Critica Sociale - Anno X - n. 22 - 16 novembre 1900

6 352 CRITICA SOCIALE fa. soggette alle crisi e che genera il paniconella massa dei depositanti - potrebbe destinarsi n. opere socialmente utili, e nel tempo stesso sicuro o proficue. Jl risparmio OJJCraio,in\'cstendosi in titoli di credito, stimolando o almeno f:\cilitando agli enti pubblici In contrazione di prestiti, compie oggi una funzione, direi quasi, s uicida, per In nota a.zione deprimente che esercita il c, ipita.le improduttivo sul salario e sul tenore di Yita delle classi lavorntricl. 1~0Casse di ris1mrmio potrebbero invece, di• versamento amministrate, diventare preziose collabora– lrici del '.Municipio nuo,•o nell'opera. di cleyazione di quelle classi. Perciò mi pare debba JH·csentare per i lettori della Criticci un certo interesse il libro che il prof. Osimo ha $1Crittoper indagare la vita della Cassa di risp:..rmio di PiAccnza o l'opera. sua rbmetto allo ,·arie classi sociali. 1,'nutoro vi studia anzitutto l'organismo dell'Istituto in rapporto con l'evoluzione sublta da.Ile sue funzioni; poi esamina questo funzioni ad una ad un;i.. E dapprima il deposito: lo studio del saliro continuo del deposito medio o del moYimento dei libretti secondo lo varie classi gli mostro. quanto grnnde parte abbia nei rondi che la. Cassa rflCcoglie il deposito ca1>italìstico. Poi esamina la forma n:::i-;untadall'iuYcstimento nei vari 1>criodi di Yita dcl– l'l~tituto, o, dinanzi allo s, 1 ilup1>0so,·erchio assunto dal– l'impiego in titoli, dimostra largamente i mali economici o sociali che ne derivano. Per ultimo l'autore analizzn. la :::icarsaopera che In. Cassa piacentina ha compiuto a fa.voro del commercio, dell'industria e dell'agricoltura. J,o studio dcll'Osimo - di cui non ho indicato che la. semplice pa.rtizione - ò condotto con modcrnitìL cli me– todo o di inten ti; i ratti o i dati sono raccolti in grande n.bbonda.uza o compara.ti con ci nti o ratti di altre Casse, e sono illuminati e com mento.ti vitL ,•in. in base alle dot– trine del l.,orin.,del ~larx, del Hicc1l Snlerno e di altri economisti. Sarebbe però, forse, stato opportuno indicare largamente in una c onclusione le funzioni cui le Ca,;sc donebbero dedica.re l'ingente ca.1>itnlcche raccolgono, per riuscire in fa.t to socialmente benefiche. !}autore avrebbe, J). es., potuto acccnnr\fo nel una intrapresa. cui lo (':L-.so nostre dovrebbero rivolgere i loro sforzi per conwlohre l'opera munici1>nle: la costruzione di caso operaie. Sarebbe questo un ilwestimento sicuro, capnco di dare 1111 largo r~ddito, e medinnte il quale gli Jstituti di risparmio potrebbero compiere quello che fu compiuto iu ln!lhiltcrra e negli , tati Uuiti dalle builtli11g sociPtic.~. Ad o~ni modo, questo libro - che ò fHI un tempo dotto o facilmente intelligibile - present:~ un grande interesse di attua.litìt; può servire <li modello per studi critici sul– l'oJ•cra. di altri Istituti simili, o fornisce utiH insegna– menti nlle amministrazioni democratiche che in avYenirc si tro,·cranno 11repostc a <iuesti Istituti. . .. :MliXICll',\US. Ai molti che ansiosamente lo attcnde,•ano annunciamo che la casa editrice Gianl et JJrilre di Parigi ha dato fuori in un grosso volume di 000 pagine il li Libro del Capitale di 1L\ltX 1 tradotto in francese all'Istituto di Scienze sociali di Bruxelles da Borchal'dt e Yanderrydt o preceduto da prefazione di 1':n!lcls. 1 1 volume - del quale riparleremo - costa L. JO e noi al.lbia.mo provveduto a fomirne la. nostriL Biblioteca J)Cr nrnndarlo allo stesso Jlr('zzo, rranco di Jlorto, ai let– tori elio cc lo l'ichiederanno. ... Nei pros~imi numeri diremo dell'opera di A1.1'111:no AN<1101.1~1: 50 anni di socialismo in Italia,edita dal ~crblni di Firenze e della qunlc ci ò giunta l'ultima di– Rpcn~a col rrontes11izio (I~. G); dei nuo,•i fascicoli degli Scritti di Marx, Engels e Lassallc pullblicati dnl Ciccotti coll'aiuto editoriale di Luigi .\longini (anno T,. 10, semestre e trimestre in JHOporzionc, llomn, ,·ia Colon– neLto 01, il quale pubblica anche, o. dispense, In versione dclln Storia socialista 1789·1900 diretta clalloJaur(.'I; del Canzoniere dei socialisti , com pilato da )l.\uu CA· nni:'1'1, che ò giunto alla 12. 11 punta.bi, anch'esso a cura. del Ncrbini di Firenze. Segnaliamo che la Biblioteca della Storia Econo• mica direttn. dal PA1a;TOcontinua coi fascicoli 1;; e IC la 1rn1Jblicazionc della l•.'1-0110mici pul.Jblicudeyli (tleuiesi fJi J\. UV{·K. a ul 10 B1 n o . . . r,·11.1J>1•0 Tun,\TJ: 'Il cliritto tU 1·iw1io11e- La ·risposta all<i Coro11a. - Discorsi pronunziati alla Camera. dei depu– t:Lti. - Presso la Critica Sociale, ].filano (Cent. aO). " Ottima. idea ebbe l'on. Turati nel pubblicare questi suoi discorsi parlo.montari su argomenti che, pur troppo, sono e saranno, chissà. fino a <1un11do, di palpitante at• tualità. " Un diritto cli ri,mio11e in Halia non esisto o, per meglio dire, esiste soltanto sulla carta. Nel fatto ò un mito. Ora, la riconquista di questo diritto è indiscutiliil– mento la più gra\'o e la pii'.!urgente opera dei partiti po1>olari; ò per essi questione di vita o cli morte, poichò ò dn. questo diritto, e da quello della libera stampa, cito emanano e scaturiscono tutti gli altri che rendono ch·ilo, un umano consorzio. " Il discorso del 'J'urati ò un ,•ero trattato del diritto di riunione, nò la sua forma. J>Olemica (il discorso fu pronunziato durante In. cnmp:tgna. dell'l-:stremn. contro i proHedimcnti Pelloux) gli toglio o.lcunchò del suo va– lore scientifico. " Non minore valore ha !'nitro discorso del 'J'urnti in risposta ali<, Corona. J; una critica condensata, incisiva, spietata della situazione 1•olilira nel momento attuale, che nulla accenna abbia per ora. n. mutare. 11 Si J)rOHeclnno i re))ubblieani nostri amici di quMto opuscolo, nt quale nessuno potrobbo togliere o aggiun– gere unn sola J)arola. per farlo meglio concordare col princiJ)ii foudamentali ciel partito nostro. li (l/f."dma.:iom: poUUca - Mllnno, SOsctlemlm:, l')O(l - pag. ,110). Pubblicazioni pervenute in dono l,om,, 11ror. Ac1111.1.•:: L,a socioloyia, il suoc6mpito, le sue 8t1to!t, i s11?i. 1·ecmli 1wogressi. - Verona-PndoYa, 1901, f'r. Dmcker, pag. 194 (I,. 2). - (sono le sette conrcrenzo tenuto lini J..oria questo stesso anno per desiderio degli l'>tudcntidi tutte le facoltà. e che ricJ1iamarono così assiduo ed affollato concorso. Esse ebbero per tema: 1. 0 Il c6m– pito clclla sociologia; 2. 0 l,a sociologia a. IJase 1>sicolo~ica; u. 0 La sociologia. a base biologica; 4. 0 .L'ultima. fase della l'Oriologia. biologica; 5. 0 l,a soC'iologinn. base economica.; c. 0 l,a sociologia compnrn.tR; 7.(► Oli studi i sociologici sulla f11miglia.1 Ml:'illiTEltO l)f AGP.ICOJ,Tt:ll.\ 1 CC<',: J)IHEZIONE OEXEnAU; m:1.1.A Sl'ATISTIC,\: A11111wrio stali--;tico italiano, 1900. - noma, 1900; in Yendita. ,i Homa, Bologna, :Milano, Ka11oli 1•rC'S:-ìO fratelli 'l'rcvcs; J)ng. 11r,2i (I,. G).- I A diftCrenza cli qualcuno dejlli ultimi Amwarii 1 che portavano su di sò l'impronta delle lesine g-overnalh'C', <iuesto Amwario ò ricco di materiale e ci offro veramente i dati 1>rincipali tanto sulla geografl.l, clinultologia, superficie e popola– ziouc, igiene e sanitù. del Hc~no, CJlmntosulh\ bcneflcenza, Istruzione, stampa, Ca.mere legi'tlath•c o Consigli elcttìYI locali; giu:,tizia civile o penale; carceri, a.gricolturtl, inclu-;triC', prezzi e consumo di donate, commercio, nii– vigazio11c, viabiliti'1, J)OSte, telegrafi e telefono, moneta e credito, 11reYidenz11,debito ipotecario, finanze dello Stato e locali, esercito, marina, J)O~SCisiafricani. Jntc– resscranno specialmente gli studio.-.i di questioni sociali i cnpitoli sugli scio1•eri o sulle mercedi degli operai. Ogni capitolo rinYi.\ allo fonti SJ>Cciali sulln. materin 1 e con– tiene i confronti cogli anni precedenti. Completano l't111- 111wrio un indice nnalitico e uun. RJ)llf'ndicc 1 che lo metto n giorno coi dati più recenti J. /Jiblioteca e<luclltiwsociale, edita da ù. Xerbini, Firenze. - Di questa. biblioteca popolnre, a. cent. 2 ciascun opu• scolo, furono pubblicati flnorn 8 numeri, e cioè: I . 0 Statuto evr()(Jnwuw, mm;simorlel p(a-tito socialisfri italiano; 2. 0 Un sor1110 (A. Co.';ta); 3. 0 Cos'è [(i Camera, cli lavoro?; 4. 0 Alle <101111e <1 1 Jtali(t; 5. 0 l'rom·<u1111w massimo t·ofga,·izzalo; (i. 0 Consiyli e monili (E. De Amicis); 7. 0 Come si divent(, elettori (con moduli. ecc.); a. 0 Il socialismo (A. Costa). Giust:rr~ R1GAMONT1, gerente responsabi/.e. llllano, 11/10 m ~ Tlpogralla Opor31 (Soc. coop.), c. Yllt. Em. 12·16

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