Fiera Letteraria - Anno IX - n. 11 - 14 marzo 1954

P:ig. 2 LA fJERA LETTERARIA Domenica J 4 marzo l-954 Pericolo dell'abilit,à La belle::o Anna Banti scrive ''Allarme sul' lago,, -Biblioteca G·ino Bianco L di Carlo Munari Luna perduta luna Queato gravida luna, COmPGO"M delle notti padane, e lo ,tebbln che nuedla le citt<l com, un p&:-cato lncanceUab•lo - duro come 10 pietra dei bo"tloni antichi - che rima1u, 11alIKLIIQ"U6 e ti der~ d'ogni atto 9011tila, aono i se~nd della uaUa cho aduna C03QmenU con olii accoai aUo parati, l'elorna quarc-,,ma del nord. I numi campestri E ritorna la -,era, un'altra ,ara. La fotta j,t cielo go'flf/.a, Jl tardo volo dcllll colombe. im<, oampa11a trias• eh• lnd11Dla 11dle 1ttrade di pae,., E 1101 tor11lr1mocot pen.slero ai morH cha il vonto i1mmldbce, acre di bo.uo . quando viene l<I sera: tu racco'fltl di loro. !/Tu.,,,, nunu campe1tr1, d'imti v,ta r.::taPfr°~~t: q 11~~l 11!:i~"f°nlu.tato, U cielo ros,o chlu,o da ramaglie, e le lfleUe. S'accc11dono /alò si~ dor1to d.ol coUI. DaJle ,,iura dell'orto 011tlco cadono lo roae. Gid la uoca ~ mi.stero - ombra ,tMttlM>ti di noi ch-45 11011 3applam9. Anche U guto plU vile ci sorprende. Il gemito dell'abete Lo ao: la neve ace11dm-t\ tra J)OCO e U co11cell.o -,arh pii, nei-o. Nella ser<>, l1 gemlto udremo doU'abf!te. lo qua9giU. tu lontana • il cielo aarà di latte. Parola straniera E allora rima11iomo ad a.,ooltarct Que.sto ,mono che attraver-,a le nebbl6 hanno detto cho -,i chfmna. poro,l4, Una 7>0rola, due parole, e poi qua.ttro e di~ per narrore 1t1 atona di nof. Ma che alorm alla fino -,e ca sorprende stra1ti11To1 In aacolto di noi, atraniori a noi ,teuf rimaniamo difro11ta al fuoco .spento nelle nobble che precipita nelle bo.tcauHo del tramonto. Primavera Nel /0$CO vento euoart.1tla di dolce:zo. Not!a inalata. trottola di lttM o I denti della terra si ,1pr.iroono di ,angue. Dio s~lma 11eUe radici. CARLO MUNARI :::

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