Critica Sociale - Anno XIII - n. 2 - 16 gennaio 1903

CRITICA SOCIALE 29 Congregazioni nei rapporti dell'igiene, dell'economia e clclla finanza dolio Stato. )fa il Jlcricolo maggiore, che determini\ la lotta contro le Congregazioni religiose, è il 1>ericolopolitico o sociale. (Co11fi111w). Au;SSANDIIO SCHIAVI, .Al prossimo 1mme,·o: J,a, me1.zn1lrinnel 41j~eg110 di Jcggc sui co11trntti ngrarii, di l•'f:1n:mco i\L\IHON1, e 11n articolo clel tioslro x. y.: Guclfis1110italico. FRA LIBRI E H.IVISTE Il problema delle oase operaie. J molteplici a~pcttl di questo problema sono ogi:cot.todi hcn dodici nrtil'Oli di diver,.i autori ncl1'ullimo 1111111cro del Mu111cipal,Affairs di :'-icw-York. Nell'insieme c.~si dànno la miglior 1>rovn dell'u11irers11litÌL <lei pro!Jlema stesso, dell'esistenza di cau~c fondamentali, agenti o,·uuque ttnalo~amcnto sugli stesi-i fattori economil'i, o del curattero conseguentemente non fltiizio delle agita– :zloni in Jlro1>osilo. li J>rimo articolo è di nobert llunker sul I'rot,tema, t1ellc case negli Stati lJultl, ln America la II ramo di ca..1-0"non hn, tranne forse in .Xew-York o In due o tre nitre citt:\, raggiunta la gra.– ,•ità che irH•ece preoccupa il J)ubblico ingle~e. In Amo– rica i centri do,·o il male è pili acuto sono :\"ew-York, Uoston e Chicago. Seguono a gran distanza FiladelJ)hiR o Buffalo. Di più: mentre in Inghilterra il problema i:-i presenta prevRlentemente come un J>roblema di alloggio, in America esso ha prevalentemente aspetto igienico o sanitario. La densità della. popolazione per nere nel J-'olish q11arler di Chicago ò tre volto ma~gioro <lolla. piì1 densa po1wlazione delle città. pili affollato dcll 1 Asia. lJn' altrn differenza ò questa. In Londra preoccupa il J?ran numero di persone costretto a vi\'ere in una c,,mern. In New-York preoccu1►a. la mancanza di :òipnzioper costruire, e certo nessuna città inglese ò affollata come le americane da alto case, da camere oscure, da vere orde addensato su una piccola supertl.,.ie. La 1'e11em"11t //011 ... e commission del J900 cosl ha rifel'ito sui mnli di New-York per ciò che l'iguarda il problcnm delle abitazioui: lusufflcienzi, di luco ed aria per corti troppo ristretto dette pozzi d'aria. (air shaff.-;), o per troppa altezza; pericoli d'incendio; mnncilnzn di rubi– netti separati per l'acqua e di facilità per bagni; aftòl– lamento; corti o cantino sucide; camere non \'entilnto in cui non entra mai raggio di solo o Paria rre..,ca. è ignota; esse sono "eri centri d'infezione, di ,·izio e di delitto 1 in cui non è da. meravigliarsi tnnt.o che l\.lcunl fanciulli divengano ladri, quanto del fa.tto che i pili crescano con sensi di decenza e di dignità. 'l'utt1wla queste sono condizioni uniche in America. li problema si presenta. in,·ece in condizioni tipiche, cioè ra11prer;en– tath·e di un reoomeno generale, in Chicago, dove tut– tavia è ancora possibile demolir ORSO senza per riJ>er– cussiono crescere I fitti e sonaft"ollnre eccessivamente le abitazioni superstiti. 7>trr71mel'ltnro agli inconvenienti SO\'l 'accenna.ti e pre– Rontantisi1 quantunque in minor grndo 1 a nche in C hicn.'{O, fu orgauizzntn h~ City lfomes .Associafion. 1 suoi studi o i suoi consigli fecero sì che da pll!'ecohie parti si intrn– prendesse la costruzione di model du·elli11[1S, di cn~o modello. Vi si accinsero: 1• ComJ)ngnio 1rnramente com– merciali a scopo di trarne quindi un di\'idendo; 2° Com– ))agnie filantropico-commerciali limitanti i loro introiti a un piccolo di,,Jdendo; 3° Com))nµ-nie filantropiche, do– \'Ol\'enti il SIU-J)IIIS d'entrata all'espnnsione e al miglio– ramento dell'opera loro. Associazioni di questo genero Ri diffusero prcRf.o all'estero. In Lonclrn \'i sono uuclici grandi Compagnie costruttrici, con capitalo ammoutanto a la milioni di dollari o con utili ammontanti a 680 mila dollari all'anno. La Ne,c-)Qrk lmproi:cd Drcelli11g As~r,– ciation Jmga un di\'idcndo del cinque per cento. ~el Hl96 si organizza\'a la City ,md Sutmrlxm llomes Assocfofio11 con I milione di dollari di capitRIO, allo dCOJ>O di offrire al capitale un sicuro e 1>ermanonte interesse del cinque ller cento e ai 1,worntori case migliorato e sane ai prezzi correnti, J)O:òisibilmontenei centri meno <lensi, per non lasciar nell'intorno ROnou gli operai i cui bassi salnl'i non cono;entissero lo spese di trasporto quotidiano dallll ca,;;-nal luogo di hworo. Certo, in molli casi la speculazione 1>revalse sui ftni 1>rcfl,;sisi 1 tradendoli e abbandonandoli. l'na dello circo– st,111zeche rendono quasi irnpossil,ilo una. deflniti\'a solu– zione del 1>roblemn è l'instabilità della pubblica opinione, In intermittemm dell'ag-itazionc;un'altrn ò los:pirito retrivo elci ))uhblici fuuziouari 1 restii .a ogni modiftcazionc le– ,1.Ci:òilnth·a.1 pc · quanto ueccssar1a ei<Rt\sia n frenare l'ar– bitrio e la trnscurnnza dei la11dloi-,l;J, La COIJ)n però non è sempre nò tutta dei funzionari, ma in assRi grllltde misura an<'he nella mancanza di una pubblica opiniouo ,•i~ile ed a~g-rC:òiSi"aa loro ri,zunrdo. Il pii1 potente o~la– colo è 1>erò nei prO))rictari delle 11rcoedilizie, che osti– natamente difendono i loro interC:òi'-i. rn ~n~,~~o '':(~: ~·~ii e Òi ~~11 1 ,;~ ~~~~~~:~1\:i1~ :1~-~ii 11\;il/a1~~~i~ ~:-'.f 1 1i ii1tet"e:«iòli dcll'lndh•iduo da lllll\ purle C i pili larghi i11- tere,..~i della. comunità. <lall'altrn. Bii,ogna compro1Hlcl'O che la misurn dell'altezza e delln lu11i;.rhezza in una rn~1l <lecidono di tutte le nitre condizioni e che, nell'n.51senzn di una. regolamentuzione municipale, le case son co– ..,truite senza una uniformo ed ndcquato. sicurezza e CO()ia <!iluce ed aerazione. Sc11zn di ciò il naturale ri- 11ultato dell'uso economico dclln terrn ò di stabilire Il\. proprietà primtn dei rn~gi del solo o dell 1 arin 1 nonchò della salute che ne dipende. 11 Dcf problema, ,teflv cat;e in JuyhifleJ'ra, si occupa in"ece l'ercy Ashley. L'autore riassume anzi– tutto gli acl.J riµunrdanti il lato sanitario del problema e quindi anche il potere nelle Autori!:\ di decretare In demolizione degli antigienici sl1mM. l'iFisn indi ad e~1,orre gli effetti della A'ran mancanza di case in conseguenza dellii crescente po11olazione dolio citti\: 1° un grande rialzo nei fitti per In richiesta di cn-;o presso il luot,eo d'impiego i 2° ,:rrnndo addensamento j 3• hisogno di caso suJ)criore all'otrerlR non solo 1>cri pili po\•eri, ma nuche per gli artisans. Il basso t.asso dei salari, che im1>~disco spesso al lavoratore di pngare ))ili di un minimo tttto, è pure unn cnu:-;a di scoraggiamento dei costruttori, so non forse la principalo. li'i110 a J)OChianni fa fu lasciato alla. sola iniziativa J)ri\•ata dibattersi contro In domanda iu costaute au– mento. L'iniziativn privata assunse ,•nrie forme di Com– pagnie pri\'nte, di Società. di costruzione, di Società coo• perath•e, di lrul'Jl:J scmifllantropicl e di costruzioni degli imprenditori a ra\'Ore dei loro 01>erai (uso Krupp). Tut– ta\'iR l'iniziatin J)riuta non potò pareggiare In domanda. Oi qui l'intervento dello Stato, iniziatosi con un Ad del Parlamento nut.orizzante le autorità locali a contrarre prestiti per pronedere camere in nffitto costrutto e te– nute con certo regole. Punto di partenza è l'Acl del ISOO nella. sua terza pnrte, in cui il Cowdy cow1cil di Londra e tutti gli altri Co1111cils e i R1tr(ll diclricll'J cow1cils con PaJ)pro\•azione dei rispettivi Co,mly co1mtill'J erano abilitati nel acqui– stare terreni per fabbricare; ad ncc1uistare ed occorrendo ad espropriare. Nel 1901 un nuovo Ad toglieva la re– strizione al comprar terreni fuori del Comune. JI J..ocal r1oi·er11eme11f l>orll"d ha stabilito di non sanzionare i pro– stit.i ammortizzabili oltre 50 anni, od oltre 30 per lo minori autorità, Senza dubbio l'impresa deve essere ns• sunta come rimuneratoria. e i fitti devono comprendere ,:li interessi del cn1>itale preso a prestito, le spese d'11m• ministrnzione, l'e,·e11tuale deprezzamento e i foncli J>Cr– duti. l risultati non furono però conformi nlle :òiperanze concepito e i fitti do,•ettero :òlJ>esso e~sero ele,•ati al di– so))rn della portata delle classi pili 1>0,,ere, riJ>Orlando così nel centro clelle città quei lnYOrl\tori qualiflcnti, che già erano andnti a vi\'ere a\11~ periferill. Al prot.,lemii in parte occorro pe11snre in modo i11dirctto 1 numenln11do nlla mattina e nlla sera i con\'Ogli per gli OJlerai e di– minuendone lo tnriffe. Di ciò nel medesimo fascicolo si · occupa anche Adua F'. Weber In uno scritto dal titolo R{lpicl Transit, di cui riteniamo inutile, per la sua C\'i– denza, occupnrri e!l1Jre:òlsamente. Ì•: chiaro che lo s,•1- luppo delle trnnn•ie elettriche conduco allo stesso ri– sultato.

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