Critica Sociale - anno XXIX – n. 15 - 1-15 agosto 1919

·1 •' J ,, . / . . 'SM,f.f,ìcieB:,t.emen~è lrgia aUé sue ne,-;egsità di egemonia ~· ,di sopraffazione? Guai a noi ·~ _lo pensassimo- ! G]!Iia.i a,,noi,_·com~ Italiani-~ come -soeiali-sti, 'se dis,pe- · :-rassimd·· di .port_are tutto il• proletariato internazio- . nale, ·._alla rivolta contrq. la storia sanzi'onata dalla · .,QQ~1forènzà !_ Ciò sign.ificher.ebbe. 1 accettare. passiva– mente,. con la ·schiavitù dell'Italia, la schiavitù del · 'mòndo (1).. . , . · . . ·, · -. Qualche << borghese ,>; qualche « libera-le » ne ha • avuto gli scorsi giorni I.:intuito ; -ciò ·ci garantisce .,. · \per il controllo. della' nostra èo'scienz.a:, che non è · ., s-tr'etta nelle -ritorte 'del partito preso; della tesi pre– , ~onootta e dell'orgoglio di. s,ètta. Alla vigilia dello · .sc•i:opero· gener.a]e, Mario Mi,ssiroli, nel Resto del ·Carlino, constat~n,do che la borghesia italiana era re– . ,stata,_, <~ per insipienza d'uomini e per forza di cqqe,. in.feriore al.suo c òmp ito », notava come il proleta– "_riato le veniss-e « 4.ri _ a iu~o ».. E ~piegava: « La 'bor– ghesia ital'iana è imp otente. a_d-annie.ntar,e L'infamia -di V,er~aill~s :· si muove .secondo i modi e i presup- ~ posti di- un sistema,'. europeo c~e Il?J?- - •~onsente a! nostr_o Pa·ese· la. grandezza e J equ.1hbno, eh~ gh . -sono dovuti. Per l'Italià .ùfficiàle Versailles è una ·prig10ne .senza uscita·. , · . . « Quello· che l'Italia ,uffi.Gialeno~1pu,ò e ·non deve fare, .lo f a i l proletariato, ~ che dispo_n,e ·di al-tr.imezzi 1 che .o.on h~ respop:sp.bi -lità. Se è vero che le grand1 _ mass e· si p reparan·o :·aa assumere- uria più larga _e ,-- ·più di.retta· compartecipaz.ione al Governo, è inevi– tabile che- i pr oblemi della politica ·estera entrino nei quadr,i ·d.el loro programma. , . - .. .<<' Come l a ,bo rgh;esi.a offrì la propria. misura, µelle ..giornate cli m,aggio del '15, il prol,etariato p,a:rte,cip7a .alla. politica estera nel maggio_'l9~ Nel '15 la bor– ghesia si muoveva su un piano di idealità univer– sali, estremò anelito di, u'na mentalità dà· museo, e favoriva- Ile.ineluttabjli aspiraz.ioni nazional.i ; nel ''l9 · il .proletariato parte da ideologie· ugualmente· uni– >versali •ed inscrive, inconsapevolmente (?),.la propria azion:e nel· ritmp _della vita del Paese~ Poco importa ·che non ne abh~a l'immediata coscienz,a, dal mo– -mentu che esiste questa mirac,olo-sa coincidenza' del- 1' a:ziione socialis_ta con quella, più attuale e più in– tensa, della concreta politica nazi-ol").ale !... »: . · · 191 de'i proletarii dell'Intesa e dei Paesi vinti e dei Paesi _neutri, e di tutta l'umanità che urla nei suoi lacci.– -rest3: ad· animarne gli spiriti. Soltanto, più prot"on– ·dQ, più incolmabile diventa l'abisso che separa le -classi; ·soltanto, la classe lavoratri-c,e dovrà affinare i sùoi metodi, · adottare una maggiore ponderazione n-elle negoziazioni estere, cautelarsi piu solidamente 'dell'identità dei mezzi nella identità dei fini ; per– suadersi ,che l' « Internaz.iònale » ha cessato di es– ser-e un'aspirazione poetica o un accordo di orga- ..nizzazioni par mere questioni di tariffe o di emigra– zione, per diventare la concreta as~oci..azione delle forze, politiene dei proletariati· e che perciò deve condurre la_ sua lotta contro gli Stati borgh~si in guisa da non perdere- mai i contatti tra tutti i prole– tariati. Ciò implica di appoggi.are la rr:iar/cia · sui centri per dominare ·gli estremisti di tutte le dire– zioni. -La Confederazione italiana del Lavoro è certo di qù,esto avviso, •e 1 10 sarà anche; col frutto della esperienza degli eventi, la Direz.ione del nostro Par– tito negli attegg.iamentt futuri. Ma la montagna im– mensa-del di,spotismo imperialista, emersa dalla guer– ra, trionfata in 'Versai-lles, aggredita da ogni -parte dalle pe,rforatri,ci agili· e possenti del proletariato, v,errà_minata 1prima .è -spianata poi. La beozia inco– sciente della borghesia italiana ·con tutti i· suo-i tra– .dimenti -alla• .patria per solidale devozione alla.;. classe straniera ed oppr.imitrice può appena ren- dere più pen·os<;> il lavoro di un giorno. Ma noi non· m'.ettiarno tempo ... ,al tempo. La mirabile opera di salvazione- si compirà nel tempo cl).,eimporterà la meccanica de.I ,pensiero e dell'azione internazionale socialista. -La nostra fiducia réprime la nostra im– pazienza. Il 20 e 21 rluglio hanno detto al mondo qqanto ·si' è fatto e quanto r,esta da fare. ~folto .o poco eh.e sia - e a hoi pare che da fare resti mol– tissimò, come propaganda, organiz.z;azione, ,educa– zione, preparazione tecnica e politica, morale e ma– teriale'-. fatto sarà. Ecco ·tutto. La ,storica partita è impegnata e niuno se ·ne ritrarrà più. : . . . . ' . ' CLAUDIO TREVES. ·ftifletten~o ·!olla manlfHtalione ~el lO-lt 1uulio 1 Lasciamo allo scrittore -bolognese· la r-e~p:onsabi- 1ità di cotesta ·supposta_«· inconsap'.e.volezza » .. nel pro- . 1,e\ariato, a cui c-ontr.asta in pi-eno quanto scriveva· · · Claudi-o Treves cosi scol- .. B-aitagUe Si_Tiddcali, T organo ·della- Confeder~zione > In queS t o · st esso numero, Generale de'l Lavoro, illustrando Je finalità dello pi,s,ce l 'atteggiam~nto ·de'lle nostre classi di_rigenti an- . ·sci?pero generale internazio_nale e di~ostr~ndo. ~?m.e che itj quest'ora: . · · \ . ',neiila ,protest.a cle1 proleta riato· er.a imphGita un uti- « La boTghesi,a itali,ana, cohie ha 'm ost_r.ato in tutta ;: ·,·'lità somma ,per i fntu.ri -r·apporti polìtici d'Italia, « la ,sua·recente storia, è\ con finùssimo intui.to <lic!as- :<< rapporti che la b orghesi a, ·eh~·volle e- condusse la •«se, sempre con~ro... ,I '~tali.a, per Io zel_o di essere ' , glll.eJTa, · ha tragicam·ente ·èo~pr?m~ssi ». A· noi p~e- « sempre _contro 1,Ima~g.ior nume~o degli lta·Iiani, il . me ·.concludere : La. -b,çirghe,sia itahana può . tradire « pro~etanat?,. a ~,agg1or, v,antaggi-o delle minoranze ··tutto e p-el'Sino -se stessa. Può nella sua totale be- « itahane priviJegi,ate ». · ··stia.lit~ -.. che a.ppena, è •rotta.lda qualche. solitario mi- 1 · · /La consta:tazione del f.atto p·~Iiti-conon potrebbe es– • ._··sconosciuto nelle- sue file. - felicitarsi ~nche che i! sere più esatta. -:~prole.tari:ato italiano_ sia sfato abbandonato (quasi F-orse 'sarebbe troppo .J'a fferma·re che la borghesie., ... come l'.Italia, ufficiale) dai proletariati. alleat_i in quel- come classe. di rriinoran.za privilegiata, sia necéssa– , -: la ~~qmb.inatap-rote~t'.1 internazion_ale ch:e comyolgeya : -a,lil.:çh~ •Iiel .SllP -sp.into là «tradita)> causa uahana riamente, fatalmente contro la n:azione, intesa come • ✓• -Ìrt..qùa,nto ,è, caus-a .di .indipendenza e di autod~isfo~e .collettivita, di· citta-dini, -come entità viva con deter– _dei ,·p.òpoli. • MR· il ;prol,etariato itali1:1-n<? non perciò min,ate. attività e determine.ti interessi-. Che cos'è «I.a· 1po.bt '_à -iressa,~e~ dj ~&~er;ese ~tes~o e di ,rioo~-ca!'etutte_ borghesia»? :È: e ss,a,mi corpo -definito, organi-co, omo- 1e.vie del~a ,propri:a ,em_anc~pa~ohe. L obb~ettr~o. ~uo . genep? Non ha essa ,aspetti, funzioni, momenti di– ·-;- che dw:,enter.à <(attivamente >) ancl;le· l_obb1ett1vo versi.? -In. ogni «borghese», anche dei più tipi,ci, non ({). Il na.11foW'li°ata. fr!'-!)-081!8: J a~ques Ba.nvi:ile ultima.mente. nel– i' A.clion Fr,an,9aise-. som-vev.a ~ohe "· l'Italia. firm~rà ta pa.'ce_4:~le le_ -viene, data·; 11.rmerè._, pr~sso,a.'t>qoq oome li!, Germa_n:ia. ha firmato · ' . la.lpa.Òe,di V.efsa.Hles, pel!obè e11;9a. sarà. convinta. òhe la resistenza, -dop,ola oad~~; di Bòn~in<f, è'. i:itd{i!e ": , · ' !IDo,p~ o' .b.ea -v,ev.àm9scritto tu',tto ciò, è v.enuta l'intimazione ~me• ~.ioana.: ohe sub prdin& 1:. oonoessi~ne d:eì ·oa~boni 'alla riòstra poli- -tio'à,ii.nterila ! ' · · ' .1 :, ' ' I -I possi1amo noi scomporre e distinguere le parti diffe– renti: l'organizzatore e ,anim:atòre della produzione, Io speculatore che ,s'appropria eccessivi lucri non solo i,q danno dell'ope:roi•o che ,Jiavor.a per lui, ma in danno q__e!J,a collettività• .èonsumatrfoe, · 11 parassita propria– mente detto che intàisc:a -~·rofitti senza nulla rendere allà sooi·età? · ·

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