Fiera Letteraria - Anno IV - n. 48 - 27 novembre 1949

Domenica 27 Novembre 1949 LA FIERA LETTERARIA - Pagina !, LA CONSOLAZIONE DEI~LAFOTOGRAFIA Soltanto oggi si comincia a dire che in Zola o in Maupassant ci sono le ra– dici e gli esempi ·perfetti degli abbozzi di un Caldwell e di uno Steinbeck 1:510 1otecaGino l::31anco ♦ Il Pr emlu Hem ingway per un rom:i.u10 lll~ ii ..,, l.nl – tuito all'l n1zi,, di quest'lllnnn dallo scrlttn1e muerl r.,1no Er• nest Hemlngway tn collabora zlone con ti suo Editore In Italia . Mondadorl (Il quale SI è lmpe;n ato a pubblicare il romanzo vincente nella col– lezlode « La Medusa degli Ita llanl 1), ha avut o un 1ran1'e successo Infa tti circa 200 ma noscr lttl sono pervenuti alh, giur ia, la quale do-Po un at tento uame si è soffermatl'I sopra una rosa di dodici nomi Eul sono I segul!!ntl· C B~ rlllà, Non s, J'IQSCe solo unu volta. Elio Bartollnl. Icaro e Petronio . R Brlgn ettl, F'ou e breve la not te, G Checchl Racconto In un specchio; R Gilardlni Mart e ha il VHflf C, rouo A Grande , Vien ser a a casa di tutti. L Incnrnnatt , Scala a S Ptlto, B Jovpolo I alami e i gesti . F Ladon, Al di ld del muro. E La Stella Questo treno non /erma R Romano. Scirocco; M. Venturt. Il .settimo gior no ci t'fposere– mo. Il premio verrà assc11nalo Il 26 del corrente mese di no– vembre dopo tre successive sedute della glur!a. FONTE MERlll!IGLIll ILITALZER dell' Intperatore Diretto da Bllly Wllder · "èosì prodigioso che con scanzonata ironia ma con eccezionale finezz~ ha saputo accoppiare al fasto della Vienna imperiale un amore inesisti– bile che travolge ogni convenienza sociale. E' questo l'amore tra MARTINO e SHEHERAZADE , l'insu– perabile coppia canina dello schermo; va naturalmente a finire che in questo amore vengono travolti, malgrado le·stesse diffe– renze sociali, anche i padroni. Lui è quel simpaticone di BING CROSBY, nelle vesti di un origina le ameri can'?, Lei è la più deliziosa JOAN FONTAINE, un a nobile contessa, bella come non mai , più brillant e che in ogn i altro suo film. l'l lavoro è tutta grazia, spigliatezza, argu zia ed eleganza, tanto da essere definito: che non potrà mai essere superato., -------:. ~ ]-----