Critica Sociale - anno XLI - n. 22-23 - 16 nov.-1 dic. 1949

476 CRITICA SÒCIALE dente da con6iderazioni generali, in -relazione agli aiuti da òoncedere ailg a,Jtri ,paesi firmamri) e so,prattutto la natura delle '.i;~ranzle mHital'i. La Norvegia, attraver,;o il voto del_ suo Storting, al 3 marzo aderi-va formalmen.t.e a•l Patto Atlan- tico. In tutto questo a,ndi,rivieni di tra,ttat,i•ve e di dis-cussi•oni -sql· Patto .mordico e su quello AUanUco, i-ntel'locuto.-e a,s·sen– te n:,a prese<llte è stata ila Fi,nJandia. La sua ,posdzio-ne è sin– golare: non ha adel"ito, e pour cause· a,l Piano Ma,rsha,11, e fa ,pa,r11'.Hn:,ltatamente del ~istema. poUtico diplomatico ,che leng 1 .,ya<rl,pae~ei deWOrioote europeo all'Un.Ione sov!eUca per il Pa,tto d.1 a,J1J'e,a,nza « contro ,la Germania e i suo.i a'1Ieati » deI 6 aprHe . 1948, puT senza entrare -nel sistema e,coilJ;om-ico o Komekon; ~a ,sul ,pj,ano interno essa è -l'un-ico fra li paesi aip.pa_rtel\()n~l.più o meno all'orbita sovietica nel quale f,I par– tito comunls,ta, battuto damorosamente nelle elezioni del 1-2 augllo 1948,' ,non s.ia al' ,potere ma all'opposlzion:e in,iieme a . ,partiti « bo.rghesi », con H g-overno aflldato ai socia-lde– mqcratlcl ,di Fagerholm, sorretfo solo da 55 voti in Parla– ~nto. ~ .insta,bi-le è la sdtuaziorte interna, delicatissima è quella \•nternazionale, caratterizzata in fondo per la Firuon– d\a da un'unica di,1'1C'!Uva:~on compiere nessun eJtto o gesto che ,possa, ainche mi-nlmamente es,s,ere ,interpretaito come ostile al~"'Un!Qn!l So,vietfoa,, che s.embra ado,ttare nel pa·ese dei •laghi .Ja p_oHtlca del vl,vere e del ,lasciaT vi-vere. I,a Finlandia è so– ..tenu,ta nel 'man.tenere questa ,posizione delicaitiss,ima di at– t,ento e.· controllato equ!l,ibrio 1,nternw e intel'naziona.Je anche --1l fors-e s~rattutto - dalla stessa ,poUtlca degli lllitrl paese! diel coro.plesso no.-.dico. Abbiamo già accennato a.J.Ja signifi– cativa IP~lsazione data dal mindstro degli,i esteri norve– gese in oroi,;ie a ,possi,bi!L minacce. che ,potessero giungere al– la Norvegia da parte dell'UnioDJe sovietica•, con a!Jusioue implicifa a>Ha situazione finlandese. Molto di ,più si è arvuto da tparte della _&vezia la qmlle, se non ha aderito a·I Patto Atlantico, se anzi ha cercaito di lllltlra:re ,la Norvegia e la Da;nlmarca in un s•istema T1egiona,Je nordico, -Io ha fatto sl per. la . sµa ,vi-clnanza aU'Unione sovi·etlca e per il fatto che i' iBa'1tlco, co~ ponte dei'le dsole Alllllll4 non è elemento di d-ffesa ma dt c0<11glum:fone con •l'U.R.S.S., 1na •anche per non fa.- precipitare la ·sl,tuazi,one finla,ndese in un'aiperta presa del ,potere da pa,rte del comunisti, cioè di fatto in un'occupa– zione 5<>Vletica del ,piccolo ,paese, cu,i la stringono tanti ,Ìega-mi storici e d,i s-tlr:pe. La Fi-nlandl·a rappresenta in certo modo un pegno svedese in mano sovietica: di mantendmento di forme di vita democra,tiche e « boTghes,i » da ~e dell'Unio– ne sovietica in Finlandia vor.rebbe essere una ga •ranz.ia di più per ia Svezia e per ili' gruppo norddco tutto, mentre per conveMo da pa.-te svedese f.unzJ.ona un impegno di neutra– Utà e dd non fldesfone ·ad iniziat-lve ·po11tlco-miHla,ri occ,– demali.. Ciò che si stampa GHAR~Bs BETrELHRIM: La pianificazione sov•ietica. MUano, ed. d1 «Comunità~, 1949, pagg. 451, Lire 1700. Bene hanru> fatto :l'editore ed il nostro compagno Batta– ra, che llle ba curato la traduzione, e. far cono-,cere a.J pub– bll1co_ Italiano questo libro del Bettelhclm. Esso è un testo < olaesico ~ - e d'altronde ·notls,s,lmo (sl che -già più volte se n'è 1>arlato su questa .-!vista) ·- per chi vog.Jia addentrar– SL nello st119io dell'ttoDJomia .-ussa,, senza fars•i abbindolare d"-_gll schematismi ,preconcetti, tanto a,pologetk.l quanto de– nl_gratorl. Del .-esto l'A. ,s,tes,so •nel,!~ prima •,paTte dell' suo ,Ja– vor.o, fraccl,e.ndo la storia, deHa politica economica -sovietica insiste nel dlmostra:re come H si•stema so•vletico di pianifica~ z~one non sia nato affatto da UDlll lungimirante razionalità e d~ _una libera S'celta, ma sia stato èmposto da.I-la, necessità sto111ca• e l''abba,nd n d II N""n del . i~ · · , · 0 0 . ' e -a ..,.,. e il IPRS•sagglo al-la politica . P 11-i quinquenna,!1 fu una soluzione dettata da-Ha d•ls•pe– :;:z•o~e >. Il punto di vista peculi,are del B. può all!zi con,.!- 'rarsi •~unto quello di mettere ,sempre in .-Illevo come •la pecul<ia'l'ità delle situazioni ,itori-0o-socl•all politiche d nomlche abbi ~ ' ' e eco– II . . a ,pro,,ondamente ,inl1ll1enzato ,la .politica di pla- nicazlone sovietica, facendone a sua volta un 111ecess-Ltatos-tru- ~to p~ •la, formazione, sempre pdù rigida e tota:lita,ria del :!t':ed 1t In genere . •l'_A. si sente pl-ù chiamato e. ....;nder e a confo,-m,az1·one e del funzionamento del sistema che a ,p·ron,u,ncia,re ,perentoriàmente giudizi d-i elogio o di dan,na. Questo gli sèrv a,d d con- . . . e ,a dentrarsd -n:eHa descl'izione del la tecnica pl,e.,nifioatrice sovietica. quadri I b i - pl.ani, caratteristiche e metodi d~ pian!' se a_ to.ri ~z onte dei · · ovu e c1 , s srtema Bibliot~ca Gino Bianco dei « bila,nci, », esecuzi-one del ,piano, controlli dell'esecuzione, modi.ficazdoni dei ipia.ni ! ecc. II che llllOD toglie che [.I lettore, preoccupato ,na.tura,Imente di trarre elementi, di ~udizio, tro– vi elementi abbondanti ,per confort11Te Je sue diffidenze e le sue -riserve: e del -resto !'A. stesso p1111'1a esiplidtamente e d.f una catHva eiaborazdon,e e di una cattiva esiecuzlone del pia– no ». « LI ,piwno - egli afferma - IIJJOil'l è l'espressione di una volontà unica e di una chiara, pros,pettiva, ma., ipi,ù Q meno, secondo ,i oasi, esso è impos·to dagli avvenlment.i, da'lle dif– fico,tà, dai'le ·con'tradddz.ioni che esso si ln~gna 1Pi-ù s,pesso ·di concliiare che di rl:s·olvere. Queste oontraddizfon.L so,no ess senzla,lmente de contraddizioni economiche .t,ra un U.vello tec– nico relati-vamente bass·o, un'•ihdulillrua ancora poco 6viJuppe.– ta ed un si,stema giuri.di- co (I-a ,soci,allzzazio,ne dei mezzi di produz.lone) che preSUJppone una produzione agri-cola ed in– dustria·Ie abbondamti e fortemente concentrate. Lnfa,tti è per– chè i.I .Jiviello teonico - e di cO"DISeguenza il :liv,ello culturale - dell'U.R..S.S. è oòsl basso che J'ei'a,boraz.lone del piano è spesse' v,olle di.fettosa, e l'esieouzioire lascia a desiderare, che la qua,J,ità della produz.ione sovietica è tanto scadente, che i-I numero degli sca,rti è cosi aMo ; ed è ,perchè fa contraddh zi·one f.-a .Jiviello tecnico e liveUo g!uT>idlco ha gener,ato delie contr,add•lzloni ,politiche (,pro,nci·pa.Imente iii sorgere dd· una bu~ l'Oorazi-a, s.parsa in tutto i'l paese, il cud HveJ.Io culturale, benchè basso si ,pone -nettamente a,I di sopra di quello delle masse quasi- Incolte dei popolo· russo, do,nde d ,p.l'ivdlegi che si attribuis'oe ques,ta burocrazia, le diverf96D<Ze di interessi, ecc.) che H piano va soggetto a revisioni, specialmente ,ncl senso dt.i aggravarne •i comp.Jti, •revl·sionl che fanno perdere una gran ,parte dei vantaggi deHa pianificazione con , gran d·a,n,n;o della economi,a 'del paese; ed a,n,cora è ,perchè il li– veno cultura,I,e de!Je ma·sse è scarso che .Ja democrazia so– vietica è scompa,nsa, e che 'Per conseguenza i-I oontro!Jo viene ma.J fatto. •Perc'lò i meto-dd che abbiamo espo!tto {Penlono mol– to della -loro etf,loacla; restan,o in certo modo •sosipesi in aria per 1a .-aglone che 1e contraddizioni sovietLche erano e sono tuttora ipochliss.Jmo favorevoli ad UDlll direz.1-o.ne cosciente dei– la economia. Ci s-i fa,rebbe dunque un'idea falsa di ciò che è in Tealtà ,la pianificiazione sovietica .se ei s,i contentasse dd enumerafil li mezzi di cui dispone e non •si facesse un ra,pi-do esame di queHli cble sono ilII concreto 1 · Limiti ohè essa ipi,e.,niflculonll ha incoQtra.to ». A,pparso 1Del 1939, il vo– lm~e. ~ stato ag~o =a.to successivamente con cenni al S<> pia– no qu1-nquenn:ale, in parte sconvolto daJ.Ia guei,ra, e con una brevie es.po ~i~i?ne del crit~ri di massima del 4" piano quin– quen mal>e, - 1n1z1atosi nel 1,946. G. P. PERCHt Lll ''CRITICll,, \lOl\lMUO 111 Ecco le of,terte pervenute al-la Amministraz,ione fino al 30 Novembre: ' A.ntOI1ilo!etti Gi•o...:8JDIJli• Castoldi d1,ig! M..rto,ra,na VLI>cena:o Bu-ccei'Iato F·r~ Colombo Vilncen2io Festi Guido Oasallm Giu.Jfo Predeva,1 Emdco (2- offenta) Ga:ddmi Bruno (2• offerta,) La_gbl Fe,:,ruocl,o (2'& of.ferta,) Del 1 Ie Clllve ·G'e!lmalro, (2• offerta) Ell'ralllli Lui~ P=,-o !Piero Rioha.-d E. ·F. v Perego ·Luigi, . Pilcozzi Sa;Ivatore . PeJ.Iegnl.11111 Giuseppe Bertaru, Lwigi . Sga,nga SLJivi,o . LllllllfN1111.Chl GiovemnJ MH11J11:i Gaetano . CO&attw Giovanni R.Lponto TOTALE Direttore: UGO GUIDO · JIONDOLFO Vice-direttore respons. : ANTONIO GREPPI L. 923.628 » 5-0Ò " 1.000 » 1.000 » 500 » 500 » 1.000 » 5.000 » 3..5~ ~ 500 » 500 » 200 ~. 2.000 » 2.000 » 1.60& » 1.0-00 ,. 50i> :o 3.500 :o 2.000 ,. 500 " 1.000 » 1.000 » 5.000 L. 957.928 Autorizzazione T,;ibunale ·Jlll~no ..8/10/19.48 n,. 848 del Registro Ti,pografia Pinelli - Milano - Via Fa~nel:i., 8

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