Critica Sociale - Anno III - n. 12 - 16 giugno 1893

CRITICA SOCIALE 191 Ma perchO - domnndo io - non vi basta per i1.... grnndo uomo, corno vi ba.sta per il povero diavolo, cho egli abbia lascialo credere rli aver denari t li'orse l'aver t1cna,1, che 81. p1·esume nei poveri diavoli, non si può prosumero nei.... grandi uomini t 1'".:cco qui. Il grosso cliente della Banca non ha nemmeno lascialo et·edere di aver mezzi per sod– disfare ai propri impegni. Anzi, ora notorio ch'egli navigava in possimo ncquo. Se la Banca ha creduto di nppagnrsi della sua qualil\ di uomo politico o magari di prop1•iclnrio d'un giornale passivo, peggio per toi; siamo sompro noi termini di un conh·allo liberamente concluso, di dcliUo è ridicolo pal'lare. Ma avoto mai ponsnto cho la llanca - la massa aeutt azfontsU - non prendo parte a. queste splen– dido operazioni T 80110 i suoi capt, che mettono a dormire i draconiani rogolnmenti - che del gregge minuto misurano 1'onosU\a pertiche di tcr- 1-eno- ogniqualvolta si tratti d'un cliente politico atto e disposto a conh-acc.'\mbiar'O generosamente, a spese altrui, i favori ricevuti. E cosi stando le cose. ognuno, che non abbia paura della logica, i-avvisa senz'altro in queste perle di capi dei com,• pltcl \'Olgnri del.... grande uomo. L'atto da questo commosso verso la Rama resta tal quale, la sua figura giuridica non muta; se e truffa farsi dare denari, che si sa preventivamente di non poter mai restituire, truffa rimane lo sconto ottenuto dal pa1'– lnmenlare spiantato. Non vado io a corcare so truffa davvero sia. Os– servo solo che in questo caso non vi si è nemmeno lontanamente pensato, mcntro con feroce insistenr.a &i è dimenLicata la teoria della mag,w, calltdttas e deH'astu;ia vestila dei clas sici pur dilettissimi (in altri casi) per condanno.re come truffal-01·t po– veri affamati, ch'ebboro 1'audn.ciadi pranr.are senza avere di cho pagarne lo scotto. Eppur'O i due casi sono po,·rottamonto t,tcnttct, dal punto di vista gim·tdtco. Differenze vo n'hanno d'altra natura e non a van– taggio del deputato o senatore sconlista; il mo- vente, roducaziono, lo. gravit.\ del danno ..... Ma, adagio, qui posso aver torto L'oste.... truf- falo (f) un certo <tanno lo sente, e non per questo re.attore gli pordona lo imposte. La Banca, in"ece, gli azionisti della grnn nane.'\! ... Dio ce no guardi! Il c,·e,ltlo na;to,iate ne sarebbe scosso, ed ecco il pro,•,•ido Governo interveniente per onore. ... Ad ogni modo nemmeno una specie di farxn-eg– giamenlo può mutare la Ogura giuridica d'un fatto qualsiasi. E rimano ancora, irto corno prima, i1 quesito: percbè L'\Otadinorcnia di trattamento tra due fatti giuridicamente ugunli f La ragiono c·e, e so ne discorre - almeno da noi - tutti i giorni. c·e no11econdizioni della giu– stizia borghoso, como in quello morali del proleta~ riato, di questa massa, h·c oolle buona 1 che si com– muo,•e per un commendatoro trascinato alle Assise e si bea, appena si dfi. il caso, dell'arresto d'uu la- d1•uncolo. Avv. F.. CALDARA. G no B1an I SIMBOLI o. PHUl'I.O: / Slmlloll IN ra-pportoalla Storia. FUtuO/fa ~, dJ. nuo. aua P1lc«0914 ••ll• &>dOlogla, -Torino, nocca, tSfl, L. l. Vi à certamonto ora In tutto lo scionzo una spiccata tendenza ad usciro dallo moschino superbie della •pe cialilà, da quoll'unlrormilà o parzialità di ideo che la ,•ita solitaria dà allo opero dell'ingegno come alla vita degli individui. Il gran soffiodella teoria dell"evoluzione ha abbattuto molto barrioro, ha avvicinali o collegali molti fatti che parevano remoti o conlrastanli; forse anc11eciascuna. diramazione scionliftCA,dopo a,·er rag– giunto un corto grado di sviluppo, ha sentito tli non poter pili butaNS a sà stessa, ma di a\'cr bisogno di rafforzarsi o di Integrarsi In unn. più intima unione collo sorelle. DI qui una corrispondente modificazione della forma.: !"abbandono dello vocchio formolo, degli inintolligibill teonlclsml, di lutto l'angusto rituale noi qualo, corno ad a!Tormnrolo.distinti\ porsono.lità.,sta.vano olimpicamonlo o scrupolosnmonlo rinchiuso lo speciali dottrine. Lo ph\ numeroso od Intimo relazioni stabilitesi tra di osso, Il più attivo scambio inlollottualo, esigevano un linguaggio sompllco, chiaro, comune o. tutto quante, che rispecchiasse in questo. suo. formo. it largo lavoro di sintesi o di comparazione, do.cui dcriv&tale moderno indirizzo. Di questi scambi, di questo reciproche influenze si potrebbero dare molti o gloriosi osempi anche in quei rami della scienza, pel quali pareva più naturale, quasi necessaria, rtndi,·ldualità sep&rala od isolo.ta : nella.cli• nica. medica, nella psichiatria (ch'era chiamata. una setta!), nella. linguistica, noll"archoologia e in molti altri. Ma corlo il diritto o gli studi legali in genero hanno meglio risentito, forse porchà ne avo,·ano più bisogno, !"aziono di questa corrente di comunicazione e di fu– sione - specialmonte collo scienze naturali: rantropo• logia. ha gil buttato fecondi germi di rironna noi diritto penale; la ,•occhi&rocc& del diritto civile à anch"essa assalita. o minaccla.ln .;od ora Il Ferroro s·n.ccingo a por• taro la sa n& o tro.sro rmatrico forzn.dolio Ideo naturali– stiche noi cnmpo dolio. ftlosofla o dc~:a.storia del diritto con questo libro sul SimfJoli o ph't con una. maggioro opera, n. cui lavora., sulla. rormn1.iono nnturnlo della Giustizia. li f'erroro ha studiato i Simboli, questi curiosi o co– modi mozzi di comunicazione o di rapprosonlaziono, con quel metodo positivo poi qualo,socondo In.n·asodel Taino, te, cho1e1morale, o,u comme lt1 chrue, plty1iquc1, de, dept,uJa,ice, tl du co,ulitio,u, In modo che la storia na– turale e la storia umana subiscono lo stesse leggi. Cosl il concelto fondamentale od esplicativo del libro è rap– presentato da due leggi fttio-psichlcho estese dalla psi– cologia individuale a.Ila collettiva: la logge del minimo stono o la inerzia montalo. E In baso ad esse, ab– bandonata dopo averla fn.cilmenlo confutata la teoria sui simboli, che 1I può chiamare della.creazione volon• taria, percbà rilene,·a che l'uomo stesso, seh&ggio e primitivo, Il a,•osso croati di gotto, con un& fantasia o un'intelligent.& punto primitivo, per signiftcare qualche concetto prorondo o no.scosto - il Fcrrcro li considera semplicomonlo come I resti, I ruderi, le traccie delle an– tiche costumanze: un'indicazione J>iùcho una sintesi dolio manifestazioni primitivo di sentimenti o di idee complesso. Ed ecco il geniale lt1.vorodi ricostruzione: riallacciare questo traccio, questi slmboll collo rormo completo tro– "a.to antica.monto o di 1'ocontc in pieno svolgimento

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