Fiera Letteraria - Anno II - n. 2 - 9 gennaio 1947

2 FfERA LE1TERARIA ri.11cma ihtliauo. crcclc.! del teatro d_inlcttalc e dell'opera. o~cilla a HHl \Olta tra il film hozzctti'-tico e s~nti– mcntnlc (dcn1niri~ia110) r il film c:to– ric·o in coslumc (d:rnnunziuno). l:na via cli mezzo Ira gli strarcl dorati e la portineria non scmhrn esserci. E p1llc le volte che la .:odcti1 it:1'ia11a è costretta per qualche- 111oti,·o a EUJctterc gli orpelli e nd ahha11dooa– rc· D'Annunzio. non H'mhra tro,·ar di meglio che I~ lagdmc di Dc Ami– cis. S'intcnùc che parliamo di co.s1t1~ mc e dell'influenza dell'arte ~ della lcncratura nel costume. :·aturn tli gran fontlo o lctlcratura ,--------------------------------, ~><><><><><><>< l\'lanchercbhe dunque o 11011 ,·cr– rebbe comunque apprezzata la lette- europea. Pcr<·hè in SOblanza D"An. nunzio e Uc A1uicis ~ono due a~pet– li di t1n solo r,ro,·i11cialismo. La Joro fortuna tlirctta e in<liretta paragona– le nll'irnpopolnrjlà relativa di Ver– ga. di llauzoui, cli Leopardi e. in genere. <lei nostri maggiori classici, starchhc a indie-are la decadenza complr$~a dcll~1 noi,tra socictit. E ciò spiegherebbe anche rimpo1)olariti1 della nostra lctleratura moderna pili seria, eia tempo lontana dal bino– mio. Misteri dcll'ltnlia: una società che va da una parte, una letteratura d,e vo dall'.altra. ALBERTO llfoR,\\~A PROTOCOLLO PRIVATO Per un poeta romanesco Caro JJ:gforefli, cl,; avrà letto. 1t pagi11a 6 <leffo "Fie• ra ·• del 2 gemwio, la 111arecensione su!– le poesie cli M{lrio De;t'Arco, che pre11• dc le mosse <fa r111w1to 10 ho scritto nelfo pre/a:io11c a'- volumetto e in un ar:ico!o ap1u1rso sul " Corr:erc de''« sna " del ~9 novembre, si sttrà prob;bi:mento fatto un'idea o ch'io mi sia rammollito o che di pr0J>Osito, con le mie lodi strampafate. abb:a voluto montorc la tes·a td mio pre• /ai.~om,to col pericolo di '' deviarlo da'la s1w natura". Co·1/esso d,e il primo so• spett.o mi turba e mi o/feride assai me,w del secondo. ·r,, vert1111e11te"o" t.ei gim,. to. come u "tri ho fato su oflro giorna:e, " /armi ,lire lltlclirittura che lo 11oesit1 di Dc1l'Arco è clan.e11ca, "'" anche tu liai tutta l'ariu di avermi voluto s/ot• I.ere per avere rio buttato ùì. t1 wo· posito di due versi di JJe t• Arco, il nome di. Dante; ma chi mmi letto, o andrà " leggere, il mi:> scritto dove ver inciso ho fatto quel 11omc. si s rii occor• IO, o si llCCOrgerti. che io mica mi cori• tf.mtavo di dir,, rhc Dell'Arco era come Dante, nt(I che cm rmche mcgl.'o di O(ln• te ..• (Il 11wrchc.~c erede di c/011 Rodrigo aveva - dice M,m:o,1i - quunta w11illà, b.sognava per lliutare <t sert ire di .mli mo• 110 Ren:o r Luci"· "l prtm:o di 110::e e mettersi al di so:to di quc'la buona gen• te. mu 110,i 11er islttr loro i11 pari). Se do• po /atto il ,wme di Dm,·c io allirif'avo w,che que1'i di .De Pis·s poe·"• di IVnlt D:sney. rii Govoni e di f>a',u:csclti, do– veva esser chiaro che io 11011insistevo sui cnralleri danle8chi cli qf,elln fJOesfo... D'o'tronde il mio riferimento. rhe tu r'f• porti, a 111111 pilwm ,la ventaglio o su mr, io!ic(l e l'm1Jr11rio. d" mc fo-mw'"·o 11e'• l'irti::o della prc/"r;ouc. cl,c Dell'Arco non $; guasti col crescere, 11ggi u11ge,u/o subito clic ,ma simi'e prcoccupa:io11e di• ce da sè i J.imùi tfel'a Sl/'1 poesia, avreb• be dovuto JJcrsuaderti che t·o mm ovevo p,oprio perduto il .,rn.,o delle propor:io- 11i... Perciò, caro B:g:areui, puoi Slare trnnquil'o che non avevo aO'lt o l'inte11- zione di far girare 1 a testa al nos:ro ,:mi, co. Ne' regge l'i11sim,~ri011e che io, co' mio giudizio, abbia delra•to qualcosa ,.ra flramle.ua e ll'1'e 1 nna gioventù del Belli. Ilo chiamato "rugoso" i{ s11<1 dioletto ,:o– mc avrt!i po•,ito dire " ru~owc " le mu• raglie del!e Terme di Caracalla. Cortlitr.'me11le 1110 ANTONIO BALOINl Le assenze al Congresso dei filosofi Caro direttore, Sul!'ult:mo ,um1cro di "Uuit>ersitrì 1"110- 1:n'', ir1 ,m articolo i,ui1o'a'.o "/,i margine al Co 1gres~o lrt1errwzioualc ,li Filosofia'· è dato leggere le segue/Ili pm110.,i:iord: "'1\nchc ne l"uu·n le assenze erano più 6:gnilìeOlivc dcl'c presenze. Asben,e cr:1 Croce. il massimo rap1ucl)entnn.e ddl'i. <lealismo l.bcrale con~en•ntorc; assenti con Jui i suoi più diret11 seguaci; astente l)e Ruggero. ra1,presentau•e de l'idea:ismo li– bcrnlc•(lrOi:;,e:isistn. Cnlo;;cN, che s, po– trebbe for~e definire come ,1 ra1n>resen1nn· te deL !'.l sinis.rn idca'i :i.la , non crn s1u10 invitn10. ed ebbe un big ictio so!o all'uhi. mo momen10. L'ideai 81110 non ero nc:;m– llh:no compreso tra i temi in discussione: e forse fu In sua morte che si volle cvu· s1arnre 1 ega\mentc con la comiucmorazione n sorpresa di Cio,·anni Geni i e in:roJott3 mccl an:e un acco~1amento equ voco e <1u:i– h11u1uiz:wnt(' u quel A di Pilo A'bcr1cl11··. In qua11tp ,, Croce, si sa. è 1111pensa• tore mo 'to anziano ... e gli ati:iarii ri/ug• gm, 0 dul ·e tlisc11ss.011i pcrchè a ima cer• t(I c:à i troppo l,mglu dibmttti posso1w risullor fastidiosi; 11111 per ciò clic si riferisce ai $IIOi diretti seguaci 11d cam• po della fi'oso/ìa. r1011 ne co11o'ìc:amn. For– se Si .<velano soltanto ai gio1'fl11issimi? Assente De Rugg:·ero, vertJ, era in Amc• rica, ma presento J'idca 1 ist" Fa:10 Allm'I· yer, l'idea':s·a G.110 Ferre,ti, tamo per ri• corclarne qua!crmo. Per c.ò r/10- riguanl, Calogt>ro. il Jlro/e.tsor Ca!ogeco ci conslft c.i..<ereswro im:iwto con leucra a lui , i– messll ncl/"c.<w·e e al'~ qua'e 11011 lta ri– spos!v. la .<egret.eria del Congresso m1.Jiò a! prof. Calogero 1111 b"g/ietlo per a,sistc– rc allo sedute (e ciò per 11011/or:are <-<•n l'irivio di 11110 1essera di Co11gress11tia <'hi /orse per motivi di partito "on ritc,rct:•i 011portrmo rispondere ad 1111 irw110 u/fi– c·a·e). {f prof. Ca'oflero. al corrente del· /'importa11:f1 tiella manifes:a:ione 1 t~le/onù alta sel!tclerio ma11i/es·ondo il des.;,lcrio di pllrtccipare come c0t1&ress·sw. Furono su• Mto rimesse al "rappres-cn'a,1te della sin'f• titra itlealista ., la tc.<sera di cor,gre.,ssfsta e 11d.'o .s,esso tempo le pubblica:ioni 111 omaggi 0 lii co11grcssillti. Il •· rn11presc11fa,1lc della sinistra idealista" /Hlrtecipò atl,t:a– mentc oi lavori, anzi orgf1'1i::ò co,1 altri congressisti una quart!I se.: ·ouc dove si di– .<cu.,se a lungo e vivamente. E1>identeme11te l'estcn.<ore dc'l'articl) 1 o flVeva avuto false noti:ic; ,j l'C'rl1m1t>11te un ;:iovane che si è inco111·,11n n,n t•fll:ivi cdt1ca1ori, cori q••e[l!i e,lur,11,,ri clu~ (pe, dngog·a ormai superata) preferiscono te– nere ,.tJ'oscuro i gio!·m1i 1111orn, dla Vf'• ri't,,:ìt;::~;i !:!:~i,;~;; ::~;:,,:,~;::~~11//:~::l\e. stimm1i<m:e. Per escm11io: 111 un p1mlo è scr:tto: •• Chi c'era ,,I Cm1gr•·~so lnt1>rna• :in11ale di I ìioso/ia? ()"Ifa S11(1y11a tif'll!J venuti dei pr:,ti, dalla frmir:n 1 1 PJ!/i ,1sc1:• ti. ecc. ". Dunque Eugenio .O'On è uu 11reto in borghese, H pro/. Gon:a 1 es A 1 t1a• rez: è w1 t1'tro prete i1l borgl,ese? La co!>a 110n Pra 11010 it1 lu1'i,,, e. clobl•·nmo c,m– frssarlo, la 11oti:ia che ]11/i.'!11 Benda /o.<se un aice'a 110,i era 1110(10 diUu.~a ueg'i 11m• bienti cu 1 1!tra'i. Ma so110 <1ucsti ambienti. cuh,rn'i e/te l'w•icolistu ignora. o è qual• cimo degli ou•l,ie11ti cu!turali clw menti• sce, appro/ittm:do dell'inesperie11:a dei gim1m1i? Gni:ie e cordioli salu. 1 i. ENHICHE1TA VALENZIANl I Cinque alla RAI Caro Angio!cui, /,o /cito cot1 lfll po' di rilurdo fartic~•o d,el signor Giagni sul " Corrneg110 dei Cit1• qu.e ", uscilo 11c/ numero 31 clclfo •· f',e: rtt ". Non so che cosa ;11:c11da110 fare g 1 atri cl1ia111(1ti in causa ( D' Am•co e Mt.• ral<li): mo t111anto a me, dc$idero rispo11- dere olle cr,ticlie del sig. Gi{lg,i;, sia ncr• cl,è le rit.e11go i11/011:fote, sici ,,crchè /,o u11 debòlc ,,cr il " Corweg,w dei C.11q11c •·, clic /,o 11vulo il merito o i/._ torzo a'inzro· durre ,ic1le rubriche della lLr1.l. J) • Il Sig. G.(lgni as.serisce cl&e noi rispomliamo su ,,ueslioni nelle quelli non siamo Sf1CC:ll·i::a1i. Questo poirà essere occaduto in qua.che caso sportwico; ma i criteri segui.i al rigu1;nlo dat..o R.A.f. e da rwi stmo i11 11u:.ssima i se1;:,c11ti: a) Al " Co,wegno dei C.11q11e" non vengor10 proposte domm1elc di car<11tcrestre;tamen• te tOC11ico; b) se uria par icolar~ tlomcmdtr ric,1:ra p·ù 11e:lti comJJetenia di uno cli,e degli a'tri. "co11ve1wti "• r111eJ?'iparla in gene.re per prime e più a lungo, e gli 1..L• rri si Jim ·,.,mo a poche osservo.:ioni. o tacciono. Rcce11r.emen·e, ari t:<icmpio. /11 chiesto da parecchi un giudi:::o dei "Ci·1• ,,1,c" su l'uso <le:O: . .':pnot1smo i11 is!rr(t·o– ria: <lo11u111cla "t1t111ale ... i11teressm1te. che 1,on si 11o't1·tt scnrtare. Orbene, f'rJ ov1.1io ('/1e l'onere della ris1,osta clo11 esse toccare pri11cipalme11tc a me - e di/ntti risprui ver primo, e par.'t1i. più o l11r1l{o degli a)ri. 2) • / migliori e più <1llc11ati fra i "Cirir1ue ,, ,,arlano sempre se11ia nlcun a11pu11to. I ( Sig. Giagni provi od ass.s:e• re a 1111 "Convegno" in cui vi sia·w. ad es .• Ca!ogero, D" Amico, M"ra!,li, Ricciotti o Servr:c/io - e vedr11 dc sè. 3) • Per la rubrica " La tltsc11ss:011c è t1perta " 11011 è 11eceJsario che lo " Spea• ker " sia ,mo special.sta. JJ•. •og11a invc.ce che sia una persona colw. d,sm1:0·1a, di b11011 sc,uo, e soprawtto pr t.ca di improv– tJ.sa:·oni al m:cro/0110. A, Sig. G.'cumi JJO• trà forse i11 ercssarc apprc11derc, per r~ .. d,e 11cr la di.scu.ssio11e sul cancro gli .(tes· si celebri specitilisti co11ve1111!1 cl,icsero 11110"speol.·er '' che non fosse 1111 mcd·co, e /11ro11 0 sod,hs/attiss1111i de f(Jperato di Mara di. Q11m1!0 a me. cui il Si,r. Ci 1:11i atlribu·sce i/ "controllo" di 1.na rubri• ca della R.A.I. debbo dire an: ttno che .o 11011cowrol"o ,m bel rw:la alla H..A.I.; " sccor1tforiamcnte che lw direlto Jue ,ole '' disq1ss ori i aperte": t111cllu sulla psica· ,rn·i.(i e que'·" sulla scuo'a (c.'ta·e app1111• to dal Ciag11i) - le r1uali cwrambe llot1· 110 (lt:uto successo. Nel!a wima. vedi c,so. sebbene la dirigesse un tccn1co, fu part. · co·orme111e appre::(lta la fH!rte suo la dal l'uni1•0 non p-..coanalistt1 1re-..cn.e. Mara di. ti quale scvpc /arsi portavoce dcl'4! t·u• riosiià e dei dubbi del pubb ·ico in un modo veramente <'gregio cosi come 11clla scuola in cercai d1 va ·u:arc .tfJ'lSS011arn– mc11te, da persona colla ma <-1,c ·• sta (110- rJ ". le d reue te~i proposte dai t:ari do· centi e pedagogisti con11cr1•1ti; e credo d1 r,011 aver fai :to allo $C0po. 4) • M1 dispiace di d0,;er riba·tere m,. cl,e la taccia di •· scana roclio/onicitÒ " mow, dal Giagrri alle voci di V'Amico. di Mara/di e mia. I " tecnici del mo110 " de"a R.A.l. sono di parere- diamctr,l- 11;..,riteoppo5to; e / 0 l' anch~ il 1wbbli1:o. c11e in 1111 re/ere11c/11m incielto dal :::,ervi::.o O1,i11io,1i dttla H..A.I. millC in ies·a. come radiofo11ici1à e c/1:are::a. pr6J>r.Q le \Oci di l\hra di e ciel sotto~ui,lu ! Cr-::ie dell'ospita'i"it. C(lrQ Angioletti, e credimi cort?1a~mente ti.o t.MILJO SERVAOIO ec Gino Bianco Concorso per dei Licei gli studenti italiani l) Aflo scopo di i11cora;rgiart•/'imcrf!sse, -uerso i proble– mi attu<Ni nei 1(ovani che, frequentwulo i fù::ei, si llccirr7,011.o <tpnrtecipare rolla vi:a spiritmile e morllfc ciel J,aesc, la FJE. HA L/;1'1 ERAIUA brwd•s<e 1111 co,;corso Jra tutl.i sii stu– denti e le studentesse dei l.ce; classici e scien.i/1ti del.a J<e– pubbl,ca. I/, tema ptOJA>stoper t,n b,eve SLo/ 0 imuuo è •,l se– gucnlc : « 1u che coi,a ci sentiamo diversi da.Ila generazione che ci precede>>. 2) /.,c, scude11z,t del cottcorso è fissala J>eril 28-2-1947. .:=<. C1ISA EDITI/ICI': <> IL BALCONE:::,-.::, \'iu s,rn,Jrl Col/e:::i.011e L.\ MUSICA MODERNA 1. .MASSD10 MILA Saggi Mozartiani fon ... l:h:11. P6G• t08. I,. 100 2. GIA ",FR. MALIPlERO Cossi va lo mondo, form. u, 11. P'"86· 10, r,irr,a, L. ISO 3) Al primo cU,ss,ficato la «Fiera>> offrirci, durante le J>russime vc,c<m.:c1x1squali, uu sogg;ioruo a Boma di cinque g~ori~i. del tutto grcttuito, rimborsando anche le spese di via.;• g,o 111 Il. cLa.ssedal lnogo di residenza alla Cat>i4a/c e vice– versa. Qua,:ora lo st,udente primo cfossificoto ris.eclessc e, Ro– mct-.il vfogg:O e il sogg:·orno saramw per Firenze. Al liceo ul quale llJJJJ.f.lrterrù il primo clas~.'ficato, la cc Fie– ra >, assegnerà un premi.o consistente in libri per un valore di lire cliccimila sul prezzo di coperti,w, dn destiuarsi alla Bibfio• tec<t,dell'fslituro. e che l'Jsiit..to po:rcì scegliere libl'rameu– tl! secondo le sue e~igenze. :::_;:_:_, 3. GIANA '. GAVAZZE'.111 Parole e suoni form. UxJ7. pags. tSO. L. tto 4) Ogni li.ceo potrà concorrere con tre lavori per ogni sezione di cui. si compone. Tali larori., prescelti. sero11do le modalità che vcrnmuo stabilite d'intesa. con i , :resi.di e Bli insegnanti interessati. dorrmmo essere imiati a cura <lei.pre– sidi al seguente incliri:zo: cc Fjera Letterari.a>> . Sezione cou– corso per gli studenti fi.ceali • P:c,zza Madama., 8 Roma, 11011 oltre il 28 febbrnio 194,7. La relnzione della com.missione giu– dicatrice sarà pubbliC<6.taentro il 20 marzo. 5) Oµni. Ia,·oro, datt.iloscritto, dovrei recare cldaramen– t<> r imlica::io11r-riel cognome, 110,,-e e ratern:tà del gi.ovane. <' del rc,>o e della, U!:;;Ìone che Pgli f.. equent.n. 6) La. commissione f!i.udi,e<lllr;ce (! presi<vfut<td'a G. B. Augioleni. direttore delle, Fiera L<-ttcrarin~ ed è compnsta•cfo: ANTONIO BALDINI 'Prof. UMBERTO BOSCO. della Uni"ersità di Romu Pro!. ENRICO CASTELLÌ, della Università di Roma Do1t. RAFAELE CONTU Prof. .RODOLFO DE l\fATfET, dcll'Universi1it di Firenze GIANNA MANZINI Prof. GAETANO TROMBATORE Dott. GIORGIO PETROCCHI, Segretario 7) La commissione si riserra di se!!,_llalare, eit eveutuc,.l. mente pubblicare, i l<wori. che, ollre a quello 11rcmiato risu/. tnssero meritevoli. La relazione della Giuria I ('ommissari chia111111i o 1tiudi('arc il II Concorso per un rac:,con:o, eJ.a• minale le 136 opere in gora hanno con• cordemcnte riconosc-iuto che m questo secondo concorso sono più numc1osi gli scrit1ori i (1ual1 si sono sforzati J; innalzarsi da.la cronaca n'l'orle e hanno cercato temi di n:irrnzione p·ut– tOSIO nera ardua e inconsc:a 1,sicolo• gia degli uomini Ji ogt;i che non nei farti d'una ren 1 1ù 1roppo rcccn:e per essere gunrdatu con il distac('o ncces• sario a rapprescntar·e. Ma nessuno di que11i rocconli è parso 1111::ri•cvo'edi 1>remio: nemmeno que lo segno loto da A'.fredo Gargiulo: Le Coefore d, LEru C. CORBETTA nel c1ua1 c sono in– di~cu1ibi1i ·pregi di composiz one e u– na umanità di contenuto che si risol– ''e in una invcnz.ione narrutiva e in una forma le1:erari11 n voho trOllJ)O :irlificiore ed cs1etizzami. E neppure c:ono pard meritevoli di premio per altri oppo-..li dift:lli c111elli segno'ati da Goffredo Ocl.lonci, Ira i qua i no• m niamo: li C"mpo di GUCLIELMO LO Cuia10 e Vino e lrlisky Ji C1No CAn– RERA.S. GOFFREDO BELLONCI ALFREDO GARGIULO GUIDO PtO\"ENE DE CHIHICO, SAVINIO E PEYUOT ::i:;:: Col/c:ionc POETI STI{Al\IERJ 1. JULES LAFORGUE Le melanconie (■ c.u■ di P. 51n11t1ni. tr■d. e t~,o forrN. l:Xfi. P(l88• J(M. L. 190 2. ANTONIO MACHADO Poesie (■ ciar■ JI O. M■ori m,d. ■ 1010 orig.) form. 1h11, f'068· tJO. L. :160 CASA EDITRICE POLIGONO \'I• U.111,tl 1 • MILANO. T1>ld. 1l lS2 llò~lioteea CINEMATOGRAFJCA U. CASIRAGHI Umanità di Stohcin e altri saggi f•r,,.. 17xU. P"86• s,.,. lt1 W., L. lSO BANDINI E VIAZZI Hngionamcnli i.ullo scenografia /•r•. J7x'!.,, pr>66· 184, lt6 ili., L, liti G. VI\ZZI René Clair /r>r,,.. 17d4, P•81• 116. SS ili,. I., JIO JORIS IVENS Zuiden:eo farM. 17:r.U, P068· 1t. IO lii,. I,• .UO RENE CLAIRE Entr'ulto f•r,,.. l1d4, pa11• 10. ltl lii. L. 140 F. PASINETTI Mezzo seco'o di cinema farm. 17d4, P"88• 160. 100 lii., t. SSO CASA EDl'I /!ICE ROSA& BALLO \'I• So:ll• 2 • MI I.AN O • Tut ..r. H3735 GEORGE GROSZ ■ eura di F. HALl,0 fa,,,.. 11d4, SO Ul.. l,. SO Per i Centri culturali esptmgo110 alla ca·leria s. Marco in v:a ciel >:: IJnlnmio 61, meulre le opere dei due 1,ri• /·\ di prouim,, pubblicn~iono: Ringraziamo i numerosi lettori ed ami- ;;'; t~t;,'~~~;g/\ P ,~7 11 :i:: 0 ~ 10 °~f;. ~s~•:in~::'o~ "::-··· E. PERSICO ci che €pontaneamcn1e hanno aderito a'- ire r:tratti di Giorgio De Cl, rico, la sCC0.!1· ·:•:· l'iniz a1iva dei « Centri culturali Fiera Let- d(I sn'a è dctl.cllla ad Ar;uro Peyrot d,c . . . . .. I vrc,<ent,, un imereuonte ciclo di quadri o tcraria .,, e h ass1cunamo che nel p,u bre- soggetto ei1angC:ico e a/c1111e do /e .-,,,e ::-•• Soriui crit,d e polemici G. KAISER Il fìO.dtuo Tnnaku ve tempo 1>0ssibile comun chcremo tuni ''Ca$e roma110". La mostro che dc.sta 1•ivo ,: ..) i panicolari inerenti olla cffeniva costitu- iruerc!f..<e per la tlwenaà e la origi11,1'i'à I(.\ de le opere e.<1fJ11ste rimarr<Ì a11eria fuio al ·::-::" lVANOV e LA VRENEV :{ zione dei Ccmri. g.onro I I genrtaio. I \./ i:.... · * \./ Due romnnzi soviet iri i:_:_;.;:_ •<-.·<-.-<.-.•(-.•<--,.<--,.<-..<--.-<--.-<--.-<-.-<-..<-. PRESENTATO dr, G'or!{io Dc Cl,ir'co ( ·:: P<'H• :sa L. J.SO f A I,(/ esposro alla Ca ·1cria S. Marco il f'it• I ) ·· r u NT ',Io l EL L o l w,e o,lo,o(O,alr(I l'a, Q w.,,,, la Mono che ···:-: R. M. RILKE v .1. U ! ha uvuto molto successo di pubb ico e J; :: > Lc1tero O una gjovane i,ignoru ,_' ,,, 1 crit:c,1 comprcmfova opere di JIOCsuggio di ..:•: ... V ED J 'f OR J AL E I .r:urc e di ritra•to, fra i ritratti è slalo p:ir• .:•:.· J~ ~ I t,coforme,i~e amm ra1 0 un rilrallo ro/ {i.gu • :'...) t {.,'Amministra::ioric dcli~ F1e- t ran:e il pittore Dc Chirico. I<.> } ra Lc1tcroria U1s11011e di umo A • * .···. ·-::-( -., 1 ,. col!c:io11i de!l'a1111ata 191'6. ~ L'EDITORE CA~ELLA di N"P9li è ve• \./ Tune queste edizioui 80110 d,f. :.. _..1 y I volumi, n es;a:.i in me::a Al nuto in. p~ssesso ~l_i u!1 g~uppo di. autografi < > rusc da'.ln COEDI -~ ConceHio-{) I ,e·a con sopracoperta ornata di I c11rd11ccw111 do: 11m (I to mleresse cl,e com• .:•:. •a Ed'i • , I • r.,·1 ·:•: V stampe a11t1cl1~ sono 11umcrat-i .~ prc11de /rei _l'altro la vrima rccla:io,~c IIOLC· \./ ~:r• via ~:;~~c~1er::i':i'1'~ 2- tcl~f~~ \.? t da I a 100 e reca110 in prima 1 I vo~men:e. diver~~ tlaflt1 d.vu guta. d1 ta une :..) no' 84272_ • ( ) t 1ngina bianca le firme a1.cogra• ✓..., de. e. J,ncl1e. v,•u belle e /t11119!e. del C~r• 1 Depositi in IUIIC lo cittù. Sub ... :•: ... t ~~ ~;;,s,fifta1!::1ror1a11ti scriltori l duce, .~hc ~-1sa.go110 u,,te al• JJCTIOdo de la >::" eoncession:1rin per la vendita I a-\.( v ~ sua p.u /e.ree ve,w, come J ln:e·me~zo. Il .: ..) tea/e: OH.BE _ Roma conso Vit. ( ) ; Ognuna di ques·e cofc:ioni è A :iogno d e-10 e, L ('h avone d1 C1v1.ovec- ! ./· ... torio Emunue'e 2I M lan val •. ;•: .. r mcs..ca in vendita al prE::o rli ~ eh a, Co li loscani, Momento e1>ico. rJOII· ···:.( Umbria 45 ' o . e:..../ v L. 3000. f cl,è a'cu,ii versi ,~•amore. che 11.ru1 J:gur · ...: ACÙISTATE QUESTI VOLU~11 () f r,,:;:,,~~:':!es::,,~o~:~,,:Fn~::~:·::~i~ ! ;' ';:~'~,~~cl~f ~t;;sf ra:~:: ;::i ",,:;ig~t~;: :::;: :. ~~~~{ o~~o~~~T~1 1~Rt1:ti~: <:> + dP'/n Fiera l,et•eroria • Pta::a r I p~ certi sogg1 <h trm[11:10t1Cda' t~desco C ( .> MÈNTE. ~ :.:·) i Madamn 8; Conio Corrente posln- ,,.,_"cu-u cur os, precetti grammallca , che il .··. .:~ t le 11. l/68-3. 11 Carcfucc, doveftc fornire ad una lcucrntt1. .:•( \/ + J I 1wliana 11011 troppo /errc.t« nella propnt, 1 t7zJ:J· ...•·... • .•· .•. · ·.... -..... -·· _......•.•.•·· ............. /7'i:1 ·<--<--,.<_.,.<..-..<--.-<--<_.,.<__,.<--.-~<-.•<_.,.<~ I. np;ua. ~ .. •· .···..•.•• .. ·•·...··· ..,...··• ...· · . ·• ...••·• .•.. •··· ..•••. ·.. ~

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