Critica Sociale - anno XXX - n. 15 - 1-15 agosto 1920

\ 24ù CRìttcA soctALt la ragione che la Lega è essenzialment e un tribuna le alimentata dalle nuore correnti di idee sul diril.Lo di morale .a cui •polrébbe liegillimamenle partecipo.re la autodecisione dei popoli e dalle speranze di un pros- piu att'.a antorHà. m~rale eh.e esista_ sull-11t~rr.9:. 1:'? simo rivolgimento mondiale che spezzerà i ceppi di quest.ione è sub 1udice: ma trova rn Francia 1 prn lulte le nazioni oppres&e. L'ammiraglio SaHo, in una caldi difensori, e non è improbabile che la sua solu- int.ervist.a col corrispòndente pechinese della China zione in senso favorevole a Roma .abbi.a formato uno Press, ha manifestato il proposito di concedere alla dei punti dell'accordo segreto che sigillò !'.alleanza Corea un largo grado di ,autonomi.a, di rest.aurare elet.torale f1~ cattolici e repubblicani. • la libertà cli stampa ,e d'insegnamento, di abolire la fustigazione e I.a tortura. Ma agli adescamenti del go. * vern.aJ01,e nipponico, i Coreani, che già seppero resi- Si pubbli,ca da .alcuni mesi in Parigi una 1 Hivisla, stere alle violenze, rispondono mruola11c!Mi in folla politica, economica e IetLerari.a, che si inlit@la: « La · nelle bande che al.laccano continuamente e dappcr- Corée libre». È l'orgeno dei ,rifngiali coreani in Eu- tutto, nei mont.i e nelle valli, nelle città e nei vil- J'Opa, scacciali dalla loro palria dalla violenza e dalle ]aggi, le guarnigioni giap·ponesi. .. persecuzioni dei Giapponesi invasori. Porla stampale ANGELO TREVES. in copertina, a grandissimi caratteri, queste quattro domand,c, indirizzale ai lellori europei: « Sapete voi che una razza formante una na::ione , 1 civilizzata di venli milioni d'individui, la Corea, su– bisce e/a dieci anni la macchia e l'ol'rOl'e del dominio 9iapponese? « Supele vgi che i coreani, uomini, e/onne, vecchi e bambini vengono atrocemente /orlurali nelle segrete delle curclri nipponiche? « Supele voi che tulle Le Libertà sono negale al po– polo col'eano, il quale fu civilizzalo e inclipendenle per più cli quaranta secoli e /11 reso schiavo dal Giap- f}011e dieci anni fa? ,. « Sapete voi che -il G'iappone fal'à della Siberia, del– la il1ancit11'ia, della Mongolia, ciel Shantoung e cN /111/a l'As-ia ciò che ora fa della Co,··ea e di Fol'mosa? >i Sono in. rea.11.à impressionanti i racconli che si leggono in ogni quaderno della Rivista sui metodi terroristi usai.i dal Giappone per tenere soggetto un popolo dole,e e inoffensivo, ma innamorato della sua libertà e Jìero delle sue tradizioni. Nulla di tutto ciò • si sa in Europe. Il Giappone è temuto --ed è acca– rezzato d a_gli ~lati dell'Intesa, è ricco ed è potente, meni.re la rnfehce Corea non ha nè amici nè difensori. Nel fascicolo cli luglio la « Corée libre» reca una lell_era dalla capitale coreana, Seoul, in cui è de– s_,cr1ttolo st.a~o p~esente dello spirito •pubblico in Corea, e la cond1z1one at.tuale dei rapporti fra con– quistati e conquistatori. Quanlb più forle si è pale– sata nei Coreani la volontà di ricuperare l'indipen– denza, •tanto 'piu la repressione giapponese è diven– tata crudele, e gli ultimi 11esidui di libertà sono si.ali soppressi.· Mu ormai il movimento rivoluiionario è v~slo e _'P~ofondo_, e, ogni giorno che passa, la deci– sione d1 hberars1 cl.alle catene straniere ~etta radici più profonde nel cuore di venti milioni di Coreani. ~ I n~ovo _governatore generale della Corea, l'am– m1r.agho Sa1to, obbedendo a una nuova inspirazione ciel suo Governo, che cerca di altrorr-e a sè i Coreani con molte promesse e con timide riforme, ricorre me– n? a.I bastone e alle verghe e più a pr-0vvidenze d'or– clrne economico destinate a dillondere nel paese il ' benessere materiale: egli spera così di conciliare J'a,f. fe~lo del popolo .a _una dominazione benefica e illu– minata. Ma è tardi. 1 Coreani non ammettono ora al tra possibilil_à d~ -eonciliaziòne coi Giapponesi, che con la r1coshtuz1Q_ne della loro indipendenza. Il 1° marzo 19~0 colossa_li dimostrazioni di popolo per– corsero le vie delle città· cor.eane, e! grido di: liber– tà etèrna per l_a_ çorea! Il Giappone ha lasciato pas– sare le ~roba b1ht. à->0he poteva avere di guadagnarsi, se non I .afTe -f.lo, a lmeno !,a sopportazione dei Core.ani. çome disse un A,m,ericano che ·visse lungamente ,a ~eou), « durante ques-ti ,dieci anni il Giappone pra- 1.J,cò1ft Core.a le crudella turche con una scienza te- desca foderata cli .a,,stuzia nippoftica ». . Cerlo il Gi.appone h.a' compiuto in Corea anche del– le cose buone. Vi ha costruito delle strade ma in gran parte militari e strategiche; ha fonda'to delle gr.and1 banche, ma a solo profitto del commercio giap– ponese. Ha ..aperto delle scuole, ma vi si insegna soltan_lo la lingua dei conquistatori. Tutto ciò che ha fatto rn Corea fu a vantaggio proprio, non del paese occupato. Il corrispondente della Rivista .afTerma ·ài essersi voluto rendere conto -person.almente dell'estensione clell_'irrede'!-Lfamoin tutte le· classi della popo1.azione, , e d1 essersi formai.a la convinzione che quest.a è inte– Mm~nte favorev,ole alla rivoluzione. Il Paese è in aperta insurrezione; da alcuni mesi poi la rivolta è Preghiamo la cortesia di chi avesse disponibile la Critica del 1918, e non tenesse q, ronservnre la raccolta, di voler rimandare -alla DIREZIONE (Portici Galleria, 23, }.filano) i ,Numeri 2, 3 e 7, che ci s1wvfrebberoper completare alcune collezioni. Dell'annata ultima, 1919> ci saiebbe1·0p1·eziosi i Numeri 2 e 10. Ringraziamenti co1·diali ! Annatearnetrate dtlCritl.ca · Sociale ' La Direzione di Critica Sociale ha ancora disponi bili alcune raccolte della Rivista, rilegate in tela e oro, a cominciare dal 1894, ai seguenti prezzi, franco di porto: 1891 W annata), 1892, 1893, 1895, 1898-99, 1901, Esaurite, 1894, 1896, 1897, 1900, ciascuna L. 20; insieme. . . . L. 80 !902, 1903, 1901, 1905, 1906, 1907, 1908, 1909, 1910, 1911, 1912, j9I3, 1914, 1915, 1916, 1917 1 1918 e, 1919, oiasoun volume L. 14; insieme i 18 volumi . . . . . . . " 252 Prezzo dei 22 volumi L. 332 Tuttavia a clù acquista 10 volumi, sconto del 10 o;.. Per In niera raccoltà (22 volumi), sconto del 15 ¼, e cioè L. 282,20 invece di L. 332. Imballaggio e spedizione gmtis. Si riçomprano il 1891, il 1892, il 1893, il. 1895, il 1898-99 (volume unico) e il 1901, purohè ip b"uono stato di conserva– zione, bonificando pel' ciascuno due an.nl' di abbonamento. Offe,·tee commissioni con voglia, alla Direzione di ORITICA SOCifLE, Po,·tici Galleria, 23, MILANO. FILIPPO TURATI Il voto. alla donna e le salariate dell'amore Difesa alla Camera dei Deputati, 4 settembre (Dal resoconto stenografico). Seconda èdiziçme con aggiunl'e, 1919 Sonµnal'lo I Il "sistema della casa. e l'equilibrio dell'on. Nitti - La donna ha un 'anima? -- Le donne d'el lavoro e.... quelle altre - L'el!.l\lusione o1ettorale delle donne di vita liberi> • Il pudore dell'impudicizia - La prostituzione e il regime cn– pitalist& - Le. prostituzione del corpo e quella del!& ooscienz& - Ricoverati e.... donne libere - La disuguaglianza fra le do.nne - I 1· egist.ri segreti - Prostituzione alta e bassa - Il monopolio del maschio - Meretrici per se_ntenza di giudice - Il registro delle " elettrici sospese • - Candidate ,protesta e oandidate-rec!ame - Le indifese fra le indifese - Vigllaooheria -m~scolina - Rispettate la donna! Centesimi 50. Inviare vaglia alla Società Editrice Avanti! - Milano -via S. Damiano, 16. • . RIGiltONTI GIUSEPPE, gerente respomabile. ._Milan-o, à/8 1911(). • Ooop. &rafioa degli Operai • Via Spartaoo~6. Biblioteca Gino Bianco

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