Fiera Letteraria - Anno IX - n. 4 - 24 gennaio 1954

LA FIERA LETTERAR :.nno IX • N. 4 SETTIMANALE DELLE LETTERE DELLE ARTI E DELLE SCIENZE Domenica 24 gennaio 1954 SI PUBBLICA LA DOMENICA Direttore VINCENZO CARDARELLI QUESTO NUMERO L. 60 * DIREZIONE, AMMINISTRAZ1ONE ROMA, VIA D'ARACOELI n. 3 • Telefoni: Amministrazione 684097 - Redulone 684098 - Pubblicità: Ammlnlrtrazlone e LA FlERA Lf;TTERARIA, - vla d'Aracoell, n. 3 - Roma -Tarlfte: Commerciali L.100 Editoriali L. 80 al mm. - ABBONAMENTI: Annuo L. 2.700 • Semestre L. 1.400 - Trimestre L 7f>O - Estero: Annuo L 4.000 - Copia arretrata L. 100 - Spedizione In conto cor~nte postale (Gruppo Il) - Conto corrente postale numero 1-31426 ~0.1\/"lA'NÒ E SANTUCCI ESEGETI L:JDRI :NUOVI :ITALIANI * An,telo Romanò Chi è costui che viene? * Due giovani scrittori entrano nel «Vangelo» }f. di Valerlo Volpi11i Cl si avvicina sempre con un che nell'altra parte, e T mira– po' dl diffidenza alle letture coli>, la parte non detta dal che al fanno, oggi, sul Vange- Vangelo f: Il fondo che costi– lo; dlrtldenza e curiosità lnste- tuisce la trama narrativa per me perchè al timore di vedere lo scrittore e l'avviamento per ridotta a propria glustlllcaz10- portarlo a megllo Individuare ne Crhi:to e la sua parola si ag- gli avvenimenti straordinari, glun!e magari Il vizio lettera- questa speele di sovrumana f·1:tto I 3f 0 /~rj~:r\~ r:si~t~tg,:eJi r:g:r;:~~~a~~onnt~ad~h~ell~r~;_~ ~~W:J :i.ué ~~n;}b 1 1oa~~l~~t~i~:: ~ts:IS!Sùa;\~~~~~11~ \g~o;1:: mo ne. :11. Uvo l'esercizio, davve- ghe o libera dal demoni e che ro 11ilrituale, che com51le lo sono nel testo per IO più una !~~~~:11ct~;r~?o 0 ~? 11 io~~~~ ~°a'~~u:c'ì 0 W~:ra~ie~~ 0 d°e~~) che si fosse meno euforici o col quali ogni giorno viviamo concitativi riducendo Insomma a contatto; non .d tratta di untt ~~~'ìt~tP~~v~ ~J:\l~ :~1f:ii ~~ 5 1~)jl~~t'r11.~~d1 1 u~: e~~: f~~~~ ai~:sfu~ l~:~~ftti8ricr~~ ~~~t~~~~~: s~~ra::ache~ ~~~ ~!~~~:~:;n/a~~~ ~~~are ~l r;o~il~o~:eQto;,~;er,d~r~u:~! vla:ore > per dlrla da~ca- qulstano una carta d~denlltà, mente, con una Intonazione una conformazione caratteri– spesso teatrale, oratoria, che stlca. svoleono la loro parte In deve pur voler dire qualcosa di un dramma Il cui protagonista meno generico d'una aempllce brucia da solo OJtnl possibilità osservaz ione letteraria e che di apparire. Diverse volte lo maga.rl s'Inserisce su certa vi- scrittore ~ ricorso alla vera e clna tr adizione dl letteratura propria d\alogazlone (come nel nostrana. miracolo delle nozze di Caana) SI dice questo per sgombra- o ha raccolto le confeulonl del re subito Il terreno da una miracolati variando nella gal- ~c~•l~fa:;g~:r,1u3r1 t:O~\~m:d VALERIO VOLPINI NERI POZZA - « Cuc •• (1951> un libro come questo di Luigi {Continua a pag. t,J Sàntuccl e Angelo Romanò ------------------------------- :gr~i Ao~~~~~l~~\~':heE~: vece va aécolto con tutta cor– dialità (comunque slamo sem- f::vadr~1~~~~rnezig~: cèhe~ffd!~ "LA ~IBER'l'A' E' LA SVA P11SSlfll\ 1 E,, }f. Un viaggio sopra l trirra * In questo libro di Emanuclli, l'appono dello scrittore in viaggio sembra essere stato determinante per lo scrittore a tavolino di CARLO BO Nel giro df pochi me.tf Ema- 1ta. doppta eo.ttanza., quuto umanltd. Per.rlno ntl titolo..., I n~lll ci ha /atto avere una ,a.per re.tf.rtere N un doppio 4dombrato il primo motfoo del rl1tampa, anrl una nuova ed.I· reg!.stro 111! 1embra un ca,o ra- libro, "°" cerro oocaaionole. z.lone fqulndf rl~duta) de! .suo rlufmo. ,e non unfco. almeno lnfotH. oJ d.l 14 cUlte /l'Oftt(ere ,oman211). La CClllti:iura del &tn• per quanto riguarda la nuovn e al d.l ,apra delle rau.e-, efH tlmenU, appor,o nd 1944, vale generazione del no.trf .tCntton, uuole tedlmcnlore c:he U vtag– a dfre In un tempo poco propf. perchè ,e ri,alia mo indie tro gio è unico. qualunque "4 l'Ul· :io a'111 l6tture meditato, Il non po.ufo.mo non pensa.re al• nerarlo: u,o avv'ene ,u que,to pianeta Rufl!la e quuto reun- l 'e.tt" mpk, di Emili o Cecch-1 . di no,tro mondo, in me.taro al no– tl.f,tmo Un vlaQ IO sopra la un altro 1crlttore che non ha stri simili•· Dove l'aC09'1fto, ~ t~rra: tre modi di rfportar.rl al• ptr.!O nulla di ,e nella quoti• me .ri vede, è oo.teanterMnte la nostra tMmorla e un lu ngo diano fatica d.el gloNtall.,ta. posto ,ul «narrare•• lltllo ne,,. prete.ato per .saggiare la dlvtr• Il rappor t.o n on .tupera U tura della pagh&a. nlla COflt,. ,a neceuitd del tre libri e la normai.e equfHbrfo fino a quan• nultd del lavoro dello lfflttore contfnultd del ,uo loooro. Ci do ci occupiamo della nuooo: e 1Ulla pro/o nditd deoll int.– ~ accaduto 1pU,o di ,enUre redadone del romanzo e del ruaf che ri dl.tto.cca.no aett4• EmanuelH lomentar.ri del no libro .rulla Ru,18fa ma dfoen• mente dal di vertfnMlnto C 4'1UI• me,tfere rc he è que/lO del gior• ta e,tremamente fntereuante le e dal gfuoco dei oolorf. Pub nolbto per e,.tere più e.tatti quando proviamo a entrare In dor1f che a un lettore "°" Go• del/'ln~lato ,fJ)eCfaleJ come ,e Un vlagg1o sopra la t-erffl. vertlt.o 1embrl ecceufoo l'imptl• davvero querto me.ttle re foss e Emanuem ha perfettamente pno dello ,crUtore, co,l come rlu..tdto a diminuire l 'lnten.rl • ragione a rloordarcf che non gli rl.tultl ecctuft1a l'otkfldone td della ,ua attentlon e e la .ri tratta di un libro di viaggi a cuf è chiomato ma. uno ool– p1.1ntfglfo.toone,td del ,uo ca- e o Invitare u lettore alla prf- ta legat.o aJ g!uooo non tarde1'4 rattere. Con que.,to non ooollo ma fnd!.s-pen.sobfle oa.ttrvar.o. ad acc:orgerd d'altra pcrt.c cA. ~---------,1zlo anoluto, poich~ anche nel- ~~,i/f:te t~~t::!e~~e ~;l mg~~ LO SGUAllDO DID N CHISCIO TI K dire che Il mutlere del glor– nalilta non co,U gro,ri ,acri• Jlcf. ero.sie psrdlte di tempo a uno .tcrlttore ma è proprio Emonuelll a dlmo.,trarol che ri ptld ~nf1.rimo /ore vivere fn. sfeme natura e neceuUd. J)(l.t· ,Ione e un df~r,o lavoro e &I aggiunae ancora che finalmen– te a ,u.o proposito e lecito por– tare avanti un ;1ame che ri df• fende dalla oon/u,lone e non cf co,tringa a regf,trare dd pauag,t e CUileconciti.rione fa• tali. Sard che per Emanuelll conta U prfollegfo Iniziale dello ,crluere · do ,crittore ma od opl modo a unq 8J)ettot.ore vten /atto di ruta.re .JOr'J)re.tO di fronte oU 'u.,o ,toc cato del due regt,trl e al ~glme del txl· ri comunlcantf per q1&eUoCM * Nel praHlma naanero .-INDICE GENERALE DEL 1953 * A pagina 3 CÈSAR VALLEJO .1lccomp1onato 'da. un sagpio d, J.~ronçe.,co Ten• ton, prescnti<Jmo alcune :~r;:~::,~z~c;~ftfi:!~ru~ caso ifolato nella lettera• tura contemporanea.. A quindici anni dalla morte Vallejo iJ ancora quasi sconoscfoto in Europa, e viene per la prima. 1,,-olta pre.!cntato in Italia. ;.. A pag. 4, 5, 6 Retrospettiva sul Convegno dei giovani scrittori· · a:lnarlo, la parola sincera In mezzo al cumulo di quelle det• tate a freddo). Il pericolo di confondersi con tutta una schiera ~ stato avvertito daa:11 autori che Infatti hanno preci– sato nella loro a:Juttlflcazlone Iniziale: e ci di.tpiace aolo che que,to Ubro.•ia.1rato.aoritto,e Bibli teca Gino Bianco· d,j « NEW WORLD WRITING,, }f., rivist,1 E LE GRANDI FIRME • on1er1e11na

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