Critica Sociale - anno XXXII - n.15 - 1-15 agosto 1922

240 CRl~ICA SOCIALE per rendere o.maggio al Governo uscito dal!a riv.o!uzione. Nel giorno del crqllo, un uomo solo s1 levo per d1fend~re lo czarismo e per imporlo ancora ci:r.l!aRussia esasper~ta e riluttante: il rappresentante u=ciale della ~epub_blica francese della democrazia erede della grande ~1voluz1one! fora, esperienza ~he egli ha .sottopos,to _ad U!}& lunga ~ pat:iente elaboraz1one, parche' da tutto il ~mpleas~ dei fattìveduti, conosciuti, vissuti scaturis~e l'insegnamento · più vero e piìi profondo. . . . ].,'esposizione è sobria, concettosa, piana: fra •le :varie parti la coordinazione e l'armonie è quale non s1 po– . trebbe desiderar maggiore.' *** Nod c'è che una cosa più sorprendente _d1quel gest~ del Paléologue: ed è il cinismo e I,.' incoscienza con cq~ egli stesso, vantandosene, I? racco!1ta e lo traman~a a~ posteri. Da buon d1plom_at1co, egh è ~e 7 suaso _c~e gli L'arte dell'organizzàtore diventa ogni gior_no pi~ 'ideali siano soltanto bali'!!erne~ ~on CUI_ 1 Governi_ tr!1- complessa e difficile, non solo_nei momenti aspn e c~1- stullano l'opinione, pronti a rmfoderarl\ q~ia~d? ~ia m tici come quelli che attraversiamo, ma anche quando più giuoco l'interesse. Il paese che proclamo I d11:1tt 1 del- · tranquillp e normale si svolge il ritmo della vita eco– l'uomo non solo può ma deve volere incatenl!,ta una nomica e sindacale. Perciò il segretai:io, nonchè della grande nazione, se ciò 1 giova ai_ suoi d\segni politici i 111 Camera del Lavoro, anche di una Lega; deve es8ere oggi repu\,blica f'onda'ta ·sulla_sov_ramt_à_popolare _de_v? ~o~ o- non un improvvisatore che sa mettere assieme q~attro gni sua forza adoperarsi a. ristab1hre presso. 1.v1c1111 l au- frasi sonore e suggestive per tener desto !''entusiasmo tocra.zia più assoluta., il dispotismo_ più ver~ogn?so, s~ degli organizzati, ma uomo preparato ad ìn'te:ndere t~tte ciò serve al suo particolare vantaggio, se la hbE\rta degli qnelle condizioni dalle quali_ può dipen_de~e la sol~z1one altri disturba i suoi piani di, grandezza. . . . . di un conflitt o fra conduttori e locator1 d1 mano d opere. Costituito appena il Governo provv1s~no, 11 presi- e dalle qua.li bisogna. quindi tra.rre norma pei: ·scegliere dente del • Comitato della Douma •, Jfo~zianko, ma.uda i meto di roig licri di lotta. e il momento più opportuno un fidato a.snico a. conferire ooti l'ambasciatore francese, pe; ingaggiarla. Dobbia mo dir e con franchezza e con a. chiedére a lui, suo amico per~onale, un consiglio sulla rammarico che ben pochi s.o.no suffi~ient~mente prepar11ti via da seguire in quei primi terri,bili momenti. Il con- a ciò. . • . siglio del Paléologue è netto e reciso:· si deve mante-- Utile 11ftìcaciaha avuto, senza dubbio, la.Scuola per gli nere il regime imperiale. • Io giungo fino ad ammettere orc,anizzatori istituita dalla Società um·anitaria e appog– cbe voi possiate mutare la persona deHo Czar: ma dovete gi~ta dalla Confederaz.ione. del Lavòro, nella q,~ale ap– conse1·vare lo czarismo •· Dett e que ·ste parole !continua punto il Rigola ha svolto quel corso che or_ah:a.racco_lt~1 l'ambasciatore nel suo diariò),, •io.mi .§.fs>r;i:,ai d\ pi.inostrarl), ·Be}.suo.· !trfanualeUo. Dl\',,C\,\J.\!118. scupla, c4.e. 1 d_1rige~}l~ s 1 a Rodzianko che lo czarismo è l'a rmatura. stessi\ della sforzano ogni auno di migliorare·, sono infatti usc1fa_al-. Russia l'ossatura intima e non sostituibile' dellii società cuni •buoni organizzatori, che ai problem_i e !l,lle _ag1~a– russa·, 1 il solò legame che possa tenere,_ congiunti_ i• di- zionirsindàcali hanno anche dato un contributo' notevo).Jl · 1 versi popoli dell' impero; e·. agg~~n~i non., doversi per~ di studio 8 di azione: basti ricordare, fra tutti, il com- mettere, a nessun costo, -il crollo dello czansmo, il quale pianto on. G . .Bianchi. · - · · trarrebbe con sè nella- sua rovina t•utto l'edificio russo•· Ma qul)lla scuola ha corsi troppo ,brevi pe~ ~ot?~ L'interlocutore di Paléologue gli oppone c;he l'idea trattare sufficientemente anche soltanto le que·st1on1 pm repubblicana guadagna terr_eno <:l'ora in O1·anel P?POlo e importanti che ad un organizzatore· occorre di conoscere. nell'esercito; ma l'ambas~iatore severamente replica es Lo studio della scuola dovrebbe essere solo ll!l mezzo per sere questa una ragione di più per affrettarsi a salvare orientare le menti O tutt'al più, per dare nn nucleo cen– lo czarismo pericolante. Non bisogna tollerare che le trale di cognizioni d~ arricchire. con ·c?ntin~i acq?isti truppe • si arrqghino ·• uni\ parte esse~:,-,iale ~ellp- rivo, · successivi. Accanto ai giornali ,inndacalt ogm organ1zza– luzione; bisogna fare chA prevalga la tesi, • assai g~usta,, tore dovrebbe avere la sua. raccolta di rivis~e e di libl'il dell'antico presidente della Douma, Goutchkow, chiedente da cui attingere la conpscenza dei fenomeni e prohl'em1 la conservazione della monarchia e della dinastia dei della vita sindacale, quali si soi;io concretame.nte presen– Romanoff, con la semplice sostituzione di un Granduca tati nAlla vita delle organizzazioni d:ogni 'pàese, _oson? allo Czar deposto: bisogna ricacciare nelle loro tane i stati meditati e anali:i;zati da stqdios~ della mat~na. Noi. milioni di contadini che ne sono usciti affamati di terre, . pensiamo che, quando sar~ snpera~o questo p_en0.docon- . i njlioni di operai che corrono alle armi assètati di gin- vulsionario della vita- sociale, la. Confederazione Gene– stizia sociale. ' · •rale del- Lavoro ,dovrà costituire un ufficiò 'di esperti Così parla, e cosi ope"ra, il rapol'0sentante della Fran- · (per usare uns denominazion? di inod~), chè· ,stu_dimeto– cia repubblicana, mentre· persino g1i ambasciatori delle· dicamente i pi;oblemi della vita operaia per offrire tutte monarch,ie 14leate non osano solidarizzarsi con 11n regi- quelle notiz ie 8 quei suggerimenti che 'J)o~r.a~n ogu idar~ me di cui sanno le colpe. . l'azione dei dirigen.ti nelle più varie forme d1 l ?f.te e d1 La volontà popolare prevalse, lo czarismo fu sepolto agitazioni. . . . , . . . .. e_la repubblica .proclamafa. Ma la Francia non si sco• Un buon, contributo a questa pm 111-ummata az,_on~ raggiò: e per quattro a nni d i seguito aiutò, col suo oro degli organizz11,tori o~re la r~ccolta ~el_le Informazioni e con le sue armi, i gen ~ra.li controri-voluzionari eh~ ten- sociali diretta dal nostro amico Cabnm, aella-qual!l a.b• tarbno di restaurare in Rus sia. lo czarismo. I quah non "biamo 'già dato altra volta il pr<1~n1:1uncio' e di cui_ è te– avrebbero potuto tener.e il campo così a lungo, correre stè uscito il primo numero. (11 V1 s1_ trov:a un_ampi? no-. e saccheggiare intere provincie, imporre alla Russia già tiziario sulla vita sindacale e operaia nei vari paesi ?el• ,esausta sacrifizi enormi di. denaro e di vite umane, ro- l'Eurqpa 8 dell'America, sul m<;>vimento coop_er1!-t1v?! . vinarne i commerci e i trasporti, senza i generosi sus- sulle iniziative di legislazione sociale assunte dà1 d_1vers1 sidii francesi; salvo poi al)a Francia il diritto di at~ri- · Governi' 8 Pa_rlamenti, sull'insegnamento ·proféss1oni:i-~e huire al solq Governo sovietista la·responsabilità·di tutti · etc. °M:!1- specialmente, am11ie e int'erèssanti àono le ndti1- i mali di oui oggi soffre:fà:Rl!ssia .., __ :-;_;;:;_-.:: .-;, ; zie suileiconiliziqni eco~omiche !aei v~ri P.a:esi, su..Ua·pro- Così quando a Genova, o all'AJa, o lll ogm suo atto du'l:ione- sulla richiesta e oiferta di mano d'opera:e sulla di politica internazionale, la Ftanciit si oppone a tutto disoccupaìione, sul livello dei salari: ndtizie che rigu~r: quanto può condurre· alla ricostruzioµe della .Russia, e . dano -non· solo fatti in pi•eno sviluppo, ma anche inlhz1 dal totale sfacelo dell'economia russa spera una contro- . 8 previsioni di fenomeni; i:n modo d~ offrire ~lemenlil di • rivoluzione _che riporti un Romanoff sul trono, essa si giudizio e di condotta J981' il pro?sim,o avvemre. .. . . mantiene tenace e inflessibile in quella strada che fin . Certo non tutto è perfetto sm d ora. Le statistiche dal marzo 1917 le· segnava il suo ambasciatore a Pietro- dovranno essere in seguito più abbondanti; eerti fetio- grado. meni ora appena accennati, dovranno essere più ampia- ANGELOTREVES. mene~ analizzati : sopra 'alcuni l' informazione dovrà allargarsi a studio· monografico. Dov!_anno essere le _or– ganizzazioni. stesse a segnalare lé es1g?nze, mut!lv~h e crescenti, di questa letteratura che e fatta prmcip•l- Ciò che stampa . SI -------~ Notizie e problemi della vita operaia. li volume di giugno dei Problemi clel Lavo1·0, uscito. in questi giorni, contiene la seconda pa,rte del prezioso llfanualetto di tecnica _sindaci;ile, la cui prima parte e-ra uscita nel fascicolo di gennaio. Rinaldo Rigola vi pro- . fonde tiitto _il tesoro della sua esperienza di organizza• RIGAMONTI_ GIUSEPPE, gerente responsabile .. BibliotevoGino Bianco men,te per loro. . · ., . _• . Wissen ist· Macht. Percio s'armmo d1questa loro B'P,8· c-ifì.cacultura gli organizzatori, se vogliono. ésser guille consapevoli e responsabili del prolètariato nelle sne '?at- tagli~. * *"" .. ' (1) Preéeo l'editore J3emporad. Ogni faecicolo cii pag. 198 in. So '· L. 3,50. _: , , , . · ' Treviglio· 1922 - TIPOGRAFIA ;soCIALE.

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