Fiera Letteraria - Anno V - n. 38 - 24 settembre 1950

Do_ ,_n_en-::i-c_a_24_s_e_tt_e_mb-,re_..,19_5_0_ _______________ _____ __ _ L_ A_ F_·_I~E:__R :_..\_L_E_T_I_·_E_R_A_R_ I _A _ ____ ________________ __ ______ _ ' _ P_a_g_.7 UNA GllANDE l\10:ì IRA A A1AN I OVA Sag~ez111 v~~Hbil e 'diBazzani Non· coglie di rimando, ma assimila• Non si 1111 1adronisce di una tecnica come l•llo eskriure, ma vi aderisce int11namente, la piega al suo gusto e la ricrea * di SILV10 BRANZ I EIIAR lfE , Germl net, Ca• D mille, Bernarct, Ca..stan, 1:er.,t'Ct ha:~~1:lltiv!~: .Larronde, Mafgret... tutti noml ben nou a q1«1l.Tlari .studioso di arte ro.do/ofllcd, e- chi! han• no costituit o per lungo tempo u11 i:a11to e un pri mato / rance.se . Che . co,a resta, oggi, (#t quuta iupremazfa? Alcuni Q;Utqri son morti, . altrl :: umo allonta• ,ton Françalle », ente di italo, na.11dall'arte radlofonfca. come chc dopo la recente guerra lia et ,1 allon ta11a da un pa,co lo o,,o rblto anche le pocht tmlt- ~":o~1t'':: u":!c" ,J; ,1:u% ~ :,;'~ ~r~'~J.~~~~if~e ~! ~C:!:e!~ continuano a •crl~re . con in- te 11 monopolio dtUe ro:dfoau– tatto tn taufa,mo ~ co• oommo- dionl1 Determinarlo t ltn trop– r;ente 1pirUo df ,acrf /fciD, OJ»e• po u mplfce: beuta dare un'ac– re concepite ,pecf/fca tamcn~ chlata al programmi co,fddcUI PfT U ~µo rcdlof,;mlco pur dramma tici. ,apendo che la loro att~t7ft! re• 1) - La parte del leone A der4 ,terlle, I pfU fort unati, 001lfh1.lta dalle tratmtulont di– quelli a cul 11011 li 1)U6 dire dl rette dal teatri. Qui non oc– no, vedranno, al maulmo, 11no corre un ,or;erchlo •foggio dl o due dd loro. lavori tra-tmc&tf fantasia da verte del cahnt dura11tc u-n anno df gra.ila e burocrati cl1e prtlltdono aUo relegati naturalmcn~ alle ort ,orti dtl programmi df pro,a: fi~ùn~'"::•~ tcco:ag:~n' a::t~ ·;;:~:, te:;,~ '!;,:an~r~:: ::; cfnar1I ad •un genere al quale emittenti della Radlodll/lUfon, la radio francese ha 1}1'atfea- e basta piazzare I ,nlcro/ont mente chllUU la- porta fn qualche ora prima della rap– faccia ''pr c,entazfone. Il rf.sultato t re- DC 1101t.lea quc,to bilancio gola,mcnte dlaa,troao dal pun– falllm enlarc, qualf .sono le rt- · to di t:llta acu,tfco, antiradlo– sponsabil/(4 della e Radlodl!Ju- /onico, dan11oso all'arte tcatra • ·bHotecaGino Bi.anca LA ~ETT1MANA M USICALE CH,GIA NA * Dai "patc~i ~elle v ~ove,, ~ienascolta-ti narosa . A R1lS1'l 11ALIANI * , A~GELO DELBON • non s1 educa l'ascoltat ore (1lndocati e ,ocfet! degli auto • rii non hanno rappruenta11tl, tipo.sto a una terie df ln/lucn• ze e di prtldonl eh.e. nient• han110 a che ~,e con l'art•, un comitato dòtie accanto a po– che p«r,on alft4 competenti, ,, allinea una. ,eNe di membri Influenti che, da dal punto dt vl1ta tecnico che eta quello ar• tfstfco, non hallno mai dato prOJ.'4 di comprend ere e di ama- le dei '11f14 parte e all'arte ra– dlo/onka dall'altra. 2) - Seguono. fJt ordine di 1mporta11za,le Hecuz:ionf df ta– rori teatrali manlpolaU 111 au• dltorlo, alle quali, dtl ruto, f ,ewmanalf dtf programmi r1· 1er1>0no fl plU grande rllleoo. Anche qui, ne•nno preoccupa• done di educare l'aacoltator e: g/l addttomentl t:enf/Ono, per la maggfor parte, e,egultl /r etto• losomente e. con ,cortfulma co111pcte11.:a; prima della tra- 1ml1.done, la ,ollta vo~ dell'0n• nunclato re dc,crli,e luoghi, per• ,011aggl o magari la. polfzlone df porlt, /ìnettre, J)Oltrone, 1up– pellettllf varie, td agfJ{ung e li oolte qualche conaldcrallone squlritamcnte /uor1 di luogo. Fin qui, e neuuno p()trlJ. porlo fn dubbio. •f tratta di programmi e telefonati> o qua– •I: la radio t con&lduata ,em– pllcementc un mtuo di dl/Ju- 1/011c o di 1:olgarl:.zaaione, ,um un muio df creazione arti stica, JJ - Veniamo ai 1}1'0f/1'am– ml originali. Il po.sto d'onore t dato alte colfddeUe e produc- 110111 >. SI tratta 41 uno tpcclt di 1pcttacolo di i:arfet/J., di una ,erfe di emfulonl a catena, nel• le quau ura ,tvnore che ha una e idea>, ri r;cde al,{ldato l'lnca– r1co df 1vllupparla ]!no a riem – pire un ctrto numero di ore di tro11nf,slone, rtparut e in un ctrto numero di gfor,11, I pro– duUorl ,ono per lo plti uomini in caccia di tenipo; I loro ,not– to d e re,f&tere >; la loro pro• duzlo11e ,1 pa•c:e df tutto: dal r1cordl della tfta di Tino Roul, ai condg/1 ai glouanl 1po.rt , al• le ln!erci,te o bruciapelo (e gld !crltte In prc«den:aJ a qual– che pcr,011011'4 In cerca di ré– clame a buon mercato, alle evoc.,~/onl df uomini celebri, al– l'o•(l:11fuo:lone di giochi di ,oelctd con gli ascoltatori cd altre pfacerxiJe::u. Ne,sun dubbio che Ull llmfle genere di tra1mf11ionl, /aoorilca In modo anoluto i ra/Jazu,nator1 JH;r lo più omld o parenti dei ptU groul /1,ndonarl della rodto Jrancc,e; neuun dubbio che la dlgnl t/J.dell'arte radiofonica, ne c,co 1empre pfù awUfto e ston • ca. E' /orse que,to che SI r;u0le raggiungcre1 O 110n,arcbbe In• /lnltomente più rteroroso. per lo Radio France,c. di so,tltufre agli Ibridi copioni det mc1tle– rant1 le voci del poeti? , , - Rtsta da parlare degli adottamenll da novelle, romand, autob1ovra/ft, delle rfevoca.tfonf di pcr,onoggi celebri o df ICO• ,,erte l,np()rtantl , Noi non arnia_ ,na troppo quelto genere di eser– cltadonl. E neghiamo loro, In f/Cneral• e salt.'Oprova contra– rla, quabla1f taildftlJ. artbtfC'a, ,oprattutto quando cf t-engano olferte abbondantemente pu11- tcl/atc .da e narr atori>, che, con accldio,a calma, ln1tTUCO• no la loro tnne/JabUc roct nel bel mc~ di una azione dram – matica. 5J - E Il rcdlodramma, la e pltce rodlophoniquc >1 Quc– •ta t un'altra /accenda. Potch, non meritano un tale nome (Deharmc rrcuollrebbt nella ,ua tomba) gli zibaldoni di - un'ora e me:.:o di durata che· la Ro- f~r:/fl~s,'~~no~Jf°verg~l~l :i~t: do In quando, delle tra,mlulo– nl pi$ dtcoro,c : recentemen te al>blamo 01coltato due lavori di Alberi Vldalle (e Un valn– queur >J e di Rogcr Rfchard te Silloge d'une ·mor!e >J, ·op«• re df utremo lntcrcue , chia– mate Ingenuamente nelle pro– vramma.:lonl e ocu"'es conçue1 1"i>'cfolement pour la radio> (Il nome clonlc 1 di e pitcc ,o- dlophonlque > ,embra dlmentl• coto: Larronde, Dlvolrc , chf 11 ricorda pi!l ormol1 J, deUe qua- ~~ ~cf:'aù r!: ,~ ~:o;r:e:~'~:~:~; dal dire una ,ola parola, e che hanno avuto un accenno - non sappiamo per qxale miracolo - sul At°bl°:!: o e ~a: 0 ~ 4 ~t, due faoori, potcM ,!am o certi cl'le ol }fanoo del pochi fortu nati (per etaer rlu1cltl a /or• I tra,met– tcre), altrl , moltf altri ne e1I• ,tono: noi non crediamo clic lo decaden ao dell'arte radiofo– nico Jranct,e, apparentemente concretatori nelle opere prtlc n– tate al Premio ltalla o Ven,– tia, provtn f/0 da una el/cttl va coren:o di radf.ocuctorf e di ra– diodramm i. Not crediamo che cna ,la Imputa bile ad un cat– tloo ,ut ema dt 1cd ta; colpa del comitato di lettu ra, do" le orgonfzzculonl pro/culonall i,l~rk0dr~d~JoJ::°o/:a,,4:e~ ':, ha OOlnCUO con l'ln-ttd lamcnto di una commlUlone . di letture co,tltulta di tre ,olf membN oompdn&U ed oudocf, che ha. Juntlonoto ftltO al re«"tt ean– flltt4 (dal li al 31) gli autort radiofonici /rance-li, lncora9. glatl e "'"cttt , hanno dato ol– lora U meglio delle opere loto. B' ammt1ribfle che I poeti dtl- 1artc radlo/onf ca .tlo:110 oggi •compar, I qui In Francia 1 Noi rl.tpondiamo di 110, Polcht ne con0-tclomo molti personalm• 11• re, che chiedono ,oltanto éu ~uerc a•COltatJ. Ma • troppo er;lden:e che la radio francu e pre/éru c, le 1clalbe toCI del rC!ltOrf alle g,t. da del poeU. ERMA."'iNO MACCAlUO

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