Critica Sociale - anno XXX - n. 8 - 16-30 aprile 1920

116 CRITICA SOCIALE ,, ·se ·si y~Iesse 1 é.on e,sempì e nomi, documentore– certi casi rn CUI ab.iJi sire.ne riescono, non dico ad a,Hettare ma a farSIÌ permetl.ere di parlare, dalle° nostre più arden.ti scruiere di deputa.ti giovani e · estremi, le qua-Ii [nsorgono invece violente· quando la iotl? di classe. - d~lla classe boro;hese - par!a il S\IO aispro Iinguagg10 ·p,er bocca. à'avversa,ri più aperti! * Chiusa la lunga ·parentesi, esaminiamo la revisio- ne del progria.1nma di r-ivo1uzione, ·O la ((inte•rpre-– tazitme tecnica» di quel p:rog•ramma, a cui i recenti :ivvrnimenti .ci consentono di assistere. ' Senza dubbi•o, la ripresa deIJa attività._ anarchi~a -·- così completamente sospesa (come nlevava. in· · un fuggevole acc-enno polen:iico il comp~gno _Ser– natti suhl'Avanti de11'8 aprile) nel l.empo m cm J.o .. gicamente avrehbe dovuto e~ser più viva_, duran(e la ·guel"!'a, qùando tutto era v10J.enzae ?gm al-tra V'Ia era chiusa che non fosse quel.la della v10Iema -- ha contribuito a ri$olve,re, nel !!enso chimico della pa · · rola, gli elementi deIJa situazione, ~ a· chiarirla. Gli anarchi<:i, fedeli a-Ila loro concez•i,one e al lor,, programma, non solo irovarono dopo. la guetra ,.m terreno psichico favorevole, ma si rannodarono e presero le mo-sse da un :ttteggiamento e da una ,predicazione della fr.az.ione dominante nel nostrb Partito, che mostravano affinità, per lo meno for– mali .e conti,ng,enti, coi Joro me,todi, ,o che nelle :rna.si 'e.,ano,;entate -qalla gue,rra, erano state in.tor preta,l.e come az,i,one immediata. Presero le mo,sse _ da qu:e!tatl.eggiamento e. d:i. quella predicazione, per tradurLi i•n~ a,tto, senza le rise·rve, le limitazioni, le preme,sse, che il massimalism'o ,sottintende o p.ro • clarna. Ne partirono, per condurLi a pronte ed estre-• me conseguenze. . . II massimaJà.smo, per un poco, ·par disposto a se– .guidi (rico-rdi,amo la vignetta di Scalarinii al' primo uscire di .Umanità Nuova: « Abbiamo u,n bel pez:w di strada da fare insu.eme » - e, per ·le masse, una vi~nett_a e un. mo,ttc:,sono_pil'._1 suggestivi che un arti– colo d1 fondo) e h segue. d1 fatto, come corda ela– stica che si aJ!unga fino ad un certo p_unto: qu;mdo lo sforzo passa il segno, si ritrae, e, per la legge stessa della eLa,stiòtà, torna più in qua del punto dond'e,ra .partita. E così il massim,alismo, posto al cimento della r-ealtà immediata dal contegno degli : a.nàrchici, s'a,oco.sta alla posizione mentale e pratica di i10i temperati · adopera versò gli anarchici gli argomenti che no.i usammo ieri verso di esso. Rie-e-_ vie in c.pntraccambio, dagh anarchhçi, le. ste~se ac·– cuse, gli, stessi schemi, che esso, il massimaEsmo;. usò· l'altr'ieri verso di noi. , , Credo non ;,i suppo.r,rà in ·me una piècola gioia maligna - ben miseira aI confr.onto del dramma che c,i involg,e! - nel rileva-re che in aprile del 1920 Malatesta . chiama · panta/o/aio Serrati, come nel maggio . del 1919 Serrati a.veva chiamato- pantof o– laio me. Ma il fatto dev,e registrarsi per una ·sua sigrnifi.caz..ion,e che ~ miJ•le cubiti· più alta delle me– schine soddisfazioni o •mvinci,te d'uomini· o ·di fra~ 1iòni ; sig-nificaziO'lle tanto più· notevole per questo: che no,i .fl,tamodei pantofolaii per defiruzione, di tra– diz.ione, di mestiere, in quanto ,sempre predicam- . mo l'evoluzione· !:!r.adualista come metodo, la vio- •· lenza eome episodio, e a questo conce.tto tenemmo .f,ede anc.he dopo i.I catacJisma deUa guerra: ma al massimalismo si-·f;:i l'accusa di far da pompiere su un fuooo ·che esso ·stesso aveva contribuito ·ad· ac- cendere! · · . Episodi polemici, ad ogrui 'modo, che in- sè a,;reb– bero s_ca'1'51l. · importanza, al paragone· degli eventi .. s.e da essi n0:n premesse denurre. altre e assai piu interessanhl · prev-isiorni; ..L'':ehtrata in· campo' d·egli Biblioteca Gino .B~ancà anarchici. ay1:à essa, e fino a che· p_unt~ a_vrà,_q,tJe: sto benefico effetto di reagente c~ ~1sci_oghe ~h elementi di una siltuaiione, e la •.ch.i.arifica: selezIO·· na automaticamente i g.ruppi, separa gl.i -anai'?h_ici potenziali eh' erano ne•Ile nostre file, attraendofa. m– tomo ailil,aba:lldiera nera; fa strmgere più compatta e diseiplinata e c~nsapevole la ma,s~a fondam~tal– ·mente « nostra », mtor.no alla banchera rossa; illu- mina la mootaJità e rasse,rena ed affeirza-le fakoltà visive della gén,te, sì che s\~ttenui que.l daltonismq p,sichiioo~po,J~tii-co per cui·~ colori si c~nf?ndevano, e la bar.idiera _ro-sisaapp~nva ,nera, -~ v~oe-v:ersa,,c-o– me avviene m forrov1ern sovr,aJOCa:rJcatt dr lavoro? Che l'Avanti! sia costretto a polemizzare con Umanità Nuova, ·e distinguere n,ettam.enrte metodi e ' ta.ttiiche, è già cosa notabile. Mà Ia maJssa1,che coqa farà1 Rimarrà col Socialismo, o, per un impu1so suo, awresoiuto da:lle mille sug.gestion1 che la guer– ,r~ pri.n:ia e I~ reialtà d'o_ggi recano agi~ ,s ~a.ti <:1'~– nimo di,sperah ed estrem1., e per queJ.Ja .spmta 1111- ziale che ha avuto da1lprogramma e, soprattutto, da ce,rta predicaziooe massimal.ìsia, _'si stacche•rà, per andare con chi sembra « camminare più pre,sto »? O disillusa da promesse -non ·mantenute, sì ri– tra•r~à in d:i-s.parte, n.ell'_antica apa.tìa, si rivolgerà al pa,rtito popolare? - . , _ Fra.ttanto è tr:a~-cci •$.0prp.1ttuttoquest~ _fa1o·: che, mootre una .revis.10ne-per lo meno ,ta;tt1,c.a,se non di me-lodo e di programma, avviene •Rello stato mag– ò ior.e massiÌmalista, · la situaz.ione gen,erale 'del Pàç)– ~ diventa'sempre più•fosca, _etii'le oo·att~rrire g,Ii uomini è .i par:!Ji,ti •di Governo che dovesserh accet– tare una ·suc·c.èssione, non- solo: ma 1a stessa Rivo– luzione che .avesse a r,iceverè una su:nile eredità.' E i mo,ti; ché come programma con:,apevole di par– tiito son lontan,i, ogg,i più assai che un, ,amno fa, dal premeditato, V?·lièoodi a-~cuno; néI _ no_stro campo, si p-rofiléllllo,pilù numerosi è paur-osi_, p,1ù_ doloJ,os! e più infecondi, per fataLità. di cose, più fo.rté del g1,u– dizio e dél prop01Sito· µmano. ~2 aprile ·f920, ., I G. ZIBORDI: LA -CONTRORIVOLUZIONE.: IN-GERMANI ~ . ---- . Agli Idi di marzo i~ Pri.mò 'Pr-esiderute •de!Ja nuo– v,a Repubb.lioa. ai Geri:n,ainia.a'ir.riv,ava,, ~o_p,o iorlu?'31ta fug,a, a S·toccarda, ,pé:r ivi mpre,ndere, -come ~mn.– ciJav.al',agè,nzia te,l,egriafica_ uf.iki,o,s,a, -· in qu,el gior'• · no,, uffici~ df due poteri avvensi - gli. gffari de_J G.overno. E ,coliP.residenlte er.a i1 oonce1liere de,JJ'Im-. pero e la ma,ggi.,orp:airte dei ministri e ....:.. _fuggito lui ipure! - l.l mi:ni,s,tro dellG difesa n,azion.ailé, l'imp,aivi– do, feruergico No&ke,·ruomo daJ •pugno di ferro, per moil.ti -il degrno emulo· di Bism,acrck ... Il n,0s1tropeinste:m vo!à •a un.a breve C'O'llVWSazione, -che avemmo ,con·Jui ,a Beril-iniònel .geniliaio, 1919, po,. chi- g,ior:ni dopo J,a Settìmana Ro~sa. ba,iThSUT'l'ezi'ò,ne ,spa:r·tachistai era domàna,, lia éittà péxò tutt'ia!Jtro che thmqtiil'ta_- Mentre, da,U'un,a parte, i'! movimento rj– voluzioilillll'ioia•vev,adaito il· nuO'Vo18J!imento a,! fuoco c.o,ritno·rivoluzion.,a,:ri-o, clre· ·pur sempre covav~ s·otto _le ceneri,' le s,tesee « ~giche ~ miJ.sure,.prese de. No. s¼:e,avevan FJirodotto un sensò d_iprofonda esaspera,. zione neJ.le fl!e :QPeraie, alllche tra i ;piiù ·aivv,-ea-si a !;la ·• tattio;1 rivoJuiiooor1ai. · « La politm di Noske - ci · di-0ev,a, in.-q,u~i giorni un-o dei' ìpiù ~utoT~vÒilisociali– ..sti ·di destra - ci ha ~to ( er.a.no tmminenti le-ele- . ,;zioili), neH,a; =~ Berlino, aJme.no ·I00.000 voti». Fat- .· 1-to sw che,· sebbene .J,a' ropit.aJle fosse in _potere delle ' truppe g~vemativ•~; e in,nume.revOllisp,artachisti 'fos,- •

RkJQdWJsaXNoZXIy