Critica Sociale - anno XXX - n. 15 - 1-15 agosto 1920

h • ·Crit--iCa J:?ZVIST .Il -QUINDICINALE 1)1!,L SdCi.llLISMO Nel Regno:_ Anno L. 20-· - Semestre L. ·10 .:_ All'Estero: fnno L. 22,50 DIREZfOJ!~: 'Milano PorticiGatleria 1 23 -:-- AMMINISTRAZIONE: Via Omenoni, 4 Milano AnnoXXX - ·N. 15 lf • Numero separato Lire UNA Il Milano 1°-15 agosto 1920 SOMMAÌxIO ' ,( Politica ed .Attualità, IL rito,-no dalla Russia (CLAUDIO THvEs). · Se si tornasse all'economia? A proposito di un discorso~(Prof, Grn-: \l.&N:iI Zrno,.'toI). _ · .." Accorciare il tiro.' (Noi). Pel Consiglio Supin-iore del J.avo,·o; una ?ac1~na clel progetto Abbiate · {Prof. PiETRO CAe.Asso). l ,· Studi economici e sociologici. b11for,io ai progetto Rigrrano (Prof. RoooJo lioNDòLwo, iDg. EuGENIO RtGN.uro e IL Vie•)- - - _ · I Gtt.er1'a e "-ricoslr1tz:ione,, economica: 3. Le " A,-·beitsgemeinscha{Jen .,, 1 e i" Sind.Qcali olrbligatoi·i·» in.•~ermania (P1·of. FAus•ro PAG-LTAtU). • Filosofi.!', Letter;;,tura e Fatti-sociali, Dalle Riviste (Prof. ANGELO TREVES). IL RITORNO DALLARUSSIA Il PartitQ Socialistà appare tutto sospèso al ritorno - dei suoi argonauti ~alla Russia, ..come se su guel ri– torno dovesse decidere il suo destino. Le impressioni dej· primi ritornati, non sembrando intonate in stile di osanna, sono spi~ciute ai più bi·gotti...Per confrappeso - l'Avanti I ha creduto' di entrare in difesa Jelfa r'ivo– luzio1ie russa in uno stile così officiale da far rjdere; gli ·uni e gli altri si sono reciproc.ameote accusati di prevenire indiscretamente i risultati colle.ttivi · della Commissione, la quale ci dovrà· dire .... · , -Che cosa? Che dobbiamo fare la rivoluzione o· chè nor;i la dobbiamo. fare, seco_ndoch.è-a màggioranza sj' delibererà che in Russia si sta 'più 0 meno bene, più o- meno -rriale? Speriarì19 che ne.I Partito Socialista" Italiano v,igoreggi ancora tanto spirito marxista, tanfo criticismo storico da .salvàvci da cotesta stuoida aber– razione storica I La rivoluzione ih uii paese non si àecide a tnaggioranza sul giudizio che si dia dello. esperimento rivoluzionario di un altro Paese. E quan– do questo-Paese è la_Russia i•.. Diciamo di più, n.oi non siai;no neppure dispQsti .a crederé che il gh1dizio . _del1a C.ommissione sui risuftati raggiunti dalla rivo– luzione in Russia possa costituire una sentenza di ap– provazione o di condanna della rivoluzione russa, per– c.hè ta)e giudizio no1' si potrà mai- trasportare retro– spettivamente sulla evitabilità di quella. Meno che mai, a nosfro modo di vedere, possono, influire sul ·gfuçlizio.da dare le constatazioni più àolorbse dei pes- , "' '.,slmisti circ.à la troppo lenta rìpresa della produzione fo Russia, circa ,lo squallore delfa ·vira generale, circa le difficoltà concr,ete dell'approvvigionamento, circa il ripullulare della speculazione accanto al comuIJismo,' circa la disperante lentezza dello ristabilimentq dei trasporti ferroviari. Neppur questi sono elementi as– soluti per decidere. ,Sarebbe come prer.idere un ma-_ Iato, ·il giorno dopo di una cruentissima operazione, 'l ; Blbfiofeca Gkt Bianco . esangue, febbricitante·, minacciato dall'infezion·e; .dal collasso, ·ecc., e tendére il pugno dmtro il chirurgo,, gridando che _il malato stava meglio prima dell'ope– razione. Sì,, ma portava seco_ il male,. terribile che lo trascinava irresistibilmente e rapidamente alla tomba, e che ha reso l'operazione 1 necessaria: Ciò che è da vedere è se la diagnosi è stata indovinata, se l'ope-– razione chirurgica è stata condotta a lume d'arte, e se i coefficie•nti soggettivi del' ma.lato rispondono alle esigenze ~ell~ gu?rigione. A questa ,triplice _indagine non conferisce la ristretta analisi delle sofferenze del paziente, per quanto grandi esse sieno,, dopo l'atto oper-ativo. . . , Ora della rivoluzior.Je russa._.noi già sappian19 c9me . fosse inevitabile e tutto lascia certissima convinzione che la restaurazione non avverrà mai più. La rivolu– zione trionfa - quali siano per essere i ,suoi esiti ed adattamenti finali - perchè ha splendidamente1 superata la controrivolqziohe interna- e~,più· ancora.', ··la controrivoluzione esterna. Nel I duello a mor.fe tra l'egemonia occidentale iIT)per~alistae 'la rivoluzione il ·trionfo è dichiarato per quest'ultima. Sbaragli-ate le une dietro lè altre le armate suscitate dall 'lntesa e anniehilita da ultimo I'.aggressione della Polonia, il ricon~scimento della Repubblici:i deÌ Soviety si im- . pone alle Potenze occidentali.· L"Italia f'ha già .affer– mato -solennemente. L'Inghilterra e la Francia sono sul, puntò di passare sotto il giogo. Che. valgono i destreggi~menti diplomatici, le p,regiudiz1ali s0ttiU con cui l'Inghilterra e la Francia tentano di prorogare la _Con!erenza di tutte gli Stati per la pace generale pro- ~ posta nella nota del Commissàrio del pop·oto, Cice- ' rin? Esse sono vinte, e se oggi;- non accogliendo. in _pieno la proposta ·rn.ssa, abbandonano cort ciò. la vas~ sal1a Polonir. e ,i Baltici. al destino proprio della di– sfatta, trii.cerandosi esse per proprio ·conto in bosl fatùa inconsistente fin de non recevoir, la conseguen– za non può essere che la piena auctoritas delle armi russe- sopra, la Polonia e l'effettuazione del disegno vitale per la Russia di portare il proprio, confino al confino..germanico : ciò che riempie -di SP.e'ran~àe di ammirazione il Ministro de~li Esteri della Germania, von Simo9s, ·che inneggia in pieno Reichstag all 'o• pera·. di ricostruzione della repubblica 1 comunista, as– serendo che tutti hanno da imparare qualche cosa dalla, stessa. Doridè _una prospettiva di unione russo– teè!esca, di cui nessu.n 'altra potrebbe essere più ter– ribile _p.er i vincitori di Versailles, i quali, da uria Conferenza di San Remo ad_ un 'altra di Sp!, vanno cercando la quadratura del circolo, l'applicazione, cioè, del Trattato, evitando gli scopi del. revi_sionismo, e cercando di integrare le contraddizioni mortali, çhe lo d1vorano internamente. In questa prospettiva, effetto di una mirabile fortuna d'armi congiunta àd una im– pareggiabile abilità. diplomatica, è l'arra della pien~ ,.. '·; .\ . . , . , I 'J,' 'i I r ; t ..

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