donne chiesa mondo - n. 50 - ottobre 2016

DONNE CHIESA MONDO 38 DONNE CHIESA MONDO 39 L UCA 12, 49-53 G esù è in viaggio verso Gerusa- lemme, verso il luogo dove si compie il suo destino e ancora una volta ai suoi discepoli di al- lora, e a noi discepoli e ascolta- tori di oggi, vuole ricordare la meta di questo viaggio: la sua morte e la sua resurrezione. Ge- sù svela in questo modo la via per l’esistenza del discepolo, la riempie di contenuto e defini- sce tale esistenza come un “seguirlo”, e un se- guirlo nel suo amare sino alla fine. Anche que- sto brano dell’evangelista Luca — che troviamo scomodo, a tratti duro, forse un po’ fuori luogo e fuori tempo, che saremmo tentati di tralasciare o addolcire — anch’esso indica alcuni passi di questa sequela. «Sono venuto a gettare fuoco sulla terra». Quale fuoco, possiamo chiederci? C’è un fuoco che Gesù rifiuta sdegnosamente. Quello che Gesù è venuto a portare non è un fuoco divora- M EDITAZIONE Il fuoco interiore a cura delle sorelle di Bose Duccio di Buoninsegna, «Apparizione agli apostoli» (1308-1311, particolare) a pagina 40: Duccio di Buoninsegna «Cristo prende commiato dai discepoli» (1308-1311) nate nella memoria viva, coscienti e incoscienti, individuali e collettive. Spesso dipingo contem- poraneamente su diverse tele, favorendo il tem- po del seccare dei colori, tempo di incubazione necessario per prendere una distanza: una tela in corso d’opera può rimbalzare in ogni istante. Permettergli questa apertura è un atto di libertà, una rinuncia a controllare tutto e lasciare invece che questa meraviglia nascosta emerga e si svi- luppi al di là delle nostre azioni coscienti, fare spazio al caso, agli accidenti sulla tela... Il pitto- re nutre la sua tela, ma la tela nutre il pittore». Inchiostri, pastelli, acrilici, tecniche miste con un uso sapiente della spatola diventano sulle te- le di Odile Escolier materia viva attraversata da crepe, spazi, ispessimenti, come se la pittura si facesse scultura. Così nasce un mondo, nascono soprattutto delle presenze umane, nascono in- contri sulle vie della terra o del cielo. Si veda nella tela Emmaus dove le tre figure di Cristo e dei discepoli camminano insieme in un rosso in- fuocato e cupo, ma in attesa di un evento che riportarci a quel momento di vita in cui li ab- biamo incrociati. Odile Escolier è una pittrice essenziale che accenna al figurativo, dando la possibilità di di- scernimento di una parola biblica nelle sue ope- re: è un’artista per la quale l’umano e la natura restano le ispirazioni principali. Infatti l’umani- tà nella sua fragilità mostra la sua bellezza e il suo mistero, in un’opposizione tra ambiente e soggetti che evidenzia l’istante presente. Ho conosciuto Odile Escolier a una mostra a Parigi e da lì è nata una grande e profonda ami- cizia. Così ho visto alcune delle sue esposizioni in Francia, mentre altre sono state realizzate in Belgio, Austria, Irlanda, Stati Uniti, Emirati Arabi, Russia, Giappone. Conosciuta e apprez- zata a livello internazionale, ama la semplicità della vita tra le montagne di Chambéry e perse- gue una ricerca spirituale profonda, soprattutto cristiana, ma senza erigere muri. È una pittrice che cammina e sa discernere chi è in attesa sulla strada percorsa. lega i tre viandanti. Quello che si coglie è la presenza, non la caratterizzazione, ma quella presenza che appar- tiene a tutte le storie che si incrociano. La pittura di Odile Esco- lier contiene l’universalità delle forme semplici e tra- sversali, capaci di raccontar- si a ogni epoca e cultura. Nella grande tela della pe- sca miracolosa, nell’azzurro di un’alba radiosa, i disce- poli in barca intravedono chi sta sulle acque del mare, pronti al grido: «È il Signo- re!». E Gesù si avvicina lo- ro... Quando contempliamo le tele di Escolier, non a ca- so presenti nella nostra chie- sa di Bose, ci sentiamo di appartenere in qualche mo- do alla raffigurazione, al senso di attesa che la attra- versa, come se questi segni fossero presenti nella nostra memoria con il compito di Odile Escolier, «Emmaus»; nella pagina precedente «La nave»

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