Critica Sociale - Anno VI - n. 15 - 1 agosto 1896

240 CRITICA SOCIALE In verità, jo non credo che vi siano due cose al mondo meno e rusibili • di queste. li radicalismo- con tutte losuo proclamazioni astratte di giustizia, di uguaglianza, di libertà - è il piatlo vuoto messo sulla tavola di ogni cittadino. I socialisti (l'immagine è vecchia) accollano il piatto, ma vogliono contenga. l'arrosto. E il radicalismo, l'arrosto, assolutamente non lo può do.re. Jlo letto il programma della nuova associazione« De• mocrazia e lavoro>. Ottime domande: mo.... et difeto a;e net mànego. Quando si proclama, nelle prime linee, di volere e la sovranità. papola~·e (sic) attribuita a tutte le classi sociali (anche alle classi antipopolari1) o lo sviluppo massimo delle loro forze morali, ti.siche, ecc., ecc.» - si dice, senza volerlo e magari senza. saperlo, un controsenso fondamentale. Il concetto politico di « class: • implica quello di •dominio» delle une sulle altro: quindi di asservi• mento: quindi di sviluppo impedito. Teoricamente, voi lo sapete quanto me, il radicalismo è una. sopravvivenza del vecchio pensiero idMlista. Praticamente, è una transazione fra il vecchio e il nuovo; e si capisce che possa allignare dove il pensiero nuovo, a base di materialìsmo economico, non si è an• cora. evoluto, o dovo - presupposto materiale di tale stato psicologico - le classi intermedie danno ancora la propria impronta all'ambiente. B si può anche pensare - come io }Jenso e come molti de' miei compagni si rìftutano di ammettere - che, dO\'e una tale condiziono di cose esiste, i socialisti, nell'interesse esclusivo del loro partilo, possano tenere, verso cotesti JJartiti intermedii, un atteggiamento più o meno benevolo, che sia loro di stimolo a rare o che affretti la divisione logica e de6nitiva. dello classi o dei partiti. Ma da. questo al volere o al e rappresentare» la e fusione .... » eh! via, c·è un abisso. C'è semplicemente la differen:za che con·e fra t'esse1·ee il noti essere af fatto socialisti. Abbiatemi -centro atr.mo FILIPPO TURA TI. NOVIT A SOCIALISTE Non propriamente socia.lista, ma. inlerossa.nto pei socialisti che della. causa. della. pace fanno uno dei loro postulati, è il libretto di cui UMANO - il nostro ben noto collaboratore - diede ruori testò la. 3."' edizione riveduta. e arricchita d'un'appendice: Ln 'Uue dollu. g·u.e.-..-n ncllu. 1:Cdoru.zlon.e dei popoli. (Milano, 1896, Lire l.}. Questo morda.ce scrittore non insegue le fisime giu– ridico-borghesi degli arbitrali intorna:zionali, i quali sono appunto inapplicabili in tutti e soli quei casi pei quali ne sarebbe sentilo il bisogno, cioè per le grandi questioni che possono scatenare la. guerra. rra i popoli. Neppure s"indugia. alla. riforma t•adicalesca, ossia. niente affatto t•adicale, della. nazione armata. Ma addita. - come appunto fanno i socialisti - nella federazione dei popoli il !Jroventivo razionale o indefettibile d'ogni ,•iolonta. contesa. internazionale, e di quegli armamenti che dissanguano i popoli anche più de' campi di bat– taglia. Il motto di Umano è questo: Prima della fo1·za la legge; prima della legge il pubblico parlametuo. Abbiamo alla Oritica Sociale un piccolo deposito del– nnteressante volume. .. 11 documento più importante us<:ito in questo mese di luglio dal partito socialista italiano è il l\f:emo– ru.n(_hun dei 8ooinlisti ul CouuniS!Ul,t•lo cbdlo pet• lu. Slclliu, il quale, dopo un som– mario, ma diligente esame delle cause dei mali dell'i– sola, concreta. le proposte di a.ttua.bìlità. immediata. ratte dai socialisti sicilia.ni all'intento di rimuoverle, e cioè amnistia generale, autonomia t•egionale,t·ifonne lribu• tarie e delle opere pie, riforme politiche (suffragio uni– versale, elezioni amministrative annue, referendum), Bib 1oteca lJ1no H1arco ·rifonne economiche (probiviri, espropriazione ed eser· cizio di Stato delle miniere, leggi sociali sul lavoro), iniziative comunali nelle g1•a,1di città (Camere di la– voro, ecc.) e sopratutto, condizioni doll'elllcacia. di ogni altra riforma, ish-uzione e libe1·tà cli organi:zzazione. La. brevità. e la forma temperatissima aggiungono va– lore a questo lavoro, che attesta verso l"opera del regio Commissario una flducia molto relativa, ma col quale ~~!~~~~!ab~/itta~n~o~pf;~~~m~11 m~~:~?s~I Jg\r::;~ la. loro Il volumetto di 58 pagine, edizione del Sandron, costa cont. t>O - e può aversi anche dalla Critica. . .. I nostri amici dì Tol'ino hanno pubblicato e ci hanno mandato in deposito: E. DE AMICIS: IJ 1.. 0 n:a.agg·lo, discorso 1. 0 mag~ gio 1896 all'Associazione generale degli operai. - E forse la più completa o comprensiva delle conferenze socialiste di questo illustre scrittore, adattissima sopra• tutto per gli ambienti fin qui rerra.ttarii e cho si tratta di guadagnare dolcemente allo vo!'ità. socialiste. - Cen– tesimi :eo. BIAOIO CARLANTONJO (Tonio}: ·vangelo e sooiu- 1 i.s,no. - Cent. 3. Lo STESSO: FL·a 01)0t· u.io di oit(,f1,o di cun:t- 1>uguo.. - Cent. &. L'autore dei quattro opuscoletti, Bricjole di .sooiu.l il!uno, sviluppa sempre più lo sue doti pre– ziosissime di popolarità., di brio e di precisione di con– cetti. Quesli due opuscoli sono ottimi per la propa– ganda minuta, dove si tratta di combattere i sofismi preteschi e di organizzare le operaio. .. t-.. urono pubblicati e possono a.versi a.Ila Crilica: FH,IPPO TURATI: Dntc, ]a libert.i:1, allu. Si– clliu,:; discorso IO luglio 1800 a.Ila Camera.dei depu– tati; dal resoconto stenografico; proceduto dat1·01·di11e clelgionio presentato dai deputati socialisti. - Cent 10. Ru.t>po.-t clu Put·tl socialiste itellen. n.u Ooug;rès ouvrle1·-sooiuliste de Lon• dr~@, 1806. - Cent. IO. - In questa relazione fran• cese è fatta la storia delrazione spiegata o delle per– secuzioni sofferte ùal nostro partito in questi ultimi tro anni, dal Congresso di Zurigo ad oggi. Il cliscorso, come il Rappm·l, possono essere richiesti coll'invio, por ciascuno, di una cartolina doppia. Noi. PUBBLICAZIONI PERVENUTE IN DONO Arte, letteratura, varietà. Bol.LETTI EUGENIO: P1·lme liriche. - MiInno, 1696,Chies«, Omode i, Gulndanl (I•. 3). CINO D1uoo: I no,ti-1 mo,·U; versi. - G~nova, 1895, li 11. Sambolino. CAJlnlNI ANGIOLO: Lo ,pwlto lleU'OJ)tra di. J::nt•li;Q Pe,cato:Jij riaHunlo di coMerenza nel Ginnasio di Mcndrl11io,- Parma, till• Sociale operaia, 1896. Oev.•c1 nv,·. O,: Al ct1auti d."A(l·ica; ,·erai. - Calt:'1.nlsaeua, tiJ>o• grafia 1ucclonl, 1896. ftAUL: sa1011t1; versi. t.• ed1z. - Pitigliano, tip. della Lente, 1896 (ceni. !O). VILLANI l'ILIT'l'O: Jt comento del ,. 0 canto dell'J11fen10, pub!Jll– cato ed annotato da Glu,1eppe C119110111. - ~ittà di Cnslello, s. Lapl, 1800 (I.. l,60J. - Co1tltui1ce i numeri 3l•~'f della Col– lezione di opuscoli danteschi inediti o rari diretta dal Passe• rini; collezione auai caraueristica e lnterusaullsslma pel cuhori delle pairle lettere, e notevole aucbe 1)el buon mercalo eccezionale . DANESI ACUII.Lit GIULIO: Oli .fChlar;I; poema polimetro In 11uadri ed in1ermeu.!. - Co11enza,1811,,, preuo !"autore (L. !01. Goo10 OuouBLMO: Afr1Ca e Amtrcca; conferenza tenuta all"Asso• cla1.ione della stampa in Roma il 3 maggio 1890. - Milano, 1896, Chiesa, Omodel Ouindanl (Cent. t0). AUOll'l'REST don. o.: une concerslon. rom:'l.11 socia I par J. '11. Patd Ritti; compie rendu. - Paria, P. Ritti, 1S11&. GIUSEPPE RIOAMONTI, gerente t·espo11sabile. Mllaao, Tipografia degli Operai [Soc. coop.), c. Vitt. l:!: maa.lt --16.

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