la Fiera Letteraria - XI - n. 35 - 2 settembre 1956

Data la sovrabbondanza dJ scritti che cl pervengono ~-on la esplicita richiesta dJ giudizi partlcolarl, comunichiamo agU interessati che direttore e redazione della e Fiera • sono asso– lutamente impossibilitati a dar riscontro a queste richieste. GALLERIA LAFIERA LETTERARIA I DEGLI ARTISTI . ORARIO DELLA RIWAZIONI; 11-13 16-18 Manoscrfltl. foto e disegni non pubblicati non si restituiscono ITALIANI CORRADO C LI Non è una facile romantica • rima * ,li JIA URO ffi~OCEN~I Della pittura di Cagli bisogna subito dire che non si limita ad interessare solo problemi pittorici. investe il mondo delle idee, segue un rigorismo morale. si riià aUa più vera natura dell'uomo. più vera in quanto 'mo– tivo essenziale della sua fonnazione intellettuale e cul– turale. Intendendo cultura la disposizione ad assumeue un atteggiamento di coerenza strettamente cosciente di- · fronte ai fenomeni dello svolgersi spirituale dell'uomo. Cosi che anche aspetti più pertinenti aUa ·moda che al modo possono esser parte integrante della cultura. Quel che avviene nelle opere di Cagli. le cui espressioni, tal– volta inusitate non sono mai ovvie o gratuite od occa– sionali. ma proprio per questa sua natura tutta volta al– la essenzialità della cultura .divengono esse medesime manifestazioni palesi e coerenti di un divenire positivo dell'arte. Che poi queste -tecniche siano molte e varie· che Cagli usa, dipende dalla sua straordinaria versatilità linguistica, dalla sua sorprendente abilità sintattica dal– la qualità fantasiosa della sua natura di artista. ' · I motivi della sua pittura sono tolti all'epos, alla fa– vola, ricreati per l"uomo d"oggi, fatti a misura e a ri– spondenza di questa nostra età. cui sembrerebbe la fa– vola fosse negata. Ma son favole, quelle di Cagli, per uomini grandi. quindi insegnamenti ,indicazioni. avver– timenti, trasposte nel mondo della poesia dalla sua qua– lità di poeta che dalle vita intende, conosciuta la tragica realtà. la lieve ed aerea soluzione nell'ordine dello spi– rito. Si è detto di Cagli che la sua abilità quasi picas– siana è priva dell"afflato misterioso e misterico della poesia. on diremmo altrettanto; e a convalida portia– mo la serie degli Arlecchini. quale sua ultima fatica ri– solta per grazia di poesia. Certo è che la poesia di Ca– gli non è la facile rima romantica; presuppone altra pre– parazione spirituale e morale, in1pegna altri elementi umani che non il ritmo e l'immagine. Quando Cagli giunge alla poesia, allora è un fatto che investe non solo la tecnica della pittura ma l'essenza della immagine presentata. che si fa suscitatrice di altre immagini, crea– trice di altre realtà. politiche e reali, rispondei,ti ai ca– noni precisi del rigore matematico, cioè morale. della arditezza del pensiero, cioè filosofia. della armonia com· positiva. cioè musica. Tutti elementi dei quali nell'arte di molli sJ è perso la misura e che nell"opera di Cagli ♦ invece sono connaturati ed espressi secondo i modi rigo– rosi della pittura; modi rigorosi anche, ed è questo il merito, ogni volta inventati e arbitrari. Una invenzione e un arbitrio tuttavia che hanno la loro più vera ragione nella mistira umana dell'arte come mezzo di elevazione e non solo Bi espressione e di divertimento. Ecco perciò la ragione per cui, parlando di Cagli, onestamente nes– suno potrebbe applicare uno schema, un clichè. di cui servirsi di appoggio nella valutazione e nel ragiona– mento. Mentre è più vero che di Cagli ogni volta bi– sogna ritrovare la verità, quella particolare verità di quella particolare opera. che tanto più sarà vera per quanto più aderente alla· verità assoluta della sua per– sonalità complessa e multi!onne. Questo ci premeva di dire di Cagli; per quanto poi riguarda la sua opera passata, l'essere stato lui lo sve– gliarini. secondo che dice il Boccaccio e non paia quin– di una parola da poco. negli anni tra il '32 e il '38. il ricreatore della mitologica splendidezza e della storica varietà .altrove ognuno può sapere, rifacendosi alla lun– ga bibliografia su Corrado Cagli. Cosi delle sue opere, e della loro diff,usione, potrà ugualmente essere infor– mato. MAURO INNOCENTI Forster e la prozia * cietà odierna do,·e la mag- i suoi familiari neanche il no– gioranza è alloggiata alla me ha soprav\'issuto. In que– sca fu di breve durata. Assai beJl'e meglio in appartamenti sto caso un racconto più ,·i– più grave e molto significati- occasionali di città un affet- ,·ace leggero diretto meno vo per la mentalità di Ma- to e un dolore come quelli impedito da scrupoli e minu– rianne Thornton e di tutto Io risentiti da Marianne Thorn- ziosi documenti sarebbe stato ambierte fu invece il dram- ton sono quasi inconcepibili. di gran lung-a preferibile. Lo ma che ne sconvolse l'esisten- M,a chiunque abbia avuto la ingegno narrativo di Forster za quando aveva già oltre-1 fortuna di vi,·ere un periodo redime alcune parti. special– passato i cinquant'anni. Hen- della vita in una casa di cam- mente i capitoli della fine il– ry il fratello maggiore, ban- pagna di famiglia può capire luminati da ricordi personali. chiere importante e capo del- cosa significhi il perderla de- ma troppo spesso cede alla la famiglia ed in questa qua- finith·amente. mania di ricostruire con esat– lità padrone di casa nell'avi- L'ultima parte del libro do- tezza una cronaca familiare. ta dimora di Battersea Rise, ve accanto a Marianne ottua- Ac~anto a « Howard's End" rimasto vedovo s'invaghì del- genaria si scorge il pronipo- che e del _1910 ed « A Passa– la sorella minore della mor- te nei primi anni della vita è g~ to India» del 19~4 « iyia~ ta e decise di sposarla. In In- un abbozzo di autobiografia. nanne Thornton » ;. qumd1 ghilterra la legge e la Chie- Sono queste forse le pagine]matp-ado la mo\e e l_impegno a Anglicana non ammette- che posrnno maeeionnente in- dell autore nell amb,_to della vano allora un matrimonio in teressare un lettore d'oggi. sua o,pera un hbro m1m>re. Da famiglia. Henry tenne duro, perchè malgrado l'innegabile trent anm m _qua hbn mag– si trasferì in Francia per con- ingegno narrativo di Edward gion egh pero non ne ha più volare a nozze con la giova- Morgan Forster ed il fascine, dati. Per questo pur ammi– ne Emily e riusci- quindi a di un'esistenza serena che nei randone l"i~gegno e ricono– far modificare la legge al capitoli iniziali ricorda il cli- scendone,_ l'_1~portanza si di– Parlamento ed a rientrare ma dei romanzi di Ja e ceva all mlZlo che coetanei (Continuo da pag. 1) . . . . . n suo, quali Compton Macken- trionfatore a Battersea Rise Austen 11 libi o e alquanto zie. Ford Mado'i Ford e so- costringendo Marianne a la- prolisso e per due terzi di merset Maugham. che da al– s~iare per sempre la bella ed scarso interesse. « Marianne lora _hanno pubblicato più di adorata casa dove era nata e. Thornton » è una diffusa ed un libro fra i loro migliori. aveva trascorso felice i più accurata biografia in cui ogni meritano di e sere ,·aiutati begli anni della vita. particolare è frugato e messo ne_lla storia della narrath·a Lo scandalo provocalo dal in luce e le lettere ed i do- bntanmca non meno di lui. secondo matrimonio di Hen- cumentì abbondano. E O è « Man~nne Tbornton » venu– ry e l'impossibilità di rìmet- un esempio di quello che gli to a distanza di '.empo _dì_m~– tere piede a Battersea Rise inglesi definiscono « a scho- st ra P1;1rcoi suoi pregi 1 h– per via della presenza della \arly biography >1.uno studio mih di un_o scr_,ttore cui al– nuova cognata disprezzata co- bi'o!(rafico che può far testo cum spe~·,colati ammiratori me « una creatura immorale" -u un determinato argomento. hanno ultimamente fatto tor– furono l'unico dramma nella Ma appunto se una biogra- to e_sagerando,1;1e per snobismo vita di Marianne Thornton. fia del l'(enere è l'(ìustificata e 11 valore e 1importanza. Essa ne sofferse realmente può essere preziosa per figu- GIAC0;\1O ANTO 'IN! perchè all'avita comoda si- re femn1inili come Jane Au- ,,.,,,,,.,,,,,.,.,,.,.,.,,.,.,,.,..,.,,,..,,,.,~ gnorile casa di campagna CO- sten. Emily o Charlotte Bron- VINCEN'J,O CAKOARELLI struita ed arredata per acca- te, Geor_ge Eliot - per citare Direttore gliere una numerosa famiglia soltanto alcun,. sue contem– e molti ospiti essa era affe• poranee - essa non presen– zionata più che ad ogni al- ta · alcun specifico interesse OIEGO FABBRI Co1cdirett.or~ responsabile tra cosa. E.M. Forster osser- per una donna come Marian- Stabilimento tipogr. U.E.S.I."S.A. va giustamente che nella so- ne Thornton di cui salvo per Roma - Via IV Novembre, 149

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