Critica Sociale - Anno XX - n. 24 - 16 dicembre 1910

CRITICA SOCIALE 37D ticolareggi con certosina o fiamminga pazienza. Ma que' particolari ei ne sa cogliere e raffigurare che no contengono racchiusa ed esprimono la peculiare essenza ed effigie, e 1>illentro penetrano e si fer– mano nella nostra immaginazione e nella, nostra memoria. E le vecchie cose specialmente sa ramme– morare e ritral'l'e, nel loro abbandono malinconico e ne' loro colori sbiaditi, 01· con accorata amaritndinc, or con ironica o umoristica piacevolezza: le cose massimamente dell' u. ambiente » nobilesco in che nacque e trascorse la sua prima età, e le cose e gli affetti deHa sua anima e della sua vita. Chò egli è uno scrittore introspettivo per eccellenza, e ne' suoi scritti - non solo in quelli delibel'atamente, se pure, specie il secondo, fantasticamente autobiografici, l'Altrieri, voglio dire, e la Vita, d-i Albe,·to Pisani, ma eziandio negli altri - istoria, dir~ttamente o per indiretto, precipuamente se stesso. In questi due primi volumi, almeno; dove, se ne togliamo la Colon'ia fel-ice - un " romanzo giuridico ,,, com'ei lo chiamò, che assomiglia stranamente ali' !sola <lei Pinguini di Anatole France c che è un bizzarro im• pasto di idealismo o di determinismo e, artistica• mente, di pagine fortissime e di pagine fiacche -, l'io del Dossi, ero per dire del poeta, è quasi costan– temente il protagonista, sia che si ripieghi sov1·a se stesso, o ripercorra a ritroso il suo passato, sia che si affisi sovra le cose di fuori, sia che ironeggi con pensosa tristezza e con discreto lepore ~ulle men– zogne tr~dizionali e convenzionali ond 1 è tessuta tanta parte della vita, sia che moralizzi o filosofeggi sul• l'etica mondana e sulla sua etica ideale. E non è mai, questo, nn protagonismo ingom– brante o stucchevole. Chè si tratta di una nobile anima e riccamente complessa e di un alto intelletto; e la sua conver~azione è nutrita di pensiero pur dove - come in Goccie d'ùichiostro e nella deliziosa collana., pur troppo appena cominciata, de 1 G'ionii d'i festa - prende le mosse da umili motivi 1 e mltte– riata e adorna di bellezza pur dove è contesta di elementi difficili a comporsi in una decorosa ar– monia. E, alla fine, lascia tristi assai più che giocondi, ma di una tristezza, come quella del poeta, forte e soave. La tristezza, insomma, del Dossi. Il quale fu, come tutti gli umoristi, uno spirito sagace e appassionato, in contrasto deciso e assiduo con l'età che fu suk. E di questo contrasto, che de• rivava ·la sua origine dalla fervente carità di patria e di umanità ond'e~li fu acceso, sofferse acerbamente e senza conforto ; perchè non seppe o non potè, al posto degli instituti o degli ideali di che vide la decrepitezza e la nullità, collocarne e coltivarne uno che gli si appresentasse ,con tratti discernibili I;', per adoperare un bel termine machiavellesco," riusci bili,, e soleggiasse la ima anima e la sua arte. Per ciò questa, eziandio nelle sue pagine più fresche, ha qualcosa di acre e penoso e una tinta smorta come di tardo autunno. E per ciò noi, che in quel suo malore avvertiamo qualcosa che, sia pur solo par– zialmente, ci appartiene e ci corruccia - l'insoffe– renza cioè del triste e tristo presente -, ci sen• tiamo tratti non pure ad ascoltarlo dilettosamente, ma ad amarlo. E per ciò, anche, ho voluto ricordarne il nome e l'opera in queste colonne. VITTORIO OSIMO. Avete le prime tre annate 1 L' Àtnministrazione tùlla Critica l dis-postaa ricambiare crm una qualsiasi successiva unnata, rUegata, oppure con un a,mo d'abbonamento, l'invio che le venisse fatto della 1a, a- o sa annata (1891, 1892, 1893) ài Critica Sociale in buono ,taro ài constrMZione, BIBLIOTECADI PROPAGANDA della Oritica Sociale OPUSCOLI A CENT. 5. • Ctlli prof À,: I.a legl•la1;lone contro la mRlarla. • GrHppr,, ucfolf,ra parlu»mdurt: Sul luoro delle don11e e del mino• re1111l;Dleegno di legge e Uelaiioi:ie; aggluato•I Il Di1egno di legge mli:iiueriale (CarcanoJ. • Norlmgl!L ..t.: Come el ra • 1111a1lagnare di plii (Pe111ierldi ia,or!ltorlJ. • l'luJia.,oao G.: I.a tattica rlroludonart11: ton;• e ,lolen~•- • Tol,toi L.: I donrl del soldato. - I trulU del denaro. OPUSCOLI A CENT. 10. ! ::::~~~l//n,!';;'~;:':r:~~ ~oe\1~ 0 ~~~!:::~ 0 e ~!cli~ffe~!.eldomldllo ,,oatto. • can1::zi prof. 1/r,tt. I,.: l,'nssinir:11.\011e 01Jbllg1lori11 per la malattia, la tronidti1 e la rec-;:hlai11. • CtJ/ttti prof. J,'•• l,11 bue economlco•~odale del pari.Ilo radlcr.le. KrapotJ.:h1e P.: Al gloun\. • Ku/lSCiO/f dott. Amw: l'roletarlitlo' fN11111inlle l'arlllo soeiallsta i Relazione al Congresso soclallstn I\IIO, • Htclut ,.,. : I prodoLn tl+'ll11 tt-rra. Stzio11e Socl«liBl(I .lfUm,ese: I soti111l~tl al <.:oiuune, con proemio dl P. T11n,u. • TNrati J'Wppo: l,a modt-rna lotta di classe (2.• edlz.). a Lo atP-Ho: Il do.ere dell11re.il ~teH.a (4" ediz.) • l,o 11,uo: l,a nnfl drllt, • tenrlenr,e •· • Lo 1ttno: l,11 Hrtlglne degli armuucnU e le riforme socilll (dl§cOrso alla Camera, gi11goo J 909). OPUSCOLI A CENT. 16. • Cammartri-Sct<rtl S.: l,a lotta di clH~fl In !ollcllla. Cas,,uni dolf. Marlo: I.a mulualltà liCOla~tlu. • J!1H"loldl O. e Massara C.: Il rlordln11mt11IO della m11tu11lltà e delle peHIOnl per lnnlldltà e nt.thlata In Sampierdareaa. • Partito {Il) ile\ luor11torl lt.alh1DI; ltapporto al Coogreuo lnteruzlo– oale di Zurigo (189SJ, • Programma (Il) agricolo del partito operalo rrancen. • HtrHm 1crip1or: J,a quei.Uone di N'npoll (Come 11 •romloerebbero le camorre). • Salvtm/,ei prof. G.: Il Congre111!IO di 1-'lrenze e gli amici della ano!,. !Per l'or1r111niuazlooedegll ln~~goan1n. • T11rau Pill.Jipo: l.'adone polltle11 del l'artlt<1 sodallsla: I trii.erige– nerai!; nelll7-lonc al Congresso socialista 1910, OPUSCOLI A CENT. 20. • Bo11om, Ii:m1oe: l'er la rlforma ilei triboli. ,t. Cummartri ,S,:Mrli S , Il problema 1lclliano e meridionale al <.:01greH<1 del contadini di Corle<1ne. • Ca,1ali1<I dott. G.: Leggi ,oclall In gestazione: L, leg-ge 8111 latoro rhilcolo. • Lo 1tt110: Le Ca~~edi maternità, Lo ,1u,,,: La JKllitlca seolutlca nel Comune modern<1. • Dt L..t:a IWI'. 1' 0 .: I .. FaMd ,, e la queMLIOnettlelllana. • Labriol11 ..trt ..ro: Contro Il refe,-e,ut1on, • Mar~ C.; Dlacor1<11111 lit.ero 1c-,amblo,çoo prefnlooe di E1tgtl1. • Mo,.ttmara1ti prof. t;fo.,,.,.,..: Gli Ideali fltonomlel della pret1ente e della paHHta generu:lone I■ Jt111lla. • .Vurialdi G.: Le condizioni della marina mercantile e I do.eri dello Stat<I. • Saloioli prof. G.: li panato • l'aneatre della lotta di cla1se la l.n– gblltern. • T..r111i 1' 0 ilippo: Il partito 1oclallata e l'attuale momento p<1lltlc<1, 8" edlzione. coli• Ri,1pos111 ai coN1t·11ddiltori. • Lo ltt110: l,a polltlca a r1'r,-1ug dell'on, Giolitti (dl1cr,,r10alla Camera). • Lo ,ttuo: I cimiteri del 1hl \per la riforma carcerarla). • THrati P., C. Trou. I. Bo,eo,11i ~ Q. Cauola; Le Legbe di r111llllte111.a e ti partito &0d1IIMt1. • Turati l''. e K11Uscloff A.: Il 1'Gl<I alle do11ne(por lll pri>paganda del suffragio unlvcrealo). • YaM,...,,t~ E. I.a decade111:adel c1pltal11mo. OPUSCOLI A CENT. 85. • Cam,iaortrl &urti S.: Organhtzadone • politica del la.oro nella orr•· aluazloae ,oelale del cou11ml. • C111a/i,ei dotr, G : Le abita-doni trlenlcbe e a buon mercato (coa1rlbu10 allo uudio delle abilulonl 11per1le). • Gasparol/o avv. L11lgL· Contenuto e limiti di 1111a legge sul rlfl(l~O setUmanale. • l,of,..r!J"~ P.• ti materialismo et:<1nomlc11 di llar:1 • ,\'fr,:olinl 1' 0 • • La,.,,., P.: Per la rappre&tnt11n1.aproporzlo11ale. • Pttroc-i:Jii dolt. C.: l,e prenoti condhlo11I della eml!Jrazlooe Italiana. • Rerwm &riplor: l,a qne,Uone merldlo11ale e Il tedeoll11mo. I' Slllvb11i11iprof. o,..e,a,.o: Sull'r■glo 1111hersale, q11ut\one merld.lonale • rltormlsmo. • S111PaVlvi,..11i: La nrlU. sulle ~Jlt81l militari. • Ti~oroni prof. J,..copo: La riforma deila HnanJ.BInglese 11elseeolo XIX. • TMrall llilippo: I,,.. bancarotta dello Statuto: dhcortl alla C1mera. • Lo ,ru,o; La politica pHtale-telerraftu e Il penoaale (di.corti alla Camera), • Lo ,r,uo: Il bilancio P<lllale e la q11e1tlone telefonica (dheoul alla Camera, I90~). • Lo ,1ftuo: Carceri, repreulone tlel tumulti e tondi •egretl (dl•couo alla Camera S aprile 1906 &ul bllanclo dell'lolerno). OPUSCOLI DA CENT, 40. Jlastropoolo N.: La seuol11rurale e Il suo migliore ordlnameoto. LIB.RI DA CENT. 60. • Baguoni Gh10: l'er la riforma ferro,ll1rla; noto o propoete, con Introduzione di J.', Tur(lti.

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