Critica Sociale - XXVI - n. 20 - 16-31 ottobre 1916

t Critica So.ciale NIVIST .Il QUINtJ/CfN.1/LE DEL SdCI✓.ILJSMO · ' ' • · Nel Regno: Anno L. 8 - Semestre L. 4 .,...!All'Estero: Anno L. 10 - Semes~e L. _5,50 DIREZIONE: Mi_lano - Portici Galleria, 23 - AMMINISTRAZmNE: Via S .. Damiano,16 - Milano Anno xxvi- -N. 20 ., li Nun:;iero sepa:i;-ato Cent. 40 · Il Milano,1,5.;31ottobre.1916 Da or.a in poi l'Amministrazio'.:.e di Critica Sociale è tr~sferita ·in. via S. Da– miano, 16. · A questo in_dirizzo vàn_nodiretti i va_gliae la corrispond'8nza. per l'Amministrazione: ,alLe U1ina•ocie. Bum.1a astuz.i,a di gµ:err.a.,.bisogna ri– ooruoscedo, mai che, '11lon ,çLeveper m-1lla,deviarci daJ,1.a .no.stra str.aid:a,perchè è, .anrz.i, .una riprova· .essa .s•tessa d,el ;dovere che incombe :ai socialisti -di stmoci.ar; e j vieli dw .avvio-lg,onoLa situazion,'e e poirre 1 su ,cl-iquei,ta il pro,pri,o,·suggeA.lo. . · . ' . . . .. CiQ che riguarda la. Direzione deve sem.- . pre i~viarsi a Portici_ Galler.ia, 23. ~ ! Una sierusa<ziO•J?ie. grave, tienosa si çliffon,<ilie·; .ri~ut– tata,, ,c;a·cci.aita·, r1torna sell'\ipre; ins:is:li<mt.e à.ccusatrj,ce. La guerm arricçhisc,e troppo troppa g,en~·. Accanto a tanito itrazi,o•, c'è t:r:oM.J<o, scialo, c'è t1;_oppaorg.ia. Un:a v0Ita, che le Soci.età fornitrici deUo Stato ..p13r i SOM,MARIO ,. P.o'litlca ed .Attualità. Continuando i la11ori .•.. (Cu.uo10 TBEVES), La volpe e l'Ulla (Prof. ANGELOTai:vEs). L'idolo nefasto: l'Equilibrio delle Potenz• (FRANCESCO C1cooT"1), Per la pace (Prof. ftETRO ALBEJ<TONI, ·Senatore). Studi _èconol!'licle sociologici. _Lçiguerra,. il ,ocialismo e la scienza, .I (Prof. RA'FF;AELE, Prnao), Le nuove funzioni àello Stato nella produ~ione, IV. Il • Sindacalismo · (La C. S. e OooN Poa), , · ' " Imperialismo ingle,e: a proposit9 di u~ libro reoente (V~RY•WELL). CONTINUANDO I- LAVORt ... . . Il gi,orno 25 ,ottobre a Homa; s:ad1 ripresa -la riu• n,i,one de1 Gruppo P.irlamentla,re Socialista. e della Direzione, ,che fu inberrotta a Bofogna il mese scors'o, dopo che -ebb.e delibe-rato sulle quesLioni di po,litic.a estiera: ed: 1in,oornae -•de:lihato quel1e d:i politica 000,:. nomi,ca. La 11Juova,riuruione d,ev,e -0•r.a,· addie-ntra1rsi nielle questioni ·economii;Jw. Ess•a· arriva men.tne ri– prende con più yiofonza. la campagna· della stampa borghese conbro• 11 no,stno Partito. Hehe. Così servirà ai risposta·, ,come lo, fu la. pvec.edente, ai boto•li rin– ghia.nbi aUe .n,o,stre cailcagna, pe·r il risaputo inci– del).te dei manifostini .arutibellioi ritrov:arti dalla po– lizia in una ,tipografia di Roma, prima che foss.ero pubbhcati, ci,oè- prima ,che qualunque reato fosse commes:so ,e,, però, che qu-alunque .arresto fosse giu- sti,fic.atn. _ Se j deputa,ti sociaJisti- e :i comp.ag -ni della Dine– zi,one ·sa,pr.arnruo, so.Uev.arsi ,così- .,.1tq come J'.or.a di– ma:rJJcl:a nell'esa,100 <l-e.lla, ,odiern,a1po-ljtica. economica·, essi si trov,eranrno ad affrontane e dovmruno v:e,nire a corpo a! ,wrpo ,00,11 la- rngionie ,o·rganizzatri:00, della viì.olen1la. campagna contro i.I P.a·rlli·to, soci.ali-sta, d:i cui si .è fatta prorno,trioe i•nrtrepida la stampa dei forni– to,r.i. Questa,. con- l'acume e l'intuito p-roprii ,della g,ernte esperta negli affari, ha- s:enti:to -!'.or.adel peri~ colo profLlarso. ed ha preferito muovergli in,oo,n,tro, p,rendie<nd,o, .au'd:aroemenlte J',off,ensi.v:a,deoonz.i.a:nd-0 1 per sfuggine aillè d1enun©i.e,mi'I1aioci.andoper scampare ibliptecaGino Bianco pvoiettili,. i parurui,,1e gmnme, 1e m~ochine, i farmaci, gli utemili, malgrado gli ammortamenti più favolosi e le riserve più fantastid~ e gli 'a.um, enti.di ~apitali più- ver:tig,inosi_,'accusano anwr.a pu~blicamente' In– cri che .super.ano il venti e il cinquanta .e il c·ento .per cento, la pr,ova prov.ata è raggiunta che J.o Stato .è f:r:od:a,to; che loSta,to p.ag: a prezzi di,r.apina. C'è una pl-eiade, d-ivirtuosissimi patrioti p;er i quali la guerr.a 1 serve a, p0·rre a, s1a,000 il •pNpm,o Pae:se! Ora ciò, sia pure ,alla <( invidi.a demaigog.iic.a >>, app,are intoll~ra~ bi1ei, M.a, ·qµ,es1JaiinrtoLliemnza ·alla « ,c;upidigia · -,na– zionalista, )l. appa,ve .... il più wro, ed: il più alto tra– dimento•! lnde irae! Got.este iné. arg,om(1ntano furbe– scajII).,ente-OO•SIÌ: (( Si de,nµn:zjan,o, ii, sop~apI"ofi.tti di guerra, pe,r sabotare 1a guerra», E guai a pensare ch,e il , .più· vier;o·e perfetto, « .sabotaro . 1 eri.to· » diell<1 guerra è f,a,r costa,re, a:11o Sta·to La guenra quattro, o cin:qu.e ,o' dieçi violte più di quanto i11J, giusta, rag.i,one do;vre:bb,e ,costare! Gua:i! dici.amo, perchè; a•pp,enra oo·testa1 .,osservavion:e si .affacci con ce·rlo ·calore con– tro -i -·contra 1 cldittori, 1a, Densura vede in pericolo la concorcLia ,m,ziona,l,e e imbianca,.,:. E e,osì è dai pr.evedersii s:ara,n,n,o. imbiancati gli 0<r 0 clini-,del gi,omo che saranr10 ,delttbe:rntia Roma, come in ma:s,sima, parte, imbia,ncati furono gli ordini de,} g,io,moi <lelibierati. ai BoI-ogn.a:. Mai. c-iò· non scemerà la re,s,ponsabilH,à di al,~un,o ed accrescerà- soltan,\o quella del Govemo. P,er noS!tI"O contio do;vnemç>pur dà.neche· tanta ,o,rgie. è :iruiqua i11J$è, e· somm.amen~ pe,ricolosa alle for– tun,e dello Stato e dovremo redam.are p-rovvedi– meniti..'.. Fine, a qua,l punto' si poss·ono c-onfis,c.a,re i s,p,pr.aprofitti di guerra se,n2a ,estinguere a1 tutto la patriottica, seibe d 1 i, pro,frtfo cap-i,talis,ti,coch'.e,stimola aUe forniture belliche, dii cui lo Stato .abbisogna'/ E fino, ai qua.I punto J.o Stato è airmato pe·r• requisir-e ed ~spmpriare ed ,esiercire le industri-e. 9ei capitalisti sd:egnosi dell'o-rdina,rio interesse e ,cµpidii di pmfitti imperi.a.fi , .a c,ompen,so -del. minor rischio che c'è a servire .esclusiv,ame111be,o gua:s:i, 'lo Stato? Ecco i termirui•,che,1imita:no la: questione· eti,ca e I:a: questione economica . e la -questione· pol!itica,.degli scanda,losi sùbiti -cofossa.li arri.cchimienti sul bi,sogn,o, sulla vita, sul, saniguie ,e sul1o,sit,raziq del-la patria,! A .siffatte questioni si leg.a pure, .assai più che ai , sup,erfioi.al.i non .p.a,i.a, la s.te ~a q1.1eSltionecapitale de:i.fini e-della fine della guerm. Quan~o più 1o Stato sarà -padrone della produzione delle torniture, t;rnto pò.ù,sa-ra padrone della propria politica. Cotesta os-

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