Critica Sociale - anno XL - n. 13 - 1 luglio 1948

CRITICA SOCIALE 301 !f .uociazione di Pionieri. La Società Cooperativa di Rochdale. ha oggi 32,000 soci e. p~i~hè <li regola -ogni socio rappresenta una famiglia, ciò s1gmf1ca che almeno un numero doppio «di-persone è .ser- · vito dalla· Società. Il capitale sociale è salito dalle pQChe: sterline che i pionieri riuscirono a mettere insieme a più cli 8oo.ooo sterline, delle quali oltre 540.000 in capitale sotto– scritto dai soci-. Il commercio annuale della società è stato di circa un milione di sterline· nel 1946. · I primi anni di vita della società furono assai duri- ma già nel 1850 non v'era· più alcun dubbio sul ·suo success~. Si costituì regolarmente, ·e da quel momento in poi ha avuto Una costante espansione. L'ardua pacifica vittoria dei pio– nieri fu come il segnale per un grande movimento sociale.. Dal 1850 al 1870 molte cooperative simili a quella di Roch– dale furono fondate in tutta l'Inghilterra, con Iè regioni del .. n~rd ~ la Scozia_all'avanguardia, e poi il Sud, dopo qualche es1taz1one. Furono tenute molte conferenze e congressi per addivenire ad una confederazione e nel 1863, dopo alcuni indecisi tentativi, si costituì in Manchester un « Co-operative Wholesale Society ». Seguì nel· 1868 una « Scottish Co-ope– rative Wholesale ~ociety » con sede a Glascow. Nel 1870 fu fondato un « Co-operative Centrai Board » dal quale provienè la « Co-operative Union », che è oggi l'organizzazione na– zionale ·rappresentativa dell'interno movimepto cooperativi– stico inglese. Alla fine del 1946, le 1037 cooperative di cons~mo inglesi comprendevano 9.730.000 soci ed alla metà del 1947 si era giunti a 9.900.000: il 20 per cento circa della. popolazione inglese. Le prenotazioni per' le razioni di alimenti essenziali (zucchero, grasso, lardo, prosciutto, formaggio) tlfettuate presso le cooperative rappresentarono il 2g% del totale delle prenotazioni in tutto il paese. . _Naturalmente per altri àrticofi di consumo, come vestiti, oggetti casalinghi, mobili, la parte venduta dalle cooperative rispetto alla. vendita totale è considerevolmente ì,niferiore, e diviene addirittura trascurabile per certi articoli di lusso che oltrepassano le possibilità dei lavoratori. E' difficile sti~– mare con esattezza quale percentuale rappresentino le co;. perative rispetto al totale del commercio a:l minuto mentre per--alcuni suoi rami si hanno dati' abbastanza appr~ssimati: latte e latticini 32%, carb9ne 20%, generi di drogheria, pane e _generi da minestra 18-20%, carne 12%, ca!lzature rd%, ve– stiario, mobili, oggetti casalinghi 6-7%, medicinali 6%. La « En9lish Cooperative Wholesale S ociety » è oggi il più complesso _organismo commerciale d'Inghilterra. A comin– ciare dall'acquisto di una fabbrica di prodotti in Manchester nel 1873 ha incrementato la sua attività produttiva "in ogni nuovo campo di produzione. Lo stesso si può dire, per quanto in proporzione minore, dalla Scottish Co-operative Wholesa– ie Society, che esordì nel 1881 con un laboratorio di bian– cheria. Oggi le due Società posseggono complessivamente cjrca _26o faburiche e laboratori ed un gran numero di ma– gazzini e depositi, non solo in Inghilterra, ma anche in molte altre n_aziÒni.Esse contribuirono a creare l'organiz– zazione per il commercio regolare dei prodotti agricoli con le nazioni oltremare, specialmente con la Nuova Zelanda Australia e .,Canadà, dando luogo ad un considerevole la~ vq_ro di importa:i;ione t;d esportazigne, parte_ del- quale in col– laborazione con le organizzazioni cooperative di quelle Na– zioni. Tramite la « English ami Scottish Joint Co-operative Wholesale S ociety », le due federazioni cooperative anzidet– te posseggono vaste piantagioni di tè in India (circa 12.000 ettari) ed a Ceylon (2.200.000 ettari). Le cifre seguenti 'dan– no un'idea dell'el)tità del loro commercjo e produzione e consistenza finanziaria. 1946 Commercio Pròduzione delle Engllss Coope• rallve Wolesale Soclety L, sterlina proprie fabbriche Attività 205,557,000 58,633,000 294,743,000 19,192,000 16o,947,009- 8,421,ooo Capi-tale azionario Investimenti Profitti netti ScottlsbCoope– rativeWbolesale Soclety L, sterline 44,032,000 15,428,000 30,175,000 2,251,000 22,019,000 1,483,000· a Gino Bianco Engllsb and· Scottlsb Jolnt c. w.s. 11,083,000 1,257,000 3,410,000 2,4o8,ooo 462,000 La maggior parte delle fabbriche appartengono alla in– dustria_ alimentare·: molini, latterie, industria dei gr~ssi · f salumi, delle ·carni, della margarina, conserverie. Ma vi so– no anche molte fabbriche ·di tessuti, di vestiari, di-cahatttre, nonchè mobilifici, fabbriche di articoli casalinghi, !ii:dette, cuoierie, grandi fabbriche di articoli elettrici e di meta:!lo. E' impossibile trattare d"i·tutte le attività ausiliarie ileIle « Cooperative Wholesàle S ocieties », quali quella- bancaria e quella assicurativa o delle attività pubblicitarie ed educa– tive della « Co-operative Union » o della Co-operative Press L.td . Qu est'ultima acquistò nel 1929 il Reynolds · N ews - u:1 settimanale - e ne fece l'organo del « Chartist Movement » dal quale è principalmente derivato il tradeunionismo im:)es~ nella rrtetà del 19• secolo. Il settimanale era pru·;sinio ; so– spendere le pubblicazioni, quando la « Co-operative Press > lo acquistò, e, impressogli un nuovo impulso· ne portò la ti– ratura da 250.000 a più di 500.000 copie. E' interessante il successo conseguito clal movimento coope– rativo nell'agricoltura; le due « Wholesale Societes » colti– vano 950 ettari e 78 cooperative altri 15.000 ettari. .Le relazioni del movimento cooperatìvo con quello sin– dacale sono strette e cordia'li. Le condizioni di lavoro dei 350.000 lavoratori addetti sono contemplate da contratti col– lettivi con le « Trade Unions ». Molte filiali del Movimento cooperativo sono affiliate al Partito Laburista; molte non lo sono. I membri del Movimento provengono da tutti partiti politici. ]OHN BEAVAN Dalle sedute spiritiche alla Piscina di Siloe Pitigrilli si è convertito al cattolicesimo. Pitigrilli ha spie– gato il perchè della sua conversione in un libro. Ma a noi la cosa non interessç,,vaper nulla e non ci saremmo mai so– gnati di occuparci·dei soprassalti di coscienza dell'ex porno– grafo e ex agente dell'Ovra, se non avessimo letto sul nu– mero di maggio della Civiltà Cattolica, la vecchia e nota rivista dei padri gesuiti, un lungo articolo di D. Momlrone S. I., che dal titolo del libro di « confessione» di Pitigrilli si intitola « Pitigrilli q/la Piscina di Siloe ». • - . L'articolo è, ad un tempo, molte cose, e, come tutti gli , scritti che vogliono essere ad ,un tempo molte cose, J alquan- to superficiale. C'è più di qualche cenno del lioro di Piti– grilli, ci sono anzi molte citazioni, c'è l'apologia della con– versione del Pitigrilli, spunto ali'apologia della conversione in generale. C'è pe_rsino,molto velato invero e prudente, un cenno sociale, secondò la moda che i padri"gesuiti pure se– guono. E,.ssoconsiste in una citazione, Posta in posizione en– fatica versv la fine dell'articolo, di un brano in cui il neo cattolico, polemizzando con Maria Màriani, conclude « io,,-– non so in quale punto della gamma cromatica dei partiti di sinistra· tu sia. Ma ti dichiaro che il giorno iti cui darete la tessera numero uno al felegname Gisù, chiederò l'iscrizione al tuo partito». Dove, oltre a far riecheggiare chiare remi– niscenze di stile fascistico, Pitigrilli mostra di non dubitare nepp1,re che un partito politico se,;io non gradirebbe affatto la sua domanda di iscrizione. _ · _Per tornare a Civiltà .Cattolica, osser-,;iamoinnanzi tutto– un fatto curioso che, a tutta prima, lascia imbarazzati. Se si leggono sulla stessa rivista articoli come quello di S. Le– _tier sul diritto intentazionale e quello in question-e,11on si può non t\0tare uno stridente contrasto. Contrasto anche di forma: alla serietà e al realismo (verrebbe fatto anii di dire materialismo) -si mescolano il pietismo e la fac-iloneria. Si veda ad esempio come è riferito il modo delta co,,versione alla qùale Pitigrilli è giunto, come dice egli stesso, dop; alcune sedute spiritiche in cui ha avuto da vari mediums l'ammonimento a convertirsi. L'wer fatto diventare Piscitia di Siloe modello '48 sedi,te spiritiche, che sono la via ·«per la quale_altri vanno ordinàriamente verso il diavolo», e ia