Critica Sociale - XXVII – n. 12 - 16-30 giugno 1917

... 158 CRITICA SOCIALE colma. Abbiamo già in Italia due poteri, due po– lizie, due giustizie, due Stati, di cui l'uno vuol sovrapporsi all'altro; se questo altro ha da cedere del tutto, ebbene, non sia perchè l'on. Bos~lli ha ceduto lui. L'on. Boselli, in fondo, è convinto che- più la guerra è aspra e lunga e più bisogna lasciare aperti gli spiragli; che voler sigillare tutte le fessurs è favorire .... o l'asfissia o lo scoppio. Il guaio del reprimere a oltranza è quMto, che .bisogna poi anche. reprimere gli effetti della re– pressione ... Di questo passo non si sa dov!3 si va a· finire. Dunque, nel suo cuore, il vero ministero di gue1·ra è il suo p~rchè il solo, a suo giudizio, che guadagni sempre tempo sopra_ le attese, le pene, _i corrucpi, gli attacchi di destra e di sini– _stra, e, quindi, il solo che in definitiva possa so– stenere il -peso terribile della guerra che si pro– lunga oltre ogni previsione, oltre ogni possibilità di .previsione! La 1nano forte potrebbe anche avere ~ _suòi vantaggi, se potesse a se stessa pre– figgere un termine all'opera. Per. tr~ mesi, per: quattro, per sei, mettiamo. Ma a guerra .di .anni . ed anni, a guerra cronica non si può applicare la mano '{orte, la quale per sua natura non può essere che mez.zo straordinario B di occasione. · A metterci al disopra· del bene e del male, nella solidarietà µni versa del dolore, possiamo ricono– scere che ~a· concezione dell'on. Boselli ha del buono, sebbene ..non quadri con le nostre preoc– cupazioni di parte. Costui addormenta. 'La sua crisi è oppiacea. Bissolati sogna tra i fiori c9me Faust prima della dannazione. Tra breve neppure per conto nostro alcuna limita,zione alla nosifa libertà di discussione parlamentare, ove il Govet'IJlO veramente (ma_ l'on. Boselli_·è~er la mano dolce!) volesse far ,pagare alfa Camera, con altrettan.ta detrazione di tempo 'alla· discussione, il tempo perduto nella .sterile · crisi, la quaJe, oon la pro• roga de}la sessione pietend,erebbe di ri~urre a 8 giorni il tempo concesso alla Camera _per la discussione e il voto &opra l'esercizio provvisorio dei bilanci, c!te scade il SO corrent~ ! · In verità, noi siamo pure i bravi figliuoli. _La crisi sotto il moggio ci intenerisce: Ci intenerisce il pronto accucciamento: dei gros$i- buldogg Òhe ci ringhiavano addosso!... Ma se è meglio Iion evi– tare gli urti! .., Ringhiino e .mordano, se possono! _Minaccino e tentino di ·mettere a, prova le mi– naccie·. Non si.amo noi ohe abbiamo da t~mère i ..colpj di sole in nuove giornate radiose. Questa calma, questo intenerciniento, questa ~lcezza·i~, · mentre tanto furore. e tanta violenza è al coMfl,ne alla fine, non est de hoc munda, Dormire, so• gnare, sperare .... · .. sì, sta bene. Ma l:!,Ilche. essere vivi, bisogna. __L'on .. Boselli, p~:i' quanto possa-no essere eccellenti le sue intenzioni, non o.i avrà solidali in una soluzione..,_della crisi :pes.9ata.,.. nel Pacifico! ' CLl\lUHO TREVES: P.S. Scritto.avanti la _chiusura della crisi, non sentiamo di dovQr_aggiungere nulla pubblican_do a crisi risoluta. Oh!: no! e. -t. ., ' LARUSSIAE IL -MONDO._· · lui saprà rispondere alla interrogazio}!e ~còn cut– abbiamo cominciato .queste note : " Perchè ha sollevato tante questioni per non coltivarne ~ep-. p-qr una e far·· andare in ciampan'elle tutto.; .. il La C:iviltà_~attoli~a l~ r.agi-one: . l'importanza /'ronte interno? ,,. E noi? - della rivoluzione r-qssa non tanto cons1sLe nell'avve– nimento per se stesso -(benchè d'enorme. vah;>re}- Noi pure sonnecchiamo in piedi. ;Dimèntichiamo quan.to nell'accoglienza che l'avvenimento' ri-cev.ette il regime della duplice polizia, dE)lla,duplice ·ma- n ei djvel'si Paesi', e nei. diversi ordini soèiali e gistratura, del duplice Stato che ci toglie dalla · politici di ,ciascun Paese. ,, · . • cifcolazione i nostri migliori, sènza difesa,· accet-. Nota, con molto .rammàric-o, la Rivista romana, che qoel}'aocoglienz-a f u da ppertutto non seùtanto tiamo la censura, .l'infelicità degli appr9vvi'giona- simp.alica, ìna entus.ia1?ti.ca: persi110 fra coloro ..che menti e le minaccia della sciabola di séendere dovrebbero per definizione riguarflare con orrore giudicessa ·tra i pa:i;titi. Dimentichiamo che la ogni moto di popoJo, ogni vioJent.a-ri olµzione, "'ogni - gu~rra dura di offensiva in controff~nsiva -senza offesa a1 ·principio ·_diautorità. I catlQlì~i videro sol-~ èhe mai i risultati siano messi in rap,porto con .- tal:lto n~i f.abti di-Pietragr.ado la caduta di Ùn,papa sc1smabco, la fine di una teOGrazia eterodossa: e se gli sforzi e i sacrifizi. A,ttendiamo l'esito delle ne r.allegràrooo:,I liberali ravvisarono in quelli il - pratiche-pe_r i passaporti per Stoccolma, e intanto trionfo delle l_oro _vecchie ideologie 'giacobine: e ci dicono che l'Albania è indipendente e Jannina l~~audip0~0.·1 ne~ici politici della Russ-Ì'lì.t. s:perarol}O è occupata milifarmente dagli Italiani. Noi ci li- 1rndebohmento d1 un po:ssente avvérsar10, · mentre mitiamo ,a con~tatare· in u·n filosofico ordine· del gli _.a_lleati di quelfa confidàro~ in una piu efficaèe : p~htwa_ guerresca: e per. opposte r:agioni gli u.1;1,i e giorno che, tutto ciò è perfettamente coerente ai gh altn esultarono. 1 socialisti di tuttp il mopdo ri- principi autocratici sempre professati in materia conobbero -i segni .forieri della nuova età:. e con di politica estera cl.all'o:p. Ministro de.gli Esteri 0 ~;igg~·or diritto di- tutti levarono inni dì gioia e· di per la sostanza risponde !3Sattamente alla sentenza vittona. , · - ~ Ora,_ quest~ cli~posi~i~n~. universale degli spiriti· che il Partito socialista ha sempre portlflio sopra verso _il for.mld?-bile rivolgimento pare ali.a _Civiltà la conflagrazione europea ravvisando · in essa un Cattolica un triste ed eloquentissimo indizio dei conflitto di imperialismi che _sidivorano a vicenda; temp_i: eloque~fissimo. s~mbra anche a noi, e ~~ia e di fronte ai quali il socialismCil è 'un'idea di an- 1a ~ 01 ~ors!l·:che all_a Civiltà; ma, per ovvie consiile- titesi · e · di protes-ta, perenne eà. implacabile. Ci razwm, aflnchè· triste, feJicissiimo.... -. / /. · · · Basta ri-~ordare -come ricevette_ il· mondo la· noti,.. limjtiamo all'onesto proposito ,di n()n accettare zia del:la rivoluzione-·franc~e per iniendere l'énor- . . , BibliotecaG_,noBianco . ,...

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