Fiera Letteraria - Anno III - n. 25 - 27 giugno 1948

----------------------.================-===========================-,-- Oli.A.RIO DI ltEDAZI ONE: 11-13 - 18 - 20 manoserlttl, anche ao uou pubblic11tl, · non si restituiscono I LAFIERA. LETTERARIA I TARIFFE DELLA PU88LICIU': 00:0.UJrclale, 111,U. L. 3) • edllorlale L. 20 Il 30 p. •· seBdc il termino (!Or In prcsent11zlone del testi WD• correnti nl nostro concorso di 1wcsln. • Anche quo.l'anno ~ lndet10 Il concono pc, (IUcl Prcmb di Pocs\:l S. Pclltplno, di lire 100.000. La Giuria. ~ compo&ta, di Uoncl\o Flum(. prcl!dcntc; U&<> Betti. Pao:OBui;d, Glordo t·ct". ,ante, G!u,cppc Lipparù\l, U~!do Rlv.1, Al• bcr!co Sai&, Glsncarlo \llcorclll. Glutcppc \"li. 11.tool, commluarl. I o::1nconvu1dc,ono prc• KJttare J m.an06Crittl,di n(lfl meno di due– CUJto ,'enl, m no,·e copie alt:l direzione di • JJUtiro 1.. Pinu ).f.a.UcoW, 6, D«pmo cn• U'O 1127 luC:lo p.v. ILTEATRC ta eversore, con eli occhiali a stanghct. IL e IN EMA ~~-0 5 ~ 11 ;c;:s::s:~!~ 1 ~ -~ti::,~;c i uC:,~~ · delle reclute al quinto .e.iornodi case,. ma. Sembrava pizro, placido, intento com'era a delibare s:olosamcnte le bat– tute, a ridacchiare a turno con la mo. glie o la bambina, uno di quei conta- !~~s1aom:;~~:,~·ti:!;!,~i è z~ 0 ,~~~- dor =~·::: ------------· ------------ ubbdaco. Uno strano t;po d'ouUsta le ~:;J,~n;,:ii.r;::~L::~;:~:;.~~!;::,; ., . ;. ';'~;,: ~ ... ~.:::;·J,~,b:::: ::·, accompagna nelle sue 1•icissitudini e del mondo abitato, non lo noverino cer- problemi delb J►.oduzione, ,·orr3nno per. ZURIGO, giugno rappresento, in certo senso, lo suo c.o. 10 tra i lOro amici, quelli che "abboz- don:1m1i ~ un:1 voha tanlu ,errò meno "Il Signor Puntiln.,, da?t:po ri!:u:co;:,~:::1e dcl!~r~C:tan;: ;~!~:::to d~:am1,~::~:i0d1~~:;;~:. !;a::~: zono" e non fanno capitare le grane. ~~l:b;:~,:t:~:c ;:: 1 1~ 1 :c~ 1 ~:;~ 3 !i,t':: 1 ~:~ :, AL. A:~rJ:/':J:i.~is:aa:,~,°"';!'"':: !,.~,~~ " Sch:i.uspielh: i.us" di Zurigo può esse, fronti del milionario di Charlot, è la Enrico FULCHIGHOHI ttr 3 ci11cn131ogr3fia. Più che di u11 pro. •Aluue ~,,,., ,. ritenuto scnz'a/110il più importante tea. perfetta consape11ole:20 del primo ne:la blem 3 di produzione. ,i 1r:1t·a di un pro- tro europeo di linfua tedesca. Gli sviz- sua vera vocazione di bontà e candore. PALCOSCENICO L'e,ra di 1>:ilizia e ili dtccn~; è 1empo ~~~~n ~c:;r~c~~ 1;::: b.~~=\~ zeri sono consope11oli d'aver mantenuto Qui il poeto Brecht ha creato un ca,at. di menero fuori circul:i1iiono, noi moci.o e b. l'ap),1,,1\llno'.trc Gaumann dul uno del durante la }!uerro, e ogJZi ereditato, una tcrc degno ,,e,amentc dell'epoca tre- DIROMA pii1 chiaro o I energico, tulli (JUCg)i n,·. capo:&,orl del tcauo clW.bctzlctno. Arde" di lradizionc i cui rami vanno svettando menda che ocai l'uomo attraverso. La vcn1uric•i del eill'mtl, cito nnn h1111n~ al. Pn,mlio'", po- 1a rccia di Guido Salvllll fino alle auliche coiti dei tempi di Goe- t,agico solit11di11cdell'individuo dentro tro scopo EC non quello di carpiro qual. • e- stolo rc1>pmcntoto O Rorll4 i! 11 011dtthc e di Schiller, e, c1uando, in c~n- una socictd che lo costrinee ad essere TEA'nlO TEATll,\I..E, - lmprep:ira- cbo miliono alle 1ascho dfi m:ilc:t!}itali 61m nwo Giwo1t1cnto di M. Ciaurcll. vcrsazione, si avanza la proposta d'in. iniquo e spietato viene descritta con un li alla di.ilcnica inlcriurc dei pcniunag. ~W""tAt<iri . .,cnz3 ncuun rituartlo 11011 di– • Ala. Cua dclb. Cultura. a Roma, l 1.t:ato ~fudere il. piccolo palco~ccnico .. dello vigore assolutamente classico. La storia gi o .iei c.i~i c.r:munalici, ~•i op~llaluri co I> r l'arlc, cho uon 531111 0 nemmeno 1enut(I un Con«cno a:!ovanlle In cui ,ano Schau.spzclhaust,a I_cc~nquc p111 no- del sienor Puntila ha vicende alterne: d..:ll'uhima tci.a 1wc..tano oncchiv 1110.10 co~ sia, ma pr-r il decoro di tulli f"0- 1t:aù et.ami~ 1 prob:eml cullunll dei ~.ovanl. tevoli ribalte che oggi esistono al mon- lo vediam!J(ubbriaco) fidanzarsi con volc111ieri allo arringhe, a.i. ,·erbali, ai lofo, inlellcau:ili o 1:i,oratori. cho iedi. • A Polouo Sodcrild, o Ro1t10, i Jlato u..... lo Mli CD11ctfU:J d{ fflti#co Ì!4 i,a,c,a COIIIC1t1JIO– ro1tto,Sot101tolr,Utttiilc com/lOJido,.i lltiOV.: di Ccild11ti°''O TtdtJt:o,Mo,larl,P1<roti, Lo,t. !:;":!~'• unl,:or~~r10~:~, cdl j~";:J:,~'°"v~ A~~:. co ,.. 1 ltttra: Og;: Ja'i••ctc musica l difflifdlc. • All'b litut(I di Studi Spirituali, a Roma, Rom1n \ li.ad ha tcnut(I una confcren:c. 1ul te– ma: La ,plr il!IO!i:à dello 1t1-.uko. ""'ttm,t,o,o-- • Dal 10 ol IS ltit"io ri ltrrà f,i Sirlllo U I. Co..1,u,o lm~t d, Sf tid/ JIU fol· '14,r, I'/ s,ti,ucfJ,tro,uao ; piW /0""' 1.ri ,,waoti "4..Wl1ti , ,r,a11icri. • do. i zutifhcsi non se ne fanno troppa quattro donne a una volta, guidare l"ou. diLalliti rii;idameute info, 111ali 3) mcc. I cano :il cincmuto&r:ifo la loro esi~1<-•nz.i. meraviglio. Gli è che l'organi:.zazione tomobile nella deserto notte finlandese c.mi& mo della 1>rJ.SSighuliziariJ. 11 l'r ..... I) fono che qu~to sin un 111.ileantico, di questo teatro ~ vcromcntc mirabile: illuminata daeli astri; fursi un bagno di curatore Ccu<.valc rJppre..cntJ l'Acc11So, 11011 ci ~ime Jall"ol,bligo 111or..1lcdi de. dallo stile dei programmi, o/ criterio d, vapore i11 scena, abbracciareservette e l'anoc1110 òifcntore i« Oi/~a. I 1e~1i- nunciarlo. nè cre 3 cou111nc1uo 3 1tenuau1i scelta dccli attori, do/la messinscena al. operai, e finalmente salire dopo un ca. moni ra1>1•r~,e111nno la Ve.11ti. L'impu. al 11110 J>Cr~isicrc O a1 &UO difogare. Cli la cura filologicadei tcsli, tutto parla di tactismo di bottielic e bicchieri, su d'un 1a10 rn11pn:sc11ta, gro~ modo, la Socie. an11i di crisi cho abbiamo at1r1"em110, o finissimo amore e talento. Amore e ta. enorme credcnzone nclfostanza da pran. ,ù. Taio ingr.Urnf;gio (Cv\'ero la eepliei. che hanno a!)'Crlo In porle del 5uecCE60 a lento che pur non ri11e~tonopanni di 10, in una esilarante ascensione alpe. 1a òit.lrilmziono t.ei còmpili e :lei rul.). ogni &urta di sJ>eculutori, h:1nno ccrla– corrusca e capricciosa follia. ma Si og. sire, che si conclude con le più belle 1 J fJn,.ionv 03:-cfiamentc in « l'id, 1,i1 mcnlo aggranlo il probJema: è tempo ghindano delle pii, esemplari virlù di pagine del dramma, in uno descrizione giri 11; e, con minor.i pr1'tei,e di verdc1. duiiquo di 3 ffron1:1rlo· ,eMa mCllYe mi Fu. tenacia, di meticolo:.ì!d, di modestia. lirica e fiabesco dello prima11cra e del- 10 morale, nella « i\oue del 16 gtn. re, to non ,•o&Jiamo- che b buona pro. Quest'ultimo terribile decennio che per la notte boreali. 113io ». Due opc .- 0 di mano frnuni111h:. c:·ui:ionc i1i1li:ma ,;ia ~valuta1n da U!_l~Tu!). la cultura teatrale, curo.,,eoha suonato La trama non ha, come si vede. una La coincidenza nvn ~.ÌJ i1u,ig11i!ic:1111c. Jto di affori~ti 1i"r7.3 sc:-u1>0li. i qua"i di così squallide campane, ha in,,ece unità sUlislica che possa ,accostorsi o Ayn HJ111Iso:topJue al E,.iudizio JcllJ ,par,:ono 1'inccr1ezz.1. il li~rdino o il • La Ga.udta rkl Po~Lo ha compNlo i 1 uo r~ffor,.11!o nei. dìrigcnti di f]U.u.,.,,i 1_' 0 _- nessun altro cenere oggi conosciuto. La plal a un clcFanto quciìilo r:i r<.-i;1,on,a. clh.c:rcdilo $Il 111110 ciò che ?i"' facendo ccntctlrno anno di v~ ricnt!lm~nto .gi~Slo, quello de, cl~.ss!c,. I suo framcntarictd è però di natura tut. biU1à. Sul b:111eodegli uccu~ati AieJc I.i in hJlia ne) cami>o del cincmaloi;rafo. • v,cfrà ,,. (lltobrc '?., IV cdlriowc Ml m.. Ho soli occhio 11 prospetto delle ptu ,m_~ I l'altro che c::,trinscca,e si riiiela a un )ig1101 iuu K::ren u.., g: (,j il por,<.,lv del. Cr-rchiamo •innanzi 1uno cl.i inc!iviC:11re rk1torio dei mtis-ic"ti. p~rlonti tcaliz:azioni in~ccnatc. dall_'fm: ! bilattcioftnale. estremamente rigoroso e .a illalo Jj New York co111ro la tigno. eodctta geni": f0n1J fin:mzitti da Atra- z,o dello eucrro ad ogti: quanto pw 11 coerente. Erede d'una tradizione sc.eni- ina Karon Borg 1>. 1\b, &O!lliene il r•ir,zo, emeriti intrallar.z::itori, che hann • ll Olms,lmc, di Setlisti dol çor~um Mu- gu st o a nd ava incrinandosi di cStetismi e ca che ebbe nella Berlino espressioni- Jifou~orc della Uorg nelb f!ll l lim. fallo i 60 ) "i sulh fame de!!li ila 1 ia11i. •lcum ~~:,~ ~ :=;a...,';:::J':tc di:!,(1(1=~ sperimcnt~/ismi:,~antopiù il so~ido. li- sta' dclt'altro dopoguerra, la suo strepi. l)ida arringa, il &iudizio pronuncialo Quando pouenono un gru.1.2:olo M1ffi. = 0 •uo scc:ondo giro artiitlco' 1n Ju.Ua, more dccli ont,ch, s~mbra~aoff~u sicu. tosa cd e.r,ilc!Uca rivincita, e nei Pisca. '3i giurati At1011cràaMoluzionc o c(ln. cien1c per tcn13rt" un co1p:i più gro55o dopo a,"CI' riiKoao do-,-unq~ un vw1Nlmo ,ue.. rezzo: Sofocle: KlciSI, Holdcrlin, Sha. tor, nei Thimie, 11ciToller i suoi co- ò:inna d Ila ~cie!à che gli t.lCt.,i gi11r.1ti che non ~ia una p:ir•i1a di fomta,-,i dc. ce.o. kcspe~r~, Sc~iller, C}o~th e. Calderon: ribanti, l'intera produ:ionc di Brecht rai•prc6eulanu. Se lo circostanze che 11 dòono di forc un film. NOMun ,·:i1.>ro • Al •Crw#i Mt Ub,o., 0 ROMO, (l 1 ,of. qucSh I no~, che SI incontrano_.Cosi rèsiste al tem.rioproprio per le opposte 1 :rott~ ha mCSM>in luce ~no ,·ero (c i1e:1lc. nC5-Sun fino che non ~ia di f'r. v«:00 l'a,.'-kri Isa :ni ..:o ti no cOJtftmu.a Jti lentamente si i! offerto. al pubblic.o, - qual:"tiJ di ralfìnato lirismo entro cui JOno vc:-e) Kaicn Borg è innocenlc • co. din-• esclmh•ame.,lc u1ili1 rio o,.,1·a j.-. co ~)e ':~:e ~':;,.~Ol;;~ sn.le diùl'«!s'.na.e nel rapporto coi classir: - sicurezza quella polemica - in senso tecnico e mumiuo ». I 3 8ucietà, b soc:e il dio a. de.,1 3 deeibi'lnc. Menerò :i&!icmc coi loro di g~udizfo anche a~ rigua, d o dei. ;o- strumentale - si articola. Poichè in- ,;o,·a ej 1,rc\fo il cinico e aff.ik: iname comi,ari un cerio numero di milioni, o derni, che so~o El,ot, Syngc. \VII e,'. fatti, 011chcin f!UCSIO signor Puntilo Mister F:,· lkncr, h 3 poi da10 nmndJt,t con la ~ensibHità di un p:aehid ..rm:i v:in. Claudcl, A,w~,ll~. Una s~_eltu.co~c. s, non manronn fumismi, e asperità pale. a K:iren Bvr(t di cl.iminarlu. Chi 1,:ù no corca•1do un &'>~i;e\lo. La teeh:a logli vede, che ~llf~ior~ e P•~ ammalmata miche e frecce e impcnnature di con. colJIO\•olo tlunciur? Karon Bor, o lo nnori, J.. 1 rori.!.13. derli scenl."11:iatori, sarebbe oggi difftc,le redigere. zoncinc e sberleffi e illsomma tutta lo Staio di Nt.-w York? è :mch'0tfi Elre·1:1mcn1e cletermin:tla :lai. La sede di Zuriao come_primae~ec 11 : ornamcntarfo sgangherato·e sàpido del b J d · ·· t E I ~:;1~0::'rir::htclla,,~;,~•c;:'_:;i~!101,1nd;:r,~b•. r~!:~h~=~c~"d;/;,10:~1:;ic,.:s~:c:s;:: r~~ 11;;~t::~o:~;rn;:~· :af:i~;i i~:ir~~,;.::: :~u1;;;11;~n;:ncd~;:u~:lzt!::· il •~i:,::~ · d' ~ lala '31 fCeolo Olg:1 Villi) ha pro11u11. r.ft. •imi clmici:!i ri. int1u<"ono anche scin Kn~chl'_'h.0 quin 1 • 0 . mio ~vviso, la dimensione. tulta questo materia /re. cialO ,·erdean aMolulorio. li pubblico qua J~he detni:-Eima pcr&0ri 3 a m .. Hcrti : ~on~~~ R.~ca. h2.tn; _wi un doppio s1gniftcato.Anzitutto intende nctico non è fatta che per contrap. mibnl'tle - b borghesi:i di faut, è più nc·lo mani c.'i codena fCnte. Di li l.1 dcUo <ta.:.. S'\;n<n Laur, Bull. SI trau a di definitivamente sottolineare /'apparlencn. puntare i forti e chiari motivi lirici del. volut·1 e fcahril:t - p:-cf,,ri t"onc:'annan• fr;1 dic.:nt-:ia C af"icurat!I: e},- oo. ~- ~=~~! /';: 1 i:,~~ :::°do ~t~~:~ :ond~oB;:t~al:r/el s:uo c•~;t;;:;;~,:~ la trama. K:1ren Uor-lt o 11MOh·cro implici:omelllt" 1tion:11i d 3 1b br.:imo~i:i di guad.·11;no, :..~ tra«larc degli uabcKhl t.u di una chiamarli "assoluti", e poi intende dc. daiiol:te~t:~e a1::~~- ::~:!::\u:;·;;i~: ,1;,:7t~ 1,.U.F~ 1 i~r; ; i;:;1:,~:~;~e !:,i:;!: tu"',,.,'', ' ';, ..~ 1V1 0, 0 i :~~:::~ 11~0,. ;: 1;::j,I:~!. finitivamentc sancite questo dititto del- .• • Al Ci,co!oAt1' 1ti.co d• Roma t 11a10 lttto lo "Schauspielhaus" alla prigomcnitura sole di poesia, cor, un abbandonoentro re, e Jelb ii,:norin'.I Kar'en Bor,: t'lnble. fAnnunob.dorw: di Clo tidcl. dei teatri di lin,!!uatedesca. cui i frenetici personaggi di prima, ma ii'<lblo ,lj t:orruzion". Tn nitre P3· • A l:troMl"•ay .; 5t:a reptrcando da ben cm- Il comunista lJreoht, che in Italia è paiono qu;si in, preda a'un'cSlasi. Le rolo i milanet•i ro,,µinf;'('vano In IO~i quc anni II f1moso Oklaoma di 0KP,r Hasn- sovcotutto noto per le molte edizioni : 0 ;:~:. ~-c~r:~:go':::it;.;;:~7:,.~~:n:u~:: !clln ilife,a o diccono1trcv'.lno i 1ermini =· =ki~~k~ mlltonl di •· :~~;~:era 1:e~u:~:;1r~ic~;1,1~d~ai ~:~::: lo se11ardonel i1uoto. la luce li isola, !.::::~o '~:11i~~o:.~co. Chis!'à <'hr non a. :.~ .. =·:, ~:!~•~:,::,;;:· ~. .~.'. r.·1:~~.:::. 'Za ;~f' ~~;.~~: ,:· ::r~ ~T,{:::{::::u;:i:;E~~t~~~i:~;:~ ,.: : ~~;:,:: ;, '°;~:~:.,;:m~:di,.!~ La \I~ di it..olO del ·soo donde è passato a New York. Qui ha ;tuolo di allori c«"e 1 lenli, ci:iFCuno t1ei • E" tcrrnnl:lto a s.iita CccUla Il clc:lo di trascorso l'intero periodo del conflitto, Anzichè il nuovo bordo della sinistra qualj ca:-:ii: eriz.zò il proprio person."lt~io oonfca.ruie di 1:<1c~do Piu.ioul 1.uJ Tcarrotra realizzazione dl nuovi lesti e l'isce. rivoluiionarla, Brecht ~ in questo sen- ron mm 1,tudio e un amore ine0ns11c1i. M-.ukolc ddr0tt0Mc10. natura di antichi suoi drammi; in atte. so, il più fedele crede d"una sol:da e Olia Villi (K 3rcn Bor~). Viuorio $3. • Y~ le nÌanJfcstuioni popo!ari A\ Tcatto !a sovratutto ~el ~o"!-ento di ricnt101e grandissima cultura umanistico. Chi nel nipoli (il ,:anptrr), Marrherit.:i Bagni dcll'()pcn l l(ala inc!w.a., per la 1 ,r,.fl'Q ,·otta. 1n Europa e 11con11nc1are l sue batta. riesca a intravvedete pienamente pro- (1 8 11:n,•ernan1c), Lui,:i Almir:i111c (il tic. un l)l'OSrUun.a di rn~chc fO:ckritLdlc cse- glie dalla ribalto. Troppo artista e poe. spcttiva e orizzonti non può non valu. !<'Ni,-c wi,•:i11,). Luciono S,lec (il 1:erito cuitc ~ u.n C(ll"O ttatrale. ta per scadete alla polemica cronachisti- torne 0 tc'. l'importa?z,adi contrasto ti •. .-alli8rafiro), Nino dal Fabbro (il con. • E' HWrto il "°"" ,t:rltto,, e ~-aliJt.o AN• ca, l'inquietudine della sua musa è pe- spetto ali altra tradmonc europea dc, ,abile) Anno Prodcmc· On vc:1o,•a ,o,c Gmna"° Rossi. rlJ assai più di natura metafisica che francesi. Nel "Si,inor Punti/a" resist o- F'aulk~rr). Nino M 3 rchC9ini (il p:idre •-, psicologica, e si può perfino dire che no e si continuano sov,attutto quei te. rlelb ve~o,·a}. •Arnoldo Foà (l'a,,•oc:ito s~•~z:r•~~~~~ ~el:;a:u;i vi! d;u:::i~to~er;::~lem:!::~ :~. dfn••:::n:;d~:=p~:;i;~ : 0 1~:d:~e~; ~~~::~; 1 ~~ 1 e~';:~e~•:1i~::;~~o ~!n Pr;~.: Vo!pc e RJccobono. no guadagnando in meditata profondità vocazione romanlica. Questo ravvicina- ,•itlo ,·c;ismo i ruoli ri~p tfo•i, 0 m;-ii quanto perdono di rissoso accanimento. mento alla Natura, questo disprez.:oper come in que~ 10 .. 1 ,euacolo. mant"anle 0 (. ;:::!:ri~~o !!~~~~ ~':/:\'f:J:::,er~::!: La storia del sitnot Punti/a, in questa le qualità nccatrici più della condizio- ficialmrntc di rerìa. l'ord-e-;1r,zio11e ri– ulsl,d Ilauawio tillC- "'"''""'°'"' ,_ 0 :-.e- ultima tragicommedia ricorda solo su- ne umana che della societd, vogliono suhb armonio,,, imiciica, ,lnnilc. oosaU. di una (:(lnfcsaionoc eti.,ithna. perftcialmente l'indimenticabile miliona. quindi assai più che non le episodiche Un in,irmc -1.i alturi t"he cj impegn~. • E' morto U ""1Cl0lc Angelo Ganf che fu rio chapliniano di "Luci della cittd"'. battute di polemica polilica esssere il M, t-enza l'IOllCf'ilazioni di rei;:ia O lu, -.nche KJ"ittote e wggisla. Ebbe notc\'0!o •uo- Si traila d'un ricco possidente dc/fa messaggiodc/1'11/timo dramma di Brecht ~iup:he ,li lc-~ln. non tmò non commno. ceuo u ,uo romuuio lllo e AlbMo. campagna finlandese duro e spietato in La mattina della prova generale l'ho v,•rd. non ammaliarci. condizioni normali, che invece diventa visto, seduto nella platea deserta: Ave. Foràint1ndo dc Rofa•. o: La Celos1i11:i•• frullo 8::nguigno del lardo Quanroconto l>J):tgnolo, occup:i coi ,uoi vcnhmo ani un p0510 emincntiuimo ncll:i Sloria del IOJlro rin3tcimc-nlalc. ltiC8um111a anni or 1ono da Bragagli:i ):i •Tra&icommclb di Co1h10 e Mclibca • ha 1ro,;3to, n:.-:i gio,•.:ini del C. U. T .• ~cali inlerprcti 8impatici e ,·ole111tt0si. S0110 la 11;uiÒa ino,pe:-ta c.~, Ann:i Marin Rimoaldi ti nella cornice @ccfl.ie3 gorfnmenlc idOJlJ ,I.i Roberto Marsica, C1da Biu,uri fu unn dilct10S3 Lucrezia, 1...aur:i ROMi una a"''cnclllc Aron&0. Ser,io 8Jrgono un imm:ituro Pàm1eno; ma piÌl convinfcro Antonio Pierlcdcriri (Cali~to), Anna B:-.:indimute (Melibt'a), M:1rio Sc:iccia (PI bcrio), S.ihmo Bla1i (Sempronio}, Letiaia Nal3]ini (Eli<"iJ), Fcrre:1i (Cen. lurfone): i quali 1ut1i, pro,-enicnli dJll:1 Accademia d'Arte Orammalic:i, rhcbro. no, nella C:ìzion" o noeli aucggi:imenli. ur3 ben p-iù matum disciplina. L..1 ,·cc– chia car:i Galvani Cruichi intcq,rotò con l.impatico naturalismo il penon.i@gio del titolo o p0r1ò in @ah-o ln barc..1 fragile dello bpt.11aco1o. VICE C:icri, al corremo dclln Jrggc per quel 1111110 che cccorre per cl11.lcrla, cosioro montano allo meglio una macchina pro. duuiva e ~i in1rornc1tono lr3 i galanluo. mini coi li.ro -it-lCmj d.:i giun&b. Xon ci.:iebiano nulla. nemmeno un buon no. mo 11clb <"in 111ato~rafi:,, gl.J.cchè. unJ \'Olta i111arcali i ituntl:ii;ni chi~it <1ua11. do e in quale ..,c.1e 1orntt:u1110 a foro i 1•rodunori; 1)Cr poche 111:t:liaia di liru il.In :li•flO~li nllc ruffianate J)'iù in.s,igni, :ilio più 3l>--~urdc,, ec<onomic 11urd.1è il film tia <'Ommercinbile: ciJè, nel lor, giudh:io. realiz ,,i qur I uta~imo di voi, gari!à. di gro,50J3ni1à, c'.i ~cn~uali1à. cbo .:i !cse:i l'iinaro 1111hblico di flt"O\'in– cia e com.ente 3 co.ioro cli rifor le ,p•. ,e con un Luon rulr8ine. Il quale tcr. \·irit p""r- nhri for111:1i:gi,~e non 1>er al. 1rj i&nuhili e da11dc,;1i11j conuuc-rci. Se poi r:cr un contralt mpo quabiasi il film proge11a10 non <mira in bvorazio– no po.· la lcnel"C"'1.:Y..l t1~11:-da con cui C 1,1310preJYJr:110 il piano J>rudullivo. ul. fora cJmi1wfo l'odi ~e:. cii quei di,gra. ;i:iali cho ii NII prc,;1a1i al l.:a\•Oroprc-. p.,ra1orio: ccmjnci:i la con:i dagli uv. ,·ocati. diiatribo inlCrminal,ili. 1empo, lanaro e fo1j<"a ip:oenla. E' facile inunaginarc <1uanto tulio ciò nu ... ccia al buon nomo dell:i nonra ci. nem:110,r a!ia e a qucl'o <,rt:anizz.azionj produ11ivo rhe. ,i,cndo e·clu•i,~.unc-1110 ,li cinema e a\endo un nome d::i Ci. !cndcrr, debbcno d~J>t-:taro quel mini". mo di dec-cnr.a (l di corrcttcz1.:i che 1·0. .iliwisce IJ caninzia di una <iina; e tho ~on co&1re11ca trO\':tr•i lr:i i pi"Ji co. ,lesti arnesi. b.inditi e fr::inchi 1ira:ori ,lei c.incma, coi <!u:ili è difficile e fa. ~'.idieto compt1ere nun dico ml pi.ano Jcll"arte, m:i 611 qi:el'o òeWoncr,10 com. mcrcio. Di qucs10 p:iMO. in luOfl"Odi incrcmenlare b rinenu11opra!b il:tÌi ma, nùi la /pinJc.emo ,'tt'W il fallimento e il di.sc: -cdilo, coinvolgendo. nell:i crit.i di un certo numero di furb::cchioni, pronrj a rifo~i in <1u.ilcho ahro modo, ancho r!uei galantuomiui che credono nel cinema o che affidnnO' all'in Juslria cin('m1to&rafica tulle le loro ri~r&e. Un rimc:lio a ttJllo ciò nou è 1empl.ce o non C facile; io nctli anni lCOr&i qce;li uomini politici che Ai atteni:i. no a difcmori d I l:i,•o:-o .ar&fe:o :ii;i. 10 in questo ien..o. im-cco di forti co. glicre da ,u~~ulti i~tcrid o forsi ·com. n~i ,-i~Ggi:i1o·i tl'ahri p e~i. p:-ob3bil- 111entc l:i ,itunzionc 8arcbbo in vin di ri~:inamento o por lo meno i puri f'pe. eula1ori Ai 1ro,erc-hboro tcorauiati di fronte 3 una giusta ,overitii J'l"'r i loro 1raffici. PurlropJ)() lo co.w gono an lale in modo che non tolo il (ro11fe degli intellcnunli, ma nncho qurllo dei fovo. ratori è divi5-0, mentre almeno gu) pi:i. no della iJ.iiniti prolet-•iona'e davrehbo C"6'TO unito; o '!11e,10 fa il r:iuoco de. ~!i Ei><'t:ulntori cho non tro,ano ncqun argino .ti loro col.-,j e conlir,u,no con •:i loro pre.<.enz.:i :id infellarc l":1mbirn. 10. D'ahronJo non FO quanto ei::i oppOr. tuno lirar dentro l:t polir.ic3 in qutttc Cnceenèe; ac iueomincb5tero sli inte1. IC'11u:1li, .i bvorn1ori, i produttori l'ul ber-io a render la ,-ila difficile a codcsli corvi. lo COHI p,-ohnbilmcnle cominco– rehbcro a raddrizz.arti. Ma. obbiencr:tn. no con ipocrit3 prCOt'ctltx1z.ion" deJ1:,, li. ber1:t i colpili .:fn code•lo p,cilico O!i. lio: e •e uno vuo'c foro un film chi ptJÒ impcdirgljc-Jo? Ne!>&uno, ma che 6 ia un rilm. non un partito di abb:1cd1i; p• r cui fuori lo fonti 1 1 .i produ111io1•e. fuori i prC\•cnli\-i, fuori i cionlrnni. e ,o la int~a jti nnnuncia con 1111 minimo cli c:nrro11e,-.7,:i o il rilrn con un m·nimo 1lj decenz:i bene; ,o no. ,,o, •AUo Gclkrlo So,.Mam,,a Romo, t Ilota;"""" cordiale e umanissimo Of1i volta ch'è va accanto la moglie e la figlia, il poc. I.A CF.LF.sT,NA. L'3bbi:1 serino o no :;r~ .. -::u'""C:::: t;; 1t,' del S,.Uo.o • ,ot. ======================--~=======~-====- Giorgio PROSPERI • Alà C&.Cffi;a. Concor-db. d.l Roma t .w.a O Addi 11 giugno 1948 alle ore dieci ~~ ~na;:: t:io:.:~~i.,. le norme del concorso per un Cartello \.• &~"'°"" o RDffl4, o.!la Gp/Jrrio 110 •tli~ di propaganda · turistica bandfto dalla ,;~~/~""~lori i.iPci/ Jolwrl ~, e Azienda autonoma di turismo dello Ci!– ta di S:ena in una sala dcll'Accadcm1a ~~~::_;:. i1 n«o mM:$lt\l n:1co degli Intronati in Siena, si sono riunili i Signori: : ::.:":..~:°'i.::: :C~~~ t Jwol boltn1ri Jng. Guido Pisancschi, Presidente dcll'A:icndo autonoma di Turismo; • Vh-o JU('Cff(IO ba oucnuto ad Ollo un.a.mo- Prof. Doti. Enzo Carli, Direttore dello ~~. ~ dtla seul~ lta.Tan.a \llvina Pinacoteca di Siena; Piltore Roberto Mclii: !ne. Raffaello Franchi, Soprin. tendente ai Monumenti di Siena; Pitto– re Fulberto Pcttinclli; Prof. Carlo Lu. dovico Ragghianti; Dott. Robcrlo De Gasperis, rapp,cscntante dell'ENJT fa– centi parte della Giuda all'uopo nomi. naia cd hanho p1ocedu10all'esame dei riovanlocinqucboz;.etti inviati. • L' Auoriasiooic pc-, r(l(CFC.,,tJtlO l iriftit:O ddf110.'o d'E"ba /t.a bolldito '411 P,C1t1io ld:t– ns,io d{ 100 mi'o lfrc. 1"oltrti! Conic,c u. i»no mtt/1111 o &porlti.o1tc "" P,tn1iodi 10.0XI u,, S>tr ro..:o,cdel ,.i1.:iorto,tlcolo ,.. rr1Jolo pub~kolo J., qll<J!rloJi f,friol.tco ila.iollO t,o 1' I. n,or:o cd i/ J0 f'tipo 19-1:,. GUIDORICCIO SENZA TESTA lo credo che I Senesi, come il Guido. riccio di Scialoja, abbiano perso la te. 5ta. "Le piace, Signor Sindaco, il bo:– zrtto di Toti Scialoja, premiato con la discreta sommetta di lire centomila.~" sare in corpo sei fra i co,sivetti di se- ma, da lasciarsi pigliare per il naso dai ci·azione Cultori ed Amatori d'Arte ri- _ dal "Nuovo Loit!crc" del 17 giugno. st a,.,:a:::· succede in quel di Siena r :,, 0~:.~;: 0 · ','d:,~.•.~_;:10 1 ::;,ti. ~;anq;;~s:::::;,:; ~Sr,.',:•. 0 d 0 '•.·• ,.~:~,;,.,',~;7~;,~,:~:.at~chnt~;c n~:, 1 :: ~:; ~a~~o~a;~;tc~~g~i i, 0 ;;! 0 !~e~i:;;: · l l venga topp,c. to ghigno canino. La notle della p,emia;:1onc,ala et. Che si voleva, che si do11cvafare~ Chè se del ciudizio di quei valcnluomi– ni son rimasti insoddisfatti segno è che se ne _,,ossiedeuno proprio. Sul o Tirreno II di eiovedi 17 giugno leggo: "Si trattava di offrire sorrisi... una sintesi che ispirasse gcntile:zo, poesia. riposo·•. (Una sorta di rcclamc pel Clo,odonl). E che ti combinano questi benedetti amici.~ Il G11ido1iccio senza tc~ta cd un Duomo di Siena che par terremotato. E cosi pure il Sindaco i1ientirato nei pasticci. Nè pare che i Senesi vogliano risparmiare nessuno. Nè so immaginare come se lo co,,cronno i Si2nori della Commissione, se, come pare, verranno citati in t,ibunale. Chè i Senesi non s'accontentano di o:i!>se.eleganti, tornate accademiche ma minacciano di passare al concreto. • Ed il Sadun se t1'è doi1uto venire via da Siena sua Patria cl1è iii scnti11apuz. ;:o di zolfo. • L'U.,in,Pfàpof!p!o,c ,omo"° M tkCUo d< cJtt11dc" la Jtia 1Uio1<0 cwJ:wolc ~1,, on,, p,ov<11c{a, rtl 1111ilfi-=wlo ..,. pri'"o ciclo d, co>1fntnu11dloJolo.conu,,.olc di P,ut,111.l. • A 8UfflOI Ab-et, nel mese di nu.&r.o, fu prd.b:ta. k pc-of.l:.tionc di Sa-.ucià. I b-.cllctd 1.I J)rfflOUU.tJO gil con IS &iomJ di o.nlldpo. • A }JIUl(OI Ainl, L"u:tima. carroutlll., OJ trn,po dcUo ,NO proicdo.,c, fw pro(triota WI IJI lah CO,_U,n/1(,rtu,tomtllk. Scl,,b,0, eh(; /I~ briti IWl o•c«o p,(W popo:.,u, JJI A•pUi114 ~ in /10..14. • Ttc J.lud"Oi!l6 c..llal!d hanno vtnto Il con co,,o di atoria dtl Cr'.sl.Ulle$!mo, Alberto Pto.. ch1T~, P..-,.o nrur.i e P. Gl\Uc:Ppe RJcc!oU.. • Il pta,.(Sfo. ilo.ianoDi,io ,t,.COtlo. 1111 tniw to C.:loTtr.J:ln I/oli U JtiO Pri1t10 COtJ«rto o- 11,crico110, riJcwotc,iM ..,. vi~ ,..acu,c,.Bt~ Isa r1tç11ilo ,.,uiclic di St:11r."a11i, BttthoT,a,. Slbt."i•u.G,o,.oto,, A1btdi , Clsopi11. • n Consreuo di Storia del Oi«to n:: ma.no e dd Où-~lo 11.lllano avr:l luogo a \~ 11d Pfl>'s~mo 11e1tembn:. Parf«.ipc.r1nno al. Con– ~ tm no-ntl ~ acicntifichc d1 ~ .,_.._ • Atro11. At1drtotH t SJalo invialo il uiwnu r,·c,,om,na; • 11 Si1td-o«:to Nadotiol, A..,or, D1ommal~, Ordi'lc No~, Av Ori dt'lltò• da,w s,,,.o,1o \"01boUfqwa.ificobifc 1tttarr.1m, tllc tlt,tidc a11to,1 ifa.tani dal COll#<lflO (h lU!o,.o p,o/1{ 11tn1tc.sl t,o:ta:io!J,ie n'4t6ìcri pro,. b."tm/11011,0 Ual,o stop. Rt1s-,i111ono ft,.d,onJ 0611• drdJW1tt t'(JIO 1k.ibt,a10 da Otiti cq,c.. t•tslO '"' s,tlrltel,Cno rcz'11i i..,f.,1.:orl crt:ia lmpo,10:orl 1tc111ci t10ridtbito1t1t111c co11,wl1c1, Cl i'lt'i:ol! """'" iono i1,cor..ili 1:i ai.lori t..t– mtlf!O UJhldo"t: dtl ttol,o. Firmati: Zord, S~ ç,ttorio Su1dcu:c ,,·odo11o.!c; l iOlo, Prt~, SIAD; Buc;u, Prts-i4otcO.VAS. • E' lm.m:ncntc l"u,«:ita dei JX'ml ,-o.\z m1 cb IUUC k, lttum-c p,.1.KO.ianc il CtlR. di P.in: O Culi. • u,.a "'ridonc /ol/110 ckc rimo,oto ·ret,ocr, '1tl"lm1><10 Ro1t10,.a l Jtalarin~1<1a ,.,UAt,t.r bo!ja...F{,,ood o,o 11c.,,,.,. u1,w dc.'la civCU a1i110 ffOstaioicop«10 i11 qwesto "'""'""· • Al t·ttof,·il Jntcm&r.~ di Vienna t 14ata ~ka Lo co:,,"° del maeatio Pt:npl.o, chr ha ottenuto un ,·h·o lu«aSO. • i i~Ui'"O UU('(UO hl.\ ot/r.t'Jlto J Ci,ra,lr– A ,tiJtko IN1t,11uio-:c di ROffla ti11 COtlCfff• eh, {{ QIIOrldto 1H ROoNa ho. dcdioJlo a .., .. iku.tl nvlk,i. • \'uri. COlt>'ttt:\o a Pa,, f;i, un lst~UlO dl t'll mooc:.U co:.cpr.o con la Sorbona. A!'.a fin, dol cOl"IIO ocnl 1lu&tntc ric:e,m la au.,, tu, • AUa Ca.sa dt.lo.Cti!tti,o di Roma l stai tcnwlo ..,. diboJtilo J!Ulo. .rit..aiimit dcU, ,.; Wlc di t,dllmJ, • E" a.bi.a tnausurata .n·otx-:19co, , Roma. una mowa d) Dc Chirlco. Doocbl, Pinndc! lo. Slronl, Lepri, \'e1opi;nan, Criel.ot.uia&.· GuttlUO. CAnli,itJ, Dc Pb.l,. e MonndL • Al,"'Auodt1t1'4 di S. CuUa Ilo ,a~o l!Wp 1<11C- mo11ift1tardowc i11 ""°'' di Btn1ardi,c.o JJo U,c,ari, G-' t .alo ,011ftri:o il !ilo-odi Co~ lc,cfc ortUNo Oll<,rorlo. • ,\I Cen tro SJ)Crlmcntalc di C.'nt:matoovafi• Rlc:o.J.rdo fr tda h:l dato il primo g.coc, dJ uu no,· e.b 1\ film halo-bra.'U.llano Gticni1<1 • Il 110lo ro111a11w d' Tliomo.s Str.>0tt, Lona llu~. titffà p,0J1i1tw1t1c,c/c portaJo stuk, 1<litr1t10 iN A,i,trica. • li P,,,,.ios1u1a OISI& Amki della D011tftt.._ co. Il 11, e ugno. lii t ,,·O:ta t.a oua nc:.:onct, b priua. ,~ per l'a$SCpa&k:w\c d-cl Pre.. IU:oSU-Cpdll..Joo.M..l>OPOilriliiodiBac– cbcW. di Palut.c:Khl. e In c xu-cm!s di Tcec.hl. Un: Importanti opere m.ta. •·ano Jn. Jiu:a. U ,'Otatlonc non ha avulo l'ai to de:la mccà tf.tl uno. e le ckacni ~, dovnnno r-l~ dom.e– rtb. IO lu&tlo. Le i:nfcrcnzc di domenk:t. ~ ~ ll0I\O oricnuec, neU'ordine. ,u Cudarcnl, po! Anna Da.n1I, Indi Dc SU\CQ, P.a.-esc, Berto. GH Or– g.a.nlt(atori del Premio. hanno bnc,$110 un a.lll"o oonc.o:'$0 di f.., 100.00l: per Il ml& -w,r eutd"b cpubblJcb,io• dtl l'mn~ 5le5.so. • PrtJIO(U11ivrnilà di AlOIIOCQ ib Boflil"Po t dota toJti:wila ..,.o callrt!,a di {II01t1/la dd– rumo ..cri"'°, Pr, la costit11:W,u d' Qtirsto. O/Il tcdra t 11010 /fr,,iolo .. 11 ouo,do tra U ~•.,t'f tlff, drll'hti:wJo dl StwdiFì'oio{cci (U11iwrsil di Roma) JWI. E11rico COJld:i e il J.liNlstn> dcU,a l'tibblka ltlrtiUOtlc t Ctt!ll drilo. &,~ ,o p,ot, lh"4Jto..,,,.n. La 110111ffto del docnttc ow,,,à -"' P,O/IOJla dri,'o. fo.«1llàd' {lloio{lo tkll"V11it:n1itd di Mo..tUo i,. otcordoco,o t. lstihllo di Sltidl{lfo1ofid.. LIBRI RICEVUTI KIERKEGAARD: J.lo! otri. 1t10t1ak, Ccmunb :,i,;ano 19-IS I'. ORTEI.U: Trt 1lor1<i, lolxud. Mcndrillo , .... R. llACCllf. l.LI: Lo JflUJ'do di Gr1W, C:u• unlJ. ~ltl\no, 19-18. A. SECON'DO: .Bil('"olt, G~!dl. l.CI' ano. ""' :M. PUI'PO To1t11ft0Jro pro,tJJo,,r. Studlum. Ceno-·"-. 19-&". Il. IYA\'t.XSOX: Fo,odo.nirnri di ti"3 c..:r..,a crnlf,,,.a. Studtwn, Gcnou, 19-&\ C. A. ~fa \'ER: l'ùa f.'O~."ore o SopoU ,u( rnà ,omo"tico. Lau,i u.. B ui. 19-11. 1.t:OXt~ TQ:-lDELLI Il di.it, .w f!fri"O 11.clla Jloria, So... t.d. ln1~. Tor;no 19-1:-. A t'. fORMIC:GISI: \"t>11ir i,o41- 0.11"' d.apo, t"Ol"m IQ(.r'f. Roma, 19.JJ. ~1O:0.DAI:.;I. Qwo11do !I c ic:o a P«o • ,oco, MontbdotL Mlkno. l~S. P. ROCIIE'f"fO: Co111i dtlla monta111a, G<-rli. Tormo 11113. s. V. OR'rAl.l: Ditta ltiONa lo t:Mla,,o, Nn.c O;, Ancona. 194:S. B. DRt:1· Ctho,c d'Orio, Guta.!di, 1' fllii.no, 194'1, • Allo MX>l>O di fondue un Cc.nllo, eh,: OS:P. n!t..tl e cootdlnl, allr:I\Cr10 UJ)llf~ onl 1e11,all, conft'l"cnzc,dtb att!t -!,pro e.e onl, le ma. nlf~wlonl dclk p!ù •· a.ti~ atti,ilà cullun1.l\ •I t ~ilulta 1·ettntcmcr1lc in Ronia l:t Ca.Q del. ~ Culn.in. • li s!tllOf 101111 Rotllc·,utt-u,, Dirmo,, della Tofr GaJlt17 di LD11drc e CommisJorio dtl Po– dit'io"t di Gra,.B,ttapra. dtsidffo,.do cl,e r1,r~r ,~,a j,i,.a modl"Tflo ,io ,app,,u11111'11 pU, 01'19'{an1nflo al'a Tale Co lny ho dls/HIIIO ftu;. q1<islo dC'Jo 1c:"11ti,a l11 b1Ut1:o "Il (."a1.;i11-alc'' di G"1c1>1t10 ,Uonril. Dopo accurata analisi dei metili com– parativi di ogni bozzello sia dal punto di vista artistico che pubblicitario, la Commissione ha deliberato all'unanimi. Id di conferire il primo premio al bo;:. utto cont,asseEnato dal 11101/0 "Guido. riccio' ed i! secondo al bo:zrtto con– trassegnato dal mollo "La febbre del. Guardate le i/l1JSt1azioni. '"No. Signori dello Commissione, qui siamo fuori della gra:ia di Dio". "Se credete, Signori della Commis. sionc. di aver reso un flan servigio a Siena, vi sbagliate di grosso" - dalla 1 "Na:ione Italiana" dello stesso giorno ~1. ~IACCIIIOKO · Poerlc, Ti.t-reni.a., LiVOl'llO. In quanto ai eiudizi cd alle opi~ioni dei senesi più illustri se ne hanno dei lielli e son di dominio pubblico chè i e: 19i~ I.., YIORl::'\Tl!'-O: SC:,0:.,aJa ol cklo, AUMll'\Òa. s:~ 19-&., MOR.\IIXO: 1A'>lta11i.uimo, 8.ardl. Roma. 19-1\ • Jn 11$1unt:i. ai l>l'Cffll~tlbU't:! dal RcKO'a. n~nt(I d,c!b. Oicnn1lc, un amico hcncmetllo rledl'o.rtc hi (:(lnt:C'J'.-.0. In que-;t.lalorn , un l)rt• ml.o di litt dutttn1om·b. per fi.Uorl ~po,.;1or: a:'..-. Bknna.1c rci,;.dcntl a \'cnt.t._ l'o,o". Apcrtd le buste dei premiati è risul– tato essere stato conferito il primo prc. mio al pittore Toti Scia/oja da Roma ed il secondo al pittore Sadun do • Aln,,i; ,rinlrlo:i <Jmtriconi ,p,rloliu.Jli ,ut- Siena. Un premio aggiunto (u,n p,emio lr rlurcliraro,,iic.lir ha11no ri,0.10pu mcu.a acquisto) è stato as~eznalo al pittore ,u ,o,:~i u:s.d~M:i il 1-,ob!rm-a t!i C'4,or, a Edo Sovclli dlJ Voltctra", ca1100 i,. ,,...,;na.,i p,arltdrl ,01,0 tiP10110. Tanto si ricava dal verbale redot!o • Al Tc:1uo dc:J'Unh~ilà di R<ma ! ,tai,, dalla Commi:.sione. Pacifico, tanto pa• ;:~1.&1.1. Lo Ccit".JN 110 di t·t,r<UU ndo dc. Clficoche una notizia siffatta poteva pa<i. P. 111 -.....~t'- ,-f' ,.::.:........::..,-4--- - "Siena tutla compatta insorge con- ~ tro il Guidoticcio e chiede con la forza fls'TJAUE SIENA di lutto il suo cuore, che le 1 1en,:a ,i. 1 • sparm;ato ,;mUc ,wnp;o". F.to, Da,,;o Innocenti. tura del verbale, 110nsuccessero fuochi li gioia, non si spararono morluretti nè s'intrecciarono carole. I Senesi non so– no tipi da lasciarsi lurlupinarc allo pri. E, ad accenti cosi accorati, d'ira co– cente mi sento perva~o. Al roeo come eretici lo Scialoja cd il S11d11n! Da un O,dfoc del gin,no dcll'A~i.o. iblioteca Gino Bianco sentata, in Italia cd o/l'estero. 01t1a11er– so dei cartelloni. ecc. ecc.·• e si fa appello premuroso alle sacre virtù co. me s'ai•esse a difendere le mura della cittJ daJZliassalti barbareschi. giornali del luoeo li hanno riportati per esteso. E verrebbe vo2/ia di ricopiarli tutti per dii1ertirsene. li signor Aldo Lusini ha d_etto: - Dal concorso è 11scftol'anticartcl/o -. \". tACCO o•: LAGARDA: PotltUJcllitiJO, Stmprt,·crdc, \'cnc.e!;i.,19-11. M CORTt.J.LAZZO: A Cortwba11dltro ~ ta. Garu,r;u·:i. l'a.d.O>a, 19-1.', R. QUl-:S• .•\l; 11 Panlo,.o, Tor\DO, ~ìlaudl. l~:-1. Giulio Coeni: - I due lavori prcmiati1------------– sono scm.oliccmc11tcrclini -. E Quar– di. filosofo: "Se arie è lrasfigura::ionc della realtà, qui manco il senso della realtà. la valori::azionc dì essa ne/l'i– deale: qui manca l'arte". State sani. Arnoldo CIARROCCHI PlUilOPAOlO TROIIPEO,nl1ou• EIIIIICO FULCHlll!l~■I fted111arerupon1•bil• ConedS.onatla l)f:r la dltllriDu1.lonc-· "H·.-..ZIA I.A fll~<:;;OLA• \Il• rtrl {"o,ridorl lll'Vl.,Kt\tl.\ lit.I.LA lsU::,,::,O1.,\ • W.U~A Lun&Ole•-crc T or di Nona. J

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