Critica Sociale - anno XXVII - n. 7-8 - aprile 1917

· I . \ I "< . '- " r \..: ✓ ~- 112 CRITICA SOCIALE Zimmerwald e « la lotta di classe>>. D-el riformismo Zimmèrwald si appropria. il concetto del p.rogredir'e opèrando - « il ~noto è tutto » - e ne respinge invece"' quello, spirito di ·,collaborazionismo passivo, per ,cui la ,classe lavoratri,ce appare rimor- Questa specie di neo-collaborazionismo, i_na\1g_urato eia Zimmerwald nena sua lotta per un prmc1p10 ed un nuovo ordine di cose egualmente giovevoli a.Ila borghesia· e al proletariat@ e contro f?rze retrogra:de _ materiali e morali eg11almente deletefie per tutta m– tiera la società, può parere· una· deviaz.ione da' quella lotta di dasse, che è e resterà sempre il primo motore ~ l'immutabile direttiva, il vero alfa ed omega del so- , -chiata, a11zichè rimorchiatrice, e bar.atta il suo diritta di primogenitura rivoluzionaria col piatto di lenti deJle · riforme -parz.iaìi e, comunque, d 'interes.se sGk>,,con- tingente ed {mmediato, .,) · - " - -cialismo e di, ogni progresso rivoluzionario. Pare, _ma non è. , Infatti la storia insegna che il punt-0 culminmite della lotta di cl,ass-e è r,aggi'unto solo allora, quando ht classe soggetta possiede diggià- un tale_ grado di _pG>tenzae. cli interna consapevolezza dei propri destini'. eia saper prendere, 'di frolilte e in ,contirasto alle ,clas~1 tuttorà dominanti, l'iniziativa cli quakhe grande r1-' forma sociale di t\na profonda r.ottura iél,eologi,ca col passato, g~à 'pienamente ~aturato ,nello spì~ito_ del ' tempo. li ,caso ,c1assico ·è quello·della b0Tghes1a eul'o– pea, la qua.le , fra il secolo decimbttavo e il decimo– nono se.ppe, ,con mossa e~tremai!)ente felic_e ed ,abile, traendo partito dalle esitaz.i~ni '1!1i,soneisbche - dei ceti dirigenti, monopolizz{l.r~ per sè, e infre_oc)are ih– dissolubìlmente ai propri interessi materi:,: i.li ed imm~- . ' \ " Dana tendenza. opposta Zimmerwald a-oc.e'tta invece quella ,che è la direttiva sovr:rna di o'gni' movimento ..cli classe, che· voglia assurgere ad importalilza sto_:rica,. ossia il principio dell'azione· spiritualmente e materi,aJ– mente .autonoma e delle iniziative spòntaneé e créa– trici, principi© così bene ,c.ompendiatò ·ne)la fdrmola_ marxista 1: « U'emancipaz\one del p,roletariatb non può ~ssere dw opera. del proletariato ·s1tesso~). Viceversa, Zimmerwald rigetta risofutarnentè quel· g0ff'o1 e pigro fatalismo di ce.rta rivoluzi-onarietà 'dì rnan.1era, c'Qe vive nella p•erenne aspettaz.ione del mi_ra•colo, iéioè a -– dire di un fantasti,è0 e fantastieato evohiersi '<leli'or– dinamen'to capitali§tko ·verso· la propria autbmati,ca diss~luzione. -Zimmerwalèl, si· fa beffe di questa 'c0:. mo<;la 'r1:vòluzi-~I}ealla ~Bengodi, dove le salsi,oeì'e.:_cre– s,cono sugli albèri e i 1 to'rdi arrosto \ 1 ol!;lDOdritto fin den.tro .àlla, bocca aperta. degli uo~foi. \,_ ' I' .Zimmerwald -~ « 19 S.tatq >) •• - diati di classe, quella primavera delle i,dee e .delle istituzioni e quel rùis'tico ardore- di rinnovame.nto in tutti i campi della vita e~-del sa.~ere, che a'\levà ora-: - Zi·rn~erwald è, clopo Yespe~ia11~nt~ tri~1rnal.e <1'eìla _ mai pervaso ,come. nn,a i-n.esti 1 I!_guibile febbre_ tu'tti gli gu~rra e1:111opea, -più ,ehè mai ,convinto della veridicità spiriti singoli e tutte le dassi. . , ' ·, demàsserto, che Io .Stato,· alm-eµo 11ella-sna arttrnlle Il valore di questa nuovà forma .9-i lotta di dasse,-· fonna storicd; noiµ.,..;appv,ese?ti· che-'l!llilver<Ye pr0pri-o nuova s'intende soltantq nei :riguardi del· prolytariat01, \Comitato esecutivo. ·d'i tutela ,.'def v.oleri e_·degli in~e– sLa 'sovra tutto ed appunto in ci:ues~o suo carattère di; '-re.ssi' aei ,ceti_écon,o~i<tarµente p,ii)i_ forti e -dom_f~anbi•: nor{ immediatezz.:~, iµ, questo 1SU0 1 no.n balzare 'fuwri, Ma, "Si©èome, d'artra parte, Zim~erwa.l<l' ,è anèhe e. dalle,cose stesse e dalle hrntè necessità del vivere quo- non me-iro ·éonv-i:n10-c•l1J.e.iLFealè-voTe.re·~ i reali;inte'- tidia~o, segno evidente di el~vatez;a ~ti,ca e.'di n~~tu- ~essi .dei certi ~capità' lis.ti; di,. Ìi-el' loro i"I,vsieme,non cro·in-' rità e capa,cità int.ellettùale. _ -· _ ,cidono,,,]1)er nÌ.1lla ~ol),a~pçl1ti,oa 'puerilmente maldestra. Occorre anchè notare, ,a se.aI'lSO ·,di ogni malinteso, d_e!Ìia-g11tèrrà:" -a .get~0, èontin,uo, «h( ei;lSi iQ-fondò· ~ssai".' che Zimni.erw.ald, ,inaugur.an, do qu.esta, nuova form_a.,' più 'subìta, ehé_ imposta,, · 1 zimrne1·w_alf· non si. lascia. di lotta. cli classe, ç,osì nobilmeHte idealista· e, dal -htorv-iare da certe ·facili' app'.\U'enza e · s'i, rifiuta _-.cli pt1nto di vista stori,oo, di c.osì sovefoliia11te importa'nz,a, ve~er~ nello Sta.to ir1>òù' ~rossG_ € pim-i,ervi,ca_ce_osfa- non intende cori ciò menomamènte abb ;rndona.re , o . , ,oolo,,alla etfè't'tuazfoI'le dei --suoi fiìni. E' imvece p,roprio· sv;lutare· I~ già note e prçivate: forme 'antioche, qual( néi -ciré,o-Iipo1itioi ·ed~ amminjstrai\~vi o, i~ alt:rè JD'!il- l'organi,z.zazi,one sind,a,cal-e o la 'dÙesa degli1 interessi ro'1e, ·Nélle èarm,.ere legislative e ,1;i~~a Bm·oe:r?zia, ·ele~" proletari, shl terre.no giuridi,co e 'fì's-cale, nelll'àmbito 'menti __ pol~ti,_c-amen-te p]ù ·ev0fotÌ e scalt~iti e, ad og0.1 proprio dellò Stato. L'un:a. cosa non escludè l'altra. modo p,ii)i seetti,carnenpe refFa!tarì ~jle ,pali!_iane i;lei Anzi una felièè coincidenza· di cose fa sì che Zim- rètori ~ch,e n'on 1,a ,còm1rne mas$a, la q11alé a.sco.J'ta.· mer;ald, lottando per -i -noti 'suo,i ,scopi ,contro il re~ b<!wcl:el'bèante 1à: ri$i!)jile sa.p'ie:ìrzà di ~ceitei:;teri,n.abé gime dogan~le ultraprotez.iohi_sta, e èontro ogni ibrido SibiHe, che :zirnme"rwald si- 0:-~mpiGl,ce di.','-s,èo~geTeliìn, ,connubio di reali interessi econ@rnlci e di fantastiehe d,a. or,a. i suoi alt<'lati-• cli cl.ornàr.iiJper spezz,ar-e..)e 1t1ltinie , el~cubra.z-ioni,-imperi~listè e m,i'~rrafond:}ie, serve in - 1 resisternze ·cteiìe'.forze re.triv~, pi~ furi9samien~e ed in-.· 1 •• nn ._tempo médesimo gli interessi 'imrpediati .dei con- ~eressatam,el.ilte imperialnsti-ehre: e guerrafon\(]aie, eioè SJ1matori poveri e_l'intére~se sÙ_p'eil·io're stori,co e po\j- ,della' m·ata spèicie <il.egli,speéulatori di guerra e €lei tico della classe la~roratrice, che solo .cl'i tanto guad_a- 1 ' 'IOFO<l,egl.ili_ si, ca.ri, l hard.i prezzoìati ·.ed .j' r'azz.i irre– gnerà in· futuro 1:ìrestìgia_ ,e cà' p-aci.tà ,_ rivoluzionaria~·~ · sp-@n$a:biU:-del gi,orn~lismo, deJhi letteratura, ed,' quanto maggi0re sarà stata, la S'Q~" parte cl'i!:1-i,zi_àtiva'.abimè della· catte,dra. . · ' '. 1 • nel ristabilimento della pace e d~lla, ,éonco.rélfa fra ' ." • - · · _FRAN'z,WE1ss;, popoli. 1 · ì ·,: -...,· -'. ·.' , " - , . - l'" ' .,, Zi·mmerwald e (( le tendenze,.>), << Collana 'Soci,alista )) 1 ' ·, 1 1 • N. 1. FE~JÌ.R16''o- EN<iEts: ;'(a~aam§n,t~ aei C@mu- Zimmerwald supera, ,conoilianclole hège!j,aname11te in un.a·armon-i,ca unità sup>eriQre', Je',due veochie ten- _ nismo, - Scritto·J))@_stu,m0_·elil.it0 da E'd_0ar,doBer:Eist'eirlir;- '.denze, il 'riformismo e· ii rivoluzi_on~:i:ismò, che, per Tra·~_uzi>op., it.a~iana e, p•refa:zio~e }ii: AD~elica Bala,q-an@f:;_ __ sì _ lungp te~P,O ten.oer? scisse è·. paralizzate, _ in una I ' , folume fir.Cem,en_t~ r1ll~ga1o ir1t teZa, b. ·1,-: · acre ed esten;uante lotta ilil.terna, ·1_~ pitl fervide ene'rgìe , _ !ress,o la !IJ(bre'l'?i~, de]Z'A;a-ntU- -v:ia S. ~am1i111no, 16 1 . e le migliori, tempre del movimento p'roletario. , +- Milano. · ,, ~, --.. , BibliotecaGin0,Bianèo _,_

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