Critica Sociale - XXVIII - n. 3 - 1-15 febbraio 1918

• ' I ' , . ' , CRITICA SOCIALE ! . •· n0n può: àa 1 r- 'la vittoria, mapuò impedire al Paese di morire. In queste pro·posi~ioni, ~ in ~olte• altre che potremmo riprodurre dallo scrit to citato è scolpito il eo~cetto', non già che :ç.on .si poss~ ,riportare ~lcun vantaggio militare p arzial e -- che sarebbe assurdo - ma che il successo della cam- · ·pagna militai·e_ ·sta in rappofto a tutta la com– plessa capacità di resi~tenza (specialmente indu– striale). <;leibelligeranti; ciò che viene a dire che -la vittorià non sarà se non l'esaurimento di una delle due ·parti. Ma, essendo il°mondo diviso. in due campi della stessa media di civiltà organica, l'esau– rimento di una delle due parti' è quasi un imponde– ra:tile in relazione all'esauri:tneuto c_onseguente del- alcuni 'suof articoli sui ·«fermenti riv~luzi~~ari » che covano e maturan.o nelle .masse lavoratrici, -e dei quali. si' hanno quotidianamente evidenti manifesta– zioni· pre.paratorie nei frequenti scioperi .. delle più la_rghe categorie operaie, sedati. soltanto per l'inter– vento 'dello Stato premente sugli industriali perchè ,concedano guanto gli operai domànslano, o poco meno, per far fronte -al· costo della vita. . . Nonostante_ le Commissioni governative di studio,· il labour. unrest_,·, il .malessere operaio, aumenta a,n– zichè temperarsi, e le organizzazioni si. ,acèingo:po a pretendere e conquist.are, nell'immediato dopo– guerra, una posizione . politica ed economica al- quanto diver~a dall' attuàle:. . -· · . Il Labour Party sta preparandosi vigorosamente .ai nuovi tempi, e, per la .campagna elettorale che seguirà, la fine .della guerra,. con un corpo di elettori notevolmente accresciuto, ·tra l'altro, da sei milioni ' l'altra. Ohe ha ciò dà fare con le,ard€mti cavalcate n!;!.polem:iiche ~ttraverso .l'Europa, ~,che dettav,ano_ dalle capitali conqui~tate il novus orao alle genti? Il novus orda che noi aspettiamo dev~. nascere dalla sperìmentata ditnostraziop.e. dell'impotenza della guerra a dettare -· ~ssa - il suo riovus ordo dei . vinc ito;ri sui vinti. Ossi.a, i nQbili e grandi pri:ç.cipi della indipendenzat dei. popplL e _della · di donne, ha predisposto tutta una .propria rior– ganizzazione interna, che, secondo il Times (30 no-• · vém1>re 1917), rappresenta <(un tremendo progresso nella mobilitazione politica. delle fo.rze che :vanno sotto il nom,e «.Lavoro.». · ·loro coo perazione nella libera socie·tà deile•. na 0 zioni, presidia_;ta dalla gi'tJ.stizia. degli arbitrati e assisa su -,vaste economie. sorell~, in cui trion– fino il diritto del lavoro ~ il. vanto · della' produ– zione, se sono destinàti a prevalere, come cre– diamo,· prev.arranno so~tanpo uella misura in cui _ sçtrà t:v,tta pàlese la impotenza .della guerra .a far trionfar~ i principi opposti, i principi t:rad.izionl:!,li dei partico_lari nazionalismi, ehbri di orgoglio ed -avidi di .pre(ia.. · · · . ' _ La' conseg11;enza, che a noi ~plende chiarissima, è questa: Occorre preparare i programmi della pace, non g-ià dare nuovi obbiettivi. (fossero pure. i più santi) alla guerra!_ Se la guerra potes_se per il ,bene, potrebbe anche per il .male. La vittoria buona dovrebbe .sempre·.armarsi contro la rivin– cita· deì. cattivi. Eppoi, finchè tutti· sono giudici del proprio bene .e..del proprio male,. che garanzia. di giustizia ree.a là sentenza? La fine della guerra non è legata alla ·vittoria della guerra·'lro.ona, ma · la fine della guerra . è légata all'assurdit~ effet- . Con questa riforma dei propri statùti, che venne discusso nel Cong'resso convocato per il 23 gennaio a Nottingham, il. Labour Party si propone .di ae-co– gliere come affigliati· tanto le organizzazioni econo.:. .mièlie,. politiche e cooperative., q.uanto .gli individui dei due sessi, siano essi «.produttori ç,olla mano. ·o ·col cervello»; i quali, cjoè, ·in contrapposto a quanti vivono del lavoro a.Jtrui, ~vivono del prodotto. del proprio lavorò,, e che accettino I il programma del L. P.; nel quale, per la prima volta, è esplicita– ·mente formulato questo .postulato: « assicurare ai produttori .l'interç!>frutto della loro operosità sulla ·12ase della preprietà comune dei .mezzi di produ– 'Zione e promi10vere l'em.ancipa~ione politica, sociale · ed e.cbnomica ··del popblo » (T(mes', 28 nov.). '-- Il Labour Party troverà, nel s,uo prossimo avve– nire, nene sue battaglie e per le sue conquiste, un., formidabile appog~io, ben p.iù .che « nella delusa ala sinistra .del vecchio Pa rtito liberale >> - come scrive il Times (27 -nov.) -. nelle donne oper.aie, nella gran, massa dei più umili lavoratori non qua– lificati, e nelle potenti organizz.azioni cooperative. . tuale de\la guerra!· ·La distinzione ·è .sottile, sot– tile. Noi stessi ora Ia vediamo ed ora la: perdiamo di vista, una volta che un nuovo programµia più democr_atico di guerra ci è fatto ba1enare davanti. - Eppure a· cotesta distinzione cbsì sottile .è legata non soltanto la separazione del Soéialismò dalle responsabilità della guerra, che-è cosa importanté. mili contingente e al tutto ,partigia na, ma la .con– dizfone stessa essenziale. per l'e ~isten.za di una s0cietà paeifica, umana, riconciliata,, decis~ ad eli– minare la guerra g.uerreggiata dagli istituti suoi. Le donne che, fino a ieri,. erano estranee alla vita· 'ec(i)nomicà e politica deHa :r;iazione, straniate. da essa entro la casa per consiglio degli stessi lor? uomini, ·entrate. ora negli opifici a produr munr=- . •zioni,. hanno sentito d'un tratto che ·èosa è la -lotta di classe, eh~ cosa è il disagio eco\1omico, il rin- . •caro dei viveri, lo sfruttamento capitalistico, e, con molta serietà e .senza frasi, si. organizzano, recla- / mano, per mezzo dell~ loro compagne delegqte, la osservanza dei concordati,: e acquistano _la consape- .CLAUDIO T.REV•ES, RIVÒ·LUZIONI OHEMATURANO T. L'aspetto ~olitioo. Se tutta la nostra attenzione è -ora attratta verso · la Russia dove matura una profonda trasformazione - agra'rìa, perchè più appar~scenti. ne . sono l_e~qni– festazioni esteriori, non rumore mteresse mentano gli avv enimenti che si 12repar?no in Ingh~lterr~ nel carp.po- industriale mamfatturiero, con s1ptom1 f~- . rieri di un' altrettanto notevole trasformazione poli– tica ,ed economica della situazione fin qui-esis\ente. Il presen\imento di tale min.acciosa trasform~zione era beLJ.chiaro nell'allarme dat0 poche setbmç.ne fa dal direttore d~l Times, Lord North cliffe, con .. .. BibliotecaGino Bianco .·volezza della necessità della loro_partecipazione aJ.la vita .politiéa,. bep. più e meglio c~e non colla pr~– paganda delle . 1 « suffragette )) capitanate ·d.alla si- gnora Pankhurst. . In questa massa di nuove lavoratrici manuaF, sia che rimangano negli~ ?Pifici ac.cai:itoagli uomini . anche dopo la guerra, sia .che tornmo al _f oc?la_re domestico, il Labour Party attingerà forze cospicue, appassionate e ,convinte.. · · _ Un altro .profondo strato, che s_arà una f?nte di energie nuove, è costituito ~!alle ~ue _grandi <?rg:a– nizzazioni: la -<< Unione Naz10nale dei lavorat<:>I:~ >> (National Uni_on o.f General li{l orliers), e la « Um?n~ ' dei lavoratori dei Dochs >> (Dock, liVharf and R~– ùerside Worhers' Union), tutfr _ope~ai -n~m qual~– {icati, i quali cominciarono ~ orgarnzzars1 dopo 11 famoso sciopero -del 1889 _diretto _da_J?hn_ Burns, .e che ora, in .numero di_circ.a 400.000, guidati da ~ue · ~ocialisti, Ben 'Tillett e William TJ:i?rne,__ stann~ per fondersi in un~ sola grande orgarnzzaz10ne._ ..

RkJQdWJsaXNoZXIy