Critica Sociale - Anno IV - n. 3 - 1 febbraio 1894

48 CRITICA SOCIALE BOLLETTINO BIBLIOGRAFICO .. A. Dl SAN GIUl,IANO,deputato: Le comli;io,ii pre,e,ili della Sicilia, studi o proposte. - Milano, Trcves, l8{H (I.. 2). ati1:CCè;:s:h:e~a,:o~~:~!i1nar~~!~;Ò 1 \: 0 1!~e t~i~~~\! o si consegna. piedi e mani ni Morra di Lavriano; ma ancho allorquando i suoi pili strenui difensori, quale J>Uò essere un ox sottosegretario di Stato, ron. Di San Giuliano,scri\•ono libri, l'intento dei quali, mentre vuol essere la diresa del presente ordino sociale, ne è la condanna. l. 'on. Di San Giuliano, persona colta., che ha so non altro il merito di a,·er viaggiato o visto cogli occhi propri mollo coso,ha voluto ammannirci un libro sullo condizioni presenti della Sicilia e specialmente del eir- ~~~di~r~o~~u~~i~~i~oft:" s ~ ~!a,:afi~ 0 :!è~~~fa. 1 ; u! ~:~ ~i!t p~~a~\~c~ 1 :~o~\/~C~tf1 1 :i~c 0 e~:o, 1 1~g1~ 1 i! ;;f~~~a s! per colpa dei suoi studi o per un cieco interesse di classe, non si sia mostrato all'altezza dogli illustri maestri. Il libro del San Giuliano ha lo scopo di scolpare la borghesia, causa della odierna insurrezione siciliana, attribuendo il rurfo che essa por anni o anni ha eser– citato sopm i contadini, o.duna crisi generale che per un destino soprannatumle la. classe capito.lista è dannata n sopportare. Ognuno vede la ft1lsità. di questo ra~ionamento, il 11uale viene smentito dallo stesso San Giuliano allor– quando ci dico che anche per la Sicilia ci furono delle buone annate, in cui però nè furono aumentati i salari ai carusi o ai contadini, nè diminuita L'usura. In tutto il suo libro rautore ci ra l'effetto di un tu- d!:;1d~01:n°~,;~r~~-i d~l nc~':-cfif~ ~ 1 :1~u~~tr~~ ;i~!~\i~~ In. borghesia. o i contadini. Sentite un po' corno ragiona questo tllisteo: le;a~, se~::~~:. idetl~~:0 1 'i~;~~~cid~~ 11~aJ:ri~r~t~~ verno o i siciliani. Il Governo non eviterebbe ma pro– vocherebbe i disordini se, senza tenor conto delle diverso condizioni e dello pe1-sone, adottasse la. politica di sola ropreSsione che la cecità di taluno consiglia. I Fasci sono non causa, ma l'offetto della gravo situazione siciliana. • I-~ poco prima l'nutoro scri\'e: « So in quelJa ,•oco i ),'a.scisi volgono minacciosi contro l'ordino pubblico o contro lo istituzioni, allora ò debito del Governo di impedire una propaganda nociva. ai lavo– ratori stessi. • E questo periodo cho si rirerisco ai lavoratori dello miniere non è forse pili intricato del nodo gordiano 1 eh: 1~af~b~e:rg1!~r~~!nt~ nc~,:~z1~~ '!He 1 sf:~t~~tr'::d~ sicurezza nello quali IM·orano adulti o fanciulli, senza assottigliare lo scarso bilancio. Conviene perciò rostrin– goro l'ingerenza tutrice dello Slnto ai provvedimenti conciliabili coll'esercizio rimuneratore dell'industria zol• flrcra, applicandoli 1>01-ò con rigorosa energia e con co– stante persecuzione. • l..'avant-goul offerto ai lettori, credo ci dispensi dal proseguire lo nostre citazioni e ci dia il permesso in– voco di passare alla seconda parto del libro, ai rimedii. che saranno di corto molto emcaci dopo uno studio cos\ prorondo dei mali stessi. Il Di San Giuliano, in lii versi punti dol suo libro, dico che i socialisti sono utopisti. ma noi domandiamo se non è da rivolgere a lm codesto appellativo, quando egli pone come caposaldo del suo programma pe r il mi– glioramento della Sicilia, non solo la.costituzione, ma.la difesa della piccola proprietà, la quale in molti luoghi servi ad arrotondare la grande. cort'~~ 0 ~~eSi~~'~e~~~~~ ~~att1~1:~svi,~:tz~~~~ ~:~:~~~ ruffcranno ancor più. la matassa bancaria., o all'industria. dolio zolro mediante una banca mineraria autonoma, magazzini generali, un sindacato tra. i padroni; tutte coso che ogni socialista deve vedere di buon occhio perchò atTretternnno la. dh•isiono della società in duo classi distinto. comico poi ò il vedere l'on. Di San Giuliano consi– gliare la borgbosia siciliana. a non ricorrere a. quei mozzi BiblioteCA Gmc Bianco cos\ repressivi cho Il Crispi si ò compiaciuto di dare. Il suo ragionamonto ò questo: So noi adoperiamo la. violenza, voi vodroto che nello prossimo elezioni la Si• cilia manderà alla Camera un numero di deputati rivo– luzionari, o allora i Di S.1nGiuliano, i Finocclliaro Aprile, i Orimaldi o gli altri saranno trombati. Il che, come ognun vede, ò molto pili serio dello scalate ai mu- nicipii. . Ma la. più gran sventura per l'Italia. (l'autore non lo dico, ma. risulta dal libro) fu quella di aver sbalzalo dal seggio di sottosegrotario il DiSa.nGiuliano, proprio nel momento in cui lui e il ministro Lacava stavano per ~resentaro al Parlamento un progetto di leggi sociali Il pi'U audact, ripoto l'auto1·e, che si sia tallo nn qui, il quale avrebbe di corto sanato tulle le miserie. A tanta srortuna, all'illustro uomo di Stato non rima- dr';:g~~.~1~1~::';~ff!er;~b~b\i'!!1!~\2ud~r'~~;li~e;;i: archivi polverosi dello Stato. p. p. PUBBLICAZIONIPERVENUTE IN DONO COL.UASSINAPOLSOSS: HaN~he e Parlamento; tllltl, dl11cuulonl e commenti. - Milano. nonmbre, t893, fratelli TreTet , L. I), - 8 un Tolume di quul 400 pagine, e solo la grande attuallli\ dell'argomento ne 1plega Il prezzo tantn bftllO. Eccone, per ora, Il aommarlo: 1. La BAnca Romana. - Il. l."lnchle11taparlamenlare, - !ti. J,1 1, que11tlonemorfi.le. ~ IV. La legge bnncfl.rla. -V. I pro, 1agonl 11tle l'ambtente. Il nome del deputalo che prlnio rl1'el0 gli iieandall ban. uri, agi:clunge grande •alore a quttlll JlUbbllcazlone. 001.ustco O.: I portitl poltllcl di tronte ntfottuale .rltua:Wne; conferenta. - Rologna, t893, a curfl. del Fa.,elo tkf knorator( (ceni, t(ì). Nol\DAU Mu: Anallll d'anlm«', - llllnno, mu, Max Knntorowlc, editore, vi11. Manionl, 5 (L. t). - A chi hl\ letto le Men:O(lne conun:lonall o I ParadO.Hl o qual1lul altri\ opera moaonca. di quetto brlllantlulmo fra. gll 11crlttorl tedeschi, lnterenerl\ certamente di ndere tom'egll truportl Il 1uo spirito acuto e utlrlc:o In un campo fl.tl 'attodl1'eno: nella no•ella. Sono Infatti cinque racconti quel li ch e contiene queato 1'0lume: rh, ,ogno d'uno- notte d't•tate - Bla•d - Pnnna - L•m-t.e <U dli:e,,,ttir 1ieechlo - Come amano le don,1e; ma nella nonlla tra•11are l'unghia leonlna del 11oclologodemolitore. t', 1..001: Otrollrmo Saoontu·ola. - Galileo. - Giordano Br1mo,· romanzi 11torlcl p!>polarl. - Mllnno, tip, Tommael (c nscuno cent. 50). OK CARDO!(,\ANTONINO: I noblU ed i ..antldotti; eloquento ed In• l'alllblle rimedio contro IA quulione operala rl10luta da p:apa I.eone xm. - Roma, cip. A. Befanl, 18113, (COntin11t1). La Commlsslo,ie esecutiva ilei PaÌ·tilo SocialisUt det tavorato,•t ha pubblicato: Resoconto stenografico del Congresso di Reggio; cent. 25. Programma, Statuto e Tallica del Partilo socia– lista dei lavoratori italiani; compilato s1ille dell– be1·a;to,il del Co,ig,·esso di Ileooto; cent. 5 (tm solo esemv1a,·e cc,it. 10). Dt e,itrambi abbiamo ,tepostto 1wesso rumi-10 ,1e11a CRITICA. l'e,· compiacere a varie 1•/chieste,et siamo p,·o• etwatt Il ,·esoconlo 1</llclale franceso, testè usci/o, del Congresso internazionale di Bruxelles (1891). A,iche questo libro, che ha ,wn poco lntensse pe,· la sto,·ta del soctallsm.o l,i/ernazlon,tte, lo ma,i– illanw, r,·a»co, a prezzo di costo: L. 1. La Lol~~di Classe ha pubblicato: La futura rivoluzione sociale; ossia un capiloto ,tet ltb1·0 Un paese che non esisto di \VJLLJAM Momus; t1·adu;. àl Ruggero Panebianco; cent. 1O. Richtesla, coll'Imporlo, alla Lotta di Classe, via s. Pietro au·o,·to, 16, Milano. .. ... t'ILIPPO TURATI, dlrtttor, N#pMUtJ.bUe. )Jllano, Tipograna de1Jll Operai (Soc, COOJ).) 1 c. Vltt, Eman., lt-16,

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