Critica Sociale - Anno VIII - n. 11 - 16 luglio 1899

CRITICA SOCIALE 175 blica. nei reati di ditramazione commessi col mezzo doli• stampa. Conclusione. - Gli effetti dell'Ukase. Agli scopi di questo articolo non lla interesse veruno l'esame dell'art. 9 dell'uka1e: Agli a,·licoli 56 dell'editto sulla stampa, 121 e 100 ultimo capoverso del Codice penale, che sono abro– gali, iJ 101tituita la se!lu.enle dispo1izio11e: « Pei de– lilli J>reveduti 11ell'arl. 122 del Codice pe11ale, t1011si procede chedietro aulorfa:a:ione del mini1lro di Gra:ia e Giusti;ia. iYel caso di offesa contro i sovra,ii od i capi di Governi e,teri, l'azione JHmale non vernì esercitata ,e 110nin seguito a 1·ichie11a pct· parte dei sovrani o clei capi degli steui Govenii, iermo t·estaudo il disposto della legge 26 febb1·aio 18:J2. Nel caso di offesa contro gli inviali ca agenti d;plomatici .rtran;e,·i, acet·ellitati p1·esso il Governo del 1·e, l'azione non vei-rà eset·cito.la 1e non. in seguito alla que,·ela della per1ona che ,i 1 ·e- puta otrc,a. • I E l'art. 10 ed ultimo è quello che mette in essere il logogrifo di cui dicemmo incominciando: I Il prt,ente decreto avrà e.recu;ione coi 20 luglio p1•os- 1imo venturo. &so ,a,-à. pre.rentalo al Pa1·lame11toper 1 la conver.rio,ie in legge. Ed ora che abbiamo esaminato il reto, l"aborto del generale, è permesso dire quale ò il SUIJ vero signifi– calo ed i suoi effetti più probabili, L' uka.re ò il più audace altontato che in Italia sia.stato compiuto contro i partiti popolari. Ma questo attentalo non ba. potuto interamente riuscire perchè quelli stessi che lo compie· vano non ave\"ano quella relativa convinzione morale di essere 1 se non nel giusto, almeno nel necessario - scn,.a di cui non ò possibile combattere. Ora il signor l'elloux o tutta. la sua maggioranzn erano in apertis– sima mala. rede nell'imporro queste restrizioni di li– ber1à adducendo a protesto i ratti di maggio doll"anno scorso, mentre ora la calma è perretla o l'ordine pub· blico previamenle sicuro nel trionfo dei partiti popo– lari che si sono vendicati con la scheda, nei maggiori Comuni, delle vecchio consorterie oppressi ve. E la loro mala. rede era di tanto più palese in quanto nel di– scorso della. Corona di apertura della Sessione si erano promessi bensl dei provvedimenti, ma. di ben altra na– tura, di natura economico., e non il menomo accenno era. stato ratto alla necessità. di nuove leggi restrittive. Or dunq1:1e,ancho dal punto di vista governativo, a novembre, quando ru aperta la Camera, niuna nocossità vi era. di tale legge. Orbene, di poi che cosa ò sopra.v– venuto a dimostrare siffatta necessità 1 Nulla. - assolutamente nulla - Cuoriche il capriccio reazionario del generale e la libidine paurosa e vendi· cativa. di pocbi reazionari, calunnianti il paese. Si intende quindi la niuna autorevolezza della pro– posta di queste leggi, la quale dovova.terminare, come I terminò, nel cui di sacco dell'uhase. La tirannica capricciosilà sostituita ad ogni ragione d.i governo, cbe tolse alla materio. dell'1,hase ogni auto• I r1tà e che condusse a mostruosità. di rorma raccapric– cevoli per ognuno che ab\ia il senso della libertà mo• derna, avrà, secondo il nostro invincibile ottimismo, I anche questo altro effetto, che, ancbo supponendo il caso che la magislratura ritenga applicabile il decreto, quest'applicazione non potrà essere rigorosa e resterà. 1 lontana dal produrre tu UI i disastrosi effetti che il I testo dell'ukase annunzia I Sarà insomma. più grave la minaccia che il danno. Ciò, ben inteso, non significa che i partiti popolari non debbano guardare in faccia vigorosamente al ne– mico ed avvisare alle di(ese i sollevare dinanzi al de– creto tutte le opposizioni Intellettuali e morali e tutte le organizzazioni economiche che esige la. civiltà. L'agi– laz:iono dove continuarsi e lo ruturo elezioni genera.li politiche dovranno combattersi su questo dilemma: Con la ,'"ot·cao con lo Slalulo ! Intanto curiamo di agguerrire le file del nostro par· tito e delltt. :1ostra stampa con una saggia. critica. dei nostri metodi o con un sapiente srorzo di ada.ttamento alle nuove condizioni. Tanto meglio se dovremo stu– diarci di rendere le nostre Idee con parola ancor più castigata - perchè ciò ci obbligherà a S\'isceraro ancor di più il nostro pensiero ed a penetrnro più giù nella concezione scientifica dellu. nostra dottrina. E so do– vremo rinunziare t.L qualche parala, allo srnntolamonto di qualche simbolo, restringere gli inl'iti ad unaconre– renza, ecc., tutto ciò non sarà. un irreparabile mo.le se la parata. parlava più a.I cuore che a.Ila mente 1 se il simbolo si rubava. il culto che doveva andare alridea simbo:2ggiala 1 e se il conrerenziere, in\'ece di dirigersi ari un pubblico di profani, spesso predicu·a per il gusto doi convertiti e per il di\'ortimento degli amici! ... Oh! ci saranno delle vittime, di certo! ... ~la. non ci fu– rono sempre1 - Ce ne saranno di più! Sia ! Ma.au– menterà lo ~pirito di so.crHlzio nel proletaria.lo. li proletariato, che han tentato sopra.tutto di pigli aro por la. strozza, vincerà lo. compo.gnla del hylo!k che lo perseguitano, con la sua potonta meravigliosa dt re• slslenza economico.. Il pa!sato i, arra. doll"avveniro. Il prololariato italiano in questi ultimi tre anni ba. \'er– s&to complessivamente milioni per la propaganda, per la stampa del partito, por lo sottoscrizioni in ravore delle vittime, per gli scioperi, per lo as~ociazioni di resistenza 1 per i gingilli simbolici, ecc. ElSso rara. an– cora uno srorzo: a.ssicureril. l!l.vita ai suoi giornali, pa• gherù. lo multe, il tlsco, i tipogra0, sostituirà. i redat– tori ai redattori: rifonderà le associazioni eco!l.omicho e politiche - calmo, sicuro, sereno, senza (ebbri, senza impazienze, senza scatti, superando tutte le inAidio, sruggendo a tutti i tranelli, allargando sempre la sua srera. di azione, di influenze, di pr,:,pagando. ! ~\h ! via, il socialismo che ha spezzate le leggi-ver– gogna di Ottone di Bismark do"rebbe morire sotto .... l"ukasa di Luigi Pelloux ! Compagni, al lavoro I CI,AUDIO TUE\ ES. lo sconfinamento - au/ol'iz:rnto - di Claudio 1'reves ci costl'inge <i l'imandarn la prosecu– zione degli studi del TRA n:T su le Origini della reazione, di G. RR1<S1 su Una llopubblic11 i tali aua e la pi-omessa monog,·c,fia di C. KA UTSK Y intorno alla 'fcoria della miseria crescente. l letto,·i ti t,·over<mno nel nwnero prossimo. L'abbonamento cumulativo della Critica coll'Avanti I costa per l'Italia L. 2i all'anno, L- i0,50 al seme– stre; - della Critica colla Lotta, L. iO all'anno, L- 5 al semestre.

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