Critica Sociale - XXVIII - n. 11 - 1-15 giugno 1918

126 CRITICASOCIALE' , '. ragione, .rionchè per la pref erènza dà 'n·oi data al' ~e– todo della lotta. interna dellé. classi come più feconçlo fattore ·ciel progresso storico sopra quello della guer– ra esterna delle nazioni, neppure per.gli antecedenti storici, quaJi ii Partito· socialista nelle su'e interna– zionali assise aveva intravveduto e ·cercato di riparare , e che ora sensibÙmente si concret~no nella rinnovata alleanza austro-tedesca· per ritemprare la forza di op– pressione del germ'anesimo su le stirpi si.ave balca-· niche .... Non ci diedero ragione .... Qual meraviglia! « Chi contro all'opinione di altri - ha detto in un suo pensiero il Recanatese - ha predetto il successo di una cosa nel modo che poi segue, non si pensi ohe i 1 suoi contraddittori, veduto il fatto, gli dieno ra– gione, e lo chiamino .più s_avio o più intendente di loro: perc;hè o •negheranno H. fatto, o la f)redizione, o allegheranno che questa o quello differiscono· nelle · circosta?z~; in quahmque _modò troveranno c;rnse per le quali s1 sforzeranno d1 pe1suadere a se stessi e agli altri che I''opinione loro fu retta, e la contraria t<;>rta >>. RAJ3ANO MA URO. La,· canzono - a na ·"buffa " ..... marxlsta (l) particolare compiacimento i fuorusciti, arntichi o recenti, dalle nostre file! 'Per addormentare i :ri– morsi dellà loro coscienz~? o· per .strappar~ più . facilmente l'applauso e l'òbolo d·ei ;loro nuovi amici? . Con gli uomini di malafe_de non è degno discu- tere.- · Ma, poichè ·non mancano ce;rto - con la n<i>stra consueta serenità, clie può essere indizio ' di ingenuità,. ma che,. anche per questo, è prova · di energia, lo possiamo ammettere - fra i nostri avversari, persone, che, in buon.a fede, ricantano_ quella canzone, giova spendere qualche riga per dimostrare quanto ne sia pover.9 e stonato il mo– tivo. E .giova farlo proprio in questa occasiorle della. ricorrenza centenaria del dì di nascita di Carlo Marx, poichè se, veramente, ~llo spirito animatore della sua dottrina dovesse farsi risalire il tradimento dell'Internazionale, cons111.matodai .. suoi discepoli e compatrioti, le onoranze, ~he alla. sua memoria si tributano, mentre meriterebbero, come disse qual ch~ giornalone borghese, l'i.ngiuria di un· omagg.io imperial:e, sarebbewo. l:1-lll. delitto di lesa p atria e, o ltr~ (o peggio?) che un de1itto, una piramidale scioce.hezza da parte dei socialisti, che .. · sono cittadini dell'Intesa. · Ma si rassicurino i compagni men fortu~atj, i quali non·-.con,oscono se non assai sommariamente c. la figura,. le opere, -la dottrina di c·01ui, del quale· La conoscete amici lett9ri, quest~ -canzone? hanno appreso a pronunciare con r.evereB.za il 10· l'ho udit1;1,cantare, m~ ,-a mezza· ·voce, per la nome, conie quello del pre>feta dell!a ~edenzione prima volta, I?iù di tre anni or. sono, pochi mesi del proletariato. · · · dopo lo scopp10 delta conflagrazione europea, da Noi, che pur non siamo idolat:ri e siamo ferma:– un igienista di larga notorietà, che un tempo còl-- mente persuas-i che, anche _se il santo fosse stato laborava ·assiduamente anche a qu·esta Rivista. ,,..un santo bugiardo; non sarebbe, per questo, meno Ma, poichè quèsti, benchè .sia pròfessore u:ùiver- granitica la sua teoria, che è,. malgrado le parti sitario, gode, e cerca, fama di uomo di spirito non ~aduche e gli errori contingènti, la spina·dorsale ' diedi, al IT1omento, soverchia ìmportanza .... a q~ella del moderno mov-imento socialista, possiamo dire, canzone, che mi parve .una delle . bou.tades fre_-· con tranquilla persuasione, che il fango, col quale q.uenti, ed innocenti, di chi v,oleva semplicemente .·si vuole insozz_are il fondato:re'dell'Internazionàle epater les 'l)ourgeoi's. . . . . _ proletaria, faceB.do a 1ui risali!r'e la ·colpa. del ip~- Diceva, fra il serio e il facet:o; quel professore, , stum@ t~adimento de~la stessa,_ non dnslll!d.icira. se a un dipresso cosi: . " il s0cialismo? ! ma il socia- non l,e mani di q:iielli ·che 10 scagliano contro. il lismo ·non è che, un virus, i-:nventato in Germa1;tia, siliperpo pensatore, la cui ombra, che un empiirico per infettarne gli altri popoli, affinchè questi, con della politica .asseriva relegata in ~affitta, si erige 13: lot~a •di çl~~se e. la disorganizz~zion.e ,militare, domina-trice e vendicatrice di questo tragico cre- d1vemssero p1u famle preda d,_el popolo tedesco; puscol0 .~i un'età della storia. ~ • • solidale e compatto nella .rapina, e pel quale il Badiamo: Cairlo Marx -si-ammira; ma è, difficile socialis.mo nQn è che un articolo ~f esportazione 1· ,,. amf!,:do. Già dicevo, dianzi, (i}he noi non siamo _Un anno ~ mezzo appr~sso, in un? simposio pure .id:olati'i. Non lo siamo e non lo, do,bbiamo essere. d1 professori, uno-saltò su a dire: ·".il socialismo?! .. Uomini liberi, non giuriamo nell'ipse dixit. E, una grande idea, ma che disgraziatamente si trova co~e sjamo propensi ad accpg,liere· tutte M revi-. ad albergare, oggi, ìn cervelli ;piccìni; e _:possono sian.i che, l'espeJTienza imJDON!eane~ teorie; anche ~ccadere grossi guai, quand9 -an ce·rveflq ospita .se sòq}©Q<iafo in• ·iN.na ;1;1foili1~e. g miate e pe!lì' tan,ti idee troppo gràiidi per esso ;, ; •ed un altro: ~ 11 una· rispet~i divi,111atrkce,. il'ili<D\11 chi\Ù.diamo gli occhf peit. · - · grande idea, ·iL socialismo p ·ma non è' n~ppure non v~dere i ~ati m~no_ simpattei ctena·mgura .del-. tale; non è....· ,,_,e qNi ri.petè, con a;ltre p;:i,rolema l'u.p:mo, di cui in questi giorni celebriamo il con la medesima impostazione, la canzoncina che Centenario .. Il quale, s_efu <l.otato di un pot~nte i°., a_vev.0_già u~ita e_mezzo dimenticata, ·del so- cervello, e quello. arricchi di una straordinariQ. ciahsmo 1nvenz10ne tedesca, escogitata ·a· bella ed eccezion,alme_nte: vasta cu~t:ura,_.-efu un9 serit-. posta .per corrompe.re e tradir~ gli ing,enuL" com- · torè di tagliente ironia e di meravigliosa efficacia, pagni ,, d egli altri Pa esi. é fu dJ così g:rande signorilitèi iE.tellettueJe da - · Chi abbia, per primo, lanciato fra il pubblico . non do~érsi di~lla_'màncata-pubbUcàzione -di dùe c?desta _·canzone _:_ il cui motivo doiniriante (p'os- grossi volumi di Cl!'itica·fi1 osofi@a,ai quali egli ed ~iamo dire proprio, dato il contenuto~ il leit-moti vi) . • il su.9 :m.d!o Enge1s- aveval'il@ ·consegn.at, o le lo;r©m.e-- · . e questo: il socialismo t-edesco, e cioè m.arxis,tico . ditaz,ioni,. perc!hiè entramiloi a:vev:ano g tà r~ggirnm:to· non è che· un'impostura, poichè quelli stessi, eh~ _iJ.. 'p:tiincipale seopo che si proponevano ne[~o· s@ri- , f°.ndavan~ l'Internazionale, avev~Ro il precencetto 'ierli, que11 o di v enire in. chiaFo con .loro stessi,. d1s~gno d1 tradirla - ·io non so. , Ma so che - la ..fu, però, un ari.do .cuore (l). _Enon trasse 1 certo, dal eanzone ha J?f~so~na .imme-qsa :voga ed 'è rican– t~ta, su tutti 1 toni, ed a tutti i propositi da in– numerevoli pubblicisti: La cantano, s'intende, con ' .. (l)_Questo 1trtiçolo - come già annunciammo - ci giuus~ ti,oppo tardi per poter essere inaerito nel fascicolo soorso. (N. df ~- S.)., Biblioteca·Gino Bianco. I (1) Non sarebbe anche,q_uesta _;_ci permettiamo d\ 0 chiedere al– l'a~ico Carneade - una "fra.se fatta,, .... e "fatta,, pour cause,. da' -. col ero· 'ehè a " fe.rlà..,, ebbero intere·sse? E nan cadremmò .noi - ripetendole.·- nella illusione di ohi con'f:'onde iV sentiménta.lismo 1 oòÌ ~entiinento? Non.'ci ha. ·e.obasta.:nza. la. vitR. ammaestrato a_dif– . fidare _deUe gi_:a~di,p~ocla,me.ziani di amore e di alli,ru-lsmo 1 .cosi

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