Critica Sociale - anno XXVII – n.11 - 1-15 giugno 1917

• I 1 ' . ' ri-tica t ,, I j... ~ro . ~. - I' ... ,· ·~ • \ fl/VJST .Il Q·U/lvtJICIN.RiJ,EDEL SOCI.l.lllSMO ; I • Nel' Regno: Anno L. 8 - Semestre L. ·4 _, All'Estero: Anno ~- 10 - Semestr~ .L.- 5,50 I • , ~ I ~ , DIREZIONE:- Milano- Portici Galleria, 23 - AMMINISTRAZIO~E: .Via S. Damiano,16 - Milano AnnoXXVII N. ii · :N'umero ~eparato Cent. 40 · Il Milano,1°-15 giugno 1917 ~OMMARlO. - . tenebrosa -cospirazione dei· neutralisti - non è colpa nostra se questa nomenclatura non è ,ant,iquata 1--- Po i I t I ca :ed ·Att'ua'rltà.. .eh~. ~isogna colpire, che non qevesi sopportare': il Una politica ài guerra, finalmente! (OLA001q. TREVEB), ' -cr1t~•Cl.§,lTI~, 1~ ..m~nCàf!Z?di: slancio, ~l p.~rl.~redi pace I cattolici, la guerra e la rivoÌÙzione (FRANCJJlSOO CicooT·r1). ·&~Zl•Ghè d1 vittoria,, tutto uno stato eh .amm1che porta- L'alJacciamento 'aei "àeslri',, e cle.isanculolli (J>l1,of. dxov&NNI Zrnoamj •.• eh ,cons,egue;11:z:.a ·.al·« sç1b0tamento » della guerra ..Ecco t(Uelf0' eJ~e 11 Governo .non. sa, ~tìon vede, o, sapenrlo Studr t1conomiel e so~ot6-g1cl. . ~- ,vedendo, mussulmanamente ..tollera e .non. reprime. Il senso unico àella _guerra (GIANPIER.0 TURATI). • L çl.OCl!,~a è graye. E' se;. alla_ripresa dei lavori parLa- . La fame ài te1·ra àei con.taà'im.irussi:· III {fine). fl proletariato indu-. mentan, il Governo non saprà difendersene, il Go– st1'iale; I coefficienti àella Rivo'luzione; La cooperazione di credito verno sarà fritto. Dove si .vede nettamente l'umile agricqlai_ La Ooopèrazione ài consu-mo {Dott. ALESSANDRO SCHIAVI). verità d~e. no(~s~av,ibur,ammo a suo tempo", e parve Filosofia, Letteratura e Fattj sociali. una ternb1le ms1dia: che noh b.asta fare un· Governo Afinismi ài guerra (ÉoÒAR-00 PLATZO.FF • L]1: JEUNE), di tutti i partiti per .abolire tutti i partiti, tutte le di– vergenze cli vedute, per cancell-are quella fondamen.: · tale, eifsen_ziale divisione tr.a maggioranza e mino– una ·Polnua -· m, fiUERHA, f tnntMf n1 1 · ranza. ò opposizioìie :che è tutto il regime parl.amen– taré. Naluram ex'pellas /urca .... Anzi, per,chè la no– stra umile .verità sia più vera·, m10· dei memoriali degli inte1we11tistiripete ora la. nostl'l'} obbiezione al : concetto del Ministero u.azionale per I.a guerra, e el campo ·degli interve~nlisti - non è colpa no:. ,cioè ,che per ·sè la-guerra non postula Ministeri cli stra se questa nomenclatura no_n è antiquata _.:_· c_'.è 18 o 20 Ministri, ma anzi la ,concentr.azione del po– una smafli.a, un'inquietudine che non si riesce .a: tere: in dittatura~ ,che la guerr:a pertanto non ·eea comprendere e a defmiré. Gli articoli dei loro gior- ,çhe il pretesto per l'arrerribaggio .al potere di· par-. nali e i ,copiosi e. numerosi memoriali_ che portano titi sovversivi· Ìn ,connubio coi conservatori, in so– al Gov~rno ·mostrano più sentimenti, non tutti lode- lenne s,pret0 de\ decoro del sistema rappresentativo, voli, che ))'ropositi ·ben precis.i e illuminati·. Sono_ e non senza pregiudizio. èlelle stesse vera,ci esigenze Lormeptati che vogli,.mo tormentare. ·Ma quando si- ,cleUà guerì:.a ! • , - . • tratta di dichiara're «chi» e ·« come-», v.aniscono in Qui noi resistiamo alla tentazione di ricercare se formòle nebulose, tautologiche, fatte .apposta pe·r p~l? Hn. Go_v.erno,. a-ss~unere cura, di (!inime se1!zà sta– prestarsi .aJle benevoli iroi1ie clell'on. Boselli, che ' tihre o-bbhgatot.1>amenteta confessione auricolare. è .ciò che i ·Francesi✓,chia1'!}an9 un piri..ce.sans-'rfre. 'Una volta ,che il Govern0 ha réprès-so ogni letter.a– _Ess.idoman<lanò una politica d'i guerra, finalmente ! · Lùr.a peccaminosa con la Censura ed ha mobilitato Però senz a pe ccare contro la libertà ! La censura tutto if c_etodegli i1_1tegettuali, l?~· .-·~ 1 i.1ò•-~hbçn1dan– sulla stan; i.pa, la p~0i]?izio11edelle riunioni pubbli- temen Le il popolo d1 letture edt{iotr,..~~lle,-,., cl~: che, la_ militarizzazione ,della classe operaia, essi cosa possa fare ,-contro gli stati cli wii,,.J che non non chiedono di più. E allora? Si di-ce che si.ano gli si rivelino almeno con urì fiato,' con un sospiro, anc-orn r1 girare kberamenle pi~r l'Italia 400fl TP.- che sfa. 1"1,ccollo {· a lui riportato ! Soltanto dppo deschi. S~mo questi ,che tur,b.ano il cuore dei· nostl'i . che gli "ar.annò rivelati, esso potrà• sopprimerli, sop- _prodi interventisti? Ebbene, si internino o si tagli primendo le persone che li portano dentro di sè lorb la testa, subito. E torni cosl la calma in qùegli - ogni riserva fatta se poi tutto ciò non porte– :rnimi Lroppo ansii, con l'accoglimenlo pronto della rebbe, per difetto di .... praticità, al peggio .... , _loro uni-ca ,concreta -richiesta. Vero che fu' obbiet., Qui vogliamo .asserire una 0 cosa soltanto, di inop- ~ l.ato, che in Germania.ci souo rìeHe stesse.-co11dizioni · pugnabile verità ed evidenza: Quello stato di animo cinque v'olte tanti di Itali.ani - privilegio. immarce- che tl!U'.hai sonni .agli .interventisti, e li induce a scibile dell'Italia all'estero, _l'eccedenza· degli emi- . chiedere nei loro memoriali una politica di guerra, grati ! -. Ma vero '.alLresl che fu romanarpente ri- [inalmen'le, non impedisce due fatti di assai diversa sposlo: - E che importa ? Si tr.atla ,cerLame11tedi importanza, in verità, ma che il caso burlone impone « cattivi ILaliani » se si_prestano .a mangiare il pane ·di ri.chiamar'e insieme, e -eioè: l O che gli interventisti in eàsa del· nemico .... Al ché si potrebbe forse ri- possono fare indisturbati tutte le solenni dimostrn- . battere ,con la stessa l.9gica ,che quei 4000 debbono zioni, con discorsi e cortei pubbli-ci, che essi voglio– essere « ,cattivi Tede~chi » se preferiscono il nostr-.o · 110e eh.e·la legge, non facendo• eccezioni .aJla ptoi– pane. Ma, ripetiamo, ,che vale disputarsi per la li- bizione generale ed .assoluta delle pubbliche riunioni, bertà o la vita di 4000 uomini ,neroic-iin tempi ove non ·vu-ole; 2° ,che le armi italiane avanzano vitto– la vita e la libertà degli uomini nemici vale così \ ri©samente dal Carso al mare i.n vista di Trieste. poco? Si concedano i 4000 Tedeschi, e torni..àn:ìo · Allora perché sono ,così tristi, tristi, tristi gli in– t.utti ii1 tranquillità di. cuore e cji spirito. · terventisti ehe con tanto valore si -sono appli-cati Che ! Che !- Si tr.àttà. bene dei 4000 nemi,ci all'in- alla politica internà..?. All'interno, raccolgono tralci terno, ora 1 Si tratta bene di fare lo gnorri'! È la 'Cli quercia. e di alloro. nei loro popolosi e ben guar- BibHoteca Gino Bianco . , ..... I . '

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