Fiera Letteraria - Anno VII - n. 2 - 13 gennaio 1952

DQn1.eni_ca I3_ G.c11na_~ I ~.?.2. _ I,,A :F_JERA -1:.ETT.ERA_R:IA l'ag. 9 - Il PREMIOTARANTD-DIRIJ,TU PER,JL 195 • • • • • -~.-.-_ .-. # - ' , - . Pi,,ee Oll~he 111 p1i;bblieo ,,- l.'~·••f g,!~=~• di C(IS~ià,ii~t--~t }· ~-· _r: l ,-. \ " }I-. E' mollo più difficile scoi>rire ;' v.alori p·oetici di queste conipoeizio'l_i.__pitJoriche, condannate ieri nel nome del futurismo e oggi nel nome del nuo~ò :astrattismo di GllJSl!.f'/'t, MA IU.HHJIH D A UN CAPO all'altro eccezionale per la. intensità d'avaniUardla, e che va a.n• mattanu dtt. tenni. Pittori ..;, d'ItaUa. corrono I crl• ~ella definizione grafica, li- .:he Oigi definita d'avanguar- d'acqua. do1~= Don,ht e l'ran·- , tic! In cerca del pltt.()- berata dalle formule di una dia; per dlstln&'Uerla dalfu- calanei&l. re da. scoprire. La loro fldu- ricerca troppo programma- te di tutte le e-finte tradl- Lt ccmmt.wlone h& rtusta- cla. ~ Incrollabile, mentre I t.ica.. zlonl >. mente premta,to, llll!ileme a premi si moltiplicano. le mo- Sono pochi saggi, tutt.'\vla .La lezione offerta- nl ta- Bruno CMslnarl, che ha a.vtt• stre si a.Uargano e 1 panora- molto, Indicativi. di un mo- rentlnl può servire come to U premiò ma,erlore, aicu– mt si esaurtsoono. mento' dell'art.e Italiana co- orientamento tra I t.antl re- nl artisti ffleno c.lerglblll • Vagoni cU quadri an:lvano noscluto &e>ltanto.neUe pron: bus. dipinti <usiamo la pa- come Moren1. Coi,pora e Tur– ane più remote stazioni In- più pittoresche di rumorm-; rola. mettendoci dalla par-te cato. Sono stati Imposti co• sleme a quelle preziose balle attivismo, e che va Invece! del pubblico>, Ispirati dnl .>I del valori sicuri, che non di tela juta. che servono. da s:tudlcato dalle opere to dn! mare. <Qualcuno s'è fennato 1,>05S0noandare confusi con almeno mer.ro secolo, a crea.- orogettl) di Bocclonl, dl San- lungo le rive del !lumi e del le ambiguità e i oompromeg.– re pareti fittizie nei gnrnrll ~'Ell11,di Cl\rrà. n futurismo laghi: ha preferito l'acqua si della p.Jjlt.lu.alndeflnlta nel :--: • saloni dove s'lmprovvls.ano ~ UJll\ px:eme.ssn fondamenta- :lolce all'O:eano. la p05ca ~1- ruoi -pr0J)06ltl. -~-"!– le mostre d'A.rt.e mode·rna. le nll'nrt.e che si è definita le trote, alle dramm11tlche Il pubbllco ..stav!I,. a '"dl$cu. ;~t":::f1 ~:l R~~~:n!rl\~~:~I~--------~---------, ~:!~rt ~a~~tl~~"l''!:red~ _col risultato poslt.lvo .dl pro- 1951). come se la eleganza _porre delle dlscusslonl. di formale, I• prez.1068. mbura . . provocare degli urti. eh~ la sottile Invenzione colori- . possono poi trasrormarsl - stlea fossero degli attributi come spesso a·ecade __; In de- !lttW &IlUché del datl che ,,. side"r!O d'Informazione pfù caratÌerlz.zano l'opera. E le ampia e più a.pprofondlta- dlsoussloni erano sempre au>~ Quest'opera di dlvulgazlo- la. rlconosctbllltà degU o,a:et- ne oulturale In regioni lon- tr.~Mo1.to·JJttr·dlfflctlrrKO"· tane dal centri più attivi del- prlre) ya,lorl poetlcl di QU~~ l'arte contemporanea ha una ste •comì>oslàonl plttorkhe, grande lmportaw,a, perché eoìidanné.r.e fe""rl ne1-n6f'nedel toglie di mezzo lncompren• futurl.smo. e. oggi, altrettan• slonl ed equivoci, perché nv• t.o a gproJ)()51to,nel nome del- vicina Il pubblico. se non al- la nuova catee-orla dell'.a.stiai.- l"amore, all'interesse s:,er la t.lsmo. pittura. Persino la c. Natura morta, Taranto - nella tena edl- di Bredd,o, di un equilibrio zlone del premio di pittura senza (.\rrorl, nell'armonia del - ha voluto conformare la calcol&tl rapporti (quel -t.o-. serietà de11·1nlziBtlva, a!fl- no ilallo a.ntlco che lega la data a una com.missione di critici e di pittori ,presledut.'I. da. Felice Casorall. Ln mo– . stra è stata Infatti ordlnnta seeohdo un '))Inno or:;nnleo, non diminuito dn certe nr– giunte marg\nnll. d'altronde racllment.e g!ustlflcnblll. Acbtnto alle opere dP.I conoorl"entl al premio, sono raecoll-<?In unn saletta lf' l<'– stlmonlnn7,c del e mncstrl >, • del ).aurentl, che ormnl sono presenti dl dlrlttp In tutte le mostre di qucs:-o genere. L.'I. pl"omozlonc a nnes.trl è av– . venuta fuori del rludlzlo del pubblico, e mnestro è Il grn– do pii\ nlto dclln ~trnnn ge– rarchia. A Tarouto anche I La redazione di quettò numero speciale, dedica- to al Premio Taranto ed . alla Puolia, t .stata cii- rata da A?-tonioRiuo. GU arti.stf e i critl.ci nori. pu– ulfcsi che· vi ha,rno colla• borato hanno tutti pre&o contatto COIL la Puglia ~,. "- .... maestri sono alseuSSI.''. per GINO MEl,OSI • e Ritratto di Canletl., P,,r~zlealla Lnitiatioe .vro- 111-0Me negli ultimi anni dal Circolo di Cultura e da · quanto essi aiutino a. capire I pittori venuti doJ)O, I più ostici. 1 più dl!flcl!I. 81 è • TREPOESIE INEDITE altri sodalizi pugliesi. Di tali lniziatioe Qut.sto nu- L'a.tscg11azione del e Premio Taranto_1951 ~ per lo ì,fiiur~ .., dei premi• acq11isto mtssi itt palio dal Circolo d_i. •• l;~'i'ti~a~ _è ~tP1!1 9ucst'a,i~-o · ,i,~n.{Iabo,-iosacl,e negli anni precedrnti. Eseguito il p,-imo lavoro d.; .Jpoglio,deU( ppue presen.late alfa ocutta,1ione, la gi11r(G l10t,,CJSCWlto frG le optre•·dtgli~inuit,Hi" .. I' qittlle ammesse "" primo grnppo di qttltffi,i(d dtf,tnti,-:iruppo che si è andato via via assottigliando rntto poco IJ)Crfnrll conosce- re nel MC1.zoglorno. Casoratl. Slronl, Cnrrà. Cnmplgll, Oc Pisls, Tosi, Se– me~hlnl, Morandl sono delle lndlvldunlltà ormai accerta– te. che s'Identificano anche dnl c.biglietti da. visita>, che talora. sostituiscono. nelle di Raffaele Carrieri mo5\re minori. I quadrl,plù 'l'erre degli onforai ~:tt?~~;!;ri:~. ei:!:e~~ Trucon,mmo In altri lidi ro 800Prlre la macchina per E in altre vite Care l quadri. Ma.ccarl ne La no~tr1 ,·iu. mero vuol dare una. 1en- sazfone panoramica 1en.2a altra prete.sa che quella di tendere un bilancio che po.s.sa lncoraoolarne di ,iuove altrettanto &trfe e va.l.fctepè, U rfnnovoP,ento culturale del M ezzogior,no. * nveva disegnato una. qualche Iiole peoi,ole e1tuarì: anno Ca, ma. serviva. soltan- Alle1ri furono i mari oom.p()CSltlone ~&SUia · &U to per e rlfare > Picasso)• E le terre degli 1nfor1i. preiloelS$1ml rrlg!l,. perslno La presenza del c.maestri> Cl rhro,,i1010 ne1li a,,i Que-&t& pittura, mal~ado rtn- è un- buon~ aiuto .(quasi un Come 1chi1vi iii una danza. slnu&f\l,,e pl,acevole~. npn. oon,t~a.p~ ape prove yarta- Ripetiamo l'arro11nu' ba.sf4 a : .rli:onelll.ue rii animi bili der più glovanD per C\'I• _E un'allegria ,_enu ,perani1. ~~li, , , tare i' dl5orienta.mcntl e lé' Le oompasl.z.loni marine di ni:f~~~ 1 d! n1:oa~:0 11 ~·1dat- .. .illfe•i 'pàetil ~~e~~:i~;,0 1;:1 0~ 1~~: fi11chéco,s ci11qtttrvoti s1t sei (tre commissari dei 11ovecrtmrrrtatt--da::aarie."rlf'gio,ii - :~llliogl~ar~~~nl~l~~l m~:~ Tate il gallo fra epucna e landa re~urzi~:.r:l:lc':.1ast~~~~ cosJr•t~i,a ri"1m(!!prt"ol·.viazgio-"Jl•Taranto) 1l • Pr~tJlio Tara11to1951" è sfato so insieme addirittura una ~i~~":!e~li :t/eu~~lacr~~ncia., · ta dl •quadri c.ben dipinti». OSS{t/14~ Jll. q11tJdr-,o- .prcs1111tato da .Br11110 •Ca.rsinari (il' 'Primo in alto). Sttb&:ad.opo :c:rr:eldl ;r~~~ls~~~1i!~~r ~nz:a fiumi 1en,, foci - ~~e:ne,~teu~~[o=r!:!f1 è ;à~.i~ prc,;;IOtti: ·a• ·q11adro· di Gi~tlio T11rca,o: cii secoridO) Citi è a11dato lttl prti11io - documenti del tempo Cauto- ~ 1 ~t d~~:inf~ 1;en:1r~ 't 1/un. matlvl delle t maniere> plO otif11istodi ·,e11tomilalire. Il premio per il porsoggio pi,glicse è a,sdatoa Vinun,10 !r:~: f!=~af~ ~~or;:~1r{'; Sul cah•ario Ce1ù ci•ce ~t::toqu~~~~ltèi:!:~o·d~~ Ci(l~tJ,. quello· p,:; 1m pìtttJre operante in Puglia a F,-anusco Paolo Spi:::,ico,q11t!llO di sculture, fotogra.f!e dea! Come luce sulla calce. un acc·ento- preciso, liltonll- - . . artisti ecc.> e pitture e dlse- to ·Alla. 1\ICe e' al· &enso del pcr_u,-, pitto,,, tton invitato a Piero Carino. Lo gi11da /io itioltre stg11aloto_.le 11:nldi Bocclonl, di Severtnl. fJoN.!. slo mare. op,rc .P~tstntate dai pi/tori Rtnato Birqlli, Ciongottini; èr11tililfi, Jfinossion, Titi11a di Balla. ' di Carrà Col- · / f · • Q Qer e rlccmoseere > 11 tre a un brutto quadro di Ro,·ine mie nuove ro,•ine · · I d l M~!c_lliMi11as'.tia!1', Scìaloja, Scordia. la mostra del e p;..emio Taranto_. comp,-n1de ~~t~l~~ ~i" s~~~r1'~t/: J: '.\'uo,·o.ungue 1ulle apine :!1a~·=rro~al:u~--e d~r/ que.11:011110 parecchi, oput: di mat:rtri fiiari co~ncorso, 111m grosso persoualt di G1110 Bocclonl. in.sterne a quattrc ~i:~~/,:,:~of;;;~ ~;,. ~:?21sitc~l~.d~e~~l~~~~e:tor~ Me/-011/ (in .basso: e Donna sul divano>) ordinala da .\lare.o V.JJl.s.ecclii t!d..u.110. pitture minori preSt.at.e dalla 'R•A:f.F.U~_cAJt_ a_,ILR1 :· tal ..modo., per un ueurdo . , • . pt:het'la. .d'art.e "modern.i. .. dJ - • p---'-•dJVo, a--1.J)tendert lt va~ rrtrC,.ift)tiua 4ri firmatari dtl ma11ifcsto futi1rista or9i11ata ~~ ~bj/!Jtle Cgrriqi .. . 1- 'tle.no , 1.11} dliE:gno di nudo,, ____ ~-----~--:---,-~--~1 1 ~;::poet 1co dl'quolle tn'l'en- . · · · · 1-' ztonl form&II, che li&nno li- · ffN PREMIO D'lNfERNO NELSOLE DOLCISSIMO S AH.A: I, temperie, o la !x-lleu1 del p1e,. :Ugg.io. o la l"Ordi1li1.idegli 01piti: non -si.prci, dire. Proh1bilmen1e, 1u1te ques1e t9!e ~U,tieme.-Una· temperie come ,i gode di primanra a Veneda; un pauaggio do,•e foc, chio lpliia libero dilla pianura al mare e dal mare ancora 11111 pianure: una tordialità ,chiet· ta, ien1-à' inciampi o so11in1e~i.che ti tende ogni fuiriO e ti opre ogni porta. Siam qui da qUalcho a;iorno, e ci 1emhra d'tuerci da molti anni,· Ì~Ùiari oruna.i ad un mondo tubito 1coper10, e preti nel cerchio d'una vita di c.cn1irunti elen1ent1ri non mucherati. la quale, flucnd:o t11t1a,ia rapida e intenu fra l• citi.à 11uov1p t l:a· dli.i ''«Thi1, per le 1trade lu1he e dirilte ..d~ll'una: che 1i in1cuet1no ad angolo retto, e l'intrico ,ottile dell'ahra, coi vicoli 1tre11i~e01curi, 1pu..uti dal ,enlo marino, 1i arena pcii ,.di colpo. qu:ui per un'improvvin 1t1ncho~a. ··nei c.1p1nnelli 1olcggi1nti lungo 1, rive deJ,. )1.fi Piccolo e del Mar Grande, eepibil1. Qu.alcou di auurdo, t'.0111~ un ,·11n,tJ• dl SILVlfl BHil,\'ZI giare incO!cientt, llJl parlare per brneticQ; ovpure un giuoco, ,un-in111nno,una frode. cui 1010 Jli· inJ!:enui-e i gonzi powono N:dcre. !\euun1 meravi,:lia: dunque, te le reuioni 1d nale - che il pon1e1v-enga aperto>. A rhpo• :~:nddeau:n Jt;o"°~;r/et/",i;~e 0 èarbf:~:•,: allo rh'e. S'ode un rumore di macchine, il ponte ha una ·,,ibruib'tu! tnetallica, poi 1i 1pu, za nel meuo e i due arrbi tronchi ruolano ,ui piloni luerali. in un '1ileniio ubhidien·1e,come i hr■cci di una enor'h,)~• ,;u. (a na\'e l\'IIIU, un 1n.l11podi marin~i tch 0 lera10 in coperta e Jli altri alla manona, e pa•u. rifpondendo con tre fi1chi di 1iren11aJl:li iquìlli di trom,ba l"he eeheggi11no dagli 1pi.lti del U!leUo. E.. pa<.!ata, e gi.i entra nel 11orto; e 1ul ponte, 1ot10 rinchiuto, 11erione e ,eicoli riprendono in foOa il lor\) andarti, mentre il tQ!e tramonta di li dalla 111.ulla Rondinella, oltre le i&oledi San Pietro e di San 1'10!0. · il premio c.Taranto> e non quen!'- .coiç 1 r,. una m1nifettuione come eode•ta de.I p~mio ticbe. Ì'\On ,iamo 1uri,1i in cerca di..erooiioni, urentìno. ,coppintt dolente, mettendo • rnmo– e più del pau1to ci 1u 1ra il pruen~. Ci al• re tunb "il pae•e. E 111110 più •~rntahile e tira 11 1peranu dr un umc.neJ1monuo,b, nel, 1enerou apparirà, 1ll'opp0110, i-opera lenta e quale Ja coocu1one 1rrealut1c1 deJl'ute 1 iun. . tcn1ci_Uiffl~di .colo~o c.h~_ 1i ~ono auun1! · il &• 1 eoiliere il 1empo no!lro e a ritvecchiarlo • c~~ptl.o d1 •P~l~ sh tpml1 dei lor"o_ conc1t1a, iu forme ,,j\,e con quella mede1irii1 ,·eriti e d1n1 ad ~na _,•1•~one 1_11u.~I! del. m,ondo, ll"al, pienena di cui 11 concuione ruliulca gii '!ndo _1h 1n~1ch1pceg1~a1~1e r1~e1t111d~ ten, impronti, uDa ch·ihi ormai lontana n~I tempo 1imenl1,me~ho conformi a1 \·alori morali d,J. e che pili non ci 1pp1r1ierie"1e non ·com'e"cul-'' Iarte do,:1 1• tura, come li1naggio, da ca_varne,01',:i,,ollar-to _Cii 1'è ri.cordato com~ u.n• 1iff11111. ?per• un impuho, uno itimolo e, in1on1ma IJIIfido- d1 pene1ra.11one e conv1~c1me1110 tp1r1tuale eia 1t1h·1 di un'altra rin1,!cil1. E potri eu(re, parta 1opr11tutto da un eu1uo truppo di per• come ci diceu un critico di i;ran nome, ,che ione, raccolte intor?o al çircolo d_iCùllUra. domini tornino a ri!plendere-nclle 1ele e nelle Furon eue a \Oltre d premio «Tar1n10_•· eue 1111ue le belle forme, le belle n1embu, m• 1 l!n~n.1i1rlo e • •.onener~o _co_nl~o 0111_! ·oy- :~:tat~~o 1pirito, un mondo interiore. arrano ~::;;~~~ee;ee:~e•~Ol~r~e ,;/n,:c:;~· ;ri c.,~:tr: La prima meli del eecolo ventuimo 1'è chiu• J)rtnden'Ì parte. E non tempre, almeno allo lo da poco, e qui, in quelle regioni meridio. initio. con ui10 incoraninnte, bi!ogna dirlo. nali. di tuno il !l'oro che negli ultimi decenni Ma eni. 111111, ia. il premio 1'e impo&loe· ,f. h:i impegnato &li artisti nouri, nop e 1iunll fermato come la 11iù in1portan1e manileJtatio- che un'eco asui flebile. f•Ho in,·ero ti• non ne 1rliltico•le1teraria delrhali1 meridionale. E crederci 1 chi non lo con!lati di peuona. Si metlio ancora _1'lmpori-ie affermeri in a\',·e• ricorda il punto, ma al pre1en1e--,i pruta nire, ne 1i11;11 certi: ora che neuuno. cono, ic•ru atten~ione, ti concede poco credito. 1 cendonl!l a pieno sll in1endimè'n1i. ,•orti piU · L'arte contemporanea, quell'.._rte che d• noi ne;are ad U!O quell'appogfio ohe chiede ·e berli.to ra: "pittura. d&Wequivo– co e i>lttorèsco >, dall'e<i,ulvo 7 00 e d.ctOUmen1,arlo ». Non sl tratta di un Jndl· rlr.zo -unico, ,rll:l'ldo ed elclu~ slvo:· che sarebbe un nuovo errore: non -si trattn di una lnvoluz.lone e decade~te-, del– la pttt,Jra. come vorrebbe 1,a. luno. Rloche-zza e var!eLA di espreMlònl · sono in,vece: nel– l'arte moderna, •I di ·fuori delle riorme che vorrebbero llmlt:irl!_·1e ln!lnlte ~lblll– là offerte Rlio spirito ume.ru :>: bisogna rlco006Cerle. Ma. li compito non è fa.elle.• A· Taranto. la comml.s&lone del crltlct e del pittori ha scelto· bene, ha Invitato· a-p– punto ·a e rlcono5eere > certi vl\lor[," ed ha aiutato ln tal modo e. dlmlnulre Il dlsorlen:. t.amC.01--0 d~l J)Ubbllco. troppa ~- smarrito tra la con– fusione delle Javelle. La - contusione, che •talora è soltanto apparente. sl eli– mina con l'opera assidua di divulgazloÌle cultura.le . ~trl PT~ml sono stati dati a F. P: Spizzico. pugliese. a. Cla.rdo, napalef.ano, e a. Garlno, to· rlneu, non Invitato. SCir?l&· lati: Blrolll. Cla.ngot.ttn1. Gentltlnl, Tltina. Muelll, Ml- . na.s.slan, SclRloJa, Seordla.. Porse la pittura da e-x•vo– to di Oentllinl merita.va, qual• che cosa. di -più di una 15·em• pllce · sé.nalu.ione. · · ·--~~~ REN"ATÒ ButÒLLI • e Pttealore > __ ..LA ~ O.SO- SALE JlL.GIISO._]IELONI Sèntfrnèiitò ;- piitbrico di CARLO BARBIERI Q UANDO' ·.s'udi. per la prfffl.a volta.. az .sole di Ta~ ra.nto, · il chlcchirlchl~ min · Stento(eo ma. seg're;.o, cU Meloni. ll fra.stuotl.o, ·tra df scandalo e di rGmpouna., elle ne se11ùl 1 IUi tale da ~o7 /oca.re Pei: un momento oòni so110ritQdella. sua gracile eco. .Ma quest'a11110, nella doppia sala a lui dedicata, 11ellGsede dell'esposizlo11e del 4. prem-io Taranto, U uaUo marfrlQ di _Meloni s/ è pr~,a ,µna _1olenntuima rtoJnctta. Ed f vlJitatori èhe prot~tarono o r~t> o ~~~,,\!~~o~~cs~~1:~ 1 t: ~~;i°fJ~,~a:: =::-:~~ -~'::~a ' ':t~':::; ·. di storia. _ . , E fattosi un slle11::loTt.tpettoso o almeuo riseruato, quel oonto ha c0ntfrmato la .sua ml1terio.sa traietto• ria so11ora. , .. stt ~~~~t;'. 0 ~/;r~;~ 10 ir~:~ra~ 1 ~(l:•~~1!le~a~!n~~~ ::~! .:;:~~• d~,~~o/l~· ,,!~t~e;!}~~~;è;i~n~. ~Il~~~ in. un prisma, c1J11trattf in scaalfe e te,<r$erC, dove la preziosità della materia s'allea al riUore dell'arabesco. e quel clic d'ispirato richiamo l'or(ente_ s'f,i,icsta.. t1d . ·""''! vena d'oloip_o "'!tif!S11}0 aa, J:a\tcdrqlc, con .r:tst4-,__ tat1 ili rara i11tt1t.sfta. ' ~ • · ·· th qucita suà cpersOndle> ~~foHt. ·s( mo-slra.···,;·:. '' • Jilori della SCYié dt-i uaìlt !... partito da cèrtQ c.sPru- · .sionismo lol,iba"rdo che lo apparenta ai 11"iooonl mt- 11'1iortdella sua 11'CHerazione,ma con un rtscntb1ie:iito giQ del colore, co,i stra1,vi cd tncastri, di piani ~ di volumi. d'u11a :tl stretta osserva11za e coerenza pla.sltca da t: 1 t:~!1::tr: l(J~~i!::C~li't s :,;:t~'l:. 1 1t't~:.! ~en.zc ·e le allumacaturc dei toni glf si 0011119 condc,uamtq (n. steiiire paèatc e ht. ritmi" di note ben articolate; Il .{e• ""o s'as.sotti11"lioa. profilare l'imma9i11.e,_rare/acendoia in una .sintetica vureiza. . Qualche volta, come ·per una necessit~. d'asçetlcç, rigore (e vedi U ~uò ritratto a.-pc-~na .4QV!'! ìa cla.usqla !!:~~~~~a 1 ~~~d:i~i~b:1!!::;:f, fr:.~~~~j::a;;e u;à{~t:-~ · lume, da laao alpino, dello 1vu.ardo estat1çoJ lG sua Yor:nia si schematiua. in una semplfflcèzione un. 'w' a:utbmatfca. · · '· Ma. ht/fnt rftrovll un alto pu11to di èquiUbrlo. c·on.– tra.sset,11atòda/l'lne/labUe cadenzà dello 1ttlc: nel rl– Uatto· di Cartierl la &ùper/icie' lia' U.,i UTemtto·Jer– men"to sotto l'epidermica· grGzia, una trama s6Tratci-, un gluoco lff' c.•valOrl > 111.thnamentei-ar,pre'&i, che 'fari." llò pe,uare·a un antico, alla dticlpThui d1 un antico; la •iomlglitrn.ta è ?fata come imr JOll10rp.zloti~ flslon·o.: m1ca; e la r1truttura si c<miPQnè' iii una Squ.adratu'ro·' formale ili /un%to,i.e archHetturare. • · .. ' · ,. Mclo,if- comprime il &lfo ucnlò d11Yd~t'e bi2«ntfn.o : per ·1anie ·.modare brani à'lnten..so·• -4entltn.én.to fJitto• · rlco. Quando µqr che predUlga lo &malto, quando· ftt\. ··4ugia In .sO//icl_ _ra~e.sehi.quahdo ·rlauume. in._&ttin- 1 _ga(I tcorcf; (tt. lmv.çn11atedel Jh1)/llo, la moUeplice vita, . dell'fmmaghu:. .. • · • · ,. - .., · . . Eoll t moden10..dl una modernità tutta su.a e per– ronalis&fmo, c. -tale po.sizfo,r.e •- facendogli s/i0TtJre · • le mode, a.ssapornudo /uo-uevolmente..'le esperienze 'fft-· . trali - lo riporta- al .suo Intimo itfnerar(o;•to conferma nelt'arn,ro/ondlm.c,ito del 1uot mazzi -ptttQ'rtd, /uor d1o{f11f te11tazlone.-di.1pcrsioo; cd tgil è •~onio. da. trar ,partito anche. del 1uol limiti, talm.cxte·os.sidua e ean.:– centrata, tricid& e a!sorta. è la •febbre della· s.uarlccrC:a.: ·• · · S'è parlato deWeinblcmatlcità, -dell'OTien.tale .sono– rlt<i delle sue hnvre3c araldlcJte: ora -il -dilcorao dowrc~ "J:)Ortarsl,spczitinao la. crosta vetrina •àdla &ua pittura, a ~netrare l'lntiinò seMo, la -oena. sotter1ran.a1. d'un· - · travaalfo In è1d l'uomo è Impegnato, ,conìe l'artt,ta. In Ùn,.i dcftfc<utone "'~statica ·CUt dati · dell'c&perf~m:a. più domest~:.r , • · ' · • · · . CARLO BARBIERI : A .qucato iole dolduimo de.I Lungomare, l'indugio non conta le ore. Poco di~co1to, il traffi-co ·t'inlila svelto e continuo, ,eicoli o dc!trr e pedoni a ,iniuu. 1ul ponte girevole, che -le,:11 l'iiolollo roccioso della citi.i ,·e«hia :illa terraferma. Il ponle è chiu!O, e gremito di UQO" ,corrtre dcn,o, rra i J)arapclli leueri, ,ul pi1110delle due 'Ittite ton1iunte. Ma ecco, quella n:i,•é the dal Jarro · pun1a lentamente ,·eriO l"intboè.codel c'1n.ile: è un, \ecchia cor• n11a. c. ,ul 1uo albero 10110ulite 1deuo iide1•0 ire J;'andierin~' pO!l'crol1]e. é Chieili"lmo - e-,;e' dicono rtel loro lini;u;ggìÒ 'èbn''~_niio• Co!Ì come oui gli· o~piti ci hanno portato 1 ,eder quuta ai;en■, domani in"ece la cortt– ti1 loro ci gllideri al paue barocco di )lar– tina franca, ~ui fa çorona la .10111 dei trulli, dh•eruin11i per l"l\•vallan1c1110cauico della ,alle Idria. e bianchiuimi nella loro minu1eol1 architdtura ,ag11mente•bizantina: o ,euo Me, r::iponto, 11ru,o le quindici colonne ,uprr11i1i ~dd tempio dedicato ad Rera, do,·e Pit11ou ebbe rifugio e foodO h ,u, 1euoh. Ad osni pa1•0·,Un ril"Otdo, in' queU& tCtra. )la. • 1ul– .'dar~i 'quauiU. ,ulle. 1Po,nd? dello Ionio, ~u h, ornui finito- per far ~editare anche i· più ·rMrill, · · ~e!tii, i _più co_ntnri, ri1ult1 ip1i ancorw•!"~on- SIL"V,.1OBRANzi _._ cùUSiPPE-.~\ucmo·!n" -, .. .OA5'tONE. BREDDO • , D1ll1 •tlnutra,. (Premio drl Ci.N:Olo di CuUut&) Biblioteca· Gmo Bianco

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