Critica Sociale - anno XXVI - n.2 - 16-31 gennaio 1916

CRITICA SOCIALE 2!.I laddove e-r.JJiì:O stati baUuti neHe el,ezioni da·i p,a,rtiti più vicini al poipolo - sociaJisti e oattoH,ci - tre>– varono ehe la guerra è un,a stupenda ocoasiione per modifk.a.re i risultati elettorali. E ricorsero agli « in– ternamenti D. Bru.stiricordare quel pro·f. Inwinkl, ben oonosciuto-, fra l"albro, da-ll'on. Orlando, ministro d.i Grazi.a•e Giu– stizi.a, al quale fu pr.esenta-to da noi, qu,a.ndo venne, oon salvacondotto e oommend,atizie del nostro Co– m:ind.o Supremo, a -raocom.andw-e I.acauoo delle Cas-se– m.alattia, da lui dirette, di Ceo:vign,a:no-e Monf-a.loone, che J,a guerra aveva ,costretto a chiudere gli &portelli. BARZILAI,ministro senza portafoglio. Non difenda troppo quel professore! Egli è stoato· oomp,agno di quel Pitton.i, che oggi elev.a a Tr,ieste la, b•a.ndiera austriaca. (Vivissimi applausi - Rumori all'Estrema Sinistra). TURA TI. Questo applauso signifioa, s-enza volerlo, La sconfessione deL Ministero; il quale ha riconosciuto, in un documento pubblic,a,to negli Atti Pa,rlamentari, ehe le ragioni di sospetto supposte contro di lui erano totalmente infondak SALANDRA, PT'esirlente. del Consiglio,. ministro dell'Inte,·no. On. Turati, l·o legga, quel documento. TURA TI. Eccolo: « P.er disposizi-0ne d-ell'Autori-tà mi,lita,re fu allon!Ja- ~ nato dal!'<!! zona di gueroo e .rinviato a Firenze « d'onde, a eausa- dei sospetti che su lui gravavano, « fu internato in Sairdegn-.i. I-n seguito però ,a, nuove « informazioni assunte è già statoa disposta J,a revo,ca « del provvedimento .... ». SALANDRA. Continui, on. Tura.ti. Abbia la oo,r– tesia di leggè-r tutto. TURA TI. « .... t>..d egli potrà fissare la sua resi– « denza sul oontinente, ·escluse ,le città di Roma e Fi– « renze e la zona di -operazione». ( A.hl Ah! - Com– inenti uiuaci a Destra e al Centro - Rumori all'E– strema Sinistra - Interruzione dei deputati Treues, Modigliani e Prampolini). CAROTI. Quando il Governo emette sentenze di tal genere· si oondanna da sè -stesso! (Rumori). Se non avelt' altri moccoli, potete andar a I-etto ol buio. (Ila- rità - Rumori). • TURA TI. Certo era impossibile ri-miandare l'In– _winkl a Cervignano e ,a Monfa,J.cone, poi-chè avrebbe trovato J.esue Casse occupiate d,a un avvocato Ara, na– zionali.i;ta, che, conforme al sistema, aveva profittato doli.a guerra per deµo-rr e il suo uovo di cuculo nel nido edificato dall'altrui sudo.re. MODIGLIANI. È stato commess•o· un sa•botaggi-o na- 1.iona,list,a!.. Eooo la ~erità. I nos!Jri patri-otti hanno smesso di p,agare le quote a,nche pe-r le Casse di as– sicurazione. (Rumori). TURA TI. Laisciamo questo -te:oreno, davve,ro tTopp-0 scottante. E ritorniamo in Ita.Ji,a, dentro il v-eochio confine. Ne,! Ve:i,onese, nel Vioonti:no, nell'Udinese, a Ve– nezia - e qui sono testimoni che s,ann,o cose e per– sone - quiasi tutto i,! movimento ooope,rativo, quello ·de!Forganizzaz.ic,ne operaia e queHo dell',emigra-zi·one e:r:ano in rnoanodi nostri eom,pag:ni, ciò ch•e dava no.ia e suscitava gli ap,petiiti di altri partiti e di altri classi. 1A guerra è servita a questo, che i Segretari d-i Uffici di emig,Nlq,ione, gli or.ganizzatori d,elJa difesa opeooi,a e i •propagandisti d-eJ.laoooperaz.i-One vennero brava– mente sfrattati. GORTANI. Non è vero. ibliotecaGino Bianco TURATI. L'interrutto:re meriter-ebbe, p·Cl' espia– zione, che io m,andass-i a- l'l·tinu-re d,ul miu tuvu-linu, nella sa1a d'i sorittura. a.-1primo p~,a-no,un fasci-o di documenti e gJ.i sciorinassi nomi, oogn·omi e Io,c,al.ità-. In Comuni dove, erano minoranze sociolis·te nei Con– si,gli, quei consiglieri furono •espulsi ed ihte,rn,ati.. ,. (Commenti). Anche in Coll,egi r.appr-esentati da membri d-e.lG0- v,e,rn,o. A C01mpagna Lupia, i,n quel di Venezia, ad esemp·io - v'è qui chi me ne può far fede - era-no. tre sol.i consiglieri comuool.i socialisti: furono, inter– nati. Fu dimesso, e poi internato, il Sind,a,co s-oòalist.a. di Tl'eppo Ca11nico, col p,netesto ,che egli nutrisse· « s,entimenti poco benevoli ve-rso !',esercito ». Hò· qui. il de-cret'o. Con mo,tivazi·òni ,cos-ìge-neri,che,e s,p,rovviste di, ogni principio di prova concreta, ,chi è di no•iche potrebbe salvarsi? A Firenze passarono e dimo,rairw ancorr,a oentinaia .di persone colp,ite a questa guisoa. L'on. ministro Coair– ca,no -deve essersi o·ocup,ato di que•l oa,v. M-ezze-ra,– •e-x-Sindaco di quel noto covo di ana·rchfoi che è la. patri.a d,el Gr,ossi, B-ellano, interniato ,a,neh'esso-, •per– chè? Prima de-11<1- di-chi,a,r,azio,nedi guerra, sa,re-bbe·. sta·to neutralista. Imp,ossibi.!e ,sa•pe,r al,tvo. P,e,r lui, come per tutti, nessun.a contestazione di a-oousa.. Eb– bene, io mi sento profondamente umili,ato, p,rima che· come ,sooi.ali,sta, come, i.tal.i,ano. Nè ·in Au.strioa, nè in Russi.a si è mai agito così. (Rumori - Proteste) .. Anche per l'inv,io amministmtiv•o in S-iberi•a, si dànino– delle motivaii-on.i. Ho po-tuto intuire che, in· g,enere, il ·motivo più freq,uernte de,gH internamenti· - non con.f.e,s,s.a-to, s'i,n- 1.ende - cons'iste neH'ave.r offeso, gli i-nte,r-essi dei bottégai, f,ond.ando Coope-oo,tiv,e oombattendo .il caro– viv.eri i' (Commenti -· Rumo,·i). Segue c-hi ebbe un dissidio ,col brigadiere, locale, d,ei· oa,rabini,eiri e chi rie.sci comunqu1e mo),e,s-toaLI,e,c,am,a,riHe impe,ranti. So di patrio-ti ben cono,sòuti, intern.a-ti perohè rei. di possed-ere (oome riveJ,a.r,o,nol,e indisc,rezioni d-ei funzionari) « un temperamento un •p,o.'viva,ce ». On,o– vevole S.ai, a,n,d,oo; i « temperamenti- vivaci » sm·an-no– ,::i,mmessial .rimP'atrio? Io le scriis-si~ on. S·aloandr,a, il 15 settem.br-e, una lettera, ,che non ,ebbe fino, ,ad og:gi l'ono,re- di una risp,osta d31 J.ei. La inf ormavo d·i p,arecch•i casi moJ.to– sintomatiC'i. Mi sa, r.ei guardoato bene dal rubarl,e un .a.tbimo,de>!suo tempo prezi, ò•so p, e-rdei pettegolezzi o del-le bazzecole. A Ga,rdone V.al Trompia,. peT esem– pi9, ,c',er,a un Muni,cipio - l'u-n.i,c·oin tutto il Bre– sciano - operaio-socialista, quindi, p,rima della guer– ra, antiinterventista. Ma, il giorno stesso dell,a dichioa– raxio,ne d.i guerra, l'Ammi,nistra~ione si met-te allia testa d,ei Comitati di prepa.razione e di· assis,terilba,, pubbl-ioa un manif.esto p,atri,o,ttico, il Sin,d,a,co, in Con– si,glio pronunci.a un -discorso che pl 1 aud-e all'ese,i,oi·to ,e fa voti per la vittoria. I-I dl appresso il Sindiaco, qualche .a&Sessore, il vi,cesegreta,ri-o del Comune, gli op.era-i più in vista, sono ,arrestati, perquis.iti, tra– dotti ,alle oa,voeri di B.resci-a ,come briganti, tratte– nuti un,a s-ettimana; poi - ,rnones-send-o risultato -nul,l,a n l,o,ro-cari-00 - tradotti ,a Firenze, e di lì, al sol-ito, inteirnati, il Sindaco in Sardegnoa, gli altri chi aU'Iso.Ja– d'Elba, chi in a,Itri luoghi ugua,lmente J.eggioadri. Ep– pure, l,a più e-1,ementare -tattioa, non d.i,co p.oJ.i,tica,ma– poliz.ie- sca, avrebbe consigliaito di tener dai con,to que-1- l'Amm,~ni.str,azfo,necome un e,c,ce,JJe-nteelemento d,i_

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