Fiera Letteraria - Anno III - n. 24 - 20 giugno 1948

.---------------------::===============-----_-.:::.:::.:::_-_-_-_::_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_---=,--------------- ORA.RIO DI RÈDAZIONE: 11-13 - 18-20 I LAFIERA LETTERARIA I Nei proHimi numeri: mauoserl~i, anche se non po.bblicati, non ai restituiscono TARIFFE DELLA PUBBLICITA': commerciale, mm. L. 30 · editoriale L. 20 Scritti di A. Pnlaizescbi, B. Cicogrrnni, B. 'l'ecchi, E. F1llqui, F .. Fortini, ·E . .Enrnuuelli, G. Pnm1,aloni, ecc. • Al Circolo romano del cliiema Ci\ildo Fio– rini ha lffluto una oonfert.nl! ò\ gul tema: Clric- ILTEATRD atto: nella nuovisi;ima A,111011ce /aite ;, M(lrje 11011 è p.iù Pierro do Craon d1c porta. al c111ar10 atto, il oor,,o inanima· t 0 di Violai11c; A,1110 Vcrcor\. il 1,a. dre. riton1.1to dalla H.rra santa, lrova la figlin nel dirupo e b ricoruluce alla c11!-:1.Na1uralme111e lii chiu1>11r::1, richia– mantlo l'inizio o In partc111~1dli Aunc Vcrcor,. J>Cr la 1•al&1iu:1. è 11ii1(}recisa, ILCINEMA ffla, t: o,chiutluro. ------------------------ J>iù os:1ll11; nnturalmcnto 1:i pr05enz.a i11 1-----------– st"en:1 <li PiL'f"rc .(lo Cr:1011all"inizio del • \Vllllcm Wyltr sto tUtuaJ,,.r111,r{ra>1do ..,. film {ntitolalo Thc IICU-mr, e intcrpm.Dlo d4 O· li:$ Dc lla:.nllo11d. • E' str.to frtr./Olo ntl Jftuko un t:mlldtuinio scliddro umono rlJoJtnt,: o 15.000 o"d /o. • Allo scienzb,10 ruMO V. P. Bolocdin ~ stata c:OIICC:$U ta moda&Ua. d'oro Popov per la tclcnm. • A Tori..a il pn,f. Fausto Jfot~o Bo,,ft(XXJ11- 11l lto rc,u,to u110 '°"lnnuo Jtil ltmo: Le e,!. genie dcll'CM1enzia!ia.rno. PALCOSCENICO di Roma * INTELLIGENZA E NO. - li titola– • li film G.n"'='° ouo uro t llato dato re di questa rubrica, lasciato,i awma. ;~~c:e ~w. ai aen.11011e al depurali re- liare dalle 6Cduzioni !CCISpirinne de)b Tempesro di Boboli, non ha più fatto ~; 1 ~~:d:f"'E°::L~r~:},~ 1 10 :~ J: ~ o;:;es~i!!' 0 v:::i~;: .,,. olflmli.co doJ<we di /dt.'MO, e lo s,or1e riN- @peltacolo del Mai;:gio Fiorentino non a– do&ollsto ero no10 o/fidoJa ad .,,. vao oJ,CTo"1. veva mancato di pnwocarc una goffa o • In occulone del blccntmario dtlff acavi di cocento dol0$iOnc che ora, a distanz.'l Pompei .ono ,1a1e l11ausur.~ la Moatn b!bllo_ di giomi e nel paragone collo 8CCno i;nafica pompcliuu., la MOllra della atampub. della capilale, è diventala anuniraziono 11 al)Oktiana del '700 e una Mostra di dlpinll e schietta. di moulcl J)Omp,o:anl. La primavera teatrale romana èi è a· • l'ivis1imo ruecesso ha oltenw.Jo o Pod.x.'# lo perla, ha vivacchiato o · si è conclusa ,opp,,cse,i101W'tle, o cwro dtll'lstltwto dd Dron,. nel nomo del regi@ta Pietr 0 Scbaroff. ;:,C:::• ,: 11 11~:~ 1 ,t~:"; 1 '::uo~alfano, L'anlico prosli&ioso d'ire~1oro dollu Stabile dell'Elisco è 01u;i I instancabile • Con la n.pp ,rcscntazionc dc La Tem~s•o 11 concerlaloro della « Comp::i1nia degli t con,tl\ao l'Xl Ma.uk> Mutica~ Ficnntlno. Attori AS60ci~li » e il l'ilolare di una • E prossimo /a fonniuW'tle di, 11114 cOff•/>Ol'lia Libera Accademia i cui aUic,•i, J)Cr ltalrolt tilt r<citcrò uelt<siwmtnlt lt t,lti,,,o o- fap1:unto in quet,tj gio:ni. occup:11101.011 Pttt d« Cr011d Gtdpol. buona volonti. e Clagrnn1e ·insipienza il polCOl!cenico del Teatro Valle. • Jn ,cgu'.:to a una polemla &i ,oma.li ,\ka•mu. alc.a.Je t a.Vl"CIIUto a Napoli un duello 11'1. Alfre– do Pan:l\tc e Anlonlo Procida.,ullkl mu.lca.U di due quotldlanl p&rtenopci. AMcnti da Roma per via della Ttm– pesta (tulli a Boboli, tulli da Streh– ler: Sah•ini, Coeta, Vi~onti. Giannini; • Alla Coso della Ctdtw,o, o Romo, t s1a1o e che folla di allori e intellcttuoli, 3 tt'lllflo ,.,. dibonUo M te,no: La 111uu:tone deL spotthforsi nelle acque del laplcuo, 3 la 11toriosnfia iWl .a.na. . fore dolci es:imi di co&cicn7..3)non :ib- • E: stato tst111i:o o ifilono dal t,,of. Ft<mo- 14lll, 111110 diffir:ilisrl- O~O:IOftt d1' • dca,,ti.– tadowt: terdùua • elle ,cd/o storia dd/4 ,llhr– po nteNdiaJe t rit<sci10,odtitsi,ne trOllt. L"o~ ra~t t d1,uolo quod 5 ou,, t lt s11t /Gri, elle J,r~nltveO ..,. ttc,:dolUlle · t!Olorc scfrnli{ico, so..o stole riJ,rcst ci11emato,ro{ic0mcxtr:. biamo potuto, e ci dis1,iace. ass-is1e,-e alla rappresentazione di Altitutli11e 3200 di Luchairc. Dopo Altitudine 3200 gli allievi di $(:baroff hanno incautamente mC:680in prova. e indi f"06o di pubblica ragione, 0113 loro Nercitazjone scobstica su te· ma di Rosso di S:m Secont!o: Ma,io– neue che pa.uion.e!, l'illusiro comme1lia alla quale Renaio Cialenle ha consegna• lo il meglio della i.uo urie remissiva e ·liscrela. Il linguag&,io, In 1ccnicu di Mnrio. •Sord proirimomt,.,o ,;o/>Crto a Pornia la Gol- nette 3r>portcngono ad un'età che non /tria Nodonale d'Artt. f'ro t vari. quadri., fra è più la nostra: ed•. a farli &Cnlire i•n· rwi fi1wrtveo il Corrc1fio, i.J Pon11i&ianiNo, il COf'3 nostri, bi&Ognerebbe discrezione u Tk-J>tm}, «e., tri sar4 onclle .." t,rcs..,ito Van @1i1e. La 1 ,arabola i.piritualo delle tre Dytk. marionelle-personagg.i è v:ilida se è pu.– • E' il&lo OOSUullo a. Ronu un Cenlro di E. ro il noslrO imr-cpio di Jeuori: guai dua.done Artiaelc:a, che al propone di arlluwa... chi volesi.e. su ull3 truffa gentile o pro,·. : ~1:1 ~~~"!icJ~ ddlc ckmcnw-1. 1 1 Kn. \'i!Oria. eovnipJ~rre non limpi ~e inl"n· zioni. Cosa 6i e voluto, da parte del • Al Ceratro ENNtdka di Ctdt.. ro, o R0n,a, rc,;ista Aldo Rendlne? Alluchinare i Afo,io,.o JforcsclliNl Ila lcnwto .. ,co cOftfcrc,,r,o. IOnj del « groUesco ». chiamare in cau. sw.Jlfflla: Gioia e malinconia.nell'ute dcll'800. r.a I'« angoseia -..? 0 forzare i 1cnnini Fucini e P~Ua.. @torici della commedia. a confenna -del– • Sono ,ta.tl rullz.za.tl in Cceoalcwa.cchia alcuni 13 r.ua vitalità? o più i,empliccmente 1·– f1lm con delle ma.dcnette di kgno. Iude~e il problema deTI.osocietà cho tla dietro la conut1ed'b. per gabbare la • E' Stato a1eNuNdola lo t,rouima ,-ioptnwra pre.5ente società. fodlofl:l e dislrolla? ddlo Goltcrio dciii Uf/lri di Fircnu. Nell'edizione del Va11e b commedia • Al Lyceum Romano, Maria Lu!A Bon.!ui ha mostralo le suo n1ghc; li" rtsir.ta ha parlato su CW/10 e la pittura ilolia11a dri implacabiJe e uno scenografo più im· Trtcenlo. pfac.'tbile di lui I1anno messo a nudo lo , pic(!:ho gelose ddl'is-pirazione, h ptwer. ~41:l 11 ':,~;~o , :,7~~::a d~ es; 1 : ':e t ;;:o t;:~ IÙ di quello ispiraz(ono lo 1:1quall~r(· Drc,-cr. di quella J>OVCrtà_ L opera di San , e- condo non mcrita,•a 'li.i gra,•e .s<1ualifica. • E' 111.tafn1.u1t11rata. a Tr1e:<;1c un:,. "Mostra !\fa è poi <la domandani 50 una com. d'.utc del f1.ndullo-.. media lanto futile e ri!ChiOs.'t foS!C lo • E' dato t,ro,cllato O Milano la ,olfriuiont più adalla a Yalorizzare il talento ,ti di .. ,. 0 ,:rondo cC{tt4 dciii ortiilh. qu~li raga,:zi. appa~ion:,li ma :,cerhi. • Amleto, l'ullimo film di Lautencc Olivlu, che ha Ollcnutoun ,ucCCMO IIC'rlr.a J)l'«edcn1I. l •·cnulo a cor,ta~ dru. unn m!Cardo dl llrt. L'Odeon Thcatcr t sia.loprenotato per dh-cni ""'\ II mare !l'oclio La l"C!pon.!;abili1itdella 11eeha ricade '"-nl• In Lil>ef'3 Accademia. Torvald 0 TTclmcr deplora il fatto d1c l'avyocalo Kro,;€1ad. ~uo amico di g10- ,,cn1i1 e Of'3 .suo dipen lenle nella B:m-– ca, gli <lia del 111 « come ai ,•cechi lcm– pi •- Pietro Sch.arolT ha llntn ,fel ttL a Caitt di bambola, immcllemlola vittorio•:1· mcn1c nel re))Cr!orio ~lh·o ilaliano. L'ombra ..Ji lbi;cn, fug.,in. t>i.appiatta· quarto allo ci 11Cmbr:1\'abella o impor- Ouccl1elli ci,1e<1sta - Sono ~lato cin· cho ,,rendo le mo!l<SC dallo ~orcio del ;c~c:" a:~~~u:~ fii:"=;r~t'': va diciro Lui&i Pa,•ese ric<ultjia. iva in lanto: 11111 dceii,,.11nCT1tc è troM>O diffici- quo oro con Bacchclli, dalle uo,•e di 1JCColodccimonon 0 per arri,,are fino al- lu.J 5leMO Ktncai,.io, e Interpreta.io da. Oankl. certi 3 ttcggiamenti della Polv~osi, nella lo occui►an,i O·i un capol:ivoro che l":rn- 6Cra alle due di 110110,in casa di Gof- lu ,,rima guerra mondiale. Di matCt"iale le Durlcull". dizione lu1eraru dello Binrich. Fedelo ):::a.<~~7 6 d,~!~,,,/; 1 ~;'1i~t 1 ~ 11::~~::~ ~~ fredo O Maria Bellonci. e .il 1c.mpo filmabile cc n'è a jo~a. e per tulti i gu- ~~.~~n, 1 "~~~ ,!~n~. =!1lt:\::.i,": alla con5egna della rcF;ia, FilipPO Sccl- scrh-ere ~ 110 i not-tri occlii. pa8AÒ como un lampo. Si ixirlò fra ,;1i: da,:li 051erni in Val Pad3113 ai J)f"i· ,dtbrc Ja,cmr .\fr DOJ1old. :rill::~l'!::::ro ddel&èf~:l:·!:m:~i~ Le maitre de Scu11iago di .Monther. molto coEo anche di cinema, pcrchè il mi mc,li ,ocialisti nel forrarCAc. Se roi e Xci ~ di Ju~lo pattirl per l 'J.mn, Jc,a,. r,r,t" con una gencriciià alquanto ovvia bam· lanl traila egualmente un J)roblema di Dacchelli s'è dato alla .sceneggiatur-a, 1'et,perime1110 riCotCC c6 im•oglio, dis.se una tou.ffltt di ..:I mct.i. un.a compa.s,,la ttrlu bolcggia,,a con la moglie b:unbob. tro- religione e di fCC:b.B:lita qu05to pcrcliè prima con il " San France5CO ii, ed ora Ba<'chclli. pa~crem,o agli altri volumi: ltalillna o/,u da Fnnco Gb~ e f~ va,,a poco prtoccu1►anti le prospctli\•o il !cuore capisca il valoro J>articolare con il « Mulino del Po». Quel che più c'è dentro tanta roba per quanti film r.i ~~u~~':· ~tf~li~::~ ~una 1•; :::~ 0 :~:~ra o:n:;;e_do:; 3 r;:~ bpj: ~g~~: 1 \;=~~:~ac~i~ 1 !u~nco:: 1 c!~:: mi inlcre8Sa, nei disco'"'i cinematoira. ,•uole. C.Osi. forte della sua ~ieTIZa ~ =a.ic : 1 ;• 11 ;ff/n;;, 11 r:::: i!.r::!: mcr recilò meno d'i@tinto che d'intcJli- ne che sl3 divcnen«io poloruicamcnt.o fici dei let1cra1i, 60no !1.ppunto ·i rappor· di t-ce11Cg,iatore per il San Francesco Pa,:ioa:I, Cr.,allcria R..srko11a, A'e, ,- °'g1°• &enxa, d'intelligenza is1in1i,•a: 0 la .. u.a :~e 1 P;;a~!~t 1 ~~: 13 1 ~;; 11 :~~!ia,::'alacuql~: ti che 088i concepiseono fra la leuco- di Ccnill.'.1 (da u.n i;rimo copione <'be ::-:~~: [;;::':tc~d~c:rbt::nt:, ~•'°· °" Nor:t, cho poco commo!ltie, pochissimo sl'ione i., intorOManlc anclm da un altro tura ed il cinema; e&perien~ t.anto più a,-rebbe richier.-to trentamila metri di persuase. punto di vil'>la: Moniherlant, Joulum~ s-ignificativa nel caso del Bacchclli, pellicola a una robu.tita e dram.m3tica VICE d~au e Giono 60110 r;li Ecrillori fr.an - ecrittoro. storico e filologo di ipiccala r,ccueggiatura), Bacchclli mi.60 mano al- .., • cesi più borsaGliali dal Comité natio- i>ersonalità, e dunque tanto rtiù restio, lo ridui:iono 11"-o) « MuJino •- ritoccando nal dcs écri\'ains, comurtl61a. Esisto an- si direbbe, all'espres&ione cinem:itop:ra• 1 11 .t:toria per el!l'igenzo di vish•ilà cine– :i::r::11~o;o c1':~ia 11 : 1 ~~::~t.:ri:~a:d~~~ fica. lm'OOO, per la fortuna &i dii ra. 111a1og.rafica o wpratutto adattando il dia- - del res10, le loro qu:1li11'1lcllcrorio. scolla. Bacchelli. come opti autentico logo alla nuova Conna espre68Ì\'3. li Co~i duo anni fu questo 6tCM.O Maitre talento, non si perde in anemiche tli· bello ò che 1>er CJUOl!la disciplinala 1'.0t– de Sa11ti«go. ar.P-•l'So in volume, 110110- squisizioni, ~ in affcnnazioni astrntte; tomiMiono allo leE;i del cinema si pre- PAI 'COSCENIC o :iò =~~e r:~~~cl~~I= ~:::;: 11 ~~:i~:~~'. nel 600 eloquio colorito 00 esuberante, :: 01 :~ 1 ;i;:c;:;~ion~S 1 1 :in:~~ ;:~~:~: 1I .,uo Maitre de Sa11tia10 è il 01ae. Sloria, let1er:ilura. politica, arto, cinc- il tandem fisso del regista La1tult-ia. cht: di Parigi str 0 .ii' un oro\ 110 cavallerOico oJ)agnolo ma, mu.sica, si lrosfonnano in lallli :.lii * negli anni che se-1uono inuuediala- di vita vissula, ccn fichictteua e<>S"Ì ar• vollwo riparlare nel film i precisi dia– mentt, la 41COf.ertn dell'America, li fcr. rit.c.hiata che f.Olrebbe per$ino partl"e ci- loghi del romanzo. E Baccbelli dico voro reliJ;iOM> cho avevn accompagna- ,•ctl<.Tia. 6C non 8 , 3 ,"·crti66C con ,icurez• che dop-o- un lavoro im1irobo, l'esperi- Crod,o siono pass..ito quasi 60110 silen· ::d-i~a~t:~.n': i;-i::~n~: lo::a ~~ za. in codcsli giudizi, il limhro è il sa- menlo eembra riu.!lcilo. zio in h:1lia lo rapprescntuioni del d Al • . • lo della ,·erità. Qui nacc,e per il. regi,cta un prob!ema • Nel mru di tlw1110 1i r.:,olJN4 o po,;,, i,110 br~ stafio,,tc rtop,c,c liriehc inltrJ,rdatc "4 onini ito&nd, fra ,:-,I Co,lo COJtdùuci, Cl~ J/1NO Sani, Carlo Bodio/l, u,o Pit:ci<III, ccc. Sc– ra>1110 rop~1enlati Don Puqualc, Xov,edi f"i. pro t Jl rallo al aenacHo, • J premi delb. B,cnna.lcdi \'CntDa sono Ma. 1i C08l aru-U:,ultl: un J)lttort e uno scuhorc l'Ira. n!cro. Bnquc cd Jlcnry Moorc; un p,iuorc e uno M:Uhore Italia.no, Mon.ndl e ~1.yirll: un &tcltofc suanicro e uno Italia.no, ChalWI e Ml. no ~fu.cari; giovani art'-tJ ita.lla.n.1,Rmuo Guuuso pet r, pittura e Albccto \'!ani per la. KUIIW1. Teotro Hcbenot: Le maitre ck Santiago ~rial~ da\a.::..li:~ni d~~:~ii:~ ~\~ di &1ile: ~acchè i il3lochi ,tlel Bae• di Henry d• Montbcrlant e L'annonce s......-,i .-r b SJ>ogna O 3 ccorsi ucl Fu gii. Corrado Pu·olini a &cri,·ere t.u ti 1 . . 1 • 11 rcrslo .-.. ,iur llilel,,ook ho tcrmi,.cto "' I · 'I d P I Cl J I •·-· ,~ queste colonne quanto estctismo vi ~io clie i sono .in re azione .sirena con I lo;.ora:io•e del suo .. tri,no fil,n, Thc Ros,t. d..- oite a II arie i au a~ e · Nuovo Mondo, dovo è facile foro for- realismo monwnentalo del romanu>, rato di,d pOrni, E qwslo il p,inro Jil,r1 o Jacquce Hcbcrtot apparhene a una luna e dovo la lotta contro gli indiani nelropcr.t ci'ei moralisti .di profesfiione e <'he innah:a a figuro d'epopea i popola- wllffi di Ili:,h,oot.. cale&oria di uomini elio in Italia è dc. si colora di .sanlitù e '8Clllbr-J a molti ,•iceversa quanto rigore morale ncll'ope- ni di Patfania. Vedremo ora EO la for. • E' a.nnullG:Gto 1J PfOUlmo urh<o a Roma rld ci1nme1110 pOco conusciuta. 11 c.1irettoro una nuo,•a croci31a, Anche Alvaro rìce. ra. degli esieti; Bacchelli oppar1ienc , 1 noto auorc amcric,.no e~ l'c,ck di una 8.:1laè in gei o:o uomo d'affari, ve a J>iÙ ri1)r'(l6(1questa 1>roposla allei- <111es1a 6Cconda categoria e lo 1:11rc11a del ma cincmalografica saprà tro,·are l'cqni- • Alla co11,,w s. Sih:cstr0, a Ro,.,a, ; sMn tcmplicemc-nto, La divisione è stupi.la, tante: la rice\'1) dagli amici, dall'amico 611 _ siudizio è •""encrosa ma rolm~to, valcnle di co 1 cHa narrazione. &i code- illauii.ra: a .. ,.a JfoJ1ra dri noti p,ilro,; ,co.JI0- 1113 froc1uenlo: gli uomini d·affari non più c.1ro, o indire11amc1110 dnlla figlia ...., 6 1 0 i,anaue in frnncnto, della esube. lt:I011i Bodo--Tnrocina, Nkolo r Poolo Biorldi, hanno aompro molto intuizioni arti! t i- che .si prci.la al f.ioco f.(lrchl· In nuova J}(lr nulla disposta a .&0fis1icaro. Già il r:rnto e conirollnta natura del Bacchelli, Brando, D<' Ni~olo, U11ef e l'il/o,c( che, o i « pool i» non e.inno 11 fa~e ~li ricchezw del JJ:idro 1t, Jare!Jhc mo-lo suo aspcllo preciso di gentiluomo ita. !Ì dn far ritro,•aro i suoi dialoghi r,el ~::i.a,~tt::,.tom: 1 ;;~ ~1 ::nd~oo!: 11~, offnri » del teatro. Hebertol 3J>p:1rtienc di Sp0l>:lro un giovane d\!lla citti1, AL liano del cinquecento. infoco alla con- loro ambiCnle nalurale. Quanlo all'auto. ~ma: NamJtivo sovfrtica ddf"1ti1110 wn1M1n10. proprio a 11ucs1a cntegori:1 rarissima: il varo, orgogliolK> in flue&la llun rinun- cretc:r. 7 .a; d'uncino carte in tavola O han- suo tcatrO vivo da venticinque anni O eia al mondo, incurmito tkgli altri e re~ la :ulaH:ibili1à dimostrata <lai roman- ; 0 ":~1:: 0 7.,.~i";;;f:·r::.::""s~i : :t g:::;t': 60slicno Lii stagiono in stagione un ruo· solitario in que~•o ..uo forlii:,·imo e di. do ai sofismi, ,;iano essi del euoro O 7 .o 1 !)1 3 tra~ 1 ,osizionc cincmalografica, 1-> D'Annunr.io · lo 3CIHJ>rol)ii1 i1111>0rlanlenello l'ila ar- 6 perato c 11 11oli~imo gfonscuisla, ced'-... deffintelligenza, o dj tutte o due le co- iutoreua come una (.f"O\•a -oli,·imlità; gli li&tica di Pari1,;i. Quc.;1'anno Hcbertot rebbe 60 In fiLtli11, improvvis:1111enlc llO assieme, come oggi 1roppo 61~ confcrm:, in altr.i tennini la certetta cli ~ 57 d~cr;nc::~~o s dr~:nr:u~~-~dl d~:~ ha fotto rappro.cnlaro ogni i;iorno due r.enlita, non ri1orna~ a lui e all11 i;ra- wolo accadere. av- ••c•lo ·,n •.,, ~-e vc,o "''' ,,o,,·, Orugna, del 5C<:Olo Xl\' conuno !io. lo hn affidale a due compa- zia. Indubbiamente J\lou1herlaut rjchi3- ,,. •• .. u ,,~...., gnie, e ha obbligalo il pubblico a rag· ma una corrente callolico rrancc.M: 1,crn- Bacchelli ammette ,fa,·or 1Cnt:ito il e-i- vc-ra, Ed è uno fipellacolo confortante • Do/ lit al ZO 1iu1,.o a;orà I..010 a Alila,co ... giuni;cro magari duo ,·ohe in una gior. pre onc.lcggianto·trn l'or1od06Sia e l'ero- nema per rarioni cconomirhe con la \odcro tJUC'"-loscrinorc_ considerato co· ';:::; 1;: ~;::;;::C :;:a:::::; 0•d~l:":,:.::r~;: noia la sua piccola sala iu boulc,•ard sia: il !ìUO P"~nai;,:io è ouuso nella sc:mpli('itU del l!iif!lOrc che non lli ,t...-. me un le1tcra10 fra ì più Eapienti. un liana. Il Inno 1r1etral<' drl COftN"po ,a,4 1 ..... de9, Batignollcs. La rapprCienttizione sua rinuncia e nob.ili!-.simo nella ~ua S1tuuionc attuale del tea.Ilo ita.lb.110 di pro,.z do /_/ar111011u ./ait'; ;, Morie coincide fon:a morale. E' 1111 altro pec-AAnair;io ,;opta Òi conf~ro un debito e di pas. aJ,:.i:ettivalore fra i pii1 fecondi e colo- con l'ollantO:(<imo anni,•ers.:irio di Clau- franccsc elio rinuucia alla , ila: il &-io- ~re un momenlo difficile: m.. 'l t-ubi10 riti. uno stilista fra i più ,;ingoiar-i. :m– dcl: per l'occa.!lione l'autore ha ,,oluto vane llug:o, no 1,t!.$ mai,u sa/e.(, 11rcfc-- dop 0 i.j .!!Calda sulla qu~tiono cinema- C:ar dirct1amcr1e alle com. intcrcs.sorsi ::1 1;;r~C6C: .. \•icino b regia e riguar<la- riecc mor.irc piullo'-10 che eporeaJ"<li lo tografica e corre ai falli: l"id"a -di mci. dei luoghi del s-uo romani:o da ogni mani: rAh,aro di Monthcrlant grida tcre in film « li i\lulino <lei Po» non 1 m 111 0 di vi~la: f>torico, geografico. cco- p!;;:;:~:•c~u 17~:~m~ielvo·:i: 0 n~iJ~ ~;~/~:;era~I~~ '~::.~~:~:ho !~:::: da1a da oggi: <1à1asi 1mò dire dalla nomi<'o; ~Ui:fCrisc:e egli stesso soluzioni piccola sala Malakoff. Da allora lo raJ► per vi,•ere. partiamo per morire. e ,,j. na~il.3 6tCS5-3 del rcman7.0. o per lo me. eino111atogf'3ficl1c. de1ta1e da quell'istin· pt"050nlazioni rurono frequenti e otti· vere Ira i vivi». E suhito clopo- alla fi- no -:lnll'uM:ita del 1~0 volume. Si pen- 10 dell"orto, che non pati.!cc ~hemi e mc: ultima, duo 3nni fa. quella di glia (che gli dice colpil!1 d~lla r ;raz.ia : sò sul principio di mcllcre in fCCna In é-islinzioni: 0 cbe jn bocca ad un t:ri– Jou,·ct, Ma Cluudel ha scritto: « Fin « r... 'l no-.•o inghiottisce la Spapin: non i111erociclo, im1>re&aciclopica; J>Oi,•cn- li<"osuonCTehbo come un'eresia. ~entro ,~,.,"Mdllro,,~~~d '•'1"u'°••'".'.'.~:},••,,~~~~ \J•·•fll'~– ci11i ... posso diro che no avc,'O lratto ,.'è piì1 Spagna») ri!'pontle: « Lo t-aP'C- .,,. ..."... ....,. y....... ,,... più sofferenza cho so1l'i.sfazionc, Non .,.0 da mollo: non t'è pjù Sp:igna. Eb- nero la guerra, l'occur-·,u:ione, l'insurre. in l>Ot·ca -:li uno l!Crillore si fa cosa ~o~~:".=! :,:;:; 1 ;;~~t!:'c' ~= accuso i rcgisli e Gli interprtli, SJ">OMO bene i:criM::i lo Sr>ajtml. l)''riYa l'Uni• zio11e a scoraggiare ogni progetto. Fu lo viva rome una voce della n:1tura. mina. ogni c.impo della. fblca•. ~::~!~er~!n11.~cr.~~~ 1 13~ 1 '.i; ta~:: 1 ~~e:tibu:~~ verso: so io r:iccio fo mia ll.'llvezi:a e t.10&.SoBacchclli 3. riJlrentlcro l'iniziati– volonti'a ullo raJ>prcsentazioni del mio tu la tua. ltllto è s:il"Vo, 111110 ti com. ,-a, pro1,011endo ciò che i c-ineA.sli, p<.T « mi,;t"rO ». Lo circoslanzo 'soh:inio ~O- pinto 1 >. Da questo punlo di vii.ila, e risr,-eno verso l'autore. non o,a,-ano 110 co)f.(l\'Oli, che 11011 m'hanno per- in un certo fCnso, l'inltT~"O de l,e( su~gcrire: e cioè la rio'\lziou~ cincmalo– mc"Mt di 1 )0rlare al fanciullo ~mi-nato main.( sales e d'e /,e mnltrc dc &ntia- grafica del e0lo 1crzo volume, quello Giorgio PROSPERI il soc,-or.!'o o il conco~ del centro ~rnico dio egli re4;J:m1'l\'3"· L'edizio. no tlell'Rch"rto1 rimano dunque pe:– Clau lei l"rdizione d-cfini•iva. Probabil– montc <111i c'è &0J)ra 1u110 l'orgo(!:lio dell'autore che ha Yi~to l~ Eua opera 111,31,oco lradita dai grandi rep:isli. Co· si. inunafino. il nuo,•o ~p-ttacolo pia. ccrà ~p:-alluUo a ClaudrJ che ,·i a, rù 1ro,n10 finalmente rea 1irz,.te :-lcune !'U" p,.'lrlicol:1ri inlcnr.ioni. Chud'cl h:1 J)'H"· tato alcuni m111:1mcnlis-ir<'ie all'ultimo go è as."-.li J}r0%imo: in ambedue. unn rinuncia. Credo che in ,, ues.tn rinunci:1 ,;i ritrovino facilrn<'Tlte alcuni temi dd– la lcuer:uura francese-. L'inleq>r !azione dc Le nwitre cle Smuiago C onimn: Henry Rollan ha r.tf ~innlo una dimcn'-iono drarnmatira "cccziowrle, e in C('ncre ho ~rc~o cemr,l'"Obcni<.E.imo la contcnul::i, clegau. le Bi~1,crai:ionc di Ah•aro_ 1..,'lcomme– dia ~rii p<>rtala a Vcr:czi:a questo t-Cl· 1cmb-e per il F~ti,•ol i111er113zionale del 1ca1ro. f_,c nwitre de Santiai;o è prece Iulo da un alto unico di Gcrard De Ner. ,·al. Corilla. un breve atto ancora q"i- leccnlCbCO che racconta <'On molto jt:U• &lo la storia C:1una bella <'an1an1c no. J>Olclana che .,.i ,•ei,lc da ~traf'ciofl:l rwr provare la fedeltà :li duo am'tnli. Sergio ROMANO ' ' < >,r->p-: ~- © ~- -~~ ~----~~,( \_)l ~--;16 • E" .tlOla inou1urata a F/rcNu- lo Jfosfrtl drllr opcrr CONCOrrntt{ ol Prct11i.o <li 1-•frr-.ur prr lt art; /iRurativc. • Einaudi ha aMunto b Proldenza. onor.u1a della Sodcti Geografica.llallana. • UN musirilta 11aJkJ110, Gio11 Carlo Jft,.oni, sta ma11daNdo iN :,lsit,iUo Poni{ <'OH /r 111r oJ>crt lirit:h<'. ' • Si t conchuo a. Pisa. Il Comt,mo Xulon.llk– dl Scoria.dclb. SclcnQ Con l'occu.one. t •IL lo CO!illtuito lii Conai.g!.fo Xaoon.a.k per lo r.\·L luppo ib.ti& nodella Storia. dtlb. Sc'kna.. dl cui l: ~o nomln2t0 lffl)dcnt,: Il prof Robct1o Anul ..... • S0tso i,c co,:u, i'l:lric 1rodw.:io11i it1 u,., ., r stere ddt~ Ltllcrt da.I c:.artt~ di A11t0N{o Gran,. :<f. 1broteca Gino Bianco

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