Critica Sociale - Anno III - n. 2 - 16 gennaio 1893

• Critica Sociale RIVISTA QUINDICINALE DEL SOCIALISMO SCIENTIFICO Nel Ree••: AnnoL.8 •Semestre L., _ .&ll'IEetePe: Anno L. te- Semestre L. 6,50 Lettere, Nglia, cartoline-vaglia aU'Ufflclodi CRITICASOCIALE:MILANO:Portici Qallerla V. E., 23 (a• JIUDtollll) PER :NILANO 1U abbonamenU •I ricevono ue.be preuo ta Libreria Fratelll :011molard: Cono V, E,,~,. A.110 111- N.2. Il ■odo più a,lcelo per abbonarsiconsistenel•aadare due cartollte vqlla da L, 4 all'Ufflclo della CRITICA SOCIALE, Port1c1 Galler1a, 23, M1- la..no {acrivere chiaro l'ladlrlzzo del 11ltte1tee ladlcare ae si tratta di 11ovo abbonato o di ee■pllce rlnnovuloae). Per .Milano gll 1bbo1a11tentl a ricevonoanclle preno la L1brer1a Fratelli Dumolard, corso V1tt. Em., 21. SOMMARIO Attuallti. L"lltltUlolU Lor/4; conu ,ooccia (PlLIPl'O TUft.ATI), Studt ,oclologlcl. L4 lolta 41 cltu1c '" t11qhUUrra: La mlr1:111:ol06a uuu,er.1tone lkUo borQ11.t,1a t1tl 1eoolo XIX. seguilo della polemicacol prof. Luigi Luuaul (An. Lao:-10A BISIOLATI}, Il s«1ou,mo ltolkUIO (O1.INOO )!4UOOOI). La f~ri="q~:~:fo':,:"Je~Tit•r:~3fi:r:fu~b~~~(11u!i~r.llaYreal, ancora 11,0dalUmoel'uercl/o(OIOVANNI Ll!llDA conpo1tllladl P. TUR4TJ). filo1ofia, letteratura • varieti. Vergogne Italiane 111 Amertca: lf,segultoe flne(IDA :M. V,1,s1-:M'EN, tradu:i:Joue di UMANO). nouem110Olbltogroftco: Libri di E. Caldara (doli. l.luonl) e di Oulcclardl e De Sarlo. Blbaoteco di J>rOpogondo. - I 11remr della CRITICA Soctuc. AGLI ABBONATI CHEATTENDONO PREMI 1.Ytlla ratti di rtgistra::io11i<Idp,·ilrcipio dtll'a11110 la IU)al.r<I A111mù1i8lr<1::io11e no 1 poU ri1po11dtre,11110 ~r ,wo,a tutti q11tgli abbo11atiche, o ci ricl1itMro 11rt111I ciii mm CIC'ffUIIO ,liritto o, duiderondo prt11dSitmigratwiti1 ci 111C1ndar<mo un importo in- 111ffi,cifflù. Rileggendo piìi attentamente le co,1di::Umi dei 1wemi (i,eggaaiultima pagina)1i 11(11'(111110 ,m:i,ti ,Id loro t.rrort, Q11(1nlo alle tonone dt.ficie1lli, le a«1·editmnmo 11i singoli mittenti J>erclii o le compldino o 11edi&/Hmga110 alll'i111e11ti. Lo Uudio cli LUCIO111iDemani comunali r:trril1pedito t.11tro il gtHt1ai4 a que' nuovi abbonat• non cumula1iv1 che, n1trnda11do l'ablxm(lmt11to prima del 15, u 11elwn110 fatto l'ichit$la. GU abbo11ati cm1111latir:i coll'lblia del Popolo elle ,io11 am– uro rfrn,do il buono per ritrtitto e ci leHtutro ad anl'lo, 1Q110 prtgati ,li 1'cclt1111a,-lo al 110Uro ufficio c11tro il co1·rt11le gt111mio . _.. NUOVI ABBONAMENTI Abbonamenti combinati e Premi RIDUZIONI INVEROSIMILI. IL PROPRIO RITRATTO PERNULLA Veggansi alla fine del fascicolo. saremo v1·att a quanu coglteramio la occa– stone aeu·ablJonmnenlo per indicw·ct nomi ed indirizzi dt persone a toro note elle JJO· trebliero abbo,m1•si alla nostra Rivista, e alle qualt spedtnmo - a nostro ,~tscliio,s'intende - qualche Numero di saggio. MIiano,16 gennaio'1893. L'istituzione Loria COME SBOCCIA. Mcntl'e va in macchina questo numero della Critica, gli oblatori alla SOclel<i.. U-mantlarta, pro– mossa dal signor Prospero i\loisè Loria con testa– mento, eleçg-0110 il comitato che darà \'ita o norma alla istitu1.1one. ch~~~n~-,~~i1i~~ie 1 ~ft~l:!~~:1~i Ni 0 S!f~~to° [~1 1 ~: - e fu il 1-0,,ello insistente do' suoi anni estremi - si fondasse por associazione un ente morale che, forte di oblazioni o di lasciti, divenisse. giusta la sua imagino prediletta, « como una Croco Rossa, che raccoglie ed assiste i feriti sul campo di bat– taglia dell'industria» - i lavoratol'i d1soccupalL E che li assistesse, non gi:\ colla umiliante e cor– ruttrice elemosina, ma precipuamente morcè un uUlc ed attraente lavo,-o, che lor desse modo di « assicurarsi un corto benessere economico>.(') li concretamento di questa idea dovrebbo ini– ziarsi con una Casa clila.varo poi disoccupati di– moranti in Milano; questo germe, confort..'l.lodal ;"l'CSidiodi un Ufficiod'indicazioni, or~no di in– chiesta permanente sulla boncfice111..a rn generalo. per successi,•i svolgimenti e col complemento dei p1-ovvedimonti più S\'ariati o biz1,arri (come il p1'0nodero di pompo per gli incendi i villaggi che no manca.sse1-o).dh 1 orrcbbo all>01'0 mondiale, mol- ~~nft?u;'Fo e~~s~~t~~!n~~e,e ~W-~1!:0~1~~~:~~!~1~ degli interessi benintesi, alla paco universale, alla soluzione del p1-oblema sociale. Questo è a un dipresso ciò che sa la comune dei lettori ed é ciò che il defunto Loria seppe e scrisse. Ma nè il defunto Loria, nè la comune dei lettori, né quei cho oggi recano il voto alle urne, nè forse (ci confessiamo irriverenti) i candidati medesimi, sanno~- certo non mostrano di sapere - alcunchè pii, di questo. Anzi, a indurre dal silenzio di tutti, si direbbe che costo1'0non sospettino che c1ualcosa alt1'0 da sapere e da cercare \'i sia. E procedono, verso tanta te1·ril1ilit\di buio pesto, con la intrepida sel'enit..\ dogli stoici e degli spensierati. . .. l~ppuro qualcos'alh'O da cercare o sapere, pare a noi, vi sarebbe. \"i sarebbe questo dettaglio: cercare o sa~ro so o corno cotest.., macchina, sognata ad occhi aperti dal Lol'ia, possa congegnarsi o funzio• naro per ra~giungere almeno l'ossenziato fra gli scopi p1·efiss1. L'essenziale è la Ca.sa, dt taoo,-o. Il Loria, cui face\'a difetto ogni adeguata o disciplinata coltura, non sospettò L.'l.mJ?OCO della estrema difllcolt..'1,por non dire della inhma contraddittorietà, che scmbm (I) opu1colo del ,ss,, allegato al testamento, B I t Cc G no Bianco

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