Fiera Letteraria - Anno X - n. 1 - 2 gennaio 1955

• • • ,,. . 'I ... . •" -..:• ... . ., .-. ·- 'i .. , , ..... -• 11,110 X· N. I LETTE·· ... • .. . . • SETTIMANALE DELLE LETTERE DELLE ARTI E DELLE SCIENZE ,[ PUBBLICA LA DOMEN[CA Direttore VINCENZO CARDARELLI * DIREZIONE, AMMINISTRAZIONE ROMA, VIA D'ARACO?;LI n. 3 - Telefoni: Ammlnl.strazlone 88i097 - Re{IAU.one 6M09B • Pubblicità: Ammlnlstrazlone. e La P'IERA l.E'ITERAKJA • • via d'Aracoell, n. 3 • Roma - Tarllfe: Commerciali L. l~ 1 ~--===cE;dl;w;rl;•l;l;L;.;80;•;1;m;m;.;-=~=OO;N;AMENTI===';AM=u;o~L;.;,.;,oo=•;~=m;~;tr;e;L;.;1.;400=•;fi=lm;~;,;";L;.;7;~=·;~;~;r;o;:;A;nn;u;o;L;.;•·;~=·~~=P;la;a;r"=u;au=L;.;100=•=S~=•;ti;on;e;l;n;oo~n;w=co;r;re;nu=~=u;l;e~<O;r;u;p~=n=>;·;~=nw=oo;==n;u=~=~;le;n;u;m;tt;o=l•;31;42;G==-~~~- • o L'ACQUA INUNA CITTA' HAUNALUNGA STORIA ... INTRODUZlONE AD UN CENTENARlO La fon tana diNazareth Antonio Rosfflini Intorno alla città, ecco la pace ar~e11teadegli ulivi, pian– tati su terreni accidentati • Si puo dormire all'a.perto sui prati, lungo le siepi, in vista di un firnumumto solitario con mille luci, sç_mala noia delle città illuminate all'ori%%0nte di GIOVANNI FALLANI AI PIEDIELLA SERA di DINO DEL HO Arrivasti aH'approdo come al canto dei galli la tenebra si sta. VN CRITICO CON 'LE DlllfENSffU'I SJIAGLIATE .... (Penso alla musica, ht tua voce unica sul bocclòl! gialli s'lmprlmerà. Gridavo alla mia speranza: oh sentenza per una vita, pietra di consolazione ...) Quest'ora ml sembra Infinita, M piedi della sera recitiamo la nostra preghiera. Torna In alto la musica e la luna raccoglie la voce: Il nltrlto del cavalli, Il ftume In fondo alle valli tu ml rechi questi doni del miracoli di te. Ma col battito del cuore flnalmente tu perdoni l'ansia e li dubbio ed Upeccato. Diritto flore, petali scoperti per un tempo che placato rende quf'l che ha rubato. l'infanzia con la sua pietà. Madi-e Insieme e ftglla t'ha segnato Il destino, la morgana ti somiglia senza pena e senza età. lo non guardo all'avvenire. le itommesse oc<:aslonl degli anni che verranno per finire Il cerchio della vita ed aprire l'eterno. Tu rimani. Adolescente conduci tej>Ore all'Inverno per un giorno, domani, che porti la felicità. DINO DEL BO Panorama "pe1~sonale,, * -~ tll GIAC:01110 A.~TO~INI Della Importanza acquisita d111la lettuawn. 11merlcana :n~~~~n==~;~r:1~ tlno a mezzo secolo la essa po– teva venlr con.slderat.1. come ~~:e1~:r:s~r: 1 ~~ :eJ~ra 1 decenni Il (.Agliofra le due e risultato netto. Jn comune e,. se hanno ormai soltanto 1Alin– gua e neanche sempre a ve• ro dire ed unA tnLdl%tone clas.ska 11\lquantolontana per cli americani che culmlrut \·er– so la fine dell'Ottocento In Henry James per r11glonldl– ,·erse da ambo rivendicato co– me proprio. e degno di esserlo tanto per Il valore dell'opera poderosa quanto per rtnnuen– u eccezJonale e5erelt.Ata sullo avlluppo dell'arte del romRnzo In Inehlltern e negli SU\tl Uniti. Scrtvendo di natTatlva nme– rlcana d'oglJI cl 6 anche capi– tato di dire che di nessun Ar– gomento del genere si 6 mal parlato con tanta Jeggerezzn, dicendo Innumerevoli scloc– ohezu, creando una 11rancon– fusione. La Ietteratum nord– americana è per nol l'ultima venuta, la pl\'l clovane, ancora In pieno rlgoallo priva del pe– so di una lunga tradizione. del \'11,G'.IIO di mlnuzlo~t 5t,udl cll\.5- fikl rlnnovaU durante uno o due &ecoll.Inoltre Ja pubbltcl– tà editoriale, u ifornall.smo _qo spicciolo. ti rusto dell'att.ualltà vt hanno avuto una presa troP– po grande. Tanto per lare un :et~ 1 \1~" ~~'ilfu1a~~~ivy, nostro: nessuno si 50gnerebbc da noi di affermare che Emi– lio Praga o Mario Pra~l han– no l'Importanza di Alessandro Manzoni o Glo\·annl Verga, ne In Jnghllterra di dire qualcosa di & lm 1 le di George Borrow o M.rs. Oa.skell net conrrontl di Dlck ew e Thacken.y od In Francia di Nodler. Duranty o F'rOment.ln riguardo a Bal.r,ac, Stendhal o Flaubert.. Ma quan– do si tratta di narrativa nord– americana affermazioni del ge– nere sono correnti e non 5W· pbcono neAnche plu. Conviene aggiungere che I francesi ap• pront.tando del ,•asto credito Intellettuale ancora goduto un po' ovunque hanno a questo rlgua.rdo vera.mente t:Sllit:rato. Un ampio st.udlo pa.nornml– co della letteratura nord•nme• rk:ana contemporanea è quin– di Il benvenuto. Con Interesse e simpatia abbiamo aperto Il grosso tomo a:azurro & Panor11• ma de la Lltterat.ure Contem– poralne aux ElAt.s•UnlJ• (Gal• llma.rd edlt.. ParlS) di John Brown uscito nella collezione diretta da René Bertelé. JJ GIACOMO ANTONlNl ,continua a JXl9, 2) * tU LORE,\lZO GIIJSSO L'ANNUNCIAZIONE Angelo che pa rli de~r o, dimmi che aei uenu.to con all alte. Sono perduto. E tr, poai, limpido come il aole ncL fulgore di un vetro: parla, angelo sco,ioaciuto. Fu lllngo U tempo e /11. sommerao e ignaro d'ogni presenza arcana, e vano. Ora, nel auo rifleuo, q1ieato 300pro che fu, e w, oiooonUe e81fen.ia di me atelflo, prima n on mai ae 11Wa. Perchd ristair Schiudi le labbra: anntmcia il tuo mcuai7yio. A,collo. Ti C6rco il t,'Olto. Il mggio della tua ala fu subitaneo: un b(1leno, e già cala la notte. Sento fo vena, angelo, intorno cM lamentoaa aparg8 umane voci. Un rim1,ianto <.mgoscmto. Frotte d'uccelli tra,corrono veloci 11cm, wa scia pel cielo. Un <tttimo il pcnaicrQ' di te: ~ Anima cara - dicesti, - t i~ 0 ~~;:{:'••della prova, Cos1 vola e paa,a l'ora prcacnte, o lento palpito del c1wre, angCJlo attento. ANTONJO BAROLINI (O& una a.trle lned.ii. di & Ct.nt.t blbUct - D nuovo te· lbmento ,). I principi della fefenta morale &ODO. con rlntrOdu.tlone ella Jt– losofta e Il nuOt'Osngglo I opera. più limpida del Rosmlnt. non contest.ando lo sbalzo crtator~ della Teodicea nè la grandiosità di mole di 11.ltre opere posteriori che mlravnno ad una completa enclclopcdlA.del sapere. La Teo• a-O/la, Teologia, 1•..tntropologfa .soprannaturale. !tanno infatti oel sistema del Rosmin! al Nuo– ti'O .saggio come Il sistema dello spirito 1,;ta alla Fenomenologia. dl Hegel. Co&tttulre una nuova enclclo• pedJa, dopo lo lillllnuzumento a.nallttco e lo 6brleclolamcnto demolitore degli ldeolORI è meta comune al grandi pt:Natorl dl quello scorcio di t~mpo. A Schelllng. Rd Hegel di trent• annJ circa più anz.lano. ed a Rom.lini e Gioberti. Ma. prima di fondare. occorre dcmollra le demollzionl DI qui lo &torr.o 001t.ante. In• stanCflblle. pem":gulto ln que•to cpera. rivolto a m05trare rin• consistenza. la caprlcc1~· con. t1·addlt-torletà a cui rat~pnente :~:!°~1in~~-'.\~f.:; 1 or~1 ~ .sullapa.5Slonc.una p&Mlone,un amor di sè. che potrebbero ,·e· nlre trasformati In amore del pubblico bene. sulle suggestioni di Helvetlus e di Fllanglerl. Delle morali c01Stltultesul vlvrc c'e&L sentir. di Stendhal. L'ln– \1uione francese e Il rei'ime di Napoleone ,wevano dh•uJcato. non solo nellà 110uola rua nel cogtume. questa morale dello amor di !è e talora 51 subii· ma\'& nell'amore della g!oria: i!erz.ava Il sangue e ili appe• tilt, avendo per Wondo gli &fl. la.menti del campo dJ Man.e e le alcove di \'COChl palazzi. crandeggta,·u aU'ombrlL dt-lle nquJle Imperlali: ed Il Rosmlni ne ave\·a avvertito l frt.mltl fra l suol coetanei. Conne ad una &orte di piacere entusiastico e magari mortale suonava lmpe• rativo shnullaneo a quella rell– gfon de l'honneur dt cui parla De Vlgny. Morale pa..~tonale della grandezza della mAgnlfl• ceni.a scn.sltt,·a che lrrlgfdl Ro– smlnl nella rCl!lstcnzn ad· ogni etica fondata sulla passione. cNel mcmornblle secolo XVIII si videro gli uomini brancolare cercando la morale e non tro• varia ... per conformare I giovani ad una morale eccellente s'in• segnò loro che dovevano segui• tare Il piacere. loro Inculcando che nella sequela del p1acere tutti I loro doveri e le virtù tutte si contene,•ano,_. Il\ glo• ~-----------------~ \'Cntù di tutta l'Europa ud\ le e

RkJQdWJsaXNoZXIy