Critica Sociale - Anno VI - n. 16 - 16 agosto 1896

ORJT!OA SOCIALE 255 vatici servitori dell'uomo, così l'alternare la. carne al vitto vegetale contribuì essenzialmente a dare all'uomo che « dirnniva > forza fisica. cd indipentlenza.. Ma im- 1>ortantissiruo ru l'elfetto del nutrimento carneo sul cervello, elio arricchi di succhi nutrith•i molto più ab– bondanti, sviluppandolo cosi più rapidamente e pHt completamente di generazione in generazione. Con li– cenza. dei signori vegcto.rianì, l'uomo non potè nascere senza. nutrimento carneo; e, bonchè questo conducesse qualche volta tutt'i popoli a noi noti all'antropofagia. (i predecessori dei berlinesi, i ,veletaben o Wilzen, man· giavano ancora. i loro genitori nel 10.•secolo\ questa è cosa. ormai che più non ci riguarda. li vitto carneo condusse a. due nuovi progressi deci– cisivi: a servirsi del ruoco e a addomesticare gli animali. li primo abbreviava nncor più fl processo digcsti,,0 1 portando alla bocca il cibo, per cosi dire, già. mezzo di• gerito; il secondo rese il vitto carneo più abbondanle, ap1·endo 1 allato alla caccia, una m1ova ronlo più nor– m3.lo por provvedersi di carnE!, e offrì inoltre noi latte e nei Jalticinii un nuovo e non meno importante nu– trimento. Ecco dunque due nuovi mezzi diretti di eman– cipazione per l'uomo; l'esaminare minutamente i loro effetti indiretti o importantissimi per lo sviluppo del– l'uomo o della società. ci condurrebbe ora troppo lon– tano. Come !"uomo imparò a mangiare ogni cosa comme– stibile, cosi imparò a vivere in qmlisiasi clima. Egli si sparso su tutta. la. terra abitabile, egli, il solo animalo che ne aveva il potere. Oli altri animali, che si avvez– zarono a tutti i climi, animali domestici ed insetti, non lo fecero che in seguito e per razione dell'uomo. E il passaggio dal tepore uguale della patria primitiva a contrade più rreùde, tormentate dall"estate e dall"in– verno, creò nuovi bisogni, il bisogno di abitazione e di vesti per proteg~ersi dal freddo e dall'umido, e con ciò nuovi campi di lavoro, e nuovo attività. cho allon– tana.vano sempro più l'uomo dall"animalc. Con la. cooperazione, non solo individuale, ma. sociale, della. mano, degli organi vocali o del cervello, gli uo– mini compirono operazioni sempre più complesse, si po– sero o raggiunsero scopi sempre più elevati. Il lavoro diventò, di generazione in generazione, pili vario, più multila.tere, più per(otlo, idealistico del mondo, che dominò lo menti specilllmente dopo il tra.monto del mondo antico. Esso domina. ancora tanto, che anche i naturalisti· materia.listi della. scuola. darwiniana. non si possono rare ancora. nessun chiaro concetto dell'origino dell'uomo, perehè essi sotlo quell'influenza ideologica non ricono– scono la. parto che in ciò ha raJ)presenlnto il lrworo, FEDERICOENGELS, L'inte,·essante studio del 1iost1·0collaboratore ma,·sa– lese s. CAMMAREIU SCUllTI, pubfJlicato Ìn due 1·iprese in queste colonne, è stato 1·idotto in opuscolo col titolo: J,a lotta di elnsse In Sicilia, e costa cent. 15 (edizio11e della Critica. Sociale). Dello stesso auto1·eabbiamo in deposito alcuni eum– plat·i di una monografia intilolala: Inrllvldu1111im10 eco– nomico e fmlhld1111lls1110 11olllleo e la piccola proJ)rletà nel Marsalese (cent. 25), che ci pm·e un prezioso mo– dello di quegli swd[ speciali, a base di fatti, sulle con– dizioni ag,•icoledelle vo,·ie ,·egioni cl.' llalia, che abbiamo tante volte sollecitali come la base imlispemabile a un ullerioi·e sviluppo e alla migli01·e solu.:ioue del difficile p,·oblema della p,·opagamla nelle campagne. PUBBLICAZIONIPERVENUTE IN DONO Scienza, sociologia, diritto, propaganda socl1le. MARX KA11.1.: llet:oll,tto,i ana counler-revolutto,i or Germany t,1 1a,1a; ,dlted by E"leanor Ma,.ai A-celit1v, - London,Swan Sonnen,cheln e Co., 1896 l::lm•o111 011.:s1i:i•1•g: Sociau,mo (Manuale Hoepli). - Milano, 11oe1\II, 1800 (I.,. 3J. OitAVK J..:.u:: I.a Ol'amle /amUle. - Paril5,18%, P. V. StCK:k, 8 O:ilerle du Théilre franta!,. - N. 10 dellABibllothique ,o– clologiq1te (Fr. 3.50). l{I\Al'OTKINM P11m1tM: T.'at1tU-Chle; ,a -phtlOIOPhle; .IOll klia{, - Pari@, 1896, P. v. Stock, - Volumetto della Bi&tiothèque 10- clologlq1~ (Fr. I), C•Rll@O-R-'SÀ O.: La q11e,Uo,1e irtcflt(ma cteoti ~olf1. - Voi. xx della Htt.itloteca dt 1cie11ze 1oc1a11. •- Torino, 1897, Bocca (L. 3). 1"1.ot1A prof. FB081t1co: /,e /fna,ue e la qut:.ttlone ,ociale. - Vo– lume XXI come ,oprA. - Torino, t897, Bocca (L, !,Ml. EINAUDI I.UIOI: La Ct'llt ag,-a,-ta nell' lrtDhllttT'J"Q; lavoroeseirulto nel l,aboratorio di Economia politica dell"Univenità di To• rino. Estratto dal Giornale tlttulf b'conom11t1, voi. Xl e Xli, Hl95-96. - Bologna, ti1). Garagnan 1 , 1896, J.uK 81'\'. OIA)tl)ATTISTA: La f)llbbUco bene/1ctm:a; voi. I. - San Alla. caccia. ed a.Ila pesca subentrò l'a.gricoltura, indi Colombanoal 1.nmbro,tip. PanutU. t896 (l,. 4). il filare ed il tessere la. metallurgia Ja ceramica la F"!<!I rtott, Asono: La deporta:tot1e; studio di dir!Hopunitivo navigazione. 1 t I I per diuertazione di laure3 in giur!81)rudenzll, - E. l.oescher o e, Roma, 1896(L. )). Allato al commercio e all'industria sì presentarono CoNTBr-To ALDO: 1 da~ii t11ca11 et co11111mi; e81ratto dal Gior• flmdmente l'arte e la scienza, le tribù diventarono na-1 11alede9tt ec:moml1tl, Bologna,Oaragnanl,1896. - Lonllu11po zioni .o ~lati. Si svols~ro il diritto e la politica, e con :::!: ~;;:;~:a"::~:::;~~o;in~'. '~:::: ;~~:;:,~e~o~.:- 16 !!'.ratti esse 11 riflesso. f~11tast1co delle coso umane nella mente I vssTt1R1 prof. S1Lv10: Or1oit1e del caraue,-t dttrennii«ll fra umana: la. rellg1one, f11omo e la donna; estratto dal giornale lt Ma11tcomlo mo- Di front~ a lutto queste c~ea.zioni, che si presen- GRO~~~A~.:· A:M:::~:!~r;~~ 0 ~!;,~!· ~~~::!;:~:~:~;::·nella , 0 • t.a.vano anzitutto come prodotti della. monte, o che sem• ctotogta. - Biblioteca del Pe111tero sociale, Meulna, 1696 bra.vano domina.re le sociefa umane, le produzioni più (C'ent, 15). modaste della ma.no lavoratrice rurono poste in ultima. LosTesso: T caratteri del fenomeno ,oc,ale e l'l,tdilltdw:rma ddla linea, tanto più quanto più, già ad un grado molto pri- ;~:,~::~~;,~::,punti critici. - Milnno,1800.Eatrauo dal Pen- mitivo della. evoluzione sociale {per esempio nella. sem- Pno,uMongsgonTo: C<n'J it ,octallsmo ed u modo dl calma,"lo; plice famiglia), la. mente cho disegnava un lavoro lo t." edlz. - Oeno,a, tip. C!mlnago, 1893 (Cent. 50). poteva rar eseguire da. altre mani. Alla mente, allo Grn~i~.:~/, ~~ 9 ~~t1t1ant1tmo e la Scte111a. - Livorno, tip. P1no– s,·iluppo ed all'attività. del cervello fu attribuito tutto il merito dell'inch'ilimento che ra.pi1la.ment.e prog1·e• diva; gli uomini si M·,·ezzarono a spiegare le loro azioni col loro pensiero, invece di spiegarlo coi loro bisogni (i quali llure, certo, si riilettono e vengono a.Ila coscienza nella. te!Sla) - e così nacque quel concetto 81b 1ote 3 e no ts ;-irco rr.scr.TTI an-. 011;1Hr1•e; l,dtera alle trecctaluole; i.• edlz, Si ,·ende Abenencio delle Cooperath·e fra le trecciaiuole, - Pi– renr.e, 1696, tip. Elzevlrif1na(Ceni. 5). GALLI EsRtco: I ,elle veccau capitali. - Como, i89ti, tip. coope– rativa (Cent. IO). HOSSIdotl. PASQU,\LB; T 1)trH{J11ltati; Hggio di pslcolo11la sulle persecuzioni. -· Presso l'autore 1 in Coaenia(Cent.15),

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