Critica Sociale - anno XXIX – n.16 - 16-31 agosto 1919

. ,•• I I. 206 CRl'I'.lCA SOCIALE Lerz,:(Int~rnazionale, nell,1 convinzione che questa più per que,stQ\ sistema ·çhe pel" ·La •o-uerra uru'no– piglia impegno di organizzare il rovesciamento delle bilizzerà ancor.a. in .Europa un pop07o -.di giovani condizioni della ,soci.eta internazionale degli Stati condannandolo all'otio infecondo de1la caseTm~?... che sono' state promulgate dalla· Conferenza di Pa- Evvia, evvia ! Le riforme 1 tutte le ·riforìn.e impli- rigi come un intangibile codice dello imper~ali-smo. cano i.l nuovo asseLto internazionale, tutte postuhmo trionfanto. · . i nuovi accordi internazionali per la compensazione Molti di ciò sono .atterriti, e si domandano: Ma dei debiti 'nazionali, per il. lib ero· -s~a mbio, per il con la terza Internazionale è tutto il bolscevismo, . 'disarmo, ,per l'organizzazione solida.le, cioè socia- - con l'antidemocratica ,ed antimarxi-stica: « dittatura ·. listica, della pr.oduzione ; sul. terreno di _aziop.e ·pu– del proletariat.o » che 'pa.ssa !, Enr1co Bemstein al- ramente ·na'zionale il ,riformismo non può che cadere l'ultimo . Congresso di Lucerna ·cosi vid e e, in-:tal nel1e lusinghe .mortif.ére deJla ,Cir-ce proteziqnista, persuasione, espresse i suoi· : 5cong-iu.ri di marxista per essere poi -travolto dai di lei accoliti,. il fisca– antico per quantò revisionista. Egli neRa lotta delle lismo, il militarismo; la dittatura, la reazione impe- due lnLernazionali, quella di ieri e.,quella di domani, riale. • ' .' . . · . , ' , vide e denunziò il risorgere della antica lotta tra Non ha~ il sòciaEsmo nazionale· oavanti, -a· sè nel- rinternazionale dì Marx e l'Alleanza Universale di l'Un-gheria il quadro terrificante dell'opera dei Go.:. • ' Bakunine, la lotta 1 perenn·e, insomma, tra il Socia- verni cui ha prestato la sua .fi:ducia? Vitalia . che · lismo e l'anarchi-a: A noi. pare, che il gr.a'nde scrit- vede dall'Intesa ricostruire- sotto i suoi occhi ;pezzo tore nostro sia •stato tratto· in errore dall'esteriorità a pezzo l'Austria-Ungheria absburgica può dubitai'~ deWanalogia delle civcostanze. Concediamo ·che le che ornai· tutte le speranze della sua fortuna,. deUa· forme si prestino a condurre qlJ,el parallel9; non _la sua indipendenza siano legate ·aUa· più 1 1.arga ·conc,e;.. sostanza. Tra la còncezibne dell'Internaz.ionaJe. ·di zione internazionalistica,· 1a qual,e non troverà ,v,ia M.arx· e quella di Bàkunin,e è'era di mezzo 'tutta- la alla r,ealizzazione che attràyèrso l;aziòne proletaria? 1 ·concezione· dei diritti dell'individuo e dei dirìiti del- , Possiamo noi secondare . l' « Intern'azionale >>della l'o·rganizzazione, l'io e il non ·io... e non c'era stata Germania socialista d,i. N.oske e- di Scheiaemann, di i-nezzo la guerra europea. Invece, pur troppo, tra che g·ià lascia .intendere i suoi sospir.i di riviri.cita, la secop.da ,e la terza Internazionale di cui disj:m- e non ha più bi.sogno di nasconderli dacèhè quei ti m no, la guerra· c'è stata •e il contra.sto che sorvive sospiri ·si dirigono _im'peccabilmente sulla· linea dei non è tra la· libertà e l'associazione, tra l'individuo e fatti e ·ge·sti dell'Intesa ... in guerra còntro il soc-ià-• . là di-ciplina di gruppo. 'Al riguardo si nota che Lenin lismo ? pall' 11 novémbre fo poi, nessun giorni;> di è implacabile con l'anarchia e-che egli consider.a la gioia ebbe il ·pangermarii:smo fino .·a· quello che rivoluzione •come uria g-radualità di applicazioni so-• vicl-eil ritorno di un Absiburgo a. Bùdapest. Ahimè ! cialiste la cui 'realizzazion/e ·integrale abbr;i.-ccerà non nella seconda Internazionale, in opposta fede -si so-:– un giorno, ~ma un'-epqca. Il v;e_ro contr.asttl. è 'tra l'In- lidalizzano ornai socialisti -e Governi dell'fotesa e ternazionale' che aderis~· alla guerra'( orribile con- socialisti ~ Goy.erni revanchisti tedeschi. Negl,i ult-i:éni traddizio•ne di termini) e l'lnternazi'onale che non vi Cong-r.essi sociali:stì, i ,social-patrioti di ogni ban– aderi,.sce e che,. conseguentemente a.Uedelib,erazioni di,era le-ticaron0 per ,scemare le l'es.ponsabilìtà dei ·ctelCong!'esso di Basilea prese sotto l'influsso diretto riJspettivi Governi nella guerra, ma in fine. la loro· e p.revàlente di J aurès, cerca. dì pvecipitare la: crìsi _concordia fu ri:q.novata non sulla condanna asso-•· della guerra avvenuta nel sensq di determip.are· le Iuta della, guerra, ma ,s,u'lfatto che, in fondo, tutti trasforrnàzioqi più p-rofonde favorevoli al sociali,sJl}o. , là gue:r:ra aèc,ettavano e, data la gu~rra, ciascuno Il che non implic•a affatto· il dovere· di uscire' daUa nel .campo avverso avrebbe fatto lo stesso del com- coric'ezi.onè della « ev'oluzione rivoluzionaria» di ,p.agno nemico. : - · '· Marx per ·caricarsi delle ingenuità e deJ.le impronti-. Ora ·con cote.sto animo l'Internazionale è una fa– tudini del' giovanile rivoluzionarismo intrans·igente, v'ala. Ruò essere ancora un tema di brindisi letterari ché alla realtà rivoluzion·aria continua a p·referire e filosofici. Può ·esser.è ancor.a i,l bureau di }iluysrnans il mi.Lorivoluzionario col relativo culto degli scioperi . ~ fl:cm è: quell~• (orza: .vierg-ine,,PU';a di CO!Jl~roµit·~– !!eneral'i, a ripetizione e dei conseguenti scontri saµ- , . s10m belhche, libera da contatti •COI Goverm d-1 guer-:- . guino,si con i. car·àbinieri. No ! è an,zi proprio del.la ra; .nettamente .e radicalmente avversa, ami guerra, , · trad izione della nostra scuola: o tendenza, inchinarsi • t'.lerchè avversà. aWiimperia,lismo c'apitaH.stiico :da- cui n.ll- 1forza delle cosé ed agire di conformftà., Tutto· qtiella deriva, ch 1 e deve $0:t:J{er.e. a. 'ft-ori.teggiare la ·ciò che è sospetto di non essere vol(o con assoluta situazione'-disper-àta. in eui si troV:a l'Europ_a, ·a ro-· decisione verso l'internazionalismo, tntto ciò ch,e·in- vesciare la· società' .dell' imp,èrialismo, uscita: dai du]ge .aHe forme contingenti: del nazionalismo, deve conciliaboli di Versailles e di Sant Germain, 'prima essere risolutamente rimosso nell'interesse; oltre=chè cl)e· essa a~bia :-partorito 'il nuovo· Mq,stro che già deJl'Internazionale proletaria, ·di• queJ.l,estesse ,collet- . r~ca ne-Ile.sue viscere. Verso q';Iella « ~orza -vergine')) tività nazionali pro1etarie, che ,supplicano riforme e bi-sogna andare· con fermo• pi1ede,· con aprerta- co– riform~ per calmare l'esacerbazione dei loro q.olori scienza. Ecco ciò. che -si_gnificaquesta crisi-d~ll'In– e che riforme vere, ·non mendac,i, non i11usorie, non l,ernaziohàle, qhest9 rep_udio del bureau eli Bru;xelfos; possono trovare foorchè in derivazfone di un piànò , •quest'aspirazione ad ,un_ più ·-µ,ieao movi~ 1 eiito pro..:· nuovo i< internazionale>> di Yita·,, che a-ècr,,escaa---·ri- 1etario ·.audacemente appr, opriante.si eon .J.esue or– sultato produttivo del lavoro umano',- con - la sop~ · ganizzaiion.i i tenebròsi misteri della po)itfoa estera, pressione dei disperdiménti di energia che inelutta- i quali. ne'l loro ,intim© rno$bra,rio· fa stessa stessi.ssima · bilmente r,eca con sè la cor}corr,enza capitalistiça. ·Il · natura .dei mi,steri ornai .svelati che formano l'ordito 1 riformismo social-nazion·alistiço che ripete come pro- . della tragedia che si 'chiama· il !:!istema capitalistico' prie le esortazioni .dei Governi p,erchè il proleta-· . cli produzione. Ab01ir,e la guerra perchè gli « sposta.- - riato lavori e produca di più affine di ·placare la· menti >}' orr,endamente -con~guiti con la g-uerra non carestia, urta nell'utopia di ogni moralismo a.stratto, ·risolvono i problemi eh~ la gu·err.,,asi propone, che Produrre di -più per questo anarchico regime· in cui ogiimai sono tq,tti -p:roblièmi p,ropr:ii dell'economia fa maggìor produzione non -sì tosto creata 'sboc- capitalistica. Che vale.,p·er -i popoli isiiafallito finiquo • cherà in çrisi d~soprap,roduziorie o di sottoconsumo, progetto tedesc© di formare- .a-i éonfini della Russia a ripara~e le qua'li si inv:oéherà ancora' ·fa gu~rra,' 1:ma rete'. di ·Stati va:-ssalli per controllare attraverso coloniale o continentale, poco importa, àl fine di di (llJelli 1l'econo~m~a..-e fa po]litiGa deJila Russiat se conquist~re territorii per le materie p,r'ime o '~er-. ogg~ Vladimiro Lebedrev, n-òn·mi bol'scevi:eo, l!l!Il, .lil;o-, cati · per. lo smaltirrH.}n:tO, dei' prodo_tti, produrre di,' m9 eh.e_ 1 difese ·)jeF, clue a,nni"I,a Fraf}cia ne,,lè .tri1Q,eee , \. v . ' ; I ' . \. .,r .. t.., BiqliotecaGino.Biai7co

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