Critica Sociale - Anno XIX - n. 4 - 16 febbraio 1909

CRI'l'ICA SOCIALE SEZIONE SOOJALIS'l'A MILANESE Per le Ele3ioni Politiche PI.ATT.AfORM.A E TATTIC.A J!t (ebbrnlo 190~. J.: As.-;emblea: riaff'ennan1o che il padito socialista, come esp1·es– sione politi('a clei bisogni delle classi lavo1'afrù:i, tende essenzialmente a quella 1 che (~ pei· esso l'unicit 1·adicale soluzione della questione sociale, consistente nella socia– lizzazione d,;gli strumenti del lavoro e nella af.Jititaz1lJne dei lavomtol'i alla gestione collettiva dell'azienda so– ciale,· al qual (i.ne l'attuazione del pmgramma minimo of/ì·e le necessode g,•ad"uali agevolazioni; consideralo che non vi è motivo di ,·ecare mori.ifi– cazioni sustanziali a qudle p1·eniinenti rivendicazioni, che il 1·ecente Cong,·esso cli Firenze - ispirandosi atte tradizioni del pa1·tilo e ai deside1·ata dt!l Congresso della Confederazione del lavo1·O - sommm·iamente additava come lessel'a di lav01·Osocialista per la p1•ossima legi– slatw·a - all•t quale soltanto, anche pe;· gli impe,·iosi ammonimenti che ci vengono dall'o1·a che volge, vogtion esst1·e aggiunti uno sfo,·zo per la 1·ifo1·ma e la demo– c1·atìzzazione dei servfat pubblici di Stato, gua1·entita dal libe1·Ocontrollo delle O1·,qanizzazioni del pe,·srrnale degli Uffici, e la offer11iafa necessità di conl1·asla1·e, nel 1·ispelto di tuUe le feti, atta invadenza di ogni influenza confeHionale sul te1·reno poMtico e annninist1•a1ivo; dl:'signa, come piatlaful'ina delta lotta imminente, i capisaldi seguenti: 1° riduzione immediata e g1·aduale abolizione del dazio sut .Qrono; 2° , iduzione della ferma - democratizza zinne dell'ese1·c,to - opp1Jsizi,,ne 1·ecis•tad ogni own.,nto d.,lte spese militai·i; e µotitica e,·tt'J·a p,·opm·ziona1a, aliena da ogni spi1•,to di a,,,·entw·a e renrlente ad agevtJlare le intese inte1·nazionuli e il disarmo g1·aduale dei po• poli; 3" suffi· ,gio universale, 1·apprese.ntanza p1·opm·– zionale e inde'ilnità ai depurati; 4° estensione, migtioramei,to, completa laicizza– zione della scuola p1·ù1ia1•ia - e sviluppo di tutti gli m·gani d<!lla collw·a popolare e lecnù:o-p1·ofessionale; 5° 1·ifo1·ma t1·ib•,ta1·ia, infonnata a critei·i di p1·O– gressività delle imposte, con esonero fiscale ddle minori fo,·tune j ....:_ 1·azionali 1,1·ovvedimdnti, dirnlti all'inc,1·e– mento clelie case popotal'i 1 della CO()pe1·azù111e protetm·ia e alla difesa dei conswnato1·i dagli eccessi artificiali del ca1·ovivere; 6° sviluppo d,,lla legislazione del lavrn·o (p1·obivi– rnto ag, i,·olo - estensione alt'agl'icotlura deUa legge sugli info1·tunl - Cassa di mateniilà - tutela ddl'enii– gr·az.ione e disciplinamento d-,tte mig,·azioni inte1·ne nelt'i1itei·esse operaio - assisJenza sociale alta vecchiaia e alt' invalidità dei lavorntoi·i; ecc.); 7° 1·evisione della legge si,llo stato degli impiegati, difesa delle lom 01·ganizza-rioni, e 1·iforma p1•ofonda dei se,•vizi pubblici di Stato, intesa ad i1·robusti1·ne 1 seni– pli(icanie e ammodernarne i congegni. 8" difesa e sviluppo della laicità deilo Stato, in tutte le sue manifestazioni: educazione, assistenza pub· blica, applicazione più 1·i_uidae, se occorra, inleg,·a::ione delle l(>g(Ji .\·ul 1 e p1•O 1 n·ietà e 1:orporaz;oni 1·el,gin.<:e, e ·c. Cons1de1·ato poi che, pal'lm• nti, nessun fatto nuovo ed ùnpo1·tante intei-venne nella politica na.zwnale, che auto,·i.zzi o consigli a modifica1·e ciò che il Congresso socialista - ni!lte ,pie 1·ecenti detibe1·azinni - imponeva in fallo di lattica elelforale, confennando l'au1011omia d1d Collegi, u a condizione che si consideri come lallica di ecr:e::ù:ne t'appoygio a canrlidature non sodatiste, in base ai pi·ogramma adottalo rial Congresso >,; d1!libe1·adi o(f,wma1·si sulla suindicata piattaforma con lutla t'in1e1·ezza deJla propi·ia fisionomia, presf'n– t,rndo nei vm·i Collt!gi di M,lano altl·ellanli p1•op1·l can– didali - Ct'.ln 1·iserva, quando alcuno di questi resti escluso dall'eventuale ballouaggio, di conve1·ge1·e in blocco i voli delle fo1·ze socìatiste, r;osì mobilizzate, su quei candidati di alt1·i pai·tili, i cui p1·ogra1nmi piit si accostino alle direttive della piatta/(n•ma socialista. Affe, ma, infine, di insi~·te,·e per la effettuazione dei suddetti capisaldi oltre la slessa conlingenza eleltm·ale, p1·oponendosi di manlenel' viva intorno ad essi l'agita– zione nel paese, afji.nchè la 1·app1·esentanza socialista posrn p1·oseguirla iii Pa1•!amento con tulli i mez::i ade– g,Jali, non escluso l'appoggio a quei futw•i Govenii, che eventualmente pi-ende~-~eroimpegno, ~ dimos11•asse1·Ocoi fatti, di tendere risolutamente a quei mede~imi fini. (Approvata all'unanimità tutta la prima parte com1>resa la ~ piattaforma ,,, alla quasi-unanimità i due periodi relativi alla tfltticu, a grande mflgg-ioranza \A ultime tre rig-he) DALLA DIREZIONE D LPARTIT Ai socialisti italiani e al Paese. Sabato 13 Cùrre11t~ la Oireziooe del Partito - preROnti Costa, Ciotti, Bi11solati, Basile 1 B1dolli, Marsetto, l\Jodi– g-liani, P1gnatnri, Rosetti - approvava all'uuanimiià il Maniresto e l'Ordiue del giorno che riproduciamo. Italiani 1 la legislalw·a Mrla ilall'acto,·rlo rmlisociolista del 1904 è fi11illt j e<l ha dimostrato q,umtu iufecmida diventi t'opera leyisll11-ivlie q1w,do sosta,,z1alme11te realionaria la vita p1tbb!icfl,flllm·1:hf',p~r fron 1 egg•are le rivmdicazioni pt·o– l(>farie,le classi dirigenti e lo Stato confidano mll'aiuto chiesaslico. L'aiutrJ divenhi tutela, iitvadenza e sopraff,1zio11e. /.,e cf1tssi dirigei/li itnl1a11ecrm1in1:,a110 et farne fa dolo- 1·osaesperie112a. JlflltltO lrndifa la ,·agione del lrworiscatto: ed ecco[,,1mpoienfi dai-mdi agli alll'ati che il Vaticruio sa trorare olfre i confi,1i. Hanno rinunzialo arl ogni grande oper(t di rin11ovo111e11lo democnttico e al foudamenlale do– vere dell'educr1zio11elatC(t: ed ecco il ferremofo scoperchia, oltre le case dl'i miseri, tutta la miseria morale di popo– lazioni non educate e tutta la miseria materiale dei più t•itnli organismi dello Stufo. Pet· 110n rendere co,ito di questo doppio fallimento, il Gove/"1/O tenia di carpire alt'imp1·ovviso alla coscienza na– zionale la sa11alo1·iadella sua inettitucline, il consenso a fai' peggio e me11O. Lavoratori ! Nelle vicende politiche di questi ultimi anni i più sac,·i– ficaU foste voi. Nemmeno iniziata la sopp,·es.~ionedel dazio sul gra110 ,- aggravato il servizio militare j contesa l'appli– Cltzio11edelle ultime leggi sociali veramente sr1·appate da voi; minacciata, anzi, la legislazione sociale 1 nella pat·te 11ilaleche vi prnte,;rgeconrro gli infortuni; 11emmP11Q' stu– diato l'inizio del ngime dtlle wn;;ioni operaie j ribn1edetta l,i pr,,s1111zft clel p,·ete 11ellriscuola j rli11enutaferoc" l'1tp– pl1caz1011e dt!lla legge contl'o i vostri moti; ripre1SOcontro

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