Critica Sociale - anno XXX - n. 8 - 16-30 aprile 1920

e · r1 t1 e.a: :··So cial I i~ fl/VIS1 )/ QUiNDJCIN.f(LE DÈL SOCI.IILISMO. Nel Regno: Anno L. 10 - Semestre L. 5 - All'Estèro: Anno·L, 12,50 Semestre L. 6,25 DIREZIONE: Milano, - Portici Gàlleria, 23 - AMMINISTRAZIONE: Via Omenoni, 4 - Milano Anno xxx· - N. 8 Il Numero se_parato Cent. 50 Milano 16-30 aprile 1920 SOMMARIO Politica ed Attualità.. I Popolar, e la proprieta (CLAUDIO TREVES), ll reagepte anarchico e il programnia massimalista ZIBOKDI). ti, così chiaina~i per,chè non hanno che le loro brac~ · eia e tendono a.Jl,a proprietà attirave.rso la coJle.tti– vità! Mo.Jbiplicarla ar-Lifkialm.ént,e p_er foggiare i,] ba– lua.rdo al g-rande possesso mmacciato e portare -le- (Prof. Gi?vANNI · g~•oni d1 povert alla difesa dci pochi ricchi! L'uto- pia reaZJionariia non ha cosciema di sè. Essa rini'w." La ~troritioluziot\e in Germania (GUSTAVO SACERDOTE). Per un'altra pronta soluzione del problema delle case (Ra.g. FRAN· CEBCO PE7,ZINI). · ·, . Per la 1:ro,,or~ionale _nelleprossime elezioni amministratiVe: co"nfronto sperimentale fra , metodi D'Hondr e del Quozie,:,ee· (Prof. D. MAZ'. ZOTTO), . Studi economici e sociològici. Problemi c?ncreli:- lc,.Scuola: -III. Linee di un programma d'azione scola3hca: e) L'amminis.trazione della Scuole. (Prof. RoooLFO · llfoNDOLFO). , • Filosofia,· Letteratura e Fatti sociali. Sguordi in gii·o: Sòeializzazione e oont~ollo operai~· Lav~ratori . manuali e lt\vorrttori della mente·; I "Consigli di fabbrica in ._ No;vegia (f. 'p.). " I POPOLARI ·E·-LD -PHOPHIETB ~ v:a l~ esperienze .sup,era,be. · , · ·_ . · _ · · ~-,on. Pecor,1-ro raccomandava ai conso-ci di· Naa rioh il suo_ prog,e•tto per· ro,irl.pere il fatiifondo siid– l~aino, cons1ster:te nel c-oncl3btodi far soro·ere intol'c fl:O ai_centri abitati la piccola e rìwdia proprtetà col– t~vainc.e, senza pr~occuparsi delle ·bonifiche idrau– hchè e antimala-rì<:he, della· viabilità e d-0i me1,zi di trasporto-. Il magrg1.nimo sco-po d,o,vrebbe ottene·r,s_i con JOO milionii che doV'rebbe-ro dare·, per metà ci'a– scuno, lo Stato e il Banco di Siàlia. C'è una deli– z\_osa iironìa i111 que~to disegno dti un cattolico pei· npebere la eensuaiwne dei benii appartenuti .allé corporaz..io~ religio,se e la quotizzazione_ dei dema~ n_iC?rilunah: ·Ma, P'.er non ,ricor,rere a_queste :obbie– z10m so,leQ.me -stg:nche, non basta mento:va,re le de– lusioni d'ella .en'Ligraziooo, che per. ùn momen.tQ pa,r– ve. veramente mordere ai suoi margini estremj il NeI caos dei partiti e della po,!itica italiana jJ lart,ifondo coo. 1a passione :furti,o,sadei fuorusciti d,i Congresso del popolar-i lìa messo un.a lineà di seri- · tornare « proprùetari » al paese, ·donde erano sta.ti minazione molto precisa. Un partito conservatore cacciati dailla .fame e dalla dis·occupazaone, e p_ercui esiste che affe,rma il suo credo: la proprietà.· Era pagavano ai.i latifondisti i prezzi di usura che essi tempo. Troppi erano i cons.e,rvatori eh.e civettava- pretendevano per }a cessiolile di. piicco-1,iappezza- no l'economia assòciatà, l'economia nazionale !'e- menti,, ma che·.p,oi, in uri ._-succesiiivoperiodo, rivide conomia sindacata ed .aHre _ formo.Je p,iù a~biguè ,i 1o,tti e le càsupole fabbri.calie -a· metà e dovute ab- - · ancora, dove '1a pr-op11'1età_ sr nàscondeV'a dietro il bain\J_ònare ,riannebber.si, crivdlate di ipotèche·, àl iati~ tr~t, respi-rando il monopolio! Sono vèìmti i popo~ _ fondo, che bi riasso,rhiva, -impil)-guandosi ancorn:dei !a,n ed. h~nn'? detto, sempl~_CeI!lente: Ia propr.ietà ! sac-rifizt: vani _è dci sudo-r.i ster.ih de.gli ame-r,ican~ L a,sso~1aziornsm0, la cooperai1one, ecc., belle co- troppo mgenu1? . . se, ma che non debbono intaccare i,l rapporto t-r·a Vero è che ,i· sociologi popo1a,ri credono di pos- , l'individuo e la proprietà, Le stesse limita2iioni so- sedere ,il r.imedi-0 sovr.a.no contro l'attrazione assor- eiali alla propr.ietà ·non possono essere che per uti- · bente che i,l latifondo ese,rcita suÌ.Ja pi.c~ola pro.: lità. pubbhca, nel senso della legge qui-r.itaria .circa p·rietà nelle attuali ciircostanze. Essi c•redono nel · l'espropriio pe,r · pubblica utilità. Mo,Itiphcare, La « bene d_i famiglia» inalienabile, n,e,ll' homestead prorrietà è l'ufficiò pre<:ipuo del paritito pop-ofa.re. .. -'- una singolare istituzione, che ,rinnova· in' cerio In &ò venamer,te •l,ibera,lee democratico, in ciò ve:. sen:flo la servitù de],la gleha, in q1,1an.'to ~mpedisc'e al ' ramente iridenne da ogni concetto_ c-oiàfes.sionale 0ri- proprie.tario di spogli,a,rsi de'11a · .sua proprietà; il stiano, e non pube dèl primitivo socialismo evan- còntadino · per· almeno trenta anni dovrà tene-re e ge.lico,· ma persill1o_di og'11 impa.0ciante solidàr11smo co11Jivareil foµd;,,11eUo- proprietario per forza!::: ~tico._·Proudh?n, ché era per la pr,oprietà in cui si '· Mà un siffatto «bene», rion, 11ispondendo per· i de- 1dent1fica)a hbert{i -borghese --=-- come un popolarne b~-tii ◊0nt_l'atti, 'nori è àsso,lutaménte pwpizio a1 cre– oongressista di Napoli -= èra pe,r la concorrenza , dito. Il pove,ro oontadino cui di'fotteranno i· mezzi ed _er-à per ,la guerra, i>stitiizione divii).a! I>.roudhon ·. p·e,f'la èolt-ivaiz.ionéfaiJl,irà e sarà a.rgurito,di inettitu– acc.ettava le conseguenze delle sue premesse. I po- , dine e di ,oziosaggine,, e foialmente la- sua quota, polari di Napoli, nò. ~Essi interca-lanò ,le apologie , previo magari qualche a'1tro esperirn~nto cui· si 'Ci-: della proP'rie-tà con ·grida 'toi1anbi di « abhasso la '. menierà akuh 'àltro coitivatore di buona vo,lo.n:tà, ·guerra!», c,he non -potrebherò più chiaramente' mo- .. tc;imerà al latifondo, _.:, più che mai -.insolente;,'anat-· stra,re .J'empirismo incoeFenté de.Ila sociÒIÒgra po:. fabeta_, maàaroco, tiiranniEd, e mafioso! L'on: ·Va- · polaire. . · . · · · <) ci.rc "a t.icordava poco t,empo fa alla' Came,ra che' Fec:. . ~folrtipl,ica:re'•la pròpr,ietà è t'ufficio p,recipuo del . ci_diÒdi Riesi, dòve cg_dde:rouceisi 22· contadini·, ;fu, parbito pop.òlare ! Mòltip.Jicarla · prescindendo· d·a deterrrrinato dal p,r-opositò· 'd:i t1uci· lavor:atori· di -è-01-- ogn( _pr~~nootto oirca la sua efficiehia ·produttiiva; tivare la tùra che appartiene ,ad'·un-a Casa· Flrentes:· moltiplicarla · per una p,resfmzicine' tùtta · politica, · ràppresè-11-tata ·oggidl · da un unieò · signore, v.,n ·ho• tu\tà di cla$e, costruire la diga ~più à,lta contro l'i,r- b,iJ,èmadrileno,· che nort· vide mai i suoi JD•O<sse-ssi,:, rompere dei proleta,rt, dei senza terra, dei braccian.: da cui ricava o,g_ni ·anno :un mi'1ione &,rendita!,;,,,.

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