Critica Sociale - Anno XVIII - n. 2 - 16 gennaio 1908

CRITICA SOCIALE 31 7. Economia politica i 8. I trusts e le a9soclazioni padronali; 9. Statistica; IO. Letteratura concernente il movimento operaio; 11. 'l'enuta rlei libri commerciali e contabilità. Il cor~o durò in tutto 3 settimane. Orario, dalle 9 alle 12. e dalle 3 alle 6 pom Particolarmente intere:1santi ed istruttivi furono i corsi di Legien, il quale parlò sulla teoria e sulla storia del movimento operaio, cominciando dal x11 secolo e pas– sando attraver ..o a tutte le cor1)orazlonl medioevali; quelli di Bernstein, che trattò del movimeuto operaio all'estero, e che, con grande comp0tenz11 e profondità, 011pose la storia delle 1'rades-Unions in"!'lesi; quello di Scbippel 1 che espose i principi dell'economia politica, trattando particolarmente del mercato di lavoro, del commercio internazionale 1 delle congiunture economiche, delle crisi, dei criteri direttivi nelle rile,•azionl statisti• che; quello di Katzenstein sui contratti di lavoro indu– striali i di Calwer, sulle coalizioni industrinll che han preso li nome di t1·usts, cartellii poots, ecc. 1 e che vanno n11sumondo una così grande importanza nell'economia contemporanea. Il corso è stato molto utile a coloro che l'hanno fre– quentato, e la Commisglone generale del Sindacali tedeschi lo ripeterà per 1 1 avvenire. ... In Italia non siamo, purtroppo, ancora in condizioni per tentare di realizzare qualcuno dei duo generi di insegnamenti indicati. Le organizzazioni sono troppo deboli ftnanziariamonte - tolte pochissime eccezioni - per permettersi il lusso di mantenere i loro segretari, sia pure per un mese, ruori della loro residenza, e gli operai non sono in condizioni di fare lo srorzo econo– mico di rinunciare al loro salario, per farsi una coltura. Nò Milano è, come Ilerlino, tal centro che sia ivi raccolta tutta la élite della orgaoizzaziooe operaia, che, an;r,i, molta risiede altrove. a Genova, a 1 rorino 1 a Bolo– gna, ecc. E, ancora, la coltura ~enerale, la diiciplina mentale dell'operaio italiano, che legge assai meno dei suoi com• pagni tedeschi ed Inglesi, amando piuttosto, come il suo conrratello francese, discutere e conversare, sono tali da consentire un prc,gramma così vasto come quello di oxrord, ma uno ne esige che si avvicini piuttosto a quello delle Leghe tedesche, e si basi piì1 particolar– mente sulla legislazione positiva, e un insegnamento con carattere pratico che ne permetta la utilizzaziont– immediata. Occorreva quindi scegliere un tipo intermedio di scuola, che riuscisse vantaggiosa al maggior numero di operai volonterosi che abitassero a Milano o ruori di Milano, e importasse le minori spese possibili. Ora, 11insegnamento serale dei primi due anni del corso di legislazione sociale dell'Umanitaria ue1Hlo fatto buona prova, e la ricerca. delle dispense col sunto delle lezioni essen'1o stata notevole da 1mrte di sagre• tari di as:!ociazionl e di operai studiosi fuori di i\lllano, co~ì, si è creduto di rinnovare l'esperimento ampliandolo e organizzandolo In questo modo: il corso è reso l,ien– nale con l'aggiunta di altre materie, contabilità, stati– stica, economia politica, assicurazioni sociali, etica sociale; è mantenuto serale per gli allievi che possono o vogliono frequentare le lezioni in Milano (cd oltre ai milanesi, vi son Quelli residenti a Monza, Gallarate e Busto che potranno o.pproflttMne, e pei quali sono isti• tuite cinque borse cho ue indennizzero.nno le spese di viaggio), ed è integrato con Pinsegnamonto per corri. spondenza, fornendo le dispense io cui sono raccolte io sunto le lezioni e i temi da svolgere, e dando diritto a partecipare all'esame anche a coloro che seguirono in tal modo, da lungi, l'intero corso, Questa iniziati,,a dell'Ufficio del lavoro dell'Umanita– ria presentando un interesse di ordine sociale e speri• mentale che esorbita di gran lunga dai confini locali, crediamù prezzo dell'operu pubblicare qui l'intero pro• grnmma, avvertendo cho la redazione di esso potrà ancora subire qualche mutamento nel ramo degli inse• gn:inti e nel numero delle lezioni. (*H). PROGRAMMA E NORME. § I. - Sono aperte le iscrizioni alla Scuola pratica di Legislazione sociale allo scopo di preparare gli operai a coprire gli eventuali posti disponibibill di Ispettori aiutanti del lavoro, di Segretari di Associazioni operato (Leghe, Camere del lavoro, ~~oderazlonl, Società di M.S.), Segretari di Uffici di collocamento, di Sezioni dell'Urna• nito.ria, ecc., e di fornire in genere agli operai nozioni uiili sulla legislazione sociale, sull'organizzazione, sulla preparazione di memoriali. ri::1oluzioue di ,·erteuze, ecc. § 2. - Il Corso è biennale e comprende lo seguenti materie: PRIMO CORSO. Org·1111izzazio111· 1rofcl'l~iu11alc OJJCrnin,. Brevi cenni storici. Descrizione dello varie i,ue forme (Leghe, Camere del 1a,·oro 1 Feilerazinni 1 Confcd.-razioni) In Italia e all'estero. (.Prof. F. 1~agliari) -I lezioni. l:d(•nt· d('I 1:noro. A. Oli opifici industriali e i mezzì tecnici per prel'e– nire gli inrortuni. Visite a stabilimenti industriali. (lng. G. lltvet'e) 6 lezioni. U. Malattie del lavoro o norme Igieniche. Gli incon– venienti del lavoro notturno. Alcoolismo. Infortuni e soccorsi d'urgenza. (Dott. E. llo}la) 6 lezioni. Protezione tlel la ,·oro. Illustrazione delle disposizioni Jeglslath·e che riguar– dano Il Iuoro delle donne e dei fanclulli 1 la tratta dei fanciulli, 11emigrazione, la risicoltura, la pellagra: la. malaria 1 le case popolari, le abitazioni e i ricoveri, il riposo settimanale. (Doti. E. Noseda) 10 lezioni. Coutilliilltil. Ragioni e scopi della. contabilità. Amministrazione e contabilità. Del controllo. Gli elementi amministrativi di un'associazione operala. Previsiom di spese e calcoli di entrate. Ordinamento generale delle Casse di previdenza e specialmente di quelle contro la disoccupazione e le malattie per riguardo alla graduazione delle quote. Scritture cronologiche e sistematiche. Revisioni, con– tratti, bilanci. Come si legge il bilancio di una società Industriale. (Rag. G. Maria11i, j1111io1·) ,J lezioni. Statistica. r,a contabilità. e le sue applicazioni statistiche. Forme di osservazione dei fatti. Osservazione e ragionamento. Rilevazione dei dati, spoglio, raggruppamento. Errori di rilevazione e procedimento di correzione. Medie. Calcoli di probabilità. Numeri indici. Inchieste. (Dott. A. Schiavi) .J lezioni. i\s~icurnzioni socinli. f_/Rilslcurazione contro la <tisoccupa.zione, contro la ma• lattia e contro l'Invalidità. e la vecchiaia. (On. A. Maffe) 4 lezioni. R111tpresentnmrn J)roff'.!<!!llo1111le. Oli istituti rappresentativi della claese lavoratrice. (On. A. Malfi) 2 lezioni. SECONDO CORSO. falOIIOIIIÌH polificn. ~ozioni elementarissime intorno ai fattori della pro– duzione . Definizione, con esempi pratici, di valore, costo, pre1.zo, profitto, interesse, rendita, sala.rio, ecc. Xo.ti oni elementari circa il protezionismo e il libero scambio, con riferimento alle principali industrie ita– liane. Nozioni intorno al mP>rcato di lavoro e ai suoi rono– monl (crisi, disoccupazione, emigrazione, ecc.), lettura dello 1:1tatlstichoche vi si rireriscono, e illustrazione degli Ufllci di collocamento. L'orgnnizzazloue professionale operaia.: analisi dei suoi metodi e dei suoi risultati. (Prof. A. Osimo) 12 lezioni. ('01111'.tlto di laroro e ;;lurisdizionc. Contratto di lavoro: periodo di prova 1 tirocinio, licen- ziamento, preavviso di licenziamento. Conlratli collettivi. Concordati di tariffa. l'I contratto di lavoro nei servizi pubblici. Ulustra.– zione del disegno di legge pei servizi pubblici assunti da imprese pri\·ate, e illustrazione doli a condizione giu– ridica fatta. dallo Stato ai ferrovieri Gli istituti arbitrali. L'istituto dei probiviri. (Avv. E. Gowzalts) 12 lezioni. l11fortu11i sul la,·oro e a~sicurazio111•. (Avv. A. Agnelli) IO lezioni.

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