Critica Sociale - XXIX - n. 4 - 16-28 febbraio 1919

/ 48 CRITICASOCIALE possa affermare, ed è che il Giappone saprà in ogni -caso fare magnificamente il suo interesse, ottenendo colossali vantaggi con sacrifici minimi, che lascino quasi intatte le sue energie per altri futuri cimenti. La politica di domani del Giappone appare in– fatti orientata verso un colossale programma di espansione in tutte le <lir,ezioni. Esso tende, da_ un lato, a conquistare iJ dominio del -Pacifico, aspirando alle Filippine, alla Nuova Zela'nda, alla Polinesia: e, oltre il Pacifico, esso mira all'America Meridionale e Centrale .. Ma, oltre a questa espansione a,d est e a sud, il Giappone persegue attivamente il suo antico piano di espansione ad ,ovest, .che si riassume nella rior– ganizzazione, sotto la sua egemonia, <lell'Asia intera colla cacciata degli Europei. Le aspirazioni del Giappone sull'Asia Settentrionale furono favori te, prima, dalla guerra, che•rivolse la Russia verso al– tri obbiettivi ; poi furono favor_ite grandemente dal crollo -della Russia. Ma la penetraz,ione giapponese nell'Asia Settentrionale -- che già ,di per sie stessa basterebbe a dare al Giappone vantaggi econ0mici incalcolabili - è a sua volta una colossale opera di · fiancheggiamento della sua penetrazione in Cina, dove ·esso sta _soppiantando ogni altra Potenza Eu– ropea, giovandosi della sua affinità etnica, lingui– stica e religiosa, della sua vicinanza, -della sua su- - periore organizzazione commerciale ·e industriale, e della mancanza <li concorrienti. , A sud, quest'opera è fiancheggiata dalla penetra– zione nell'IndoGina e nel Siam, attraverso cui i1l Giappone mira all'India. Già da molti ann~ il Giap·– . pone Gerca <li accrescer-e la sua influenza·nell'Ind.ia. E; opportm10 legg,ere, a· questo propusitt>, uni-ar– ticolo del giornale Shin Nippon (1), il quale diceva francamente: « Chi può dubitare che noi non -diven- 1 tiamo un giorno rivali ,delrJnghilterra ? È eertò che l'Australia, la Nuova Zelanda .e gli altri domini in-' glesi all'est dell'India. sono· strategicamente minac– ciati dall'influenza crescente del G·iappone. Le 'Co- , Ionie inglesi sono a disagio sotto la pr..,%sione della _nostra potenza militare: Ora, la partecipazion.e de]:.. l'America alla guerra ha rese più intime le relazioni dei due popoli anglo-sassoni. Ed -ecco come si <le– linèa la fine della nostra alleanza con l'fo.ghilterra. · La nuova Russia socialista non verrà a rompere la pace nell'Estremo Oriente. L'Inghilterra non avrà più bisogno dunque dell'assistenza. del 'Giappone : dopo la guerra, d'accordo con gli Stati Uniti, con– c:ntrerà_ tutte le sue forze nena lotta contTO il pe– ric-olo giallo .... I pregiudizi di razza sono in-distrut– tibili. Giapponesi, -Cinesi,· Indiani,. saranno sfmpre c~nsiderati ~agli anglo-sassoni come inferiori'. Que– sti tre popoh dovranno dunque unirsi in le-rrn. Sono ancora deboli i fili che oggi li uniscono, ma il tei:npo,– e sopratutto la necessità di unirsi per resistere alla potenza anglo-sassone, faranno i loro eff,etti >>. . . . . letto il 18 giugno 1916 all'Università <li Tokio da RabinclranaLh Tagor-e. Appunto perchè è tanto inte– riessante, la grande stampa occidentale lo ha passalo . so-Ltosilenzio (I). In esso si trova un'accorta ,diagnosi dei difetti dell'Occidente, un'orgogliosa e profonda dimostrazione della su.p,eriorità della civiltà orientale, e. un invito ardente al G.iappone, in nome della cul– tura indiamt, affinchè adoperi le sue grandi energie per la liberazìone -de,ll'Asia· e la instaurazione -di una .nuova e vera cjviltà nel mondo. * Di tutto quanto vi ho <letto, non aspettatevi una conclusione pessimistica. Malgra<lo gli orrori e le miseri-e di questi anni, anzi appunto per questi or– rori e per queste miserie, io ere-do f.ermamente in_un più luminoso avvenire per l'umana famigli"a. . L'avvento dell'Asia non sarà un pericolo,· ·non sarà ·un male per l'Europa, se l'Europa, comppste le sue discordi.e, saprà unifì.carsi in :.1maF~derazione di Stati Uniti siiµile a ·quella del Nor(l-America; -e nel tempo stesso rinuncerà a continmwe il suo <lo-. minio sull'Asia; se l'Eu_ropa saprà ascol_tare Le vooi eh~ vengono -d_aOri.ente, saprà attingere alle fonti inesauribili della Verità e della Bontà; se sapremo sra-qi-care il vecchio spirito ind:ivi-dualista occiden-; · tale, trasformando le nostre istituzioni in senso col– lettivista ;- se sapr,emo assurg.ere dalla ristretta cer- · chia cl-ell~Nazione alla c,oncezione <li più ampì ag– grupp~menti <li popoli ; se- impareremo· che la con– quista ,dei beni materiali è vana se non' è congiunta ad un incremento dei valori. ~spirituali, d~i valari · etici, dei valori religio~i, nel più ampio senso di -q,uesta parola. ' Se questo ~apr~mo e vorremo far-e, l'Asia apcora una. volta i,rraidierà ·sull'Europa 'la. luce diell.a sua secola re civiltà ; entrambe collaboreranno ad una ope.ra comune· di perf-ezionamerito umano e di vero ineivil imento, e," come dal libero scambio re~ipro_co dei loro prodotti deriverà un crescente benessere materiale, così dallo scambio reciproco delle opére e delle conquiste <leUa-attività spirituale nasceranno forme più perfette e più a,rmon_iosè d~ civiltà,_ pér la bellezza della nostra vita, per la bontà e la foli– cità delle genti, per la pace del mondo. . CESARE SEASSÀR(i)_. (1) Fu pubblicato su,111aRivistà ameriè111na The @ut look e,sul P?e– main di Ginevra, riportato su'l Ooenobium, 1917, e sull'Avanti!, l 0 Ju- . glio 1917. . · . ' ' ' i Critica Sociale e Avanti! Sem. L, ·19,- Anno-·ì.. 37,-- Estero: rispet.tivàmente ,, ,, 28,75 ,, ,, 50,50 I ' • ' ~- f Per avere anche la -Difesadelle Lavoratrici aggiunge11e per un semestre L. 1,25, per ù:11 anno L. 2 (Estero : .. L. 3,50 e L. ì,75). . - Vaglia e richieste di Nume,ri-saggio, per. s~-o peJ! ali>bonatiprobahilf, i~dirizz~re: Jl!ilano, via Omenoni, 4. , · Que,st'opera di e_hlancipazione dell'~sia, che ha un substrato ess~nzialmente ecor.iomi-co,si intrecci-a, COI!}ese~pre av_viene, ~ riflessi ideologici e cultu– r~h, e s1 1mp,erma su d1 un'alle-anza spirituale indo- J;:i~Ìe~nese che potrebbe -diventare u11'alfoanza ma- NÉL SECONDO_ AftÌNlV'ERS:ARfO· DELLA tOR8 'GlrnRRA_ ·· Alleanza spirituale che ricollega quella che è la I 'NQST. bi MORTI p_iù_ a_ntica civiltà cl~ r~zza bianca colla più moderna· , n ~ · .civilta. ~on_so_lo asiatica, ma ~oncliale. Molti intel- ' Commemo1·azione alla Casa del Popolo di Milano fatta .l,ettua h md_iam guardano con viva simpatia al Giap- l'B agosto 1916 da FIL.IPPO TURATI. po.ne, com~ que~lo al qual~, per l~ $Ua_forza_mil~tare Centesimi t.5. ed ec onom1ca, e affi.dato il compito d1 realizzare le aspirazioni déll' Asi·a. , . · Di quest'alleanza spirituale un documento inte"res– santissimo · è il Messaggio dell'India al Giappone, · Inviare ordinazioni,:- apcompag.nandole · col :relativo ' - importo,, alla Libreria Editrice '' A-vanti!-", via S. Da- miano, I 6 - Milano. . · RIG~ONTI GrnsEPPÉ, gerente respon·saòiie. (1) Vedi J;_eragioni reaUstiche della poiitica giapponese, in Avanti! , ' · , 21, D'.l{'t;z_o i!m'l.. . _ . . ; . . , · ' . ·_ 'M~1\111i;,,o,· l8/2 il.9~9- Go9p:. Q,r9<flç,a d:è~u- Oll,e.raq,, Vi8(~111l1Jrtia.~o~ e;.- . \ . . . . . . . - - • BibliotecaGino Bianco

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