Critica Sociale - XXXII - n. 19 - 1-15 ottobre 1922

304 CRITICA SOCIALE •' pratica collaboraziÒne; servano a preparare ,il .graduale trapasso dalla economia capitll'lista privata alla eco– nomia collettiva socialista. A. questo stesso fine il Congresso, in un altro ordine del ~i orno, mentre espri– me la sua solidarietà alle iniziative di vari Sindacati per la· gestione ·di:r;etta delle industrie, q~ale quella "delle « Gilde edificatritJi »., e· dà mandato al Consiglio confederale di mett11re a disposi_zione di queste inizia– tive l'aiuto finanziario dei Sindacati, incarica lo stesso Consiglio di dar vita ad un Ufficio centrale·, destinato a promuovere sistematicamente le soc;alizzazioni e a coordinare le· ini~iative sindacali dirEltte a guesto finEi°. A\ criteri di massima fissati nei voti precedenti si inspirano anche le proposte; fatte in una· magistrale : relazione di Sinzheimer sul nuov.o diritt-o operaio, accettate dal Congresso, colle quali si doma.uda l'uni– ficazione del diritto operaio nella materia e negli or– gani e una riforma dello stesso diritto, non tanto per la legislazione diretta dello Stato, -quanto colla ~an– zione della legislazione· socia.le· elaborata dal!' auto; governo dei gruppi economici organizzati e teuendo. conto.Relle nuove aspirazioni.' della classe' oper!ria or– ganizzah a.Jla democrazia ec,onomica, olt.rechè alla difes~ del. salario, alla protez-ione e. 0 i.lla as~icurazionEl, Questa estensione dei còmpiti dei Sihdacati, che interessano il proletariato! non soltanto 'come operai di un dato-mestiere, ma come classe, rende evidente– mente I\ecessaria una,maggiore unificii.zione dei mètodi e degli ordinamenti f!indacali, una più sistematica soli– darietà dei Sindacati professionali per il con·seguimento dei co'muni fini generali, résa anche sempre· più indi– spensabile dalla stessa evoluzipne indust.riale nel senso della costit,uzione di grandi imprese e della concentrn– zione crescente delle forze capitalistiche .. Perciò il Co_nsiglio confederale av,eva prt'disposto un p~ogramma • per la· riforma della costituzione dei Sindacati e dei metodi del movimento operaio, per promu<,vere una maggiore unità d'azione e disciplinare le agita,zioni economiche e gli sci,operi: negli stabilimenti in cui sono occupati operai di diverse categorie e s-oci di più or-. gq.nizzazioni e per regolare la materia degli scioperi nelle imprese ·di pubblico interesse, prevedendo 'la continuazione del 111-voro, annhe in caso d~ sciopero, in determinati lavori d'urgenza di dette imprese, da sta– bilirsi di comune accordo tra Confederazione e Fede– razioni competenti. Il concetto dei proponent.i confede– rali era cl:te anche questi, problemi non si possono decidere secondo idee preconcette, che i metodi sin dacali devono essere determ~nati dalla stessa evoluzione concreta, non dalla sola teoria astratta, e eh.e perciò, più che decretare aprioristicamente la fusion·e ae!le O!'ganizzazion·i di categoria esistenti i_n Sindaçat.i <l1 industria, si debba contare .sulie progressi ve esperienze, · in relazione al process'o.-di concentrazione induHtriale, e sugli accordi reciipi:_oci. Ma prevalsero le idee più radica,li sdstenute dagli Indipendenti\ Il progetto con– ;federale -venne rimandato per nuov•o esame e mentre , • J venne espresRo un voto di massima favorev·ole ad una maggiore unificazione interna del movimento operaip e approvato· il patto ·di alleanza tra Confederazione dèl lavoro e Confederazione degli impiegati,' espressione della necessaria solidarietà, pure nella· opportuna auto– nomia, delle organizzazioni ciegli operai manuali con queUe dei lavoratori intellettuali, si aécettò un ordine d~l ~iorno, che pro~ugn~ u~a fondamentale modifica– zione delle forme smdacali .tra!lizionali, colla. costi tu,, ziooe di « Sindacati di industria> per grandi ·gruppi industriali omogenei. ' · , Cogli altri voti per il Congresso sindacale' inter- BibliotecaGino Bianco .. nazionale per la pace, sulla riforma ,fi,scale·, sulla· lotta contro il rincaro e, sopratutto, colla solenne manife- 11tazione di protesta_ e, come n11l m~rzo 1920 contro Kapp, con la proclamazione dello sciopero gen~rale, nel- 1 'ultima•seduta del ·c,mgresso, p·er la difesa della re– pubblica e dei q.iritti degli operai. contro ogni, attacco , reazionario, in seguito alla comunicazione dell'assa11sinio ·del ministro ,Rathenau, il Congresso conf~rmò, la salda · volontà, espressa nei voti- pre~denti, ,della otgan,izza-, zione si~dacale tedesca di essere -organo esse.~zialo della attuazione della democrazia economica e dell:i. effettiva democrazia politica nella nuova Repubblicn tedesca. Il Congresso, dice l'ordine del giorno, conta sulla volontà di tutti i soci dei Sindacati operai di difendere, « anche colla vita,, i diritti fo!Jdamentali del popolo e-della Repubblica~. f. p. È'uscito in opuscolo, ·fra le edizioni della Critica ~ Sociale, il discorso del· fompagno op. GIUSEPf'E EMAN UEL:E MOOIGtlANI Illusioni di eri ,e prospetti.ve -·d:dom ani. che tu.nto s,;icce~so ottenne. al Congress~ ·Socialista ò i · Milano, rtello scorso ottobre, e 'di, cui' gli avvenimenti successivi hanno· anche-meglio q.imostra.to la chiarezza.e l'acume del pensiero. Prez·zo L., 1,25; sconto d'uso ai rivenditori. Chiederne copie a R . .Bemporad e Figlio, via Vela– . gca,2 Milano - o ·via Cavour, 20 Firenze. Annate arretrate di Critfra. "Soriale. La Direzione di Oi·itica Sociale h-a disponibili. alcun A' accolte delll{ Ri.vista. rilegate in 'Itala e .oro, dall'anno 1904. al 1_914: inclusivi,. a L. 30 9 volume, franao cl porto, · · A chi faccia acquistò di tutte le 11 .annate, sconto. del 200/o (L. 2G4 inveçe di 33f1ì. , Vi sono a.nc0ra alcuni esemplari. - gli ultimi - ":n– •che delle seguenti ann!)Jte: 1892, 1893, 1894, 18,95; 1896, 1897, 1898:99 (voJ,ume unico), 1900; e inoltre: 1803 1 J·,915 1 ·1916, 1917, 1918, 1919, 1920. Ciascuna_ ainnata,·• .ri,legat']. come sopra, e franca di, porto, L . . 50. La prima ·annata (1891), il 1901 e il 1902.sono' esau– rite. Stia.m o vedendo se ci riesce di racimo_larne qualch~ esel) lpla.re, anche yalendoci di numeri usati. L 'ultima. annata (1921/, cilegata. e franca di porto L. 30. - . ' .Si ricomprano, purchè in bgono staio d(·éonserv~– zione, le annate 1891 (1~.annata), 18~2, 1893, 1894, 189&, 1896, 1897, 1898-99 (u'n. solo voJ.ume), 1900, 1901, 190'2,, 1903, 1915, l!HS, 1917, 1918, 1919, 19-JO,'b0nificando per , ciascuna· un anno di abbonamento, oppure a prezzi da convenirsi. Gradiremmo, per completare·a.lcune collezioni, riavere i seguenti numeri sciolti: 1893, N. 1 - 1896, N. 2 e Il• --' 1898-99, N. 12 -· 1915, N. 19 -; H}lG, N. 4, 9 e 14 - 1917, ·N: 2, 7, 8 e 21 - 1918: N. 2·, 3 e 7 -, 1919, N. 2, 3, 6, 10, .lS, 14 e 19 - il N. 1 del 1920 e i N. !:3 e 24 del 1921. .-Il presente annuncio annulla i_precedenti. Off~1·t_e commissioni con vaglia, esclu,çi~amente, alln· t Di·rez_ione di CRITICA SOCIALE, Po,.tfoi ,Galleria, 28, . MILANO. RrqAMONTI' GIU~PPE, gerente i;espaMahile. ,Treyiglio fo22 - :TfPOGlÙFIA. SOCIALE, \

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