Critica Sociale - anno XLI - n. 13 - 30 giugno 1949

CRITICA SOCIALE 311 beI'là ·la ,cc:mcemone, oggi prevalente, che i.ntende i dirltti sociali come u,na specie di impegno che ~ esclusivamente allo Stato -di attuare. « Essa -in.fatti, ,nota OPIP~rtunamente l'A., &J!tro non vede in coloro che sono meno fa.vOTitl economica– mente e opp,ressi socialmente che dei beneficiari e dei desti– natari pass1vi deJ.le rprovvidenze del<lo Stato. Noi abbiamo già rilevato questo difetto in · molte sedicenti di.chlanzion.i del dl:ritti soeia,Ji, le .quali altro non fanno che formul~ pro– gralDllll dell'azione dehl-o Stato e rpa.nla.re _dei suoi dover-i e del suoi diritti, senza attribuire 'a~li i.nteress,ati, gruppi ed in– d-i•v!dui, alcun dilritto "oci'811e ,pra<pri.o, alcuna autonomia giu– ridica, alcUJllJa capacità illemmeDO d:I rivendicazione e di con– troJ.lo, a,Jcuna garanzia della loro libeI'là positi>va e delJa loro funzione atti-v!', n,es,wna facoltà d-i autogoverna.Mi. e di 'di.fen– _dere effettiva.mente i p ,r.op ,ri dl:ritti >. La seconda parte del la•voro, in ,cui si concretaillo le postu– lazioni dottrinarie. deJ.l.a :prima, è - e non sen= spunti uto– pistici - il progetto di cos,ti-tuzione che con taJd eriteri di auto-esercizio e di autonomia d'azione mira a sta.blll:re i dkit– tl sociali degli a&sociati e degli i!lldividui s,i,ngoli, SOIPrattutto nella lovo qualità di lavoratorl-q,roduttori da un lato, di cons,umatori-u1enti dall''8.ltro, oome ,ifera a,utonoma ed atti,va rl-S!I)etto .elllo str"II'otere dello Stato. g. p. ALFREDOPOGGI: La filosofia come scienza del vivere - Corso di f,i,Josofia tea.retica. Genova, ed. L.U.P.A.; 1948, pagg. 214. Se doves•slmo defi!llire con una parola questo bel corso uni– versittariio del in.ostro ami-co e coHaboratore, riteniamo non s'andrebbe errati nel chia.marlo « personà,Jismo socialista>. Personalismo perchè si fonda proprio sul concetto, razionale e kantiano bensl, ma atUvistico e volontaristico d,I persona, che si ha « qua.ndo l'im:l.ividuo è capace di determi,narsi tra esseri ,mtelligenti, per fini morali e medi..,,te motivi di cui la &ua ra,glone (llOSsa·~iustiflcarsl ». Ma socialista, perchè tutto rivoito ,ai super.amento dell'egol&mo e del so!Lpsi,imo, ed im– periniato 1-n ,partenza su di una visione soli.dari3Uca deHe umanità e della sua emancipazione nella libertà. « La vite è na,ufragio, è decezlone se a•uomo la vive uti singulus > - osserva l,J ,Poggi - « è fotta ma conforto se la v.i,ve uti per– sona: concetto che supera qul!lldi le vecchie distinzioni 'tra ego e alter, tra ego e sociri.s, fra esb&tenza stOII'ica ed esistenza mo-M•le, tra poUtica ed umanità, tra Stato ed individuo ». E continua: « La ipersona quindi non è l'eroe, nè il superuomo, nè il comune borghese; iD.è il soggetto del ~ diritti dell'uomo »; non si confonde 111eJ.lamassa, nè si oppone alla massa; è iniziativa e disciplina .insieme; è a111ti~goista e quindi eon– tMria a,d ogni -o~dÌillamento in cui sia sacrifieato 1'uomo &J!– l'lnteresse paTticolare o generale; è libera e quindi contra.ria ad o~i ordinamento totalitario; considera il lavoro utiUtario come un dovere per potere godere il lavoro spirituale; acco– glie i,i sl3tema meceaiIJ.Ìco per faclliwe e ltOlll per abbrutiire la vita umana; respilllge .Pegol.smo persona:le, familiare, statale, n>1zfonale perchè o~ni istituzione dev'essere a servizio del– l'uomo; non ,nega ma vlv.ifica le nazioni 111.ellavita dell'uma– nità e cioè iJll una fed<ll'aziO!lle di popoli che irenda impossi– bile la guerra, flagello materlale e mora,le; rill'Ssume quindi tutte le sue critiche e le sue iniziative nel principio: vicvere da uomi,n1' ,ragionevoli », In queste pagiue, scritte soprattutto ,per i giovani, e per del glovwnl .-himergenti alla vita !!lldlviduale e collettiva dopo la grande parentesi diseducativa del fa,s,cismo, pa,ssano i pro– blemi fondamentali della vita interiore, gli interrogativi sul S. CATERINA VALFURVA (m. 1737) GRANDE ALBERGO Condizioni speciali per prenotazioni : L. 2400 811 giorno (vitto, alloggio, servizio, tasse) SPORT HOTEL L. 1600 al giorno (vitto, alloggio,· servizio, tasse) Organizzazione F. Bertazzoni .-aa Ramazzini, 3 _ MILANO - Telef. 266.148 Biblioteca Gino Bianco valore della vita, suHa funzione dell'ideale, sull'intrinseco as-. si-Ilo della libertà .. Cose eccelse, ,pianamente e cordialmente e51presse, più col tono dell'uomo militente che vuol essere vi– cino ai giovani pérchè li intem:l.e che con tono catted.-atico ed astruso .. Cose che il -Poggi ha H merLto (che oseremmo dire al•quanto TWl'o) di convaJidare con la sua e51perJenza di uomo, mai piegatosi agli lnfingimenti ed ai compromessi. E se ~ parla da maestro, fonda •la su .. e,uto.rità solo sulla comprensione e su.Ila compar.tecipaziO<Ile., g. p. •LIONELLO R. Lnv1 - Istituzioni di legislazio~ sociale, Milano, ed. -Doti. A. Gluffrè, 1949, pagg. 265, Lire 770. Si tratta del corso universitario tenuto ,presso la Univer– sità di Roma dal nostro emerito compagno. Ma In realtà il testo abbraccia tutta la vasta e ancor mobile materia che costituisce il diritto pubblico del lavoro, avendo come og– getto la tutela della classe lavoratrice per fini di interesse generale. Relativamente breve è '1a parte introduttiva dove, dopo aver :precisati i ,>oncetti dottrinari fondamentali che fan– no della legislazione del lavoro, secondo il nostro compagno, una parte del diritto amministrati_vo, con carattere di impe– ratività, ai fini della regolamentazione <pubblicistica e statale del rapporto 'di lavoro, con rapporto d\ supremazia rispetto al diritto privato del lavoro, inteso come autonomia riser– :vata ai soggetti rpassivi, si rifà so=arlamente la storia del– la ,nostra legislazione sociale, notando come essa sia mani– festazione recente e forma di un intervento dello Stato .nel ra1)1porti tra capitale e làvoro. L' A. non manca di notare a quali nuo,vi sviluppi di questa speciale legislazione abbia di– schiuso il campo la nost,:a Costituzione. ,Molto ampie sono le parti dedicate sia ai soggetti, attivi (.Sfato, enti locali, Isti– tuti speciali, associazioni sindacali, ecc.) e ipassi,vi (datori di lavoro e lavoratori), della legislazione sodale, sia alla disci– plina amministrativa del lavoro (formazione del contratto di lavoro, requisiti, collocamento, orario di lavoro, disci– plina del lavoro femminile, notturno, straordinario, ferie! ecc.) sia alle norme sulla igiene e sicurezza del lavoro. L'A. richiama e commenta tutte le leggi e le disposizioni, generali e particolari, in materia. Segue quindi un intero cwpltolo de– dicato alla (Previdenza sociale in cui, dopo avere notato le dif.ferenze tra essa, l'assistenza (Pubblica e la pubblica bene– ficienza, s'analizzano gli elementi costitutivi del rapporto di assicurazione .sociale, scendendo quindi ad ana'lizzare concre- , tamente le varie forme previdenziali (infortuni sul lavoro, malattie professionali, Invalidità e vecchiaia, t.b.c. e malat– tie, disoccupazione, assegni fami,glia-ri, integrazione salariale, ecc.). Vengono ,poi passate in rassegna le particolari forme di assistenza ai lavoratori. Un'ultima parte è dedicata alla espli– cazione della legislazione sociale: agli organi (Is;pettorato del La,voro, ecc.) ,pr~posti a compiti di vigilanza, alla re:.ponsa– bilit4 penale, amministrativa e civile, alla tutela giurisd~– zionale. Il nostro compagno cl ha dato quindi un completo ed ag– giornato quadro di una .materia della più alta Importanza per chi ha a cuore la tutela della classe lavoratrice, ma da un 'iato tormentata dai recenti eventi storici e d'altro lato an– cora intensamente in fieri. Direttore: UGO GUIDO MONDOLFO Vice-direttore respons.: ANTONIO GREPPI Autorizzazione Trlbnnale Milano 8/10/1948 n. ·646 del Registro Tipografia Pinelli - Miiaqo - Via Farneti, 8 RICCIONE NUOVA PENSIONE BERTAZZONI .A,rredamento moderno - Buon trattamento Condizioni speciali per prenotazioni : L. 1550 al giorno (vitto, alloggio, servizio, tasse) Organizzazione F. Bertazzoni Via Ramazzini, 3 _ MILANO - Telef. 266.148

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