1m~ d1.. ~d.ré ~ous~ e pur sotto _mn00;e a~parenze. che il teatro con~poraneo se non parlarne. cioé il deside-rio di. viveTe e 8 1 f 1 E ssu~~e a n_oi ;n · Stabil" t ti U E.S.l.S tatari di oggi hanno forse de- Non diven;amente puo dirsi quindi d1 V1rgtnLa di MicheJ della comicità ep1denmca. geo- ha trovato la mamera di pian- non di vegetaTe all'ombra del qia~ so~~~o~ f~ r~de:~ Roma 1 ~~iao IV ~ov~bre,.i~9 --,

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